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Curricula per l'anno 2024 - Servizio Sociale (30441)

Curriculum unico

1º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
1041789 | PSICOLOGIA DEL CORSO DI VITA9ITA

Obiettivi formativi

2 Obiettivi formativi
Si articolano in obiettivi generali e obiettivi specifici.
Fanno riferimento ai risultati di apprendimento attesi. I risultati attesi sono generalmente definiti in termini di conoscenze e abilità: le conoscenze corrispondono al risultato dell’assimilazione di saperi attraverso l’apprendimento e le abilità indicano le capacità di applicare le conoscenze acquisite per portare a termine compiti e risolvere problemi.

2.1 Obiettivi generali
Indicare l’obiettivo principale dell’Insegnamento specificando in che modo le lezioni frontali e le attività pra-tiche concorrono a sviluppare determinate competenze.

Il corso è finalizzato a introdurre i temi e i metodi della psicologia dello sviluppo, e le sue estensioni al corso di vita. Il corso è organizzato per età dalla prima infanzia all’età senile, in modo che lo studente si formi una chiara idea dei “quadri normativi” dello sviluppo, ossia il modo in cui cambiano le caratteristiche dell’essere umano con la crescita.
Lo studente dovrà inoltre essere in grado di identificare le teorie della psicologia dello sviluppo da applicare nella pratica professionale dell’assistente sociale.
Le lezioni frontali permetteranno allo studente di comprendere ed acquisire le teorie e i metodi della psico-logia dello sviluppo. La discussione di video e “casi” accompagnerà lo studente nella comprensione degli aspetti applicativi della psicologia dello sviluppo al lavoro di assistente sociale.

2.2 Obiettivi specifici
Descrivere in modo dettagliato ciò che lo studente conoscerà e sarà in grado di realizzare al termine del processo di apprendimento secondo le 5 dimensioni individuate dai Descrittori di Dublino.

2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Che cosa lo studente conoscerà al completamento del corso:
­ Laurea: dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di un livello post secondario, anche rispetto ad alcuni temi d’avanguardia nel proprio campo di studio, con il supporto di libri di testo avanzati;

Per ogni fascia di età, lo studente dovrà conoscere i quadri normativi relativi allo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo. Contestualmente, dovrà conoscere i metodi che caratterizzano la ricerca psicologica, ed evolutiva in particolare. Lo studente dovrà conoscere la nozione di corso di vita, e i compiti di sviluppo, dall’infanzia alla vecchiaia, e il loro intreccio con il contesto storico-culturale delle generazioni, con una at-tenzione specifica al ruolo delle abilità di mentalizzazione come fattore di protezione.

2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applyingknowledge and understanding).
Che cosa lo studente saprà fare al completamento del corso, ovvero quali sono le competenze che ha ac-quisito.
­ Laurea: essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo; possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni, sia per risolvere problemi e applicare tecniche e metodi nell’ambito del proprio campo di studi;

Lo studente sarà in grado di individuare nell’analisi di un “caso” il quadro normativo di riferimento, i compiti di sviluppo, le sfide e le risorse disponibili.
… … …

2.2.3 Autonomia di giudizio (makingjudgements).
Indicare le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità. Per es.: prove di laboratorio, redazione di re-lazioni scritte, ecc.
­ Laurea: raccogliere ed interpretare i dati utili a determinare giudizi in forma autonoma, compresa la ri-flessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi;

… … …
La discussione di casi che verrà proposta nella seconda parte di alcune lezioni, permetterà allo studente, mediante analisi individuale e discussione di gruppo di saper commentare un caso facendo riferimento alle teorie psicologiche e contestualizzarlo all’interno delle condizioni ambientali specifiche.

2.2.4 Abilità comunicative (communicationskills).
È necessario predisporre attività mirate allo sviluppo della capacità di comunicare/trasmettere quanto ap-preso.
­ Laurea: comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti;

L’ampio spazio lasciato alla discussione all’interno delle lezioni permetterà allo studente di apprendere la capacità di comunicare e comprendere attraverso la terminologia specifica della psicologia dello sviluppo. In maniera tale da sapersi adeguatamente interfacciare con psicologi dello sviluppo come richiesto nella professione di assistente sociale.
… … …

2.2.5 5) Capacità di apprendimento (learningskills).
Indicare quali sono gli strumenti forniti affinché lo studente possa, al termine del corso, intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
­ Laurea: sviluppare le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di au-tonomia;

Il continuo richiamo alle fonti utilizzate permetterà allo studente di acquisire gli strumenti adeguati per ap-profondire le proprie conoscenze nell’ambito della psicologia dello sviluppo, soprattutto in termini di scelta di “parole chiave” nella ricerca di materiali aggiornati.
… … …

1020464 | FONDAMENTI E METODI DEL SERVIZIO SOCIALE9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi 2.1 Obiettivi generali L’obiettivo principale del corso è quello di offrire agli studenti gli
elementi teorici e pratici di riferi-mento all’interno dei quali collocare il percorso di studi prescelto; lo scopo
è quello di fornire sti-moli e strumenti per comprendere come nasce e come si sviluppa nel tempo il
Servizio Sociale professionale attraverso l’inquadramento storico, la descrizione del Servizio Sociale come
luogo di ricomposizione degli squilibri sociali, l’illustrazione dei riferimenti principali teorici elaborati nel
tempo (i mandati). 2.2 Obiettivi specifici 2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and
understanding). Al termine del corso lo studente avrà appreso le conoscenze dei principi e dei valori che
conno-tano la deontologia della professione di Assistente Sociale; i Metodi e le Tecniche presentati ri-
guarderanno il saper fare dell’A.S.; gli strumenti teorici per valutare l’agire professionale in vista della
successiva sperimentazione del tirocinio. 2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione
(applyingknowledge and under-standing). Le competenze che lo studente acquisirà gli permetteranno di
essere in grado di comprendere, analizzare e discutere il materiale tecnico-professionale fornito dal
docente; le situazioni simulate nel corso dell’insegnamento permetteranno la riflessione attiva per la
comprensione del mondo dell’A.S. Verranno fornite le prime nozioni in merito alle istituzioni dove operano
gli Assistenti Sociali ed i rispettivi bacini di utenza. 2.2.3 Autonomia di giudizio (makingjudgements). La
capacità critica verrà sviluppata attraverso il confronto sulle tematiche svolte in aula e attra-verso la
redazione di relazioni su specifici argomenti, sull’esperienza di una visita presso un servizio al cui interno
operi un professionista con la relativa redazione di report. 2.2.4 Abilità comunicative (communicationskills).
La capacità di dimostrare quanto appreso avverrà dopo il primo modulo con un esonero scritto e dopo il
secondo modulo con un esame orale. 2.2.5 Capacità di apprendimento (learningskills). Gli strumenti forniti
permetteranno allo studente la prosecuzione e l’approfondimento dello studio delle materie professionali
nonché la successiva partecipazione al tirocinio in modo attivo e proficuo.

