ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI

Obiettivi formativi

Obiettivi 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Al termine del corso lo studente conoscerà l’organizzazione dei servizi in cui opera l’assistente sociale (con particolare riferimento al lavoro individuale e d’équipe sul caso, sulla famiglia, sul gruppo), nonché la complessa rete di servizi/istituzioni che interagiscono nella programmazione e progettazione degli interventi sociali e sociosanitari; 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente sarà, inoltre, in grado di applicare al contesto organizzativo ed operativo le teorie ed i principi acquisiti durante il corso (in particolare, per quanto riguarda i sistemi di valutazione ex ante, in itinere, ex post dell’intervento sul singolo caso o a “valenza collettiva”); 3. Autonomia di giudizio (making judgements): Attraverso le esercitazioni di gruppo, in aula, lo studente acquisirà la capacità di confrontarsi con i diversi punti di vista emersi, orientando le sue scelte valutative ed operative secondo un pensiero organizzato e personalizzato; 4. Abilità comunicative (communication skills): Nello svolgimento del corso sono previste simulate e metodologie interattive che consentono allo studente di migliorare le sue capacità di comunicazione (commentando, ad es., un brano letterario o altro materiale didattico con linguaggio tecnico e appropriato); 5. Capacità di apprendere (learning skills): Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per programmare con più chiarezza e coerenza il suo futuro percorso di studi (e successivamente lavorativo), in base alle sue attitudini ed ai suoi interessi, secondo le opportunità offerte dal mercato del lavoro. Durante il corso, infatti, vengono somministrati due questionari (uno intermedio, l’altro finale) che integrano la comunicazione docente-studente, allo scopo di far emergere riflessività, consapevolezza, maggior autonomia

