DIDATTICA DEL MUSEO

Obiettivi formativi

Il corso intende stimolare l’interesse degli studenti verso la dimensione educativa del museo come conquista delle democrazie moderne, mettendone in evidenza il valore etico e la complessità strategica e culturale. La prospettiva proposta è di tipo teorico-riflessivo: la didattica del museo viene analizzata come parte di un sistema progettuale che si affianca a questioni conservative, comunicative, scientifiche e politico-sociali. Allo stesso tempo, esempi concreti ed esperienze di eccellenza saranno presi in considerazione incoraggiando la partecipazione e le idee degli studenti. Tra gli obiettivi specifici che ci si prefigge di far acquisire agli studenti si evidenziano: a) la comprensione delle questioni teoriche, metodologiche e progettuali relative alla didattica del museo, anche nella dimensione internazionale; b) la capacità di analizzare la struttura, le finalità e l’efficacia di un percorso didattico, con particolare attenzione alla sua declinazione narrativa e al codice linguistico utilizzato; c) autonomia di giudizio e consapevolezza rispetto alle mission educativa dei musei, tenendo conto sia degli interessi generali che degli specifici contesti di riferimento e delle necessità dei pubblici con cui il museo deve rapportarsi.

Canale 1
IRENE BALDRIGA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso intende stimolare l’interesse degli studenti verso la dimensione educativa del museo come conquista delle democrazie moderne, mettendone in evidenza il valore etico e la complessità strategica e culturale. La prospettiva proposta è di tipo teorico-riflessivo: la didattica del museo viene analizzata come parte di un sistema progettuale che si affianca a questioni conservative, comunicative, scientifiche e politico-sociali. Allo stesso tempo, esempi concreti ed esperienze di eccellenza saranno presi in considerazione incoraggiando la partecipazione e le idee degli studenti. Settimana I: Introduzione storica alla funzione educativa dei musei. Il rapporto tra museo moderno ed evoluzione dei pubblici. Settimane II e III: La didattica museale come priorità strategica del museo del XXI secolo: museo politico e funzione educativa. Il dibattito sulla nuova definizione di museo. I concetti di equità ed eccellenza secondo l’AAM. Dall’education al learning. Settimane IV e V: Il valore dell’esperienza nella fruizione del patrimonio: teorie pedagogiche e didattica museale. Il museo costruttivista. L’approccio narrativo nell’educazione del museo e nella didattica della storia dell’arte. Settimana VI: Il rapporto tra scuola e museo: approcci, strategie, strumenti. Settimane VII e VIII: L’elaborazione di contenuti didattici: la didascalia interpretativa, il podcast, i toolkit per scuole e famiglie. Esercitazioni e lavori di gruppo. Settimane IX e X: Analisi di esempi concreti e buone pratiche, con ampio spazio per la dimensione internazionale (in particolare Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Nord Europa). Esercitazioni e lavori di gruppo. Settimana XI: Revisione dei principali argomenti del corso.
Prerequisiti
E’ fondamentale possedere una buona preparazione di base in storia dell’arte ed è importante avere familiarità con le principali questioni della museologia contemporanea (il dibattito sulla definizione di museo, il concetto di museo partecipativo, il rapporto tra museo e territorio). E’ utile possedere qualche conoscenza relativa alle principali teorie pedagogiche. E’ utile sapere leggere e interpretare bibliografia in lingua inglese.
