Programma
Bisanzio e l’Italia: committenti, maestranze e circolazione artistica tra XI e XIII secolo
Il modulo intende esaminare i rapporti artistici tra Bisanzio e l’Italia nell’età dei Comneni attraverso le opere pittoriche e suntuarie importate da Costantinopoli e le grandi imprese decorative a mosaico realizzate da maestranze bizantine nella nostra penisola tra l’XI e l’inizio del XIII secolo. Dopo un’introduzione storica sui rapporti politici, culturali e religiosi intercorsi tra Bisanzio, il Papato e gli stati italiani nei centocinquant’anni che vanno dallo scisma del 1054 alla quarta crociata del 1204, il corso si articolerà in quattro capitoli principali: Maestri bizantini a Montecassino e a Roma; Le porte di bronzo costantinopolitane in Italia; I cicli musivi della Sicilia normanna; Il mosaico a Venezia e nell’alto Adriatico fino alla conquista latina di Costantinopoli.
Articolazione del corso:
Lezioni 1-4: Presentazione del corso. Tre committenti emblematici dell’XI secolo: Arnolfo II di Milano, Oddone di Novara e Gerardo di Siponto. Il mosaico bizantino come “arte coloniale”. La tecnica del mosaico parietale. La ricostruzione dell’abbazia di Montecassino e il testo della “Chronica” di Leone Marsicano. La basilica desideriana: architettura della Riforma e ideologia degli “spolia”. Arredo liturgico, decorazione musiva e “tituli”. La porta di bronzo bizantina: Desiderio, Mauro de Comite Maurone e Oderisio II.
Lezione 5: Seminario
Lezione 6: La porta di bronzo di Amalfi e le porte bizantine in Italia: arte, artisti, committenti e iscrizioni.
Lezione 7: Seminario.
Lezioni 8-11: Le porte di bronzo bizantine: la progettazione modulare; la tecnica dell’agemina e la questione delle sue origini. Montecassino e Roma: la basilica di S. Clemente e il suo mosaico absidale. La “Renovatio Ecclesiae primitivae formae” e la ripresa dei modelli visuali paleocristiani. I Normanni in Italia: introduzione storica. La Palermo di Ruggero II e la Cappella Palatina: architettura e programma figurativo. La cattedrale di Cefalù: architettura franco-normanna e mosaici bizantini. Giorgio d’Antiochia e S. Maria dell’Ammiraglio.
Lezione 12: Seminario.
Lezioni 13-16: Architettura e decorazione profana a Palermo dopo Ruggero II. Guglielmo II e la cattedrale Monreale: il progetto architettonico e il ciclo musivo tardo-comneno. Venezia e Bisanzio nell’XI secolo: introduzione storica. La cattedrale di Torcello: architettura, arredo e mosaici parietali. L’iconografia bizantina del Giudizio Universale. La basilica contariniana di S. Marco a Venezia e i Ss. Apostoli di Costantinopoli.
Lezione 17: Seminario.
Lezioni 18-19: La decorazione musiva di S. Marco e il suo sviluppo, XI-XIII secolo. L’irradiazione del cantiere di Monreale in Italia centro-meridionale: gli affreschi del portico di S. Angelo in Formis e i mosaici della cattedrale di Salerno. Grottaferrata e Roma al tempo di Innocenzo III.
Lezioni 20-21: Seminario.