AAF1796 | ABILITA' INFORMATICHE PER LA VALUTAZIONE PSICOMETRICA3ITA

Obiettivi formativi

2.1 Obiettivi generali

L’obiettivo generale del corso sarà quello di fornire agli studenti gli strumenti informatici legati alla cono-scenza scientifica, alla rappresentazione dei dati e alle relative analisi psicometriche per la ricerca nelle scienze sociali. Il corso prevede una serie di lezioni teoriche a cui susseguono le corrispettive lezioni pratiche di laboratorio.
2.2 Obiettivi specifici

2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Al termine del corso, lo studente sarà a conoscenza delle basi della ricerca empirica e quantitativa in ogni sua fase, saprà distinguere una fonte attendibile e scientifica, conoscerà gli assunti alla base di un’indagine scientifica, verrà a conoscenza delle fasi che precedono tale letteratura scientifica, vale a dire la fase relativa alle ipotesi dell’indagine, alla gestione e all’inserimento dati e alle analisi preliminari
2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Le competenze acquisite riguarderanno la capacità di saper svolgere una corretta e coerente ricerca biblio-grafica su argomenti prestabiliti; la costruzione completa di una maschera per l’inserimento dati; la creazione e la lettura di grafici che rappresentino i dati, una volta importati; l’importazione del dataset su Spss; la capacità di saper svolgere analisi statistiche preliminari e di confronti delle medie. In relazione a tali competenze, lo studente sarà in grado di applicare tali capacità nel contesto dell’assistenza sociale. La stessa capacità potrà essere applicata anche in relazione alla ricerca bibliografica, che porterà lo studente ad essere in grado di selezionare la letteratura scientifica in relazione all’argomento in esame, estrapolare in maniera repentina ma corretta la letteratura di interesse e ricavare da essa le giuste informazioni.
2.2.3 Autonomia di giudizio (making judgements).
Le competenze trasversali riguarderanno la capacità di applicare quanto appreso attraverso le lezioni teoriche al proprio contesto scientifico. Gli studenti saranno in grado, infatti, di trasporre le conoscenze teoriche e pratiche acquisite nel contesto applicativo delle scienze sociali: svolgimento di una ricerca bibliografica in maniera indipendente, utilizzo delle funzioni di base dei programmi Excel e Spss.
2.2.4 Abilità comunicative (communication skills).
Nel corso delle ore destinate al laboratorio, lo studente avrà la possibilità di lavorare in gruppo in modo da per poter aumentare il livello di coesione, apprendimento tra pari e confronto. Al termine dell’esercitazione in classe, gli studenti avranno il compito di esporre in che modo è stato condotto il lavoro e che risultati ha prodotto il proprio gruppo all’intera classe. In tal modo, è possibile mettersi in discussione e imparare ad esporre pubblicamente il lavoro svolto. Anche attraverso le esercitazioni a casa, gli studenti dovranno riu-scire a rendicontare quanto prodotto, questa volta in autonomia e singolarmente, attraverso un elaborato in forma scritta. Ciò permetterà allo studente di diventare competente nella sintesi e nella chiarezza degli ar-gomenti trattati
2.2.5 Capacità di apprendimento (learning skills).
Il corso intende rendere gli studenti autonomi per quel che concerne le banche dati a cui accedere e come utilizzarle per riuscire a svolgere una ricerca bibliografica, competenza utile soprattutto ai fini della tesi fi-nale o per l’approfondimento di tematiche specifiche nel corso della propria carriera. Lo studente dovrebbe riuscire, in autonomia, a “muoversi” su Spss per quel che concerne le prime analisi, comprendendo il pro-cedimento e riuscendo a comprendere i risultati prodotti. Anche in questo caso, tale competenza permetterà una maggior indipendenza nel corso della tesi finale e della propria carriera, per apprendere quanto riportato da eventuali ricerche a cui si fa riferimento

1036623 | PSICOMETRIA6ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo generale del corso sarà quello di fornire agli studenti conoscenze teoriche e strumenti utili legati alla rappresentazione dei dati e alle relative analisi psicometriche per la ricerca in ambito educativo. Il corso prevede una serie di lezioni teoriche a cui susseguono le corrispettive lezioni pratiche di laboratorio.
Le lezioni teoriche saranno suddivise in una parte di lezione frontale, destinata alla formazione degli studenti e un’altra riservata alle domande e alle riflessioni da parte degli stessi. Tali lezioni verteranno sull’uso delle di questionari, sull’approccio alla ricerca empirica con riferimento alle basi teoriche della ricerca quantitativa e psicometrica. Verranno delineate le istruzioni in merito alle rappresentazioni dei dati attraverso tabelle e grafici, l’inserimento e la gestione dei dati tramite il programma Excel e il software per le analisi statistiche Spss e gli assunti psicometrici essenziali per l’utilizzo dei suddetti software.
Le lezioni pratiche verranno svolte applicando la teoria, appresa precedentemente, attraverso esercitazioni e prove in itinere sia in aula che a casa.
Al termine del corso, lo studente sarà a conoscenza delle basi della ricerca quantitativa applicata all’ambito pedagogico ed educativo in ogni sua fase, conoscerà gli assunti alla base di delle analisi psicometriche, avrà le competenze necessarie per la gestione e l’inserimento di dati e alle analisi preliminari, comprenderà i modelli psicometrici di base e la loro applicazione nel campo specifico della ricerca educativo. [Descrittore di Dublino n.1].
Le competenze acquisite riguarderanno la capacità di saper costruire una una maschera per l’inserimento dati; la creazione e la lettura di grafici che rappresentino i dati, una volta importati; l’importazione del dataset su Spss; la capacità di saper svolgere analisi statistiche preliminari e di base. In relazione a tali competenze, lo studente sarà in grado di applicare tali capacità nel contesto della ricerca educativa. [Descrittore di Dublino n.2].
Le competenze trasversali riguarderanno la capacità di applicare quanto appresso attraverso le lezioni teoriche, al proprio contesto scientifico. Gli studenti saranno in grado, infatti, di interpretare e applicare autonomamente analisi psicometriche, ovvero trasporre le conoscenze teoriche acquisite nel contesto applicativo [Descrittore di Dublino n.3].
Durante tutto il corso, lo studente sarà coinvolto in attività sia individuali che di gruppo, la rendicontazione delle stesse avverrà in forma di discussione in classe o di presentazione attraverso slides. Anche attraverso le esercitazioni a casa, gli studenti dovranno riuscire a rendicontare quanto prodotto, questa volta in autonomia e singolarmente, attraverso un elaborato in forma scritta. Ciò permetterà allo studente di diventare competente nella sintesi e nella chiarezza degli argomenti trattati [Descrittore di Dublino n.4].
Il corso intende rendere gli studenti autonomi per quel che concerne le analisi psicometriche di base, competenza utile soprattutto ai fini della tesi finale o per l’approfondimento di tematiche specifiche nel corso della propria carriera. Lo studente dovrebbe riuscire, in autonomia, ad utilizzare il software Spss per quel che concerne le prime analisi, comprendendo sia il procedimento, che la teoria che né è alla base. [Descrittore di Dublino n.5].

