PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DELLE ORGANIZZAZIONI EDUCATIVE
Canale 1
CRISTINA ZUCCHERMAGLIO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Il corso affronta i fondamenti teorici e metodologici della psicologia sociale dei gruppi e delle organizzazioni approfondendo in particolare il loro legame con le strategie di ricerca e intervento nei gruppi e nelle organizzazioni educative. Il corso è organizzato in due moduli, tra loro interconessi.
Nel corso del Primo modulo “Psicologia culturale dei gruppi e delle organizzazioni” vengono approfondite teorie e costrutti della prospettiva culturale e interazionista nello studio dei gruppi e delle organizzazioni, considerando sia le teorie classiche alla base di questa area di ricerca che i suoi sviluppi, anche metodologici, più recenti (18 ore). Verranno inoltre approfondite le specificità (funzionali e organizzative, interattive) delle principali organizzazioni educative (scuole, federazioni di scuole, ccomunità educative per minori, e cosi via) e alcuni casi di successo di ricerca, sviluppo e innovazione in organizzazioni educative complesse (12 ore)
Nel corso del secondo Modulo “Teorie dell’apprendimento situato e innovazione organizzativa” verranno approfondite le teorie e i modelli dell’apprendimento sociale e situato e le ricerche che, nell’ambito dei Practice Based studies, hanno permesso di ridefinire il costrutto di lavoro, di competenze distribuite e di apprendimento organizzativo. Verranno approfondite, anche attraverso simulazioni e discussione di interventi organizzativi, come questi quadri interpretativi e analitici possano sostenere la costruzione e definizione di percorsi di formazione per operatori e educatori e per sostenere pratiche di innovazione nelle organizzazioni educative (18 ore).
Prerequisiti
Prerequisiti al corso sono una conoscenza dello sviluppo storico della psicologia sociale, delle sue principali teorie e orientamenti epistemologici e metodologici.Capacità di comprensione di articoli in lingua inglese.
Testi di riferimento
1) C. Zucchermaglio (1996) Vygotskij in azienda: apprendimento e comunicazione nei comntesti lavorativi. Roma: Carocci (tale testo permetterà agli studenti di approfondire i contenuti del secondo modulo del corso);
2) M. Saglietti (2012) Organizzare le case famiglia. Strumenti e pratiche nelle comunità per minori. Roma: Carocci (tale testo permetterà agli studenti di approfondire i contenuti del primo e secondo modulo del corso);
Frequenza
La frequenza è assolutamente consigliata
Modalità di esame
Per gli studenti frequentanti sono previste due prove di valutazione in itinere (una a risposte chiuse e una aperta) e la valutazione del project work realizzato nel corso del Laboratorio. Il voto finale sarà la media dei punteggi nelle tre prove. In caso di non superamento di una delle tre prove (o di assenza), questa può essere svolta e recuperata nel corso dell'esame orale negli appelli previsti nel corso dell'anno accademico.
Per gli studenti non frequentanti l’esame è orale sui tre libri di testo indicati nel programma.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, lavori di gruppo, esercitazioni, testimonianze di operatori provenienti dal mondo professionale, analisi e discussione di materiali video e trascrizioni di interazioni, simulazioni
- Codice insegnamento10612234
- Anno accademico2024/2025
- CorsoPsicologia dello sviluppo tipico e atipico
- CurriculumCurriculum unico
- Anno2º anno
- Semestre1º semestre
- SSDM-PSI/05
- CFU6
- Ambito disciplinarePsicologia sociale e del lavoro