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Curricula per l'anno 2024 - Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione (30041)

Curriculum unico

1º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
A SCELTA DELLO STUDENTE6ITA
99710 | STORIA DELLA FILOSOFIA6ITA

Obiettivi formativi

Fatta salva una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critica e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: ricognizione dei principali motivi filosofici presenti nell’opera di Pier Paolo Pasolini, del quale nel 2022 ricorrerà il centenario della nascita, attraverso la lettura di alcuni dei suoi testi più significativi dal punto di vista della riflessione filosofica; capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica di testi narrativi e poetici, oltre che filosofici; capacità di utilizzazione di un lessico filosofico specializzato in forma scritta e orale; capacità argomentativa personale.

gruppo OPZIONALE Altre conoscenze utili per il mondo del lavoro
OPZIONALE 2
Gruppo OPZIONALE: Nuovo gruppo OPZIONALE
OPZIONALE 1
Gruppo opzionale: nuovo gruppo OPZIONALE Affini

2º anno

InsegnamentoSemestreCFULingua
A SCELTA DELLO STUDENTE6ITA
1052322 | PSICOMETRIA CORSO AVANZATO6ITA

Obiettivi formativi

Psicometria Corso avanzato

L’obiettivo generale del corso è quello di fornire le competenze necessarie per utilizzare in maniera adeguata e completa alcune importanti tecniche di analisi dei dati in ambito quantitativo e sulle modalità di costruzione di strumenti di misura carta e matita.
Nel perseguire questo obiettivo il corso si pone in una prospettiva teorico-pratica, che prevede che, all’acquisizione teorica dei principi statistico matematici alla base di ogni modello di analisi segua immediatamente lo svolgimento pratico di esercitazioni sui principali software sviluppati per eseguire le stesse analisi. Il corso poggia sostanzialmente su due blocchi. Il primo si propone di insegnare le principali tecniche parametriche di analisi dei dati quantitativi. Il secondo si propone di insegnare teorie e tecniche psicometrica alla base della costruzione dei test psicometrici e dei questionari tipicamente usati nelle scienze dell’educazione.

I risultati di apprendimento attesi sono la conoscenza le diverse tecniche di analisi dei dati univariata e multivariata derivati dall’applicazione del modello generale lineare, con particolare riferimento a:
- La regressione lineare. Gli studenti dovranno conoscere e sapere applicare la regressione lineare bivariata e la regressione multipla. Dovranno saper distinguere tra i diversi approcci analitici alla regressione.
- L’Analisi Fattoriale. Gli studenti dovranno conoscere e sapere applicare i diversi metodi di estrazione fattoriale: dall’analisi in componenti principali all’analisi in fattori comuni. Dovranno conoscere e sapere applicare i diversi metodi di rotazione ortogonale ed obliqua.
- Modelli di analisi della varianza: Gli studenti dovranno conoscere e sapere applicare i diversi disegni di analisi della varianza a una via e fattoriali, disegni tra i soggetti. Dovranno sapere svolgere confronti post-hoc e confronti pianificati.

Sul piano della psicometria gli studenti dovranno apprendere le tecniche di costruzione e validazione dei questionari derivate dalla Teoria Classica dei Test.

Obiettivi specifici.
Gli studenti che abbiano superato l’esame, per ciascuna delle tecniche sopra elencate saranno in grado di:
1) conoscere gli assunti di base e le condizioni di applicazione (Indicatore 1; Conoscenza e comprensione);
2) saper svolgere le singole analisi attraverso il software SPSS (II Indicatore Capacità di applicare conoscenza e comprensione);
3) leggere e interpretare correttamente i parametri statistici forniti dall’output del programma sapendo trarne conclusioni adeguate sulla base dei parametri della signicatività statistica e degli indicatori legati alle dimensioni degli effetti statistici (III Indicatore Capacità critiche e di giudizio);
4) acquisire capacità di comunicare i risultati delle analisi e discutere i dati, anche attraverso la stesura di relazioni analitiche sui dati raccolti in report di ricerca (IV Indicatore Abilità comunicative);
5) saper impostare in modo autonomo ulteriori domande statistiche e generare nuove domande di ricerca a partire dai risultati delle analisi precedenti (V Indicatore Capacità di apprendimento)

AAF1793 | TIROCINIO AVANZATO6ITA

Obiettivi formativi

Tirocinio
Per tutti gli studenti è obbligatorio un tirocinio formativo da svolgersi presso aziende o enti esterni convenzionate con l’Ateneo, pubblici, privati e del terzo settore, che formano profili professionali coerenti con il percorso di studi e che si riferiscono ai diversi contesti e settori in cui può lavorare un laureato magistrale in ambito pedagogico.
L’esperienza di tirocinio consente allo studente di sperimentare sul campo quanto appreso nel percorso di studi e prmette di orientarsi al mondo del lavoro e delle professioni. Attraverso l’esperienza di tirocinio lo studente ha la possibilità di apprendere e mettere in pratica anche le cosiddette competenze trasversali necessarie per affrontare il mondo del lavoro (capacità relazionali, comunicative, strumentali).
Per il riconoscimento dell’attività svolta lo studente deve presentare una relazione scritta ben documentata da cui sia possibile rilevare le conoscenze e le competenze apprese nel corso dell’esperienza.

A SCELTA DELLO STUDENTE6ITA
AAF1022 | PROVA FINALE24ITA

Obiettivi formativi

Consentire allo studente la stesura di uno scritto originale, conforme a caratteristiche di qualità scientifica, di natura sperimentale o teorica, che approfondisca tematiche relative all'area delle Scienze dell'Educazione studiate nel percorso di studi e che sia bibliograficamente aggiornato.