10612142 | SOCIOLOGIA DELLA VIOLENZA DI GENERE9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche sul tema della violenza
maschile contro le donne e sulla risposta socio-istituzionale a tale fenomeno.
Nel dettaglio, l’insegnamento è mirato all’acquisizione di conoscenze di tipo socio-culturale che
permettono di interpretare il fenomeno della violenza maschile contro le donne e le sue radici culturali, di
conoscere le tipologie e le forme con cui essa viene agìta, il continuum e il ciclo della violenza, la violenza
assistita e sui minori, le risposte socio-istituzionali (buone e cattive pratiche), nonché di competenze di tipo
analitico, legate alla capacità di applicare le conoscenze acquisite durante il corso e al ruolo professionale
dell’assistente sociale e della rete di servizi contro la violenza alle donne.

Conoscenze e capacità di comprensione:
Al termine del corso, le studentesse e gli studenti sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri
della sociologia per interpretare il fenomeno della violenza maschile contro le donne nelle sue diverse
forme e manifestazioni. Conosceranno: le principali teorie che interpretano il fenomeno della violenza
maschile contro le donne; le tipologie di violenza; i fattori culturali alla base del fenomeno; i fattori di
rischio; il ruolo delle istituzioni e del contesto di prossimità; gli stereotipi e i pregiudizi che permeano la
rappresentazione del fenomeno; i dati sulla realtà della violenza di genere italiani e mondiali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Al termine dell’attività formativa, studentesse e studenti saranno in grado di:
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole sul
tema della violenza di genere;
- analizzare criticamente autori e teorie sociologiche che hanno affrontato il tema della violenza di genere;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema sociale e che
tutt’oggi contribuiscono al riprodursi delle varie forme di discriminazioni di genere.

Autonomia di giudizio:
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per
leggere criticamente le questioni più discusse e controverse della disciplina, anche in relazione allo sviluppo
del dibattito pubblico e al fine di elaborare e sostenere una propria personale posizione supportata da
argomentazioni.

Abilità comunicative:
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative
nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di discutere le questioni legate alla violenza
di genere in modo puntuale e adeguato al lessico sociologico. Saranno inoltre in grado di intervenire nella
discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione
linguistica e socio-culturale del fenomeno.

Capacità di apprendere:
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in
maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia sul tema della violenza maschile contro le
donne, rendendo tale patrimonio di conoscenze spendibile nell'ambito lavorativo e professionale in genere.

1015318 | Antropologia culturale6ITA

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI

Promuovere negli studenti l’acquisizione critica dei fondamenti epistemologici, metodologici e prospettive di ricerca dell’antropologia culturale con particolare attenzione alle problematiche presenti in un mondo globalizzato e multiculturale, utilizzando gli itinerari elaborati da tre specifici indirizzi: antropologia culturale, antropologia storica e antropologia dello sviluppo.
L’obiettivo è quello di far acquisire agli studenti buone competenze per l’analisi culturale dei contesti sociali e territoriali che si caratterizzano sempre più in maniera interculturale, di renderli capaci di utilizzare il sapere antropologico nella loro pratica professionale.

Il programma del Corso si articola secondo due itinerari:
INTRODUZIONE ALL’ANTROPOLOGIA CULTURALE: conoscenza delle teorie e metodologie dell’antropologia culturale, antropologia storica e antropologia dello sviluppo. Conoscenza dei principali concetti e tradizioni di studio che caratterizzano gli studi demoetnoantropologici.

DIRITTI UMANI E POLITICHE SOCIALI: analizzare i diritti umani nella prospettiva interculturale, nella Costituzione e normativa italiana, nonché europea, nelle dichiarazioni e convenzioni internazionali e nella loro messa in pratica nelle politiche sociali. Questi temi si affronteranno attraverso una serie di incontri seminariali con studiosi ed esperti del gruppo universitario internazionale “Cittadinanza Europea e Identità Mediterranea” CEIM, studiosi ed esperti collaboratori alla Cattedra di Antropologia culturale.

Nel corso saranno coinvolti la prof.ssa Sonia Giusti e il prof. Paolo Palmeri per gli argomenti relativi all’antropologia storica e all’ antropologia dello sviluppo.

CONOSCENZE E COMPETENZE
Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenze e competenze relative:
- a teorie e metodologie che caratterizzano l’antropologia culturale e la pratica etnografica:
- a strumenti e tecniche che gli permetteranno di saper interpretare i bisogni e le risorse di un territorio al fine di poter attivare percorsi di intervento nella sua pratica professionale efficaci ed efficienti in una società che si caratterizza sempre più come multiculturale;
- all’acquisizione di capacità di autonomia di giudizio nonché di abilità comunicative.
- a sviluppare capacità di osservazione, decodificazione ed interpretazione dei processi storico-culturali e socio-economici che si verificano nei contesti di vita quotidiana per la realizzazione di un proficuo dialogo interculturale.

1042042 | ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO6ITA

Obiettivi formativi

Conoscenza degli strumenti di tutela e di garanzia dei diritti fondamentali previsti dalla Costituzione. Conoscenza della struttura organizzativa della Carta fondamentale e dei rapporti dell'ordinamento con le istituzioni sovranazionali e internazionali

AAF1185 | PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA3ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali

Il corso di lingua inglese mira a sviluppare e/o a consolidare le quattro abilità linguistiche (lettura, produ-zione orale, ascolto e scrittura) al livello B1 (intermedio inferiore) del Quadro comune europeo di riferi-mento per le lingue straniere (CEFR – Common European Framework of Reference). Lo studente che completa il corso con profitto avrà pertanto acquisito un bagaglio di conoscenze della grammatica, les-sico e sintassi della lingua inglese generale a livello “soglia” (threshold level del CEFR) nonché del lessi-co tecnico-scientifico del settore del Servizio Sociale per poter interagire efficacemente in varie situa-zioni di vita quotidiana (il cosiddetto survival English) e per poter utilizzare le proprie conoscenze a livello pratico nello specifico settore del Servizio Sociale.