Prerequisiti
Non è previsto nessun requisito
Testi di riferimento
Studenti frequentanti
- Mara Bonfioli, Antonio Iacobini, Enrico Zanini, I Bizantini in Italia, «ArcheoDossier», 97, 1993, pp. 54-111;
- Otto Demus, «Arte coloniale», in L’arte bizantina e l’Occidente, a cura di F. Crivello, Einaudi, Torino 2008, capitolo IV, pp. 133-177;
- Antonio Iacobini, Il mosaico in Italia dall’XI all’inizio del XIII secolo: spazio, immagini, ideologia, in L’arte medievale nel contesto (300-1300). Funzioni, iconografia, tecniche, a cura di Paolo Piva, Jaca Book, Milano 2006, pp. 463-499;
- Antonio Iacobini, Le porte bronzee bizantine in Italia: arte e tecnologia nel Mediterraneo medievale, in Le porte del Paradiso. Arte e tecnologia bizantina tra Italia e Mediterraneo, a cura di Antonio Iacobini, Campisano Editore, Roma 2009 (Milion. Studi e ricerche d’arte bizantina, 7), pp. 13-52;
- Maria Andaloro, Montecassino: memoria di una fabbrica perduta, in Cantieri medievali, a cura di Roberto Cassanelli, Jaca Book, Milano 1995, pp. 51-69;
- Antonio Iacobini, Immagini, ideologie, storiografia: il mosaico absidale del duomo di Salerno e l’arte della Riforma gregoriana, in Medioevo: immagini e ideologie, Atti del Convegno internazionale di studi, Parma, 23-27 settembre 2002, a cura di Arturo Carlo Quintavalle, Electa, Milano 2005, pp. 288-301;
- Antonio Iacobini, Roma anno 1200: pittura e mosaico al tempo della IV Crociata, in Venezia, la IV Crociata e le arti, Atti del Convegno, Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 3-4 maggio 2004 = “Saggi e memorie di Storia dell’Arte”, 28 (2004) [2006], pp. 33-62;
- Per Jonas Nordhagen, s.v. Mosaico, in Enciclopedia dell’arte medievale, VIII, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1997, pp. 563-574.
Note: i pdf dei testi saranno resi disponibili su Classroom.
Gli studenti che non abbiano già conseguito crediti nella disciplina durante la laurea triennale dovranno preparare i seguenti testi:
- Introduzione all’arte bizantina, Dispense, volume unico;
- Antonio Iacobini, Il mosaico in Italia dall’XI all’inizio del XIII secolo: spazio, immagini, ideologia, in L’arte medievale nel contesto (300-1300). Funzioni, iconografia, tecniche, a cura di Paolo Piva, Jaca Book, Milano 2006, pp. 463-499;
- Antonio Iacobini, Le porte bronzee bizantine in Italia: arte e tecnologia nel Mediterraneo medievale, in Le porte del Paradiso. Arte e tecnologia bizantina tra Italia e Mediterraneo, a cura di Antonio Iacobini, Campisano Editore, Roma 2009 (Milion. Studi e ricerche d’arte bizantina, 7), pp. 13-52;
- Per Jonas Nordhagen, s.v. Mosaico, in Enciclopedia dell’arte medievale, VIII, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1997, pp. 563-574.
Note: I pdf di questi testi saranno resi disponibili su Classroom.
Studenti non frequentanti
Oltre a quanto sopra indicato per i Frequentanti, agli studenti Non frequentanti è consigliata la lettura del seguente volume:
- Otto Demus, L’arte bizantina e l’Occidente, a cura di F. Crivello, Einaudi, Torino 2008.
Frequenza
La frequenza del corso è vivamente consigliata.
Durante tutto l’anno accademico è disponibile il servizio di ricevimento da parte del docente negli orari indicati nel sito web d’Ateneo. Eventuali variazioni o sospensioni dell’orario di ricevimento saranno tempestivamente comunicate mediante avvisi.
Gli studenti Erasmus devono contattare il docente all’inizio del corso.
Modalità di esame
L’esame è orale e si svolge a fine corso (non ci sono prove intermedie).
La prova consiste in un colloquio sugli argomenti del programma (con l’ausilio di immagini) al fine di verificare:
1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite;
2) la proprietà di linguaggio;
3) una capacità più avanzata di collegare criticamente temi e problemi affrontati.
Bibliografia
Nessuna
Modalità di erogazione
Il corso prevede lezioni frontali con l’ausilio di powerpoint.
Gli studenti dovranno inoltre partecipare a un Seminario con alcune lezioni di approfondimento su temi e problemi di arte bizantina.