Canale 1
Alfredo Varone Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Verranno approfondite le seguenti aree tematiche: 1) il pensiero organizzativo (principi generali) e il sistema dei servizi alla persona 2) le principali norme legislative e la loro applicabilità nel contesto territoriale (in base alle caratteristiche socio-demografiche, culturali ecc. del territorio) 3) le modalità di erogazione dei servizi sociali e socio-sanitari nel settore pubblico (ASL, Comune) e nel Terzo Settore 4) il processo di costruzione di un Piano di Zona 5) le fragilità e le criticità sociali, la tutela dei diritti, i sistemi di protezione sociale e la fruibilità dei servizi 6) le reti sociali e l’integrazione socio-sanitaria 7) i LEPS (livelli essenziali delle prestazioni sociali) - criticità nell’applicazione uniforme a livello nazionale 8) analisi SWOT (suo utilizzo con esempi pratici riferiti alla “lettura” del contesto territoriale e organizzativo).
Prerequisiti
Capacità di lettura del contesto sociale (utile), capacità di sviluppare comunicazione e relazioni per favorire l’evolversi di livelli di collaborazione nel lavoro di gruppo (importante), conoscenza delle politiche di welfare a livello locale, regionale e nazionale (indispensabile)
Testi di riferimento
1) Rossi P. (Nuova edizione, 2024), L’organizzazione dei servizi socio-assistenziali, Roma, Carocci Faber: capp. 1, 3, 5, 6, parr. 7.2, 7.3.1 2) Cortigiani M., Marchetti P. (2.a edizione riveduta e aggiornata, 2020), L’assistente sociale, S. Arcangelo di Romagna, Maggioli: parr. 2.3.1, 2.3.2, 3.3.3.2, cap. 7, lettura cap. 8. 3) SINTESI Legge Reg. Lazio N° 11/2016 4) LETTURA a scelta, per aree di interesse, di uno dei seguenti testi: • (Migrazioni) Geda F., Akbari E. (2020), Storia di un figlio, Milano, Baldini & Castoldi; (oppure) Balzano M. (2021), Quando tornerò, Torino, Einaudi; (oppure) Amets Arzallus Antia, Ibrahima Balde (2020), Fratellino, Milano, Feltrinelli • (Salute mentale) McGrat P. (1999), Follia, Milano, Adelphi; (oppure) Borgna E. (2019), La follia che è anche in noi, Torino, Einaudi; (oppure) Merini A. (1997), L’altra verità. Diario di una diversa, Milano, Rizzoli; (oppure) Milone P. (2021), L’arte di legare le persone, Torino, Einaudi; • (Welfare/Servizi alla persona) Folgheraiter F. (2015), Saggi di welfare, Trento, Erickson; (oppure) Franzoni F., Anconelli M. (2021), La rete dei servizi alla persona, Roma, Carocci • (Adolescenza) Lancini M. (2023), Sii te stesso a modo mio, Milano, Raffaello Cortina (oppure) Lancini M., Cirillo L. (2022), Figli di internet, Trento, Erickson; (oppure) Ammaniti M. (2018), Adolescenti senza tempo, Milano, Raffaello Cortina; • (Adozione) Di Pietrantonio D. (2017), L’arminuta, Torino, Einaudi; • (Culture e Identità) Madjidi M. (2018), Io non sono un albero, Firenze, Giunti/Bompiani; • (Disabilità) Cecchini M. (2021), E questo è niente, Torino, Bollati Boringhieri; (oppure) Pontiggia G. (2000), Nati due volte, Milano, Mondadori; (oppure) Tercon D. e M. (2020), Mia sorella mi rompe le balle. Una storia di autismo normale, Milano, Mondadori (NB: al libro si ispira il film La vita da grandi, diretto da Greta Scarano, Italia 2025); • (Diritti/Diversità/ Violenza di genere) La Torre C. (2020), Nessuna causa è persa, Milano, Mondadori; (oppure) Berlinguer B. (2019), Storia di Marcella che fu Marcello, Milano, La nave di Teseo; (oppure) Cecchettin G. (con Marco Franzoso) (2024), Cara Giulia, Milano, Rizzoli; • (Auto/mutuo aiuto) Dominique M. (2004 o successivi), L'auto/mutuo aiuto, Trento, Erickson; • (Storie di vita) Gorczyca J. (2024), Storia di mia vita, Palermo, Sellerio (oppure) Corso Mauro (a cura di) (2024), Salvate dai pesci. Racconti delle detenute di Rebibbia, Roma, Castelvecchi; • (Autobiografie professionali) Gallina M. (2023), Grammatica di un’assistente sociale. Etica, deontologia e pratiche, Sensibili alle foglie; • (Malattia, isolamento, resilienza) Sukegawa D. (2013), Le ricette della signora Tokue, Torino, Einaudi.
Frequenza
obbligatoria
Modalità di esame
La prova (orale) ha l’obiettivo di valutare la conoscenza delle teorie, l’applicazione delle metodologie ai con-testi più rilevanti dell’organizzazione dei servizi alla persona e di comprendere i principali cambiamenti nell’attuale sistema di Welfare. Prevista una sola prova finale orale. Prova orale a stimolo aperto e con risposta aperta. La prova orale verterà sui testi di base e su un libro a scelta tra quelli indicati in bibliografia. Sarà richiesta una lettura critica dei "fenomeni sociali" (con particolare riferimento ai mutamenti nel Welfare) e dei principali temi trattati durante il corso, insieme ad una interpretazione "personalizzata" del ruolo del Servizio Sociale Professionale nei vari contesti operativi del settore pubblico e delle organizzazioni non profit
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, incontri con esperti, visite guidate in contesti operativi del lavoro sociale e socio-sanitario, studi di caso, utilizzo di foto, audiovisivi e brani letterari per sviluppare connessioni tra livello emotivo, cognitivo, relazionale, facilitando in tal modo il potenziamento delle competenze trasversali. Tali metodologie attive facilitano processi di apprendimento volti allo sviluppo di: applicazione delle principali conoscenze teoriche e delle metodologie d'intervento a specifiche situazioni problematiche e/o di disagio sociale nelle diverse aree di intervento; capacità di affrontare processi organizzativi complessi; capacità di confrontarsi con quadri concettuali integrati con le metodologie d'intervento; comunicazione appropriata ad interagire con diversi professionisti dell'area del servizio sociale e/o con altre professionalità; capacità di colloquio volte a sviluppare relazione di fiducia; capacità di condurre e/o gestire discussioni di gruppo; capacità di rapportarsi con utenza complessa; progressiva autonomia dell'aggiornamento continuo.
  • Codice insegnamento10616633
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoServizio Sociale
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/09
  • CFU9