OPZIONALE 1
Gruppo opzionale: nuovo gruppo OPZIONALE Affini

Gruppi opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
AAF1799 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO CORSO AVANZATO6ITA

Obiettivi formativi

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
Obiettivo specifico è consentire allo studente di coadiuvare le conoscenze teoriche con quelle più specifiche relative al mondo del lavoro e delle professioni. Lo studente può acquisire ulteriori conoscenze e competenze sul mondo del lavoro partecipando a conferenze, seminari, convegni, attività divulgative (mostre, fiere) relative a tematiche coerenti con il corso di studio e ad attività di laboratorio e esercitazioni di ricerca/studio o a progetti.
Attraverso tale tipo di esperienza lo studente ha la possibilità di apprendere e mettere in pratica anche le cosiddette competenze trasversali necessarie per affrontare il mondo del lavoro (capacità relazionali, comunicative, strumentali).
Il conseguimento dell’idoneità implica richiede allo studente una relazione scritta in cui sia sinteticamente descritta e debitamente documentata l’esperienza di cui si chiede il riconoscimento.

AAF1797 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO CORSO AVANZATO4ITA

Obiettivi formativi

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
Obiettivo specifico è consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze teoriche con quelle più specifiche relative al mondo del lavoro e delle professioni. Lo studente può acquisire ulteriori conoscenze e competenze sul mondo del lavoro partecipando a conferenze, seminari, convegni, attività divulgative (mostre, fiere) su tematiche inerenti il corso di studio e ad attività di laboratorio e esercitazioni di ricerca/studio o a progetti.
Attraverso questo tipo di esperienza lo studente ha la possibilità di apprendere e mettere in pratica anche le cosiddette competenze trasversali necessarie per affrontare il mondo del lavoro (capacità relazionali, comunicative, strumentali).
Il conseguimento dell’idoneità implica richiede allo studente una relazione scritta in cui sia sinteticamente descritta e debitamente documentata l’esperienza di cui si chiede il riconoscimento.

AAF1798 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO CORSO AVANZATO2ITA

Obiettivi formativi

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
Obiettivo specifico è consentire allo studente di coadiuvare le conoscenze teoriche con quelle più specifiche relative al mondo del lavoro e delle professioni. Lo studente può acquisire ulteriori conoscenze e competenze sul mondo del lavoro partecipando a conferenze, seminari, convegni, attività divulgative (mostre, fiere) relative a tematiche coerenti con il corso di studio e ad attività di laboratorio e esercitazioni di ricerca/studio o a progetti.
Attraverso tale tipo di esperienza lo studente ha la possibilità di apprendere e mettere in pratica anche le cosiddette competenze trasversali necessarie per affrontare il mondo del lavoro (capacità relazionali, comunicative, strumentali).
Il conseguimento dell’idoneità implica richiede allo studente una relazione scritta in cui sia sinteticamente descritta e debitamente documentata l’esperienza di cui si chiede il riconoscimento.

AAF2046 | COMPETENZE PROFESSIONALI DELLE EDUCATRICI E DEGLI EDUCATORI6ITA

Obiettivi formativi

Quanto agli obiettivi generali, il laboratorio è progettato per fornire agli studenti le conoscenze di base sul tema delle competenze professionali delle educatrici e degli educatori con particolare riferimento alla scrittura. L'accento è posto sul ruolo del linguaggio scritto nei processi di costruzione della conoscenza, nei contesti di alta formazione in particolare destinati alla formazione di coordinatori educativi per i servizi educativi destinati ai bambini piccoli e alle loro famiglie.
L'impostazione è quella tipica dei contesti di pratica e di ricerca azione. Gli studenti e le studentesse saranno impegnati in una ricerca sul campo che permetterà loro di approfondire i temi legati alle competenze professionali con particolare riferimento alla scrittura nei contesti educativi e dell'alta formazione e di costruire e utilizzare in modo esperto strumenti di rilevazione e analisi.
Nello specifico, la partecipazione alle attività di laboratorio permetterà alle studentesse e agli studenti di acquisire conoscenze relative alle competenze in generale e alle caratteristiche della scrittura intesa come mediatore didattico e professionale in quanto mezzo che contribuisce alla costruzione del sapere nelle sue diverse forme. Avranno inoltre maturato la capacità comprendere il valore del processo di scrittura come strumento di professionalizzazione in diversi settori e aree accomunati dal prevedere forme di intervento su soggetti altri: lavori di cura, insegnamento, formazione. In poche parole tutti gli ambiti compresi dalle scienze dell'educazione e della formazione (Conoscenza e capacità di comprensione - knowledge and understanding).
Frequentare il laboratorio, inoltre, permetterà alle studentesse e agli studenti di ideare, progettare e valutare interventi e progetti educativi di ricerca nel campo delle competenze professionali e delle scritture esperte in contesto educativo. Nella pratica del laboratorio condurranno una ricerca competenze professionali delle educatrici e degli educatori in formazione e in servizio e metteranno a punto un report di ricerca a disposizione della più ampia comunità scientifica (Capacità di applicare conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding)
L'autonomia di giudizio raggiunta al termine del percorso dalle studentesse e dagli studenti si tradurrà nella propensione a saper raccogliere, interpretare e riflettere su problemi e dati relativi al campo ricerca definito e condiviso all'interno del laboratorio, dimostrando di possedere atteggiamento scientifico e capacità critica e autocritica (Autonomia di giudizio - making judgements)
Le attività laboratoriali permetteranno agli studenti di attivare una riflessione approfondita sulle competenze professionali, con particolare riferimento al campo delle scienze dell'educazione. La redazione di un report di ricerca permetterà loro di affinare competenze esperte di scrittura e più in generale supporteranno gli studenti nell'acquisizione del linguaggio tecnico specialistico della didattica (Abilità comunicative - communication skills).
Tutte le attività svolte durante il corso convergeranno nel generale miglioramento della capacità di apprendere, che si concretizza in questo caso nel saper raccogliere e selezionare fonti informative, nel saper lavorare in gruppo e in autonomia all'interno di un progetto di ricerca, di saper costruire e utilizzare strumenti di rilevazione, dimostrando di possedere atteggiamento scientifico e capacità critica e autocritica (Capacità di apprendere -learning skills).