Testi di riferimento
- I. Baldriga, Un Van Gogh per Snoopy. Esperienza estetica, conoscenza, emozione, introduzione di C. Strinati, Le Monnier Università, Firenze, 2020. I seguenti sono tutti disponibili online gratuitamente; gli studenti potranno scaricare i testi autonomamente dalla Google Clasroom: - I. Baldriga, 2022 - “Oltre i Generic Learning Outcomes. Verso un nuovo modello di azione educativa dei musei”, in The International Journal of Museum Studies. Rivista internazionale di studi, Fabrizio Serra Editore, (Numero monografico “Nuovi principi etici per un museo democratico e partecipato”, 2022, 2) - Musei e apprendimento lungo tutto l’arco della vita, a cura di K. Gibbs, M. Sani, J. Thomson, Ferrara, 2007 - R. Minello, “Museo costruttivista: tra teorie della conoscenza e teorie dell’apprendimento non-formali e informali”, in Formazione & Insegnamento, XVI, 1, 2018, pp. 93-108 - E. Hooper-Greenhill, “Nuovi valori, nuove voci, nuove narrative: l’evoluzione dei modelli comunicativi nei musei d’arte”, in Il museo relazionale, a cura di S. Bodo, Ed. Fond. Agnelli, Torino 2000, pp. 1-39 - M. Muscarà, A. Romano (2020) Didattica e apprendimento nei musei nell’era della pandemia di COVID-19. Media Education 11(2): 61-73. - S. Mascheroni, La funzione educativa del museo e il rapporto con la scuola https://www.comunecrema.it/sites/default/files/insula_fulcheria_2009_mas... - M. De Luca, Comunicazione ed educazione museale http://www.fizz.it/sites/default/files/allegati/articoli/pdf_articoli_co... A scelta, uno dei seguenti testi (disponibili online): 1) Cultura e Sviluppo Locale: Massimizzare l'Impatto. UNA GUIDA PER LE AMMINISTRAZIONI LOCALI, LE COMUNITÀ E I MUSEI www.oecd.org/cfe/leed/OECD-ICOM-GUIDE-MUSEUMS-IT.pdf 2) I giovani e i musei d’arte contemporanea https://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/I/libri/pdf/Giovani_Musei.p... 3) Patrimonio culturale per tutti http://musei.beniculturali.it/wp-content/uploads/2018/06/Il-patrimonio-c... Piccole modifiche a questa bibliografia potrebbero essere apportate a inizio corso.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali (in presenza e online), focalizzate sulla presentazione di questioni teoriche e aspetti metodologici; Esercitazioni in aula e debate, volte ad incoraggiare la maturazione di competenze traversali e di base, nonché la traduzione degli aspetti teorici in azioni e prodotti concreti. Attività di lezioni “invertite” (flipped classroom) in cui gli studenti, individualmente o a gruppi di 2-3, presenteranno alcune letture della bibliografia d’esame (o parti di esse). Tali attività sono finalizzate ad incoraggiare l’autoriflessione critica degli studenti.
Frequenza
La frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata, considerato il carattere fortemente laboratoriale del corso.
Modalità di esame
Prova Orale sui testi assegnati e discussione su un prodotto educativo (percorso didattico, progetto, toolkit, o altro). L'esame consiste in un colloquio di circa 20/30 minuti sui temi principali trattati durante il corso, con domande relative ad aspetti teorici e ad esperienze concrete. E' possibile che vengano proposti testi o immagini da commentare. La base fondamentale della preparazione richiesta riguarda comunque i testi della bibliografia. Per gli studenti che hanno frequentato i laboratori, sarà possibile proporre la presentazione di una progetto didattico relativo a un museo o a una collezione a scelta.
Bibliografia
Ulteriori indicazioni saranno fornite durante il corso.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno principalmente in presenza, con possibilità di collegamento telematico. Sarà adottato un approccio frontale, con momenti di discussione e confronto. Saranno inoltre coinvolti esperti esterni per trattare argomenti specifici relativi all'attualità dei musei. Sarà inoltre disponibile una google classroom per la condivisione di materiali. Laboratori di scrittura e di progettazione verranno proposti soprattutto durante la fase finale del corso, con presentazione dei risultati da parte dei gruppi di lavoro.
IRENE BALDRIGA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso intende stimolare l’interesse degli studenti verso la dimensione educativa del museo come conquista delle democrazie moderne, mettendone in evidenza il valore etico e la complessità strategica e culturale. La prospettiva proposta è di tipo teorico-riflessivo: la didattica del museo viene analizzata come parte di un sistema progettuale che si affianca a questioni conservative, comunicative, scientifiche e politico-sociali. Allo stesso tempo, esempi concreti ed esperienze di eccellenza saranno presi in considerazione incoraggiando la partecipazione e le idee degli studenti. Settimana I: Introduzione storica alla funzione educativa dei musei. Il rapporto tra museo moderno ed evoluzione dei pubblici. Settimane II e III: La didattica museale come priorità strategica del museo del XXI secolo: museo politico e funzione educativa. Il dibattito sulla nuova definizione di museo. I concetti di equità ed eccellenza secondo l’AAM. Dall’education al learning. Settimane IV e V: Il valore dell’esperienza nella fruizione del patrimonio: teorie pedagogiche e didattica museale. Il museo costruttivista. L’approccio narrativo nell’educazione del museo e nella didattica della storia dell’arte. Settimana VI: Il rapporto tra scuola e museo: approcci, strategie, strumenti. Settimane VII e VIII: L’elaborazione di contenuti didattici: la didascalia interpretativa, il podcast, i toolkit per scuole e famiglie. Esercitazioni e lavori di gruppo. Settimane IX e X: Analisi di esempi concreti e buone pratiche, con ampio spazio per la dimensione internazionale (in particolare Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Nord Europa). Esercitazioni e lavori di gruppo. Settimana XI: Revisione dei principali argomenti del corso.
