Programma
Principali attività professionali del patologo: citodiagnostica esfoliativa e per agoaspirazione; diagnostica bioptica; esame istopatologico estemporaneo e definitivo; grading e staging patologico delle neoplasie, diagnostica autoptica. Saper discutere esemplificazioni concrete della diagnostica della tiroide, del polmone, del miocardio, del fegato, del tubo digerente, del rene e delle vie urinarie.
Quadri anatomo-patologici, macroscopici e microscopici, principi della stadiazione patologica e fattori prognostici e predittivi dei tumori dell'esofago, dello stomaco, del colon, del pancreas, del polmone. Indicazioni all’esame bioptico ed estemporaneo. Correlazione tra i dati macroscopici ed istologici ed i quadri clinici e radiologici. Ruolo dell’ Anatomia Patologica nel percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti con neoplasie maligne del tratto gastro-intestinale ruolo del Patologo nella Unit multidisciplinare.
Quadri anatomo-patologici, macroscopici e microscopici, principi della stadiazione patologica e fattori prognostici e predittivi delle neoplasie endocrine. Conoscere lo spettro di espressione fenotipica delle neoplasie endocrine multiple. Correlazione tra i dati macroscopici ed istologici ed i quadri clinici e radiologici. Ruolo dell’Anatomia Patologica nel percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti con neoplasie maligne del sistema endocrino e ruolo del Patologo nella Unit multidisciplinare.
Quadri anatomo-patologici macroscopici e microscopici delle malattie più rilevanti della mammella: patologia infiammatoria; mastopatia fibrocistica; lesioni nodulari della mammella; neoplasie benigne e maligne. Indicazioni all’esame bioptico ed estemporaneo. Correlazione tra i dati macroscopici ed istologici ed i quadri clinici e radiologici. Fattori prognostici e predittivi e principi della stadiazione patologica del carcinoma della mammella. Funzione dell’Anatomia Patologica nel percorso diagnostico-terapeutico delle pazienti con neoplasie maligne della mammella e ruolo del Patologo nella Unit multidisciplinare.
Quadri anatomo-patologici macroscopici e microscopici delle malattie più rilevanti di patologia dell’apparato genitale femminile: patologia infiammatoria e neoplastica della cervice uterina; endometriosi; polipi endometriali; iperplasia e neoplasie dell’endometrio; tumori del miometrio; cisti ovariche; neoplasie dell’ovaio. Correlazione tra i dati macroscopici ed istologici ed i quadri clinici e radiologici. Fattori prognostici e predittivi e principi della stadiazione patologica delle diverse neoplasie maligne. Funzione dell’Anatomia Patologica nel percorso diagnostico-terapeutico delle pazienti con neoplasie maligne dell’apparato genitale femminile e ruolo del Patologo nella Unit multidisciplinare.
Quadri anatomo-patologici macroscopici e microscopici delle malattie più rilevanti del distretto testa-collo: patologia infiammatoria e neoplastica delle ghiandole salivari, del naso e dei seni paranasali, dell’orofaringe e del rinofaringe; cheratosi e nodulo laringeo; neoplasie della laringe. Indicazioni all’esame bioptico ed estemporaneo. Correlazione tra i dati macroscopici ed istologici ed i quadri clinici e radiologici. Fattori prognostici e predittivi e principi della stadiazione patologica delle diverse neoplasie maligne. Funzione dell’Anatomia Patologica nel percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti con neoplasie maligne del distretto testa-collo e ruolo del Patologo nella Unit multidisciplinare.
Quadri anatomo-patologici macroscopici e microscopici delle malattie più rilevanti di patologia dei tessuti molli e calcificati: inquadramento dei tumori dei tessuti molli; osteopatie non neoplastiche (osteomieliti, osteonecrosi, osteopatie metaboliche, morbo di Paget); lesioni simil-tumorali e tumorali (benigne e maligne) dello scheletro. Principi di stadiazione patologica delle neoplasie maligne dei tessuti molli e calcificati.
Saper effettuare l’esame macroscopico dei vari organi ed apparati
Saper interpretare i principali quadri istopatologici
Saper interpretare un referto anatomopatologico
Saper discutere il valore dell’epicrisi come momento di sintesi diagnostica del riscontro diagnostico necroscopico.
Comprendere il ruolo professionale dell’anatomopatologo, e comprendere indicazioni, modalità attuative e limiti delle principali procedure diagnostiche delle principali procedure di pertinenza dell’anatomopatologo.