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10589625 | PSICOLOGIA DELLA COGNIZIONE6ITA

Obiettivi formativi

Psicologia della cognizione
Insieme a conoscenze e metodologia di indagine relative a diversi processi cognitivi, quali l’attenzione, la percezione, la memoria e la soluzione dei problemi, saranno fornite le basi per una comprensione unitaria della cognizione umana. Sarà inoltre considerato lo sviluppo dei principali processi cognitivi, con particolare riferimento alla memoria, con le loro implicazioni in ambito educativo, insieme alla trattazione di aspetti neuropsicologici cognitivi rilevanti.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO:
Conoscenze di contenuti e comprensione di metodologie di indagine sui processi cognitivi generali e sulle loro caratteristiche evolutive e correlati neuropsicologici.
COMPETENZE DA ACQUISIRE :
Acquisizione di schemi teorici e paradigmi empirici per la comprensione delle funzioni cognitive umane, sia in termini analitici che sintetici.
Familiarizzazione con le logiche della sperimentazione e della costruzione di teorie in psicologia cognitiva. Capacità di collegare teorie e paradigmi sperimentali chiave in psicologia cognitiva ad aspetti di rilievo in ambito educativo/scolastico, nonché a disturbi rilevanti.
Capacità di analisi critica connessa alle teorie, metodologie e applicazioni trattate.

1044952 | PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE6ITA

Obiettivi formativi

PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE M-PSI 04

Il corso ha per oggetto il tema della comunicazione, forma di attività generale del vivente, nelle modalità caratterizzanti la specie umana. In particolare si affronterà la genesi della comunicazione nel contesto della interazione con gli altri e con gli oggetti. Dalla pragmatica della comunicazione alla comunicazione astratta. Dall’esperienza condivisa bambino - adulto alla comunicazione intenzionale in contesti spontanei e formali. Comunicazione educativa e interazione didattica. Esperienza sociale e istruzione.

Al termine del corso lo studente dovrà (Conoscenza e comprensione):
• Conoscere i diversi periodi dello sviluppo della comunicazione umana
• Conoscere e saper esporre le modalità di comunicazione esaminate: pragmatica, esperienza condivisa, istruzione.
• Conoscere i periodi critici di tale sviluppo psicologico e gli indici di rischio relativi ai singoli aspetti delle attività dei soggetti in diversi contesti ed età della vita (studio, lavoro o sua assenza, rapporti sociali e familiari, sport, divertimento, uscita dal mondo produttivo).

Al termine del corso lo studente saprà (Competenze da acquisire):
• Valutare i periodi diversi dello sviluppo della comunicazione umana nei suoi aspetti: affettivo/emotivo, cognitivo, socio-relazionale.
• Saper riconoscere gli indicatori della comunicazione, nei destinatari in età diverse della vita e in casi di disabilità.
• Sviluppare un pensiero critico e autonomo sui vari contenuti appresi necessario per la futura professione in campo educativo.
• Saper intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, per integrarsi nel mondo del lavoro e delle professioni in continuo cambiamento.
• Saper analizzare studi e ricerche sul tema della comunicazione

Lo studente deve acquisire 30 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10596133 | STRATEGIE DIDATTICHE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI6ITA

Obiettivi formativi

STRATEGIE DIDATTICHE PER L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
L’insegnamento affronta il tema delle metodologie e strategie didattiche nella formazione degli adulti, considerando i diversi contesti di apprendimento formali, non formali e informali. Si rifletterà nello specifico su che cosa significhi apprendere a tutte le età della vita, analizzando le principali teorie sull’apprendimento nello scenario nazionale e internazionale. Particolare attenzione sarà rivolta ai modelli di apprendimento adulto e al ruolo della riflessione nell’apprendimento in prospettiva trasformativa e di cambiamento. L’insegnamento, in coerenza con gli obiettivi generali del percorso di studi, porrà particolare attenzione al ruolo dell’esperienza nell’apprendimento degli adulti e nella scelta delle adeguate strategie didattiche, ritenendo conoscenza e azione inscindibilmente collegate. Attraverso attività laboratoriali di natura pratica e di sperimentazione, si rifletterà su strategie e tecniche di apprendimento-insegnamento finalizzate alla revisione del proprio agire educativo/lavorativo, nell’ottica della formazione continua nei contesti formali e informali al fine di promuovere pensiero critico e apprendimento trasformativo.
Gli studenti al termine del corso avranno raggiunto i seguenti obiettivi specifici
Indicatore 1 - Conoscenza e comprensione:
1. Conoscere i principali elementi che caratterizzano l’età adulta e le teorie che ne
approfondiscono il significato dal punto di vista educativo.
2. Conoscere le principali teorie e i principali modelli di apprendimento in età adulta.
3. Conoscere le principali strategie e tecniche di apprendimento esperienziale.
4. Conoscere le principali strategie riflessive in età adulta.
II Indicatore - Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Riflettere criticamente, individualmente e in gruppo, su esperienze di apprendimento in contesti formali e non formali, utilizzando diverse strategie di riflessività e coniugando la dimensione teorica e la dimensione pratica.
III Indicatore - Capacità critiche e di giudizio
Analizzare e riflettere in modo critico e argomentato sulle problematiche dei percorsi e delle esperienze di vita adulta anche in ambito lavorativo/professionale.
IV Indicatore - Abilità comunicative
Capacità di comunicare i risultati di apprendimento raggiunti a un pubblico di esperti e non esperti, attraverso la presentazione in aula e la discussione delle riflessioni, e la stesura di relazioni analitiche e di diverse testualità professionali, utilizzando anche diversi strumenti multimediali.
V Indicatore - Capacità di apprendimento
Tutte le attività svolte favoriranno la capacità di apprendere e di maturare la capacità metacognitiva, che si realizza non solo nella capacità di lettura autonoma di testi e documenti propri della disciplina, ma anche nel saper raccogliere, interpretare e riflettere problemi e dati che riguardano il campo di studio della educazione degli adulti, dimostrando di possedere atteggiamento scientifico e capacità critica e autocritica.