Prerequisiti
E’ fondamentale possedere una buona preparazione di base in storia dell’arte ed è importante avere familiarità con le principali questioni della museologia contemporanea (il dibattito sulla definizione di museo, il concetto di museo partecipativo, il rapporto tra museo e territorio). E’ utile possedere qualche conoscenza relativa alle principali teorie pedagogiche. E’ utile sapere leggere e interpretare bibliografia in lingua inglese.
Testi di riferimento
- I. Baldriga, Un Van Gogh per Snoopy. Esperienza estetica, conoscenza, emozione, introduzione di C. Strinati, Le Monnier Università, Firenze, 2020. I seguenti sono tutti disponibili online gratuitamente; gli studenti potranno scaricare i testi autonomamente dalla Google Clasroom: - I. Baldriga, 2022 - “Oltre i Generic Learning Outcomes. Verso un nuovo modello di azione educativa dei musei”, in The International Journal of Museum Studies. Rivista internazionale di studi, Fabrizio Serra Editore, (Numero monografico “Nuovi principi etici per un museo democratico e partecipato”, 2022, 2) - Musei e apprendimento lungo tutto l’arco della vita, a cura di K. Gibbs, M. Sani, J. Thomson, Ferrara, 2007 - R. Minello, “Museo costruttivista: tra teorie della conoscenza e teorie dell’apprendimento non-formali e informali”, in Formazione & Insegnamento, XVI, 1, 2018, pp. 93-108 - E. Hooper-Greenhill, “Nuovi valori, nuove voci, nuove narrative: l’evoluzione dei modelli comunicativi nei musei d’arte”, in Il museo relazionale, a cura di S. Bodo, Ed. Fond. Agnelli, Torino 2000, pp. 1-39 - M. Muscarà, A. Romano (2020) Didattica e apprendimento nei musei nell’era della pandemia di COVID-19. Media Education 11(2): 61-73. - S. Mascheroni, La funzione educativa del museo e il rapporto con la scuola https://www.comunecrema.it/sites/default/files/insula_fulcheria_2009_mas... - M. De Luca, Comunicazione ed educazione museale http://www.fizz.it/sites/default/files/allegati/articoli/pdf_articoli_co... A scelta, uno dei seguenti testi (disponibili online): 1) Cultura e Sviluppo Locale: Massimizzare l'Impatto. UNA GUIDA PER LE AMMINISTRAZIONI LOCALI, LE COMUNITÀ E I MUSEI www.oecd.org/cfe/leed/OECD-ICOM-GUIDE-MUSEUMS-IT.pdf 2) I giovani e i musei d’arte contemporanea https://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/I/libri/pdf/Giovani_Musei.p... 3) Patrimonio culturale per tutti http://musei.beniculturali.it/wp-content/uploads/2018/06/Il-patrimonio-c... Piccole modifiche a questa bibliografia potrebbero essere apportate a inizio corso.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali (in presenza e online), focalizzate sulla presentazione di questioni teoriche e aspetti metodologici; Esercitazioni in aula e debate, volte ad incoraggiare la maturazione di competenze traversali e di base, nonché la traduzione degli aspetti teorici in azioni e prodotti concreti. Attività di lezioni “invertite” (flipped classroom) in cui gli studenti, individualmente o a gruppi di 2-3, presenteranno alcune letture della bibliografia d’esame (o parti di esse). Tali attività sono finalizzate ad incoraggiare l’autoriflessione critica degli studenti.
Frequenza
La frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata, considerato il carattere fortemente laboratoriale del corso.
Modalità di esame
Prova Orale sui testi assegnati e discussione su un prodotto educativo (percorso didattico, progetto, toolkit, o altro). L'esame consiste in un colloquio di circa 20/30 minuti sui temi principali trattati durante il corso, con domande relative ad aspetti teorici e ad esperienze concrete. E' possibile che vengano proposti testi o immagini da commentare. La base fondamentale della preparazione richiesta riguarda comunque i testi della bibliografia. Per gli studenti che hanno frequentato i laboratori, sarà possibile proporre la presentazione di una progetto didattico relativo a un museo o a una collezione a scelta.
Bibliografia
Ulteriori indicazioni saranno fornite durante il corso.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno principalmente in presenza, con possibilità di collegamento telematico. Sarà adottato un approccio frontale, con momenti di discussione e confronto. Saranno inoltre coinvolti esperti esterni per trattare argomenti specifici relativi all'attualità dei musei. Sarà inoltre disponibile una google classroom per la condivisione di materiali. Laboratori di scrittura e di progettazione verranno proposti soprattutto durante la fase finale del corso, con presentazione dei risultati da parte dei gruppi di lavoro.
  • Codice insegnamento10592763
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoStoria dell'arte
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-ART/04
  • CFU6