Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi specifici della Laurea magistrale in Monitoraggio e Riqualificazione Ambientale consistono nell'apprendimento di conoscenze interdisciplinari, di tecnologie e metodi di indagine per il monitoraggio e il recupero di sistemi ambientali anche complessi.
La Laurea Magistrale in Monitoraggio e Riqualificazione Ambientale si inserisce in ambito internazionale, avendo come punto di riferimento le Convenzioni, i Protocolli e le Direttive europee e internazionali in tema ambientale quali ad esempio la Conferenza di Rio, la Convenzione per la conservazione della biodiversità (CBD), il Protocollo di Kyoto e le iniziative dell'UNECE (United Nations Economic Commission for Europe) nonché l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. In particolare, lo scopo di tali attività ambientali, a livello europeo, riguarda la salvaguardia della biodiversità (Strategia Europea 2020), dei servizi ecosistemici e della salute umana e la promozione dello sviluppo sostenibile negli Stati membri, in linea con l'Agenda 21. Lo scopo pratico consiste nel ridurre l'inquinamento, cercando di minimizzare il danno ambientale evitando le alterazioni degli ecosistemi per consentirne la fruizione alle future generazioni. In tale contesto, rientrano alcune delle Convenzioni approvate, tra cui quella sull'Inquinamento Transfrontaliero a Lungo Raggio, la direttiva europea sulla qualità dell'aria e quella sulla protezione e l'uso delle acque interne e del suolo. Tra le attività, importanza riveste il monitoraggio ambientale, che dal 2000 mediante il Working Group on Environmental Monitoring and Assessment (UNECE), fornisce raccomandazioni agli Stati membri, propone piani d'azione e migliora il coordinamento delle iniziative internazionali. Le competenze che fornisce la Laurea Magistrale risultano particolarmente coerenti con l'applicazione di dette Convenzioni dato che è stata avviata sia a livello europeo che nazionale la fase dedicata alla definizione dei protocolli di monitoraggio e di riqualificazione ambientale. Questa fase richiede espressamente competenze di carattere biotico e abiotico e adeguate conoscenze degli equilibri degli ecosistemi così come previsto nell'offerta formativa di questa Laurea Magistrale.
Le laureate e i laureati magistrali, alla fine del percorso formativo, avranno acquisito una preparazione tecnico-scientifica con approfondite conoscenze sulle componenti abiotiche e biotiche degli ecosistemi, sui processi chimici, biologici, ecologici e geochimici di interesse ambientale e sulle metodologie di reperimento ed analisi dei dati. In sintesi, al fine di contribuire alla crescita socio-economica in termini di sviluppo sostenibile, questo Corso di Laurea Magistrale intende sviluppare aspetti relativi al monitoraggio, al controllo e alla gestione dell'ambiente e del territorio.
Il percorso formativo si articola in insegnamenti obbligatori per tutti, collocati nel primo e secondo semestre e insegnamenti a scelta nell'ambito di due gruppi opzionali proposti nel secondo e terzo semestre. La possibilità di scelta degli insegnamenti offre alle studentesse e agli studenti la possibilità di approfondire specifiche tematiche d'interesse. Completano il percorso formativo un cospicuo numero di CFU dedicati alle altre attività formative suddivise in tirocini e attività utili per l'inserimento nel mondo del lavoro e un elevato numero di CFU dedicati alla Tesi finale.
Le discipline caratterizzanti e affini o integrative individuate per la Laurea Magistrale prevedono all'interno dei singoli programmi, oltre agli aspetti teorici mirati, anche attività pratiche in campo e in laboratorio nonché seminari tematici specifici. Le attività pratiche prevedono l'applicazione di metodologie e l'utilizzo di apparecchiature all'avanguardia, l'analisi delle osservazioni effettuate e dei dati raccolti, nonché le elaborazioni e le considerazioni finali. Tutto ciò contribuisce, nel complesso, a soddisfare quanto richiesto da ciascun Descrittore di Dublino.