1023614 | DAGLI INDICATORI ALLA VALUTAZIONE DEL SISTEMA FORMATIVO6ITA

Obiettivi formativi

TITOLO DELL’INSEGNAMENTO (italiano e inglese)

Dagli indicatori alla valutazione del sistema formativo / From indicators to assessment of Education System

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivi generali
Obiettivo generale del corso è capire in che modo la crescente disponibilità di dati relativi all'istruzione, provenienti sia dalle periodiche indagini internazionali, sia dall'aggiornamento costante del sistema di indicatori OCSE, possa essere utilizzata per il miglioramento di un sistema di istruzione. Verranno considerati sia il livello macro, in che modo i decisori politici intervengono sul sistema (per esempio con la strategia comunitaria 2020), sia il livello locale, attraverso lo strumento del RAV (Rapporto di AutoValutazione). I processi di uso e attuazione degli indicatori per gli interventi sul sistema presentano due aspetti critici: da una parte la qualità dei dati di partenza sulla cui base vengono definiti gli indicatori; dall'altra la necessità di un sistema nazionale di valutazione valido, attendibile e il più possibile tempestivo, anche per non disperdere le risorse investite da ogni paese nel settore dell'istruzione e della formazione. Partendo dalle raccolte di indicatori internazionali e nazionali, nonché dai risultati delle più recenti indagini internazionali sul profitto e le competenze, saranno approfonditi gli aspetti critici citati. Le attività saranno svolte con approfondimenti, individuali e di coppia, su singoli indicatori, su situazioni nazionali specifiche, su casi di studio legati all’uso degli indicatori per prendere decisioni in campo educativo. Tali approfondimenti saranno presentati e discussi all’interno del corso, anche attraverso il confronto con esperti in incontri appositi in aula e in contesti esterni (seminari, convegni).

Obiettivi specifici
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di:
conoscere e comprendere temi e problemi di carattere generale relativi all’uso dei dati statistici nelle scienze dell'educazione, in particolare per la valutazione dell’efficacia dei sistemi scolastici;
essere in grado di reperire informazioni aggiornate sui temi trattati e collegarle con quelle teoriche proposte nel corso;
saper interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica;
sviluppare competenze strumentali (scrittura, espressione orale, informatica e lingue straniere) per i lavori individuali sui temi del corso;
essere in grado di relazionarsi con i colleghi e saper lavorare in gruppo;
essere in grado di presentare pubblicamente il lavoro di approfondimento svolto sui temi assegnanti nel corso;
utilizzare in modo collaborativo gli strumenti propri di una piattaforma e-learning.

10589718 | PEDAGOGIA GENERALE CORSO AVANZATO6ITA

Obiettivi formativi

Pedagogia generale avanzato ( Laurea magistrale)

Obiettivo generale del corso è riflettere sulla Pedagogia come scienza e arte dell'educazione, in un’ottica interdisciplinare. Attenzione specifica è posta alla relazione tra teoria e pratica in educazione e all’uso di un metodo fondato e rigoroso di indagine, evidenziando il rapporto tra agire educativo e professionale e razionalità riflessiva. A tal fine si analizzerà il ruolo del tirocinio riflessivo come dispositivo necessario per la formazione di una competenza professionale e di una competenza riflessiva nel corso dell’azione.
Al termine del corso lo studente dovrà (Conoscenza e comprensione):
• Conoscere e comprendere temi e problemi di carattere generale relativi ai campi di studio delle scienze dell’educazione.

• Acquisire un atteggiamento scientifico e possedere capacità critica e autocritica.

• Conoscere le principali strategie di apprendimento esperienziale e le strategie necessarie per sviluppare tale competenza.

Al termine del corso lo studente saprà (Competenze da acquisire):
• Sviluppare competenze strumentali (scrittura, espressione orale, informatica e lingua inglese) e riflessive in modo da favorire la capacità di sapersi relazionare con gli altri,
• Riflettere criticamente sull’azione e nel corso dell’azione su problemi reali e indeterminati, dimostrando di possedere atteggiamento scientifico e capacità critica e autocritica.
• Relazionarsi con gli altri, identificarsi nel proprio ruolo lavorativo e lavorare in gruppo.
• Presentare, in forma orale e scritta, informazioni, idee, problemi e soluzioni a diversi destinatari, anche attraverso l’uso di strumenti multimediali.

1052319 | STORIA DELLA PEDAGOGIA CORSO AVANZATO6ITA

Obiettivi formativi

Titolo dell'insegnamento
Storia della Pedagogia – corso avanzato / History of Education - Advanced

Obiettivi formativi
L'obiettivo generale del corso è lo sviluppo di conoscenze approfondite e specifiche nell'ambito della storia delle idee pedagogiche, in vista della realizzazione di ricerche e approfondimenti personali e di gruppo su temi specifici. Nel perseguire questo obiettivo si farà ricorso ad all'analisi approfondita e all'uso, per quanto possibile, dei principali metodi tipici della storia delle idee, della mentalità, sociale ed economica contemporanee a studi condotti in prima persona dai partecipanti. In particolare, si analizzeranno il pensiero e le poetiche di alcuni tra gli scrittori principali delle singole epoche, per verificare la prospettiva di ciascuno in merito al senso dell'esistenza, ai modelli e alle virtù, intesi come temi fondamentali della paideia occidentale.
Il corso è articolato in tre parti, corrispondenti rispettivamente all'antichità, soprattutto classica, al Medioevo, e all'età moderna e postmoderna. Sarà privilegiato lo studio di singole figure e correnti.
La prima parte prevede l'analisi delle grandi correnti e idee dell'educazione e della cultura antiche (per esemplificare: l'idea di “virtù” nella letteratura e nel pensiero filosofico; la paideia antica, con particolare riferimento alla visione filosofica del logos; l'analisi dei principali sistemi filosofici ed educativi; la scuola e il modello del vir bonus, dicendi peritus; l'idea di “modello” nella cultura classica ed ellenistica); di singoli autori “classici” sarà preso in considerazione il complesso dell'opera per analizzarne le concezioni della vita, della cultura e dell'educazione.
La seconda parte prevede l'analisi delle grandi correnti e idee dell'educazione e della cultura medievali (per esemplificare: l'educazione nei testi sacri del cristianesimo; la cultura e l'educazione monastiche; il trivio e il quadrivio medievali; il metodo scolastico della quaestio; letteratura latina e letterature neolatine, ecc.); di singoli autori “classici” sarà preso in considerazione il complesso dell'opera per analizzarne le concezioni della vita, della cultura e dell'educazione.
La terza parte prevede l'analisi delle grandi correnti e idee dell'educazione e della cultura moderne e postmoderne (per esemplificare: la frattura tra filosofia e scienze; il sorgere della società secolare e individualizzata; la fine dell'etica di “terza persona”; industrializzazione, capitalismo e trasformazioni tecnologiche); di singoli autori “classici” sarà preso in considerazione il complesso dell'opera per analizzarne le concezioni della vita, della cultura e dell'educazione.
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di a) comprendere le principali caratteristiche del discorso pedagogico attraverso le varie epoche storiche; b) conoscere le principali caratteristiche del lavoro di ricerca storiografica nel settore pedagogico, con particolare riferimento alle ermeneutiche di studiosi come C. Taylor, Z. Bauman, V. Frankl, A. MacIntyre, W. Jaeger, M. Adler, ecc.; c) analizzare criticamente idee e testi specifici; d) contestualizzare idee di lunga durata, riscontrandone la genesi e l'evoluzione nella storia del pensiero occidentale.

