Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fornire le conoscenze professionali e di metodo, accompagnate da ampi contenuti culturali, che permettono al laureato di operare presso le istituzioni pubbliche, private e del terzo settore, nella progettazione e implementazione delle iniziative che promuovono lo sviluppo sociale e civile, e di concorrere alla gestione delle risorse umane e delle relazioni sindacali.
Il corso di laurea prevede insegnamenti in diversi ambiti disciplinari, nell'intento di fornire allo studente conoscenze metodologiche e contenutistiche multidisciplinari utili per interpretare e promuovere efficacemente il cambiamento e l'innovazione organizzativa di una amministrazione pubblica e privata sempre più complessa, e per applicare le conoscenze acquisite all'interno dei diversi contesti lavorativi. Particolare attenzione è dedicata alle discipline giuridiche ed economiche, quali punto di riferimento per lo studio del fenomeno organizzativo ed amministrativo in continua trasformazione. Centrale è, nel percorso formativo, la formazione sul piano delle scienze sociali, storiche, politologiche e statistiche; particolare importanza viene data alla formazione linguistica. Le conoscenze sono completate dall'acquisizione della dimensione europea, accertata la sempre maggiore dipendenza delle politiche pubbliche (a livello nazionale e regionale) dalle dinamiche sovranazionali dei processi politici ed economico-sociali.
Percorso formativo:
Nel primo anno la formazione è incentrata sulle discipline di base che consentono di valutare un'organizzazione e le dinamiche in essa ricomprese, negli aspetti sociologici, nei profili giuridici pubblicistici e privatistici, negli aspetti storici e in quelli statistico-economici.
Nel secondo anno vengono approfonditi il profilo storico entro il quale agiscono le amministrazioni, la dimensione giuridica – nazionale, comparata ed europea – delle amministrazioni e delle organizzazioni, le politiche multilivello della concorrenza, le competenze economiche utili a comprendere il funzionamento delle Pubbliche Amministrazioni e delle aziende