Obiettivi specifici

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Acquisire e/o consolidare le conoscenze grammaticali, lessicali e sintattiche basilari per poter operare a livello pratico in vari ambiti di vita quotidiana e professionale, nonché sviluppare e/o consolidare la capa-cità di: comprendere i punti chiave di un discorso non complesso in lingua standard (non dialettale o le-gata a “localismi”), su argomenti familiari inerenti il proprio lavoro, studio, tempo libero ecc.; comprende-re testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o alla professione. Il corso mira specificatamen-te a sviluppare diverse strategie di approccio alla lettura di testi tecnici del settore: lo skimming (per rica-vare il senso generale del testo o documento nel suo complesso), lo scanning (per ricavare informazioni specifiche dal testo), e l’intensive reading (la lettura approfondita del testo stesso).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understan-ding).
Essere capace di applicare le nozioni di grammatica e di sintassi, nonché il lessico specifico, per: affrontare le situazioni più comuni che si possono presentare viaggiando in una zona anglofona o dove si parla la lin-gua inglese come “lingua franca”; partecipare a conversazioni su specifici argomenti di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana; descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni, colle-gando semplici espressioni; esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti; produrre testi semplici (lettere personali, brevi resoconti ecc.) su argomenti conosciuti o di interesse personale; tra-durre semplici frasi inerenti il settore del Servizio Sociale.

Autonomia di giudizio (making judgements).
Il corso prevede attività individuali e di gruppo per sviluppare la capacità di valutazione autonoma e di giudi-zio autonomo in ambito linguistico, con apposite esercitazioni riguardanti l’interpretazione di dati grafici e numerici del settore del Servizio Sociale e la successiva esposizione dei punti salienti in lingua inglese.

Abilità comunicative (communication skills).
La capacità di comunicare e di interagire efficacemente sia in varie situazioni di vita quotidiana (il cosid-detto survival English) sia in situazione non complesse del proprio lavoro.

Capacità di apprendimento (learning skills).
Il corso fornirà allo studente una conoscenza del linguaggio specifico utilizzato in vari generi di testi e do-cumenti del settore, tra cui: programmi di convegni e seminari; brani tratti da enciclopedie, volumi e ma-nuali; prospetti universitari; opuscoli; quotidiani e riviste specializzate; articoli di ricerca e abstract; siti inter-net. Tutto ciò per dotare lo studente di uno strumento per la ricerca e comprensione di materiali (anche re-periti da internet), utile sia per proseguire i suoi studi che per la sua futura carriera.

1013717 | ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali. Il corso si propone di fornire gli strumenti di base necessari per comprendere il linguaggio giuridico. Acquisiti gli strumenti di base, saranno oggetto di studio i soggetti di diritto (persone fisiche ed enti collettivi, con particolare riguardo agli enti del terzo settore), le situazioni giuridiche soggettive ad essi riferibili, gli istituti a tutela delle persone fragili, degli stranieri, dei minori, le famiglie, il contratto, la responsabilità civile, per i profili attinenti alla professione di assistente sociale. Nell’analisi delle norme giuridiche particolare attenzione sarà dedicata al ruolo della giurisprudenza. 2.2 Obiettivi specifici. 2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso si propone di fornire agli studenti un panorama della normativa privatistica rilevante per l’assistente sociale e di sviluppare la capacità di reperimento della disciplina normativa, lettura diretta e comprensione dei testi giuridici. 2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Saranno sottoposte agli studenti situazioni concrete rispetto alle quali dovranno individuare diritti e forme di tutela dei soggetti coinvolti e compiti di intervento degli assistenti sociali. 2.2.3 Autonomia di giudizio. Gli studenti saranno chiamati ad indagare e discutere la ‘ratio’ delle norme giuridiche così come la motivazione delle sentenze della giurisprudenza. 2.2.4 Abilità comunicative. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comprendere il linguaggio giuridico e di esprimersi utilizzandolo. 2.2.5 Capacità di apprendimento. La capacità di apprendimento verrà verificata, da un lato, con relazioni scritte degli studenti su sentenze giurisprudenziali relative alle tematiche studiate e, dall’altro, sottoponendo agli studenti casi concreti cui applicare la disciplina giuridica acquisita.

2º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
1042043 | SALUTE PUBBLICA6ITA
1038697 | PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE6ITA
1024039 | METODI E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE I6ITA
10616633 | ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Al termine del corso lo studente conoscerà l’organizzazione dei servizi in cui opera l’assistente
sociale (con particolare riferimento al lavoro individuale e d’équipe sul caso, sulla famiglia, sul
gruppo), nonché la complessa rete di servizi/istituzioni che interagiscono nella programmazione e
progettazione degli interventi sociali e sociosanitari;
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Lo studente sarà, inoltre, in grado di applicare al contesto organizzativo ed operativo le teorie ed i
principi acquisiti durante il corso (in particolare, per quanto riguarda i sistemi di valutazione ex ante,
in itinere, ex post dell’intervento sul singolo caso o a “valenza collettiva”);
3. Autonomia di giudizio (making judgements):
Attraverso le esercitazioni di gruppo, in aula, lo studente acquisirà la capacità di confrontarsi con i
diversi punti di vista emersi, orientando le sue scelte valutative ed operative secondo un pensiero
organizzato e personalizzato;
4. Abilità comunicative (communication skills):
Nello svolgimento del corso sono previste simulate e metodologie interattive che consentono allo
studente di migliorare le sue capacità di comunicazione (commentando, ad es., un brano letterario o
altro materiale didattico con linguaggio tecnico e appropriato);
5. Capacità di apprendere (learning skills):
Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per programmare con più chiarezza e coerenza il
suo futuro percorso di studi (e successivamente lavorativo), in base alle sue attitudini ed ai suoi
interessi, secondo le opportunità offerte dal mercato del lavoro. Durante il corso, infatti, vengono
somministrati due questionari (uno intermedio, l’altro finale) che integrano la comunicazione
docente-studente, allo scopo di far emergere riflessività, consapevolezza, maggior autonomia