Obiettivi specifici saranno i seguenti: I) conoscere approfonditamente le principali teorie pedagogiche che hanno caratterizzato la storia dell'educazione, con particolare riferimento alla cultura europea e nordamericana, e attraverso l'analisi di molteplici fonti documentarie (indicatore/descrittore di Dublino 1); II) saper approfondire autonomamente ed estendere a diversi ambiti e contesti le conoscenze acquisite ad analisi specifiche, anche attraverso l'applicazione a ricerche particolari delle principali teorie ermeneutiche (indicatore/descrittore di Dublino 2); III) applicare ad un ambito di ricerca propriamente detto le capacità di giudizio e d'interpretazione critica, applicando il bagaglio delle conoscenze acquisite nella ricerca documentaria, archivistica, bibliografica e nella redazione di elaborati di vario genere: saggi, presentazioni ppt, ecc.sulle principali figure della storia del pensiero, della letteratura, delle arti, rilevanti sul piano storico-educativo (indicatore/descrittore di Dublino 3); IV) acquisire capacità di comunicazione dei risultati conseguiti attraverso la discussione e il confronto degli elaborati sopra menzionati in gruppo, nel confronto esperti della materia e nella diffusione multimediale delle attività svolte (indicatore di Dublino 4); V) saper proseguire autonomamente l'attività di ricerca, attraverso la prosecuzione degli studi e delle indagini intraprese, secondo modelli d'analisi delle fonti e prospettive ermeneutiche coerenti e adeguati (indicatore di Dublino 5).

10589620 | PROGETTAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI6ITA

Obiettivi formativi

Il corso si propone di offrire conoscenze di carattere generale e conoscenze specifiche utili sia a coloro che sono interessati a sviluppare attività di ricerca sia a chi intenda svolgere attività di educatore o educatrice, di coordinatore o coordinatrice, funzionario/a educativo/a o di dirigente nel campo dei servizi dell'infanzia e dei servizi educativi.
Al termine del corso gli studenti e le studentesse dovranno:
• aver acquisito conoscenza e capacità di comprensione riconducibili a conoscenze problematiche gestionali, organizzative ed educative relative al settore dell'educazione della prima infanzia, nelle loro dimensioni e specificità; conoscenze approfondite di tipo teorico-metodologico, delle problematiche problematiche gestionali, organizzative ed educative relative al settore dell'educazione della prima infanzia, nelle loro dimensioni e specificità; conoscenze approfondite le caratteristiche organizzative ed educative delle differenti tipologie di servizi per la prima infanzia presenti in Italia e in Europa (Conoscenza e capacità di comprensione /knowledge and understanding)
• essere in grado di applicare conoscenza e comprensione, con elevato grado di professionalità allo scopo di interpretare e analizzare problemi e dati relativi alla progettazione dei vari servizi per l’infanzia attivabili nelle diverse realtà territoriali e sociali; analizzare e interpretare la normativa nazionale e regionale in materia; progettare, condurre e documentare azioni educative; effettuare la gestione economica di un servizio e riconoscere le modalità di reperimento delle risorse per l’attivazione e il funzionamento dello stesso; muoversi nell’ambito del rapporto con le istituzioni pubbliche e del sistema privato per la costruzione e manutenzione di sistemi di rete sociale nel campo dei servizi educativi; identificarsi nel proprio ruolo lavorativo; essere in grado di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, per integrarsi nel mondo del lavoro e delle professioni (Capacità di applicare conoscenza e comprensione/applying knowledge and understanding)
• aver maturato autonomia di giudizio in modo da essere in grado di saper risolvere problemi nei vari contesti educativi e formativi, dando rilievo ai vari attori e attrici coinvolti/e nel processo; di agire in modo riflessivo nel corso dell'attività professionale; di mettere in atto meccanismi valutativi, autovalutativi e autoriflessivi nelle diverse fasi di gestione del servizio educativo; di (autonomia di giudizio/making judgements)
• aver acquisito abilità comunicative tali da permettere loro di saper gestire, strutturare e condividere contenuto all'interno e all'esterno del gruppo educativo; saper gestire la comunicazione con i referenti istituzionali; saper curare la comunicazione con le famiglie dei bambini, delle bambine e dei diversi soggetti che frequentano il servizio educativo, adeguando lo stile comunicativo al destinatario (abilità comunicative/comunication skills)

1052320 | PEDAGOGIA SPERIMENTALE CORSO AVANZATO6ITA

Obiettivi formativi

Pedagogia e Scienze dell'educazione e della formazione (LM)
PEDAGOGIA SPERIMENTALE LM