Contenuti erogati e apprendimento valutato nel corso di Patologia Integrata I:
Conoscere i quadri anatomo-patologici, macroscopici e microscopici, l’eziologia e la patogenesi di:
Edema polmonare
Sindrome da distress respiratorio acuto
Tromboembolia polmonare
Enfisema
Patologie croniche ostruttive e restrittive
Atelettasia
Ipertensione polmonare
Polmoniti e broncopolmoniti
Tumori polmonari
Tumori polmonari
Tumori pleurici
Timomi
Conoscere i quadri anatomo-patologici, macroscopici e microscopici, l’eziologia e la patogenesi di:
Ipertrofia miocardica
Cardiopatia ischemica
Cardiomiopatie
Valvulopatie
Endocarditi e pericarditi
Aneurismi e vasculiti
Principali cardiopatie congenite
Contenuti erogati e apprendimento valutato nel corso di Patologia Integrata II:
Conoscere i quadri anatomo-patologici, macroscopici e microscopici, l’eziologia e la patogenesi di:
Malattie glomerulari
• Glomerulonefrite acuta
• Glomerulonefrite rapidamente progressiva
• Glomerulonefrite membranosa
• Malattie a lesion minime
• Sclerosi focale segmentale
• Glomerulonefrite membranoproliferativa
• Nefropatia ad IgA
• Glomerulonefrite cronica
Malattie interstiziali e tubulari
• Necrosi tubulare acuta
• Nefrite tubulointerstiziale
Malattie vascolari
• Aterosclerosi
• Nefrosclerosi benigna
• Ipertensione maligna
• Stenosi arteriosa isolata
• Microangiopatie trombotiche
Uropatie ostruttive
Tumori del rene
• Benigni
• Maligni
Vie urinarie
• Patologia infiammatoria
• Tumori benigni e maligni della vescica e degli ureteri
Apparato genitale maschile
Tumori del testicolo
Patologia prostatica
• Iperplasia prostatica
• Tumori della prostate
Contenuti erogati e apprendimento valutato nel corso di Patologia Integrata IV.
Conoscere i quadri anatomo-patologici, macroscopici e microscopici, l’eziologia e la patogenesi di:
Linfoadeniti
Malattie linfoproliferative
Neoplasie mieloidi e mielodisplasie
Splenomegalie
Indicazioni cliniche e modalità di esecuzione dell’agoaspirato e dell’agoagobiopsia osteomidollare
Connettiviti sistemiche
Contenuti erogati e apprendimento valutato nel corso integrato di Malattie del Sistema Nervoso
Patologia cerebrovascolare: ischemia, infarto, emorragie epidurali, subdurali, subaracnoidee ed intraparenchimali ; meningiti ed encefaliti; neoplasie primitive e secondarie del sistema nervoso centrale. Malattie neurodegenerative: m. Alzheimer; degenerazioni frontotemporali; M. Parkinson.
Prerequisiti
Conoscenza dell’anatomia macro e microscopica di base, della fisiologia e della patologia generale. Conoscenza dei contenuti erogati nel corso di Istituzioni di Patologia Umana:
Significato degli esami macroscopico e microscopico.
Tecniche di istochimica, immunoistochimica e microscopia elettronica e loro ruolo nella diagnosi anatomopatologica.
Principali tecniche di patologia molecolare, sia con metodiche in situ che estrattive
Testi di riferimento
P.Gallo, G. d’Amati ed. : Anatomia Patologica, La Sistematica, Ultima edizione, EDRA.
Frequenza
Obbligatoria, in presenza
Modalità di esame
1) Esame pratico. Precede l'esame scritto. Per dare l'esame scritto è necessario superare quello pratico. Vi verrà chiesto di interpretare 3 casi clinico-patologici (reperti macroscopici e/o istologici o citologici). Ogni risposta corretta dà diritto a 1 punto (massimo: 3 punti per 3 risposte corrette). Le risposte parzialmente corrette ricevono un punteggio di 0,5 punti. Se non rispondete o se la vostra interpretazione è completamente errata, il punteggio è 0. Se superate l'esame pratico con un punteggio totale compreso tra 3 e 2,5, riceverete un "bonus" di 2 punti o 1 punto rispettivamente, che verrà aggiunto al punteggio dell'esame scritto. I risultati degli esami pratici saranno valutati come segue:
-3 = (con un bonus di 2 punti)
-2,5 = (con un bonus di 1 punto)
da -2 a 1,5= si è ammessi all'esame scritto, senza alcun bonus
-<1,5 = non si è ammessi all'esame scritto.
Nel caso in cui non si voglia dare l'esame scritto subito dopo quello pratico, è possibile mantenere il proprio punteggio fino alla fine della sessione (e non oltre!).
2) Esame scritto. Consiste in 30 quiz a risposta multipla. A ogni risposta corretta viene attribuito un punteggio di 1. Alle risposte sbagliate viene attribuito un punteggio di 0. Il punteggio minimo richiesto per superare l'esame è di 18.
3) Esame orale. È facoltativo. È possibile richiedere l'esame orale per migliorare il proprio punteggio se si ottiene un punteggio minimo di 18. Si tenga presente che il punteggio può migliorare. Le modalità d'esame sono le stesse per Anatomia Patologica I e II. Il punteggio finale è la media dei punteggi ottenuti all'esame in itinere e all'esame finale.
Modalità di erogazione
Didattica interattiva e professionalizzante