1010544 | PSICOLOGIA SOCIALE9ITA

Obiettivi formativi

2.1 Obiettivi generali Il corso è diviso in tre moduli: due teorici e un terzo di esperienza sul campo. Per i primi due il corso si propone di presentare temi e costrutti di base delle diverse teorie in psicologia sociale promuovendo un confronto critico fra di esse. Lo/la student* si misurerà direttamente su tali confronti attraverso l’esperienza di una presentazione in aula di un tema specifico scelto in base a quelli presenti nel testo di Palmonari, Cavazza e Rubini (2012). Il corso privilegerà la letteratura internazionale più recente, centrando l'attenzione sia sulla tradizione mainstream che sulla tradizione critica. In questo modo si illustreranno, da una parte, i concetti trattati dalla cosiddetta «scuola americana» (come la cognizione sociale), dall'altra quelli privilegiati dalla «scuola europea» (come le rappresentazioni sociali). Il secondo modulo è dedicato alla storia della psicologia sociale italiana in grado di evidenziare le sue radici culturali, rispetto al contesto storico nazionale e internazionale
Il terzo modulo riguarda un’attività esperienziale di formazione di gruppo legata all’ippoterapia (terapia con i cavalli) presso una fattoria sociale, che eroga servizi assistenziali alla comunità, di preformazione lavorativa, reinserimento sociale, prevenzione del disagio sociale e scolastico, e attività assistite con animali outdoor per persone con disabilità. All’interno delle attività della fattoria gli/le student* potranno osservare dal vivo come si interviene nelle attività outdoor o di agricoltura sociale, nella prevenzione del disagio e partecipare a delle riunioni di equipe su dei casi reali e simulati attraverso delle attività di role-playing. 2.2 Obiettivi specifici 2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Gli/Le student* saranno in grado di padroneggiare i contenuti delle diverse prospettive e tradizioni di ricerca operanti nell’ambito della psicologia sociale. Relativamente alla parte dedicata alla storia della psicologia sociale si farà riferimento a testi di fine Ottocento/inizio Novecento, letti e commentati in aula.
Alla fine del percorso esperienziale-formativo presso la fattoria sociale ogni student* redigerà un piccolo diario delle competenze dell’esperienza, con l’obiettivo di riflettere su cosa è stato compreso e come si possa trasformare la comprensione in operatività. 2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Gli/Le student* dovranno essere in grado di leggere e interpretare i risultati di ricerche empiriche riconducendole agli ambiti teorici, disciplinari e applicativi di pertinenza. Inoltre acquisiranno una competenza specifica rispetto alle modalità di presentazione di una relazione scritta e orale relativa a una parte dei capitoli del testo di Palmonari, Cavazza e Rubini (2012). All’interno del terzo modulo, gli/le student* acquisiranno competenze nella conoscenza e comprensione dell’altro attraverso dei giochi di ruolo di gruppo che lavorino non sulla competizione ma sull’osservazione attiva del lavoro dell’altro gruppo. Tale osservazione sarà poi discussa in plenaria, attraverso un debriefing guidato, sul senso e la comprensione dell’esperienza. 2.2.3 Autonomia di giudizio (making judgements). Gli/Le student* utilizzeranno quanto presentato nelle lezioni frontali e nelle presentazioni de* loro collegh* per argomentare autonomamente su temi sociali di una certa rilevanza. 2.2.4 Abilità comunicative (communication skills). La presentazione della sintesi di un argomento presente nel manuale di Palmonari, Cavazza e Rubini (2012) consentirà a* student* di familiarizzarsi con le modalità di trasmissione delle conoscenze, anche attraverso degli approfondimenti su un articolo scientifico centrato sull’argomento da loro scelto. L’osservazione del sistema comunicativo fra gli animali (cavalli) permetterà agli/le student* di osservare come biologicamente si scelga sempre una comunicazione funzionale anziché disfunzionale, promuovendo in questo modo una capacità autoriflessiva sulla comunicazione umana. 2.2.5 5) Capacità di apprendimento (learning skills). La presentazione di una sintesi di uno specifico argomento e il suo approfondimento con letture individuali consentiranno all* student* di acquisire competenze per uno studio in autonomia. Inoltre, all’interno delle attività previste presso la fattoria sociale ogni student* intervisterà un altro/a su cosa ha appreso dall’esperienza, dagli esercizi svolti e dalle proposte formative effettuate.

1022521 | SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA6ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo generale del corso è dotare gli studenti dei principali strumenti teorico-concettuali della disciplina affinché questi siano in grado di comprendere chiaramente la famiglia come istituzione sociale complessa.
L’insegnamento è finalizzato anche al raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici:

trasmettere conoscenze utili a un’analisi critica degli aspetti sociali e culturali connessi alla famiglia (Descrittore di Dublino: Conoscenza e capacità di comprensione);

insegnare ad applicare empiricamente alcune conoscenze teoriche nell’analisi delle famiglie (Descrittore di Dublino: Utilizzazione delle conoscenze e comprensione);

aiutare gli studenti ad esprimere giudizi autonomi rispetto agli stereotipi che comunemente orientano l’interpretazione di questa istituzione (Descrittore di Dublino: Autonomia di giudizio);

trasmettere un linguaggio specialistico, che potrà migliorare la capacità di parlare in pubblico da parte degli studenti (Descrittore di Dublino: Abilità comunicative);

portare gli studenti a costruire un bagaglio culturale che consentirà loro di apprendere nei corsi successivi ulteriori conoscenze attinenti alle scienze sociali (Descrittore di Dublino: Capacità di apprendimento).

1026957 | PSICOLOGIA DINAMICA6ITA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di illustrare le teorie principali della psicologia dinamica, facendo riflettere gli studenti sui punti di forza e debolezza delle singole teorie, ragionando sugli aspetti di continuità e discontinuità dei diversi orientamenti. È prevista una iniziale rassegna sugli autori più classici (per esempio, Sigmund Freud, Melanie Klein, Donald Winnicott) e una prosecuzione più “tematica” sulle prospettive contemporanee. Particolare attenzione sarà attribuita ai temi più utili e attinenti al lavoro del Servizio Sociale. In questo senso, oggetto di approfondimento saranno il concetto di trauma complesso e relazionale, i costrutti di attaccamento e mentalizzazione, le identità e le incongruenze di genere. Il corso intende fornire un’esaustiva preparazione su questi temi e sui concetti fondamentali della psicologia dinamica: l’inconscio, i meccanismi di difesa, il mondo onirico, le fasi dello sviluppo psicosessuale. Ogni argomento sarà approfondito con particolare riferimento a un approccio multidisciplinare, basato su un modello biopsicosociale. Il corso prevede lezioni frontali che daranno ampio spazio alla discussione, alla riflessione condivisa, alla concettualizzazione di casi clinici e alla progettazione di piani di trattamento. Sarà cura del docente di assicurare alla classe che ogni discussione abbia luogo in un ambiente sicuro e inclusivo, garantendo la confidenzialità rispetto ai temi trattati.

Obiettivi del corso
Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito le conoscenze di base necessarie a: a) conoscere in modo approfondito le teorie principali della psicologia dinamica; b) possedere i rudimenti per una comprensione psicodinamica dello sviluppo psicosessuale; c) sviluppare una conoscenza approfondita delle esperienze traumatiche complesse e delle loro conseguenze; d) approfondire la conoscenza dei processi di costruzione alla base dell’identità di genere e delle nuove forme emergenti della sessualità.