Il corso affronterà il problema del rapporto tra misura, comprensione e valutazione sia dal punto di vista teorico collocandolo all'interno di una analisi complessiva dei processi di conoscenza, sia dal punto di vista della ricerca empirica e sperimentale considerandone le implicazioni per le scienze dell'educazione. Nelle lezioni questi temi saranno affrontati con un approccio critico attraverso il riferimento a una pluralità di fonti e documenti.
Una volta completato il corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito conoscenze relative alle tematiche della pedagogia sperimentale declinate in chiave specialistica e saranno in grado di conoscere e comprendere temi e problemi relativi ai rapporti tra educazione e teorie della valutazione e della misura degli apprendimenti attraverso prove strutturate Avranno inoltre acquisito conoscenze specialistiche relative all'uso di strumenti di osservazione e rilevazione in campo educativo e affinato le conoscenze relative all'uso di metodologie di ricerca e di analisi (Conoscenza e capacità di comprensione - knowledge and understanding)
Attraverso la frequenza del corso di Pedagogia sperimentale gli studenti affineranno la capacità di applicare le conoscenze e competenze acquisite e di progettare e condurre ricerche sperimentali, di costruire validare e utilizzare strumenti di valutazione e di osservazione nei diversi contesti educativi. In sintesi sapranno applicare le conoscenze acquisite relative alle scienze dell’educazione a contesti di ricerca educativa (Capacità di applicare conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding).
Al termine del corso gli studenti sapranno interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica. Specificatamente avranno maturato una particolare attenzione all'analisi critica nel contesto dei nidi e dei servizi educativi per i bambini piccoli (o-3 anni) e per le loro famiglie (Autonomia di giudizio - making judgements)
Attraverso l'attività di studio e di approfondimento dei temi della pedagogia sperimentale, di analisi e di discussione degli strumenti e gli studenti potranno sviluppare ulteriormente competenze comunicative di alto livello nella capacità di analisi dei dati e presentazione di risultati di ricerca. Ciò in modo da favorire la capacità di sapersi relazionare con gli altri, identificarsi nel proprio ruolo lavorativo e saper lavorare in gruppo nello scambio di informazioni all'interno della comunità di ricerca e all'esterno verso un più generale pubblico (Abilità comunicative - communication skills).
Un più ampio risultato del corso è rappresentato dall'affinarsi delle capacità di apprendere. Attraverso la frequenza al corso, infatti, gli studenti acquisiranno maggiore capacità di saper interpretare informazioni e di saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica.
saranno altresì rinforzate la capacità di apprendere e consolidamento delle abilità necessarie per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e far parte attiva della società (Capacità di apprendere -learning skills):

Lo studente deve acquisire 6 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10599960 | TECNICHE E STRUMENTI DI OSSERVAZIONE6ITA

Obiettivi formativi

L’obiettivo generale del corso è l’apprendimento di conoscenze teorico-metodologiche relative ai principi e ai metodi della ricerca osservativa e l’acquisizione di competenze nella progettazione di protocolli di ricerca osservativi applicabili ai contesti educativi e di vita quotidiana. Nel perseguire questo obiettivo, il corso fornisce la conoscenza di base necessaria a misurare il comportamento e pone l’accento sulle diverse metodologie osservative che possono essere utilizzate come alternative valide all’approccio sperimentale. L’osservazione come metodo di ricerca consente di raccogliere dati affidabili e significativi anche quando - per motivi etici o di altra natura - tecniche sperimentali più invasive siano da scartare. Affinché l’osservazione possa essere considerata come un metodo scientifico rigoroso, è necessario che essa sia sistematica e che sia progettata attentamente.
Il Corso è articolato in due parti, una parte teorica e una parte pratica. La prima parte è introduttiva, centrata sulle funzioni e gli ambiti di utilizzo dell’osservazione del comportamento, e sui principali approcci teorici di riferimento. La seconda parte, più ampia, è centrata sul metodo osservativo e sull’illustrazione e l’applicazione esemplificativa delle principali tecniche di osservazione del comportamento. Esse spaziano dalle più tradizionali tecniche diaristiche, all’osservazione diretta in presenza sino alle nuove tecniche di osservazione a distanza mediate da Internet.
Verranno inoltre proposti strumenti teorico-metodologici per la registrazione, la misurazione, la codifica e l’interpretazione del comportamento nei contesti educativi, e utilizzabili anche nella formazione degli insegnanti.
Nella parte pratica, il corso ha l’obiettivo di affinare le competenze osservative e interpretative degli studenti e familiarizzarli all’uso di strumenti metodologici essenziali per essere in grado di realizzare tutte le fasi di un progetto di ricerca osservativo: dalle osservazioni iniziali, alla formulazione delle ipotesi, alla loro verifica e successiva osservazione sistematica.
I risultati di apprendimento attesi sono: conoscere le principali prospettive teoriche e le aree di ricerca, anche interdisciplinari, che utilizzano il metodo osservativo; conoscere alcuni degli strumenti metodologici della ricerca osservativa utilizzati negli approcci etologico, ecologico, piagetiano, psicoanalitico ed etnografico; saper registrare il comportamento, valutare l’affidabilità e la validità delle misure, calcolare l’accordo tra osservatori indipendenti; saper progettare una ricerca osservativa ed interpretarne e comunicarne i risultati; saper riflettere in modo critico sulle implicazioni etiche della ricerca osservativa in relazione alla misura e valutazione dei comportamenti dei bambini ed in relazione al rispetto della privacy dei partecipanti negli studi in presenza e a distanza.

Obiettivi specifici. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: 1) conoscere e comprendere i fondamenti teorici delle diverse tecniche di osservazione del comportamento; conoscere e comprendere caratteristiche, condizioni di utilizzo, vantaggi e limiti delle principali tecniche qualitative e quantitative di osservazione del comportamento del bambino nei suoi contesti; conoscere e comprendere le opportunità di utilizzo di specifici strumenti per l’osservazione e la valutazione delle competenze del bambino in diversi domini dello sviluppo (Indicatore 1; Conoscenza e comprensione); 2) saper utilizzare le diverse tecniche di osservazione del comportamento e applicare le più opportune al contesto educativo in cui si opera; saper progettare una semplice raccolta di dati fondata sulla metodologia osservativa, in un contesto educativo frequentato dallo studente; saper valutare l’affidabilità e la validità dei dati raccolti attraverso l’osservazione e saper realizzare un’analisi descrittiva di tali dati (II Indicatore Capacità di applicare conoscenza e comprensione); 3) sviluppare capacità di giudizio e interpretazione critica di materiali osservativi, attraverso la raccolta e l’analisi di dati di ricerca (esercitazioni di ricerca individuali e in gruppo), la realizzazione di report scritti e la discussione collettiva in aula; sviluppare competenze riflessive sulle implicazioni etiche delle ricerche osservative (III Indicatore Capacità critiche e di giudizio); 4) acquisire capacità di comunicare i risultati di progetti di ricerca osservativi ad un pubblico di esperti e non esperti, attraverso la presentazione in aula e discussione di dati, e la stesura di relazioni analitiche sui dati raccolti in report di ricerca che saranno valutati alla fine del corso; (IV Indicatore Abilità comunicative); 5) saper proseguire in modo autonomo nell’acquisizione e nell’approfondimento di conoscenze teoriche, metodologiche e applicative utili allo studio e alla progettazione di progetti di ricerca osservativi nei diversi contesti educativi (V Indicatore Capacità di apprendimento)

1044948 | SOCIALIZZAZIONE E CONTESTI EDUCATIVI6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi L’obiettivo generale del corso è l’apprendimento di conoscenze teorico-
metodologiche e l’acquisizione di competenze di progettazione e valutazione di pratiche di
socializzazione in diversi contesti educativi, che coinvolgano sia bambini che adulti. Nel perseguire
questo obiettivo, il corso privilegia una prospettiva teorica e metodologica culturale, situata e
interazionista Il corso è articolato in due moduli: 1) ) Bambini, scuola e pratiche di socializzazione
culturale; 2) Processi di socializzazione e forme di partecipazione in contesti comunitari ed
interculturali. Il primo modulo presenta il quadro epistemologico e metodologico di matrice
vygotskiana, che considera la scuola come un significativo contesto di socializzazione culturale dei
bambini, con un approfondimento sullo studio di tali pratiche nei contesti educativi 0-6 anni. Verrà
analizzato il ruolo cruciale svolto dall’interazione sociale tra bambini sullo sviluppo di pratiche di
ragionamento e pensiero e presentate/discusse le dimensioni fondanti della metodologia di lavoro a
piccolo gruppo. Il secondo modulo approfondisce, in chiave situata e interazionista, le forme di
partecipazione e socializzazione alla competenza sociale in contesti interculturali: saranno esaminati
i processi di socializzazione e inclusione di minori stranieri non accompagnati e la stretta relazione
tra forme dell’integrazione dimensioni organizzative di diversi contesti di accoglienza. Entrambi i
moduli forniscono agli studenti metodologie di ricerca, osservazione, e analisi relative allo studio
delle interazioni nei diversi contesti di socializzazione. Verranno presentati e discussi interviste,
testi, dati video e trascrizioni di interazioni tra pari e interazioni tra bambini /adolescenti e
educatori, al fine di identificare diversi allestimenti possibili della partecipazione anche in ottica
inclusiva. Saranno inoltre approfonditi concetti e strumenti metodologici utili all’osservazione e
analisi multimodale della partecipazione e i loro esiti nei processi di socializzazione.
I risultati di apprendimento attesi sono: conoscere le principali prospettive teoriche e le aree di
ricerca, anche interdisciplinari, sulle pratiche di socializzazione di bambini e adulti; conoscere gli
strumenti metodologici di ricerca quali l’osservazione etnografica e l’analisi dell’interazione
discorsiva utili allo studio, alla osservazione e alla valutazione delle pratiche di socializzazione;
saper analizzare entro una prospettiva culturale e interazionista, i processi di socializzazione in
diversi contesti formativi e educativi sia formali che informali; conoscere i quadri epistemologici
della ricerca psico-sociale e saper usare metodi e strumenti della ricerca situata e qualitativa per
l’analisi e lo sviluppo di interventi di progettazione e valutazione di pratiche di socializzazione
“ricche” e partecipative in specifici contesti educativi e formativi.
Obiettivi specifici.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: 1) conoscere il quadro
epistemologico e metodologico della prospettiva culturale e interazionista sulla socializzazione
culturale; (Indicatore 1; Conoscenza e comprensione); 2) saper usare, riflessivamente, metodi e
strumenti della ricerca situata (osservazione etnografica, interviste narrative, analisi del discorso e
della conversazione ) per l’osservazione, l’analisi, la progettazione e valutazione di contesti
educativi ricchi e partecipativi di socializzazione culturale; (II Indicatore Capacità di applicare
conoscenza e comprensione); 3) sviluppare capacità di visione esperta e di interpretazione critica e

visione di materiali video e trascrizioni di interazioni in diversi contesti di socializzazione
(esercitazioni individuali e in gruppo e discussione in aula); (III Indicatore Capacità critiche e di
giudizio); 4) acquisire capacità di comunicare e argomentare oralmente e mediante l’uso di un
appropriato genere testuale gli esisti delle esercitazioni osservative sulle pratiche di socializzazione
in diversi contesti educativi e formativi (IV Indicatore Abilità comunicative); 5) saper proseguire in
modo autonomo nell’acquisizione e nell’approfondimento di conoscenze teoriche, metodologiche
eapplicative utili alla progettazione e valutazione di contesti di socializzazione (V Indicatore
Capacità di apprendimento)

Lo studente deve acquisire 12 CFU fra i seguenti esami
InsegnamentoAnnoSemestreCFULingua
10599961 | NEUROSCIENZE NEI CONTESTI EDUCATIVI6ITA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di promuovere una conoscenza approfondita sulle basi neurobiologiche e funzionali dell’attività cognitiva, con particolare riferimento, alle tematiche d’avanguardia nel panorama neuro-scientifico internazionale nel contesto educativo. Enfasi viene posta sulle principali teorie neuroscientifi-che in riferimento alla percezione, azione, apprendimento, linguaggio, motricità, sugli aspetti sociali e sulle evidenze empiriche disponibili.
Lo studente che abbia frequentato il corso con successo a) ha acquisito conoscenze avanzate dei modelli teorici e dei modelli neuroscientifici recenti sui processi di apprendimento, sui circuiti neurali coinvolti, sulle alterazioni che caratterizzano i disturbi della cognizione, e sui cambiamenti che si verificano in se-guito a danni cerebrali e del neurosviluppo e b) ha la capacità di valutare, presentare, ed analizzare criti-camente le evidenze disponibili in quest’ambito e valutarne la possibile applicazione a contesti sperimen-tali e educativi
Nello specifico, la prima parte del corso affronterà lo studio del cervello e della neuroplasticità e la sua rilevanza per l’educazione. La seconda parte del corso sarà centrata sulle evidenze empiriche e neuro-scientifiche direttamente implicate in alcuni processi di apprendimento. L’ultima parte affronterà i pro-cessi neurobiologici nell’autismo e nei disturbi dell’apprendimento.

1023617 | DIDATTICA DELLE SCIENZE6ITA

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere e comprendere alcuni temi e problemi che rientrano nel campo di studio della didattica delle scienze matematiche, fisiche e della natura.
Imparare a guardare, riconoscere e valorizzare i nessi con le scienze e con la loro storia, di manufatti e luoghi delle città.
Far sperimentare attraverso l’esempio vissuto in prima persona, modalità diversificate e attive di insegnamento-apprendimento, in cui anche il corpo e il movimento nell’ambiente siano strumenti di conoscenza. Valorizzare l’operatività concreta legata al pensare e al progettare materiali didattici attivi. Applicare le conoscenze didattico-pedagogiche nella realizzazione di progetti educativi. Responsabilizzare gli allievi rispetto alla co-costruzione della loro conoscenza.

Risultati di apprendimento - Conoscenze acquisite: Riconoscere il portato di conoscenza anche di tipo scientifico di manufatti e luoghi della città. Aver fatto esperienza di lettura di testi di carattere scientifico (testi diretti di scienziati, o di storia della scienza o di carattere epistemologico) ponendosi domande anche in relazione al coinvolgimento della scienza nella storia di un’epoca, nella cultura e nella storia delle società, nelle problematiche di genere e di tipo interculturale. Conoscere e comprendere gli aspetti metodologici e didattici delle esperienze proposte e delle attività realizzate nel corso, in relazione alle tematiche scientifiche affrontate.

Al completamento del corso lo studente avrà una conoscenza avanzata di aspetti di ricerca nei campi delle scienze, quali i passaggi dalla descrizione alla successiva schematizzazione, alla quantificazione e alla ricerca delle cause di un fenomeno osservato. Avrà anche sviluppato conoscenze sul piano storico epistemologico nell’ambito delle scienze. [Descrittore di Dublino n. 1].
Le competenze acquisite riguarderanno una maggiore capacità a lavorare in gruppo, a formulare domande con linguaggio chiaro corretto, a riflettere sul proprio apprendimento e sulle proprie difficoltà e incertezze conoscitive, ad analizzare gli aspetti educativi dal punto di vista di diverse discipline coinvolte nelle azioni educative e formative. Avrà integrato modalità di uso del proprio corpo e delle proprie capacità sensoriali tra gli strumenti del conoscere. [Descrittore di Dublino n. 2].
Le competenze trasversali acquisite riguardano la capacità critiche e di giudizio potenziate dalla partecipazione alle attività di riflessione e di laboratorio e alla capacità di porsi domande e utilizzare un metodo di tipo indiziario. [Descrittore di Dublino n. 3].
Le attività intermedie del corso e quelle finali nella forma delle “Bancarelle delle scienze” organizzate dagli studenti in modo autonomo, anche in gruppi, e presentate a destinatari specialisti e non, permetteranno di utilizzare abilità espositive, di scelta di domande, di materiali e problemi pertinenti, anche in base all’età dei destinatari, e di mettere in campo capacità di valutazione a posteriori delle azioni proposte, in un’ottica multidisciplinare. [Descrittore di Dublino n. 4].
Aver maturato capacità di metariflessione sul proprio e altrui modo sia di porsi di fronte a contenuti nuovi e a tematiche relative alle discipline scientifiche, sia di affrontare incertezze e difficoltà di comprensione affinchè lo studente sia maggiormente in grado di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita ed approfondire i temi scientifici e quelli specifici della progettazione in ambito educativo ed affrontare criticamente, con l’ottica della complessità, materiali relativi alle discipline scientifiche. [Descrittore di Dublino n. 5].

Risultati di apprendimento - Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di ideare, progettare e valutare interventi e progetti educativi attraverso visite museali e in spazi significativi antropici e della natura, e di selezionare e scartare informazioni pertinenti ai temi studiati in contesti formali e informali.

10596225 | IGIENE ED EPIDEMIOLOGIA6ITA

Obiettivi formativi

Obiettivo principale del corso è quello di fornire conoscenze approfondite e capacità di comprensione dei principali concetti dell'Igiene, dei determinanti di salute e malattia, dei concetti di educazione sanitaria e di prevenzione al fine di rendere lo studente capace di applicarle per promuovere e mantenere la salute in qualsiasi contesto si trovi ad operare.

Obiettivi specifici sono:
• Conoscere e comprendere i principali indicatori socio-sanitari, demografici e di salute.
• Conoscere e comprendere le nozioni essenziali di igiene ed epidemiologia delle malattie infettive e cronico degenerative e dell’ambiente.
• Conoscere e contrastare alcune minacce alla salute pubblica ed individuale, riflettendo sulle responsabilità sociali ed etiche: in particolare sulle problematiche vaccinali, quelle relative al tabacco, all'obesità, alla postura.
• Conoscere e comprendere le problematiche relative alla salute globale.

Risultati dell’apprendimento
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere e comprendere gli elementi per promuovere la salute e la cultura della prevenzione, specialmente in ambito scolastico e tra i giovani; identificare i determinanti sociali della salute (i soggetti “deboli”) e i metodi di misura dello stato di salute.

Competenze da acquisire
Al termine del corso lo studente, applicando le conoscenze acquisite, sarà in grado di promuovere la salute e la cultura della prevenzione; sarà consapevole del suo ruolo di educatore e modello per la promozione e il mantenimento di sani stili di vita; saprà analizzare, con competenze scientifiche, capacità critica e in modo autonomo, problemi e dati relativi alla salute e alla sua tutela; saprà condurre ricerche con metodo scientifico ed effettuare analisi con presentazione di dati, saprà comunicare i risultati e relazionarsi con colleghi in ambito lavorativo.