EVOLUZIONE E CONSERVAZIONE DELLA DIVERSITA' VEGETALE

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi Il corso mira a: 1. Fornire una solida base dei principi dell'evoluzione e della sistematica delle specie vegetali. 2. Fornire gli strumenti necessari per il riconoscimento e la conoscenza delle relazioni evolutive e sistematiche dei principali gruppi di piante vascolari italiane. 3. Studiare strategie di conservazione, valorizzazione ed uso sostenibile delle risorse vegetali con particolare riferimento alla flora d’Italia. Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle principali famiglie delle piante vascolari - Conoscenza e comprensione della Biodiversità e strategie di conservazione B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le principali specie della flora italiana - saper valutare la biodiversità e lo stato di conservazione della flora C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio del progresso delle conoscenze botaniche e della biologia della conservazione - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso di esercitazioni in classe e durante l’esame orale E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.

Canale 1
LAURA PARDUCCI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
DESCRIZIONE DEL CORSO Evoluzione e conservazione della diversità vegetale è un corso teorico-pratico che approfondisce gli aspetti evolutivi e conservazionistici delle piante terrestri nel contesto della storia naturale della Terra. Affronta la diversità vegetale esistente dal punto di vista sistematico, filogenetico e biogeografico e fornisce gli strumenti e i metodi per poter identificare e descrivere le piante, capire la loro distribuzione sul pianeta e identificare la loro posizione nella filogenesi delle piante terrestri. Il corso fornisce inoltre una conoscenza base della teoria delle strategie di conservazione, valorizzazione ed uso sostenibile delle risorse vegetali con particola riferimento alla flora d’Italia. ARGOMENTI delle LEZIONI • Generalità sulla biodiversità vegetale e tendenze evolutive • Relazioni filogenetiche nei principali gruppi di piante vascolari • Tipi di diversità: alfa, beta, gamma • Principi di ecologia molecolare, paleoecologia tradizionale e molecolare • Dinamismo vegetale • Principali ordini, famiglie e generi di Monocotiledoni e Dicotiledoni • Strumenti essenziali per il riconoscimento dei principali gruppi di vegetali ed in particolare delle specie indicative della flora vascolare Mediterranea • Cenni di fitosociologia • Uso delle chiavi analitiche per la determinazione delle specie più caratteristiche della flora vascolare italiana • Convenzioni sulla tutela della biodiversità vegetale e cenni sul quadro normativo (EU direttiva Habitat) • La perdita di habitat e l’estinzione di specie • Liste rosse della flora minacciata • Strategie di conservazione in situ ed ex situ • Aree protette, orti botanici, banche del germoplasma, erbari • Esempi regionali di provvedimenti adottati per la conservazione in situ ed ex situ di specie a rischio di estinzione • Allestimento di un erbario.
Prerequisiti
È utile una buona conoscenza della biologia generale e in particolare di quella vegetale, una conoscenze di base della della botanica sistematica, della genetica e della teoria dell´evoluzione.
Testi di riferimento
LIBRI DI TESTO consigliati Quattro riferimenti ai principi generali della sistematica e della biodiversità vegetale che si dovrebbero consultare sono: - Judd WS, Campbell CS, Kellogg EA, Stevens PF, Donoghue MJ. Botanica sistematica – Un approccio filogenetico. Piccin - Pasqua G. Abbate G. Forni C. Botanica generale e diversità vegetale Piccin- 2019 - Pignatti S. Flora d’Italia. Edagricole. Bologna- 2017 - Primack RB. Boitani L. - Biologia della conservazione. Zanichelli – 2013
Modalità insegnamento
Il corso si compone di circa 18-20 lezioni teoretiche seguite da esercitazioni pratiche con visite all'orto botanico di Roma e al giardino sperimentale della Sapienza e da una o due escursioni botaniche in campo. Si prevede anche la preparazione di un erbario: Raccolta in campo, Allestimento die campioni, Essiccazione, Montaggio e conservazione, Identificazione dei campioni raccolti.
Frequenza
Le lezioni forniscono una panoramica dei principali argomenti e la loro frequenza non è obbligatoria ma è auspicabile: assenze frequenti risultano in una minore capacità di rispondere alle domande dell'esame.
Modalità di esame
Un progetto intermedio con una breve (10 min) presentazione finale (o in alternativa l’allestimento e la presentazione di un erbario) (25%), e un esame orale (75%) verificano la comprensione da parte dello studente degli argomenti del corso così come trattati durante le lezioni, sia nelle letture assegnate che nelle discussioni e nei seminari.
Bibliografia
ALTRE RISORSE -Lista rossa della flora Italiana, Comitato italiano IUCN. - La flora in Italia, Blasi C, Biondi E. - An updated checklist of the vascular flora native to Italy, Bartolucci et al. 2018 - An updated checklist of the vascular flora alien to Italy, Galasso et al. 2018 RIFERIMENTI WEB -Acta Plantarum URL: https://www.actaplantarum.org. Progetto open source finalizzato allo studio della Flora spontanea d’Italia. Una ricchissima biblioteca virtuale sulla flora italiana. -Il portale della Fora d’Italia URL: http://dryades.units.it/floritaly/index.php. Portale che organizza i dati di nomenclatura e di distribuzione sulla base delle recenti checklist delle piante d’Italia (e dei loro successivi aggiornamenti). -Angiosperm Phylogeny Group URL: http://www.mobot.org/MOBOT/research/APweb/welcome.html -World Flora Online (WFO) www.worldfloraonline.org -Unione internazionale Conservazione Natura (IUCN) URL: https://www.iucnredlist.org
Modalità di erogazione
48 ore Lezioni frontali circa 40 ore Esercitazioni e Attività formativa sul campo 8-10 ore Il corso prevede circa 20 lezioni frontali da due ore un progetto individuale con una breve (10 min) presentazione orale (o in alternativa l’allestimento e la presentazione di un erbario), visite ed esercitazioni pratiche da svolgersi al Giardino sperimentale Sapienza, al Museo Erbario Sapienza, e all’Orto Botanico di Roma e una escursione in campo.
  • Codice insegnamento10606621
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze Biologiche
  • CurriculumGenerale
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDBIO/02
  • CFU6