Programma
Il corso intende illustrare gli aspetti principali della storia del diritto, con particolare riferimento alle fonti del diritto, all’evoluzione della scienza giuridica e agli ordinamenti giuridici in Italia e in Europa fra medioevo ed età moderna.
La prima parte del corso sarà dedicata all’età medievale e i principali argomenti trattati saranno i seguenti:
- la compilazione giustinianea;
- i diritti germanici;
- signoria e feudo;
- la rinascita degli studi giuridici;
- il diritto della Chiesa e il Corpus iuris canonici;
- gli ordinamenti giuridici dell’Italia medievale;
- la nascita del sistema inglese di common law.
La seconda parte del corso sarà dedicata all’età moderna e i principali argomenti trattati saranno i seguenti:
- l’Umanesimo giuridico;
- la crisi del diritto comune e i tentativi di razionalizzazione del diritto;
- giusnaturalismo e Illuminismo giuridico;
- rivoluzione e costituzioni in America e in Francia;
- la codificazione in Francia e in Austria;
- le costituzioni della Restaurazione.
Prerequisiti
È richiesta una conoscenza di base della storia medievale e moderna.
Testi di riferimento
P. Alvazzi Del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Terza edizione, Torino 2022, esclusi i capitoli VII, VIII e IX.
In alternativa, gli studenti possono scegliere di prepararsi su un programma medievistico o modernistico.
Programma medievistico:
Mario Caravale, Ordinamenti giuridici dell’Europa medievale , Bologna, Il Mulino, 1994, escluse le seguenti parti:
- parte prima, cap. I, parr. 5-6, pp. 54-65;
- parte prima, cap. IV, parr. 4-6, pp. 164-190;
- parte prima, cap. V, parr. 4-7, pp. 206-227;
- parte seconda, cap. IV, pp. 363-393;
- parte seconda, cap. V, parr. 5-8, pp. 425-471;
- parte seconda, cap. VI, par. 6, pp. 504-508;
- parte seconda, cap. VII, par. 4, pp. 518-547;
- parte seconda, cap. VIII, pp. 549-627;
- parte seconda, cap. IX, parr. 2-4, pp. 631-647;
- parte seconda, cap. X, pp. 649-706.
Programma modernistico:
Mario Caravale, Storia del diritto nell’Europa moderna e contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 2012, escluso il capitolo VI.
Modalità di esame
La valutazione consiste in un esame orale che si svolgerà al termine del corso. L’esame sarà articolato in più domande (il cui numero potrà variare in base alla preparazione dello studente). Per gli studenti frequentanti le domande d’esame verteranno esclusivamente sugli argomenti trattati durante le lezioni. Per superare l’esame gli studenti dovranno dimostrare di avere acquisito un’adeguata conoscenza dei principali problemi riguardanti la storia del diritto europeo tra l’alto medioevo e l’età delle codificazioni e di essere in grado di leggere criticamente le fonti storico-giuridiche di età medievale e moderna. Per riportare un voto non inferiore a 18/30, lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti oggetto di verifica e di essere in grado di utilizzare un corretto linguaggio storico-giuridico. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di avere acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso.
Modalità di erogazione
Il corso si basa su lezioni frontali, svolte anche mediante l’ausilio di supporti informatici. Le esercitazioni hanno carattere seminariale. La frequenza non è obbligatoria.