1.1 Obiettivi specifici

1.1.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Il superamento dell’esame garantisce agli studenti l’acquisizione delle conoscenze teoriche sulle principali teorie della psicologia dinamica. Inoltre saranno approfonditi i temi del trauma complesso, dell’attaccamento, della mentalizzazione, del mondo onirico e dell’identità di genere
1.1.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del corso gli studenti avranno la capacità di utilizzare le teorie della psicologia dinamica per una lettura complessa delle dinamiche individuali, relazionali e familiari che incontreranno nella loro futura professione o con cui vengono in contatto già nei tirocinii. Particolare attenzione sarà dedicata all’incontro con le persone transgender e non-binarie.
1.1.3 Autonomia di giudizio (making judgements).
Il corso prevede lezioni frontali e attività laboratoriali. Alla fine del corso, anche grazie alla partecipazione attiva alle discussioni in classe, gli studenti avranno sviluppato le capacità necessarie alla comprensione approfondita di aspetti clinici ed etici necessari a una comprensione approfondita delle teorie principali della psicologia dinamica. Tali competenze sono acquisite durante il corso attraverso la discussione di casi clinici e la visione di materiale video (colloqui e film).
1.1.4 Abilità comunicative (communication skills).
Il superamento dell’esame prevede l’acquisizione da parte degli studenti di capacità comunicative efficaci ed empatiche attraverso l’apprendimento di un linguaggio scientifico inclusivo, corretto e appropriato alle specificità e alle finalità degli interventi, con una particolare attenzione alle dinamiche familiari alla base di esperienze traumatiche complesse.
1.1.5 Capacità di apprendimento (learning skills).
Il superamento dell’esame prevede l’acquisizione di capacità di apprendimento che permetteranno agli studenti di approfondire, nel corso della loro formazione, le conoscenze delle principali teorie di psicologia dinamica, fornendo una prospettiva storica in cui si evidenziano i cambiamenti nella comprensione psicologica e clinica, nelle modellistiche diagnostiche, e nell’intervento e trattamento psicologico. Inoltre gli studenti acquisiranno i rudimenti per la comprensione psicodinamica di concetti come il trauma complesso, l’identità di genere, il mondo onirico, l’attaccamento e la mentalizzazione. Tali competenze sono acquisite, con modalità diverse, sia durante le lezioni frontali sia durante le attività laboratoriali, dedicate in particolare alla presentazione di materiale clinico.

AAF1047 | TIROCINIO9ITA

Obiettivi formativi

1 Obiettivi formativi
Il tirocinio è un’esperienzadi apprendimento guidata che consente allo studente di conoscere e sperimentare la professione dell’assistente sociale, sviluppando- contestualmente - conoscenze, competenze e abilità professionali a livello cognitivo, relazionale ed organizzativo, ad integrazione delle conoscenze teorico - normative apprese in aula.

Obiettivi generali


Attraverso il tirocinio lo studente impara a gestire il ruolo, le funzioni e i compiti dell’assistente sociale, sperimentando l’autonomia di giudizio per l’integrazione del mandato professionale, sociale e istituzionale.

1.1 Obiettivi specifici

1.1.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).

Attraverso il tirocinio lo studente impara a:
- Comprendere la struttura e l’organizzazione dei servizio nel quale è inserito, nella sua complessità amministrativa, burocratica ed organizzativa
- Conoscere le risorse del territorio e i servizi pubblici/privati
- Conoscere la documentazione e gli strumenti specifici della professione
- Comprendere le dinamiche lavorative e collaborative essenziali del lavoro dell’assistente sociale

1.1.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applyingknowledge and understanding).

Attraverso il tirocinio lo studente impara a:
- Applicare le norme del codice deontologico dell’assistente sociale nel lavoro diretto con l’utenza e nelle attività di back office
- Utilizzare, applicare e rispettare la normativa di settore
- Utilizzare con coerenza ed efficacia gli strumenti e la documentazione del lavoro sociale
- Attivare e collaborare con i servizi pubblici e privati del territorio, in un’ottica progettuale e di lavoro integrato
- Utilizzare i modelli teorici del servizio sociale nell’analisi di bisogni e nella costruzione di processi di aiuto efficaci ed orientati all’autonomia dell’utente.

1.1.3 Autonomia di giudizio (makingjudgements).

Lo studente sperimenta e sviluppa l’autonomia di giudizio propria dell’assistente sociale attraverso: il rapporto di supervisione, la stesura di relazioni e la progettazione/gestione in autonomia di singole attività/casi.

L’autonomia di giudizio e di lavoro professionale viene stimolata e consolidata, anche, attraverso la partecipazione a laboratori didattici/esperienziali proposti dall’università, quali momenti protetti e guidati, in cui lo studente si sperimenta, in attività simulate, nella valutazione e nella costruzione di scelte operative coerenti con il bisogno/problema presentato, rispettando norme, regole organizzative e di contesto.

1.1.4 Abilità comunicative (communicationskills).

Al termine del tirocinio gli studenti saranno in grado di interfacciarsi con le diverse figure professionali che compongono l’equipe di lavoro.

1.1.5 Capacità di apprendimento (learningskills).
Lo studente avrà acquisito le competenze necessarie per proseguire gli studi in lauree magistrali nell’ambito della cooperazione internazionale, oppure accedere all’esame di stato per l’iscrizione all’albo di tipo B.

3º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
1036702 | FONDAMENTI DI ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA9ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali
Lo scopo del corso è l’analisi degli strumenti e degli obiettivi dell’economia politica e della politica economica nei sistemi economici aperti. Gli argomenti trattati nell'insegnamento mirano a fornire allo studente una preparazione in ambito economico al fine di sviluppare la capacità di interpretare i più comuni fenomeni dell’economia e della politica economica a livello nazionale e internazionale.

Obiettivi specifici
Il corso, oltre a presentare i fondamenti microeconomici delle scelte operate dai vari attori presenti sul mercato, si prefigge di fornire le competenze sul funzionamento del sistema economico e sulle principali politiche economiche, a livello nazionale e internazionale. L’insegnamento riserva attenzione anche all’analisi delle problematiche attinenti all’economia e al mercato del lavoro.

Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Lo studente conoscerà al completamento del corso i principali elementi dell’economia politica e della politica economica, riuscendo ad affrontare tematiche inerenti all’economia nazionale e internazionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and under-standing).
Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo. Possiederà, inoltre, le competenze adeguate sia per sviluppare e sostenere argomentazioni sia per risolvere problemi nell’ambito dell’economia politica e della politica economica.

Autonomia di giudizio (making judgements).
Le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità saranno principalmente lezioni frontali, eventi seminariali durante il corso e redazione di relazioni scritte su argomenti di attualità.

Abilità comunicative (communication skills).
Saranno predisposte attività mirate allo sviluppo della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso, attraverso relazioni scritte e presentazioni su tematiche di attualità.

Capacità di apprendimento (learning skills).
Il corso permetterà di sviluppare le conoscenze e competenze necessarie per comprendere i fenomeni dell’economia e della politica economica e intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.

AAF1986 | TIROCINIO II12ITA

Obiettivi formativi

1 Obiettivi formativi
Il tirocinio è un’esperienzadi apprendimento guidata che consente allo studente di conoscere e sperimentare la professione dell’assistente sociale, sviluppando- contestualmente - conoscenze, competenze e abilità professionali a livello cognitivo, relazionale ed organizzativo, ad integrazione delle conoscenze teorico - normative apprese in aula.

Obiettivi generali


Attraverso il tirocinio lo studente impara a gestire il ruolo, le funzioni e i compiti dell’assistente sociale, sperimentando l’autonomia di giudizio per l’integrazione del mandato professionale, sociale e istituzionale.

1.1 Obiettivi specifici

1.1.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).

Attraverso il tirocinio lo studente impara a:
- Comprendere la struttura e l’organizzazione dei servizio nel quale è inserito, nella sua complessità amministrativa, burocratica ed organizzativa
- Conoscere le risorse del territorio e i servizi pubblici/privati
- Conoscere la documentazione e gli strumenti specifici della professione
- Comprendere le dinamiche lavorative e collaborative essenziali del lavoro dell’assistente sociale

1.1.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applyingknowledge and understanding).

Attraverso il tirocinio lo studente impara a:
- Applicare le norme del codice deontologico dell’assistente sociale nel lavoro diretto con l’utenza e nelle attività di back office
- Utilizzare, applicare e rispettare la normativa di settore
- Utilizzare con coerenza ed efficacia gli strumenti e la documentazione del lavoro sociale
- Attivare e collaborare con i servizi pubblici e privati del territorio, in un’ottica progettuale e di lavoro integrato
- Utilizzare i modelli teorici del servizio sociale nell’analisi di bisogni e nella costruzione di processi di aiuto efficaci ed orientati all’autonomia dell’utente.

1.1.3 Autonomia di giudizio (makingjudgements).

Lo studente sperimenta e sviluppa l’autonomia di giudizio propria dell’assistente sociale attraverso: il rapporto di supervisione, la stesura di relazioni e la progettazione/gestione in autonomia di singole attività/casi.

L’autonomia di giudizio e di lavoro professionale viene stimolata e consolidata, anche, attraverso la partecipazione a laboratori didattici/esperienziali proposti dall’università, quali momenti protetti e guidati, in cui lo studente si sperimenta, in attività simulate, nella valutazione e nella costruzione di scelte operative coerenti con il bisogno/problema presentato, rispettando norme, regole organizzative e di contesto.

1.1.4 Abilità comunicative (communicationskills).

Al termine del tirocinio gli studenti saranno in grado di interfacciarsi con le diverse figure professionali che compongono l’equipe di lavoro.

1.1.5 Capacità di apprendimento (learningskills).
Lo studente avrà acquisito le competenze necessarie per proseguire gli studi in lauree magistrali nell’ambito della cooperazione internazionale, oppure accedere all’esame di stato per l’iscrizione all’albo di tipo B.

1024040 | METODI E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE II6ITA

Obiettivi formativi

1 Insegnamento

Denominazione: Metodi e tecniche del servizio sociale (II modulo, 6CFU)
Codice:
SSD: SPS07
CDL:

2 Obiettivi formativi

2.1 Obiettivi generali

Il secondo modulo di “Metodi e tecniche del servizio sociale” da quest’anno accademico è stato posto al primo semestre del terzo anno come completamento del bagaglio di conoscenze dell’assistente sociale. In linea generale si propone di tradurre in abilità pratiche le competenze teoriche acquisite nei primi due anni di studio e di fornire un quadro teorico di lettura coerente delle esperienze che gli studenti svolgono nelle lo-ro sedi di tirocinio. A questo scopo una parte del corso è dedicata quando possibile all’analisi del materiale prodotto dagli stessi studenti durante lo svolgimento del loro tirocinio professionale e alla presentazione di casi specifici selezionati dal docente sui quali approfondire alcune delle problematiche più ricorrenti nel la-voro dell’assistente sociale. Inoltre, agli studenti vengono forniti approfondimenti teorici specifici relativi all’uso di alcuni “strumenti” di lavoro tipici dell’assistente sociale fra i quali il colloquio e la visita domiciliare, la stesura di relazioni di servizio sociale indirizzate ad altri servizi o enti, e alle differenti Autorità Giudiziarie con cui la professione si coordina, lo svolgimento di valutazioni e approfondimenti di natura sociale con scopo valutativo, il sostegno psicosociale a persone in condizione di fragilità sociale e in difficoltà.

2.2 Obiettivi specifici
Al termine del corso gli studenti devono aver acquisito la capacità di riconoscere le teorie che vengono ap-plicate nel lavoro svolto dagli assistenti sociali e le relative metodologie ed essere in grado di scrivere una relazione di servizio sociale in cui: presentano una situazione problematica, la analizzano e propongono un progetto di intervento congruo ad affrontare delle situazioni problematiche portate dalle persone in difficoltà.

2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
conoscenza del comportamento umano e del contesto sociale, compresa l'interazione tra fattori biologici, psicologici, sociali e culturali. Comprensione dello sviluppo del ciclo vitale, delle responsabilità e delle crisi corrispondenti alle varie età della vita con dovuta attenzione alle aspettative sia in ambito famigliare e sia nel contesto socio-culturale di riferimento. Conoscenza delle attività e delle professioni collegate al servizio sociale allo scopo di facilitare la collaborazione interprofessionale ed il lavoro di équipe.

2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and under-standing).
Capacità di applicare le principali conoscenze teoriche (in particolare nel corso saranno approfonditi il mo-dello sistemico relazionale e quello di rete) e le metodologie d'intervento a specifiche situazioni problemati-che e/o di disagio sociale (disagi minorili, disabilità, anziani, famiglie, immigrati, ecc). Capacità di affrontare processi organizzativi complessi, Capacità di applicare codice deontologico.

2.2.3 Autonomia di giudizio (making judgements).
Consapevolezza del rapporto tra le esperienze di vita personali e i sistemi di valore personali da un lato, e la pratica del servizio sociale dall’altro. In modo particolare in quest’area sarà dedicato un approfondimento specifico relativo al disturbo post traumatico da stress. Comprensione critica dell’impatto delle disegua-glianze e delle ingiustizie socio-culturali, politiche ed economiche sul funzionamento umano, capacità di giudizio critico nella lettura dei testi scientifici e delle fonti connesse ai processi di analisi sociale, capacità di confrontarsi con quadri concettuali integrati con le metodologie d'intervento, valutazione critica dell’uso del-la ricerca nella pratica di servizio sociale, sospensione del giudizio nella presa in carico di situazioni com-plesse. Gli studenti saranno particolarmente stimolati a ragionare su tematiche in cui la sospensione del giudizio è di particolare importanza come la tutela del minore e sul funzionamento delle famiglie violente e maltrattanti e su una particolare tipologia di utenza che sono le famiglie multiproblematiche.

2.2.4 Abilità comunicative (communication skills).
comunicazione appropriata ad interagire con diversi professionisti dell'area del servizio sociale e/o con altre professionalità, capacità di condurre e/o gestire discussioni di gruppo, capacità di rapportarsi con utenza complessa, capacità di svolgere dei colloqui volti a sviluppare relazioni di fiducia, abilità nelle stesura di re-lazioni.

2.2.5 Capacità di apprendimento (learning skills).
la capacità di servirsi di testi specialistici e dei relativi apparati bibliografici anche attraverso lo sviluppo di abilità di ricerca di data-base di natura informatica anche in lingua inglese

1042045 | SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI6ITA

Obiettivi formativi

2 Obiettivi formativi

2.1 Obiettivi generali


• conoscenza delle logiche ispiratrici le politiche sociali e i modelli di welfare;
• comprensione del ruolo del welfare locale;
• comprensione del ruolo del servizio sociale nella programmazione, attuazione, valutazione delle politiche sociali;
• comprensione critica dell’influenza delle diseguaglianze culturali, economiche e sociali sull’uomo, con particolare riferimento alle discriminazioni, alle oppressioni, allo sfruttamento e alle ingiustizie sociali

2.2 Obiettivi specifici
• conoscere i diversi sistemi europei di welfare e i principali ambiti delle politiche socio-assistenziali;
• conoscere il sistema italiano di welfare, le sue specificità e le sue carenze;
• essere consapevole delle inter-connessioni tra livelli micro, meso, e macro sociali.

2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
• considerare i principali concetti guida delle teorie sulla giustizia sociale;
• comprendere l’interconnessione tra i bisogni e le politiche sociali;
• considerare l’importanza delle condizioni socio-strutturali nella marginalizzazione e esclusione delle per-sone e dei gruppi;

2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applyingknowledge and under-standing).
• comprendere il ruolo degli assistenti sociali e il loro approccio orientato al capacity building e all’empowerment degli individui, famiglie, gruppi, organizzazioni e comunità;
• applicare le conoscenze acquisite al fine di riflettere, con atteggiamento scientifico, sugli interventi profes-sionali, avvicinandosi a una pratica professionale autoriflessiva e capace di operare all’interno delle pro-spettive valoriali della professione;

2.2.3 Autonomia di giudizio (makingjudgements).
• Riflessione e discussione in gruppo delle problematiche studiate anche sulla base di un approccio sistemico e di complessità dei temi trattati.

2.2.4 Abilità comunicative (communicationskills).
• Comunicare informazioni in gruppo ed in sede d’esame.

2.2.5 5) Capacità di apprendimento (learningskills).
• Sviluppare conoscenze e capacità di orientamento nel panorama delle politiche sociali in ambito locale, regionale, nazionale ed internazionale.

A SCELTA DELLO STUDENTE12ITA
AAF1004 | Prova finale6ITA

Obiettivi formativi

Per la discussione, davanti ad un'apposita Commissione, della prova finale, si prevede un elaborato di tipo teorico-empirico che, sulla base di orientamenti condivisi all'interno del CdL, consente di valutare quanto lo studente sia capace di integrare adeguate conoscenze teoriche, metodologie d'intervento e valutazione critica degli esiti.

1010540 | PSICOLOGIA CLINICA6ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di insegnare agli studenti i modelli teorici fondamentali della Psicologia dinamica. In tale direzione l’ approccio alla disciplina si baserà sulla letteratura scientifica più accreditata e condivisa a livello internazionale. Saranno analizzati tutti i principali processi e meccanismi psichici che caratterizzano la personalità, l’esperienza emotiva e affettiva, il comportamento e le relazioni intersoggettive. Attraverso lezioni frontali, studio di casi clinici e discussioni su tematiche di importanza sociale si evidenzieranno afferenti ad ambiti socioeducativo, scolastico e aziendale, gli studenti svilupperanno conoscenze e modelli di interpretazione dei fenomeni utili allo sviluppo e l’implementazione di pratiche di intervento e prevenzione del rischio di disagio psichico e di devianza, della promozione del benessere personale e della salute psicologica.

98111 | PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI6ITA

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI

L’obiettivo generale del corso è quello di conoscere costrutti e teorie per l’analisi del funzionamento dei gruppi lavorativi e delle organizzazioni, inquadrandoli all’interno della prospettiva socio-culturale dei practice-based studies allo studio delle organizzazioni.
Il corso è articolato in due moduli.
Nel primo modulo verranno presentati i principali approcci allo studio delle organizzazioni approfondendo in particolare le dimensioni relazionali nei contesti organizzativi.
Nel secondo modulo verrà approfondito il funzionamento dei gruppi come “comunità di pratiche” e delle organizzazioni come “comunità di comunità”.

Obiettivi specifici. Al completamento del corso gli studenti saranno in grado di: 1) conoscere le principali teorie e i principali costrutti della di una prospettiva practice-based allo studio delle organizzazioni (I Indicatore Conoscenza e comprensione); 2) saper analizzare empiricamente le attività e le interazioni sociali nei gruppi lavorativi; saper usare metodi osservativi e strumenti di ricerca qualitativa per l’analisi di fenomeni gruppali e organizzativi (II Indicatore Capacità di applicare conoscenza e comprensione); 3) acquisire le capacità di giudizio e decisione attraverso la realizzazione di esercitazioni in cui è necessario saper valutare e reinterpretare criticamente quanto studiato e in cui è necessario utilizzare in modo riflessivo e responsabile le metodologie apprese (III Indicatore Capacità critiche e di giudizio); 4) illustrare in modo efficace quanto appreso attraverso attività collaborative di piccolo gruppo e attraverso la scrittura di report (IV Indicatore Abilità comunicative); 5) saper proseguire in modo autonomo nella acquisizione di conoscenze teoriche, metodologiche e applicative della psicologia del lavoro e delle organizzazioni, grazie alla discussione critica dei riferimenti della letteratura, dei metodi e dei dispositivi di analisi organizzativa illustrati (V Indicatore Capacità di apprendimento).