Programma
[1] Introduzione: crisi della fisica classica e nascita della meccanica quantistica
-Dualismo onda-particella, esperienza delle due fenditure, funzione d’onda come ampiezza di probabilità.
[2] Definizione assiomatica della Meccanica Quantistica
- Spazio di Hilbert, operatori aggiunti e autoaggiunti, formalismo di Dirac, cambiamenti di base;
- Relazioni di indeterminazione. Funzioni d’onda con minimo prodotto dell’indeterminazione tra posizione e impulso
- Basi comuni di osservabili che commutano. Insiemi completi di osservabili che commutano.
- Valori di aspettazione delle osservabili, misurazione di un’osservabile: collasso della funzione d’onda (interpretazione di Copenhagen)
- Operatore impulso e operatore posizione, spettro continuo e stati non normalizzabili, autofunzioni degli operatori di posizione; rappresentazione delle coordinate e degli impulsi; operatore posizione nella rappresentazione degli impulsi.
- Simmetrie in MQ e in meccanica Hamiltoniana, generatori e quantità conservate, teorema di Noether
- L’impulso come generatore delle traslazioni. Relazioni di commutazione canoniche, commutatore tra posizione e impulso. Inversione spaziale e operatore di parità.
- L'Hamiltoniana come generatore dell'evoluzione temporale. Equazione di Schroedinger dipendente dal tempo, schema dinamico di Heisenberg, teorema di Ehrenfest.
- Il momento angolare come generatore delle rotazioni, regole di commutazione del momento angolare. Gruppi di simmetria e loro proprietà.
[3] Problemi unidimensionali.
- Particella libera: onde piane e pacchetti d'onda, spettro dell'energia. Teorema di degenerazione.
- Particella su un segmento. Buca rettangolare di potenziale, spettro discreto e spettro continuo. Teorema di non degenerazione.
-Proprietà generali delle soluzioni dell’equazione di Schroedinger unidimensionale. Quantizzazione dei livelli energetici.
- Oscillatore armonico: operatori di innalzamento e abbassamento, autovalori ed autofunzioni dell’energia. Stati coerenti.
- Scattering in 1 dimensione, coefficienti di riflessione e trasmissione, effetto tunnel. Conservazione della probabilità, equazione di continuità.
[4] Teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo (Rayleigh-Schroedinger)
- Applicazione a spettri discreti e non degeneri, estensione al caso degenere. Validità dell'approssimazione.
[5] Sistemi tridimensionali e Teoria del Momento Angolare
- Prodotto tensoriale di spazi vettoriali. Separazione delle variabili. Particella in una scatola. Oscillatore armonico tridimensionale. Il problema a due corpi in MQ: moto del centro di massa e moto relativo.
- Sistemi con invarianza per rotazioni, equazione radiale. Calcolo dello spettro degli autovalori del momento angolare con il metodo algebrico. Il momento angolare orbitale; le armoniche sferiche. Oscillatore armonico tridimensionale
- Potenziale coulombiano e atomo di idrogeno: autovalori e autofunzioni dello spettro discreto.
-Lo spin come grado di libertà interno. Matrici di Pauli, rotazioni nello spazio degli spin.
-Particella carica in campo elettromagnetico esterno. Momento di dipolo, precessione del momento angolare, Hamiltoniana di Pauli.
- Esperimento di Stern e Gerlach e misura dello spin dell’elettrone.
- Composizione dei momenti angolari: autostati del momento angolare totale e coefficienti di
Clebsch-Gordan, uso delle tavole.
- Invarianza di gauge
[6] Particelle identiche.
- Proprietà dei ket di stato sotto scambio di particelle identiche, operatore di scambio. Bosoni e fermioni. Costruzione di una base nello spazio degli stati di particelle identiche.
Prerequisiti
Gli studenti devono possedere le conoscenze fondamentali dei corsi di matematica e di fisica dei primi due anni, in particolare devono essere familiari con: algebra lineare, spazi vettoriali e operatori su spazi vettoriali, trasformate di Fourier, meccanica e elettrodinamica, equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche, relatività speciale. Devono inoltre possedere le nozionidi base della meccanica analitica: variabili canoniche, Lagrangiane, Hamiltoniane, Azioni, equazioni del moto e loro invarianza, quantità conservate.
Testi di riferimento
S. Weinberg, Lectures on Quantum Mechanics (seconda edizione), Cambridge Univ. Press
L. Picasso, Lezioni di Meccanica Quantistica (seconda edizione), edizioni ETS
S. Forte, L. Rottoli, Fisica Quantistica, Zanichelli editore
R. Shankar, Principles of Quantum Mechanics (second edition), Springer
D. Griffiths, Introduction to Quantum Mechanics, Addison-Wesley ed.
Modalità insegnamento
Lezioni ed esercitazioni in classe.
Frequenza
Lezioni ed esercitazioni in classe.
Modalità di esame
L'esame è costituito da una prova scritta e da una prova orale.
La prova scritta prevede lo svolgimento in aula di più esercizi sul programma di esame, normalmente due esercizi in un tempo di circa tre ore. La prova orale prevede domande sugli argomenti svolti durante il corso. Sono richieste in particolare le dimostrazioni dei teoremi e la derivazione logico-matematica dei risultati.
I criteri di valutazione dell'esame tengono in conto:
- la correttezza dei concetti esposti durante la prova scritta e la prova orale
- le attitudini nel risolvere i problemi nella prova scritta
- la chiarezza ed il rigore espositivo nella prova orale
Il voto è il risultato di una valutazione complessiva della prova scritta e della prova orale.
Bibliografia
S. Weinberg, Lectures on Quantum Mechanics (seconda edizione), Cambridge Univ. Press
L. Picasso, Lezioni di Meccanica Quantistica (seconda edizione), edizioni ETS
S. Forte, L. Rottoli, Fisica Quantistica, Zanichelli editore
R. Shankar, Principles of Quantum Mechanics (second edition), Springer
D. Griffiths, Introduction to Quantum Mechanics, Addison-Wesley ed.
Modalità di erogazione
Lezioni ed esercitazioni in classe.