Programma
Lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze dei seguenti argomenti:
I modulo
RADIODIAGNOSTICA - DEFINIZIONE DI RADIOLOGIA
Principi di tecnica e metodica, apparecchiature radiologiche (metodiche planari, tomografia computerizzata, risonanza magnetica, ecografia, gamma-camera, tomografia ad emissione di positroni, angiografo), mezzi di contrasto.
Il referto radiologico strutturato: comunicazione prescrittore-refertatore.
Appropriatezza in diagnostica per immagini
Metodologia clinica radiologica: percorsi diagnostici.
Anatomia radiologica multiparametrica di torace, addome, collo pelvi maschile e femminile, articolazione di spalla, anca e ginocchio.
La semeiotica radiologica fondamentale
Richiami di fisica delle radiazioni e loro interazioni con la materia
Cenni di radiobiologia. I danni deterministi e stocastici delle radiazioni ionizzanti
I principi fondamentali della radioprotezione nell'adulto, nella donna in età fertile, nel bambino, e normativa di riferimento.
RADIODIAGNOSTICA APPARECCHIATURE
Radiologia -Semeiotica Radiologica -Anatomia Radiologica-Indicazione All'indagine -Vantaggi/Svantaggi
TC- Semeiotica TC -Anatomia TC-Indicazione All'indagine -Vantaggi/Svantaggi
RM - Semeiotica RM - Anatomia RM-Indicazione All'indagine -Vantaggi/Svantaggi
Ecografia- Semeiotica-Indicazione All'indagine -Vantaggi/Svantaggi
3d Cone Beam Semeiotica - Indicazione All'indagine - Vantaggi/Svantaggi
Moc Impiego E Valori Di Riferimento
I Mezzi Di Contrasto
RADIODIAGNOSTICA IMPIEGO NELLA ROUTINE MEDICA
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Patologie Del Torace
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Dell’addome-Pelvi
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Muscolo-Scheletriche
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Patologie Linfoproliferative
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Del Sistema Nervoso
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Patologie Del Testa-Collo: Seni Paranasali, Laringe, Faringe, OSAS E Rocche Petrose
Linee Guida Nel Management Diagnostico Delle Principali Patologie In Endocrinologia
II modulo
MEDICINA NUCLEARE
Principi generali di diagnostica medico nucleare.
Approfondimenti di scintigrafia ad emissione di fotone singolo (SPECT) e ad emissione di positroni (PET) in ambito oncologico, cardiologico e neurologico.
Cenni: (a) di Terapia Radiometabolica; (b) di diagnostica in ambito nefro-urologico, infettivologico, endocrinologico e pneumologico).
DEFINIZIONI E PRINCIPI DI RADIOTERAPIA
Prerequisiti
Lo studente dovrà aver concluso gli esami dei primi 3 anni
Testi di riferimento
Consigliati:
R. Passariello, G. Simonetti, Compendio di Radiologia, Casa Editrice Idelson Gnocchi, 2010 (III ed.).
R. Corvò, La radioterapia Oncologica: Ruolo, Indicazioni Evoluzione Tecnologica, Omicron Editrice, Genova, 2008 (II ed.).
Cuocolo, Mansi, Salvatore, Medicina Nucleare - Tecniche, Metodologie Applicazioni per studenti e medici di medicina generale, Casa Editrice Idelson Gnocchi, 2010.
Torricelli P., Mignani S., Zompatori M., Manuale di Diagnostica per immagini per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Casa Editrice Esculapio
Natale Villari, Giampaolo Biti, Alessandro Giordano, Bruno Beomonte Zobel, Diagnostica per immagini, medicina nucleare radioterapia, Piccin Ed. 2011
Giuseppe Cittadini,Francesco Sardanelli,Giorgio Cittadini Diagnostica per immagini e radioterapia. Editore: Ecig 2008
Modalità insegnamento
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema del GOMP.
Salvo organizzazione sule piattaforme messe a disposizione dalla Sapienza.
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CdS. È richiesta la frequenza delle lezioni frontali di un numero di ore pari o superiore al 67% delle ore assegnate ai singoli moduli, in conformità alla normativa europea di riferimento. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma/appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CdS, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
L'esame consiste in prove orali.
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli obiettivi formativi.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Questo è un corso integrato la media andrà valutata con gli altri insegnamenti del CI.
È richiesto il 67% di presenze a lezione.
Modalità di erogazione
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema del GOMP.
Salvo organizzazione sule piattaforme messe a disposizione dalla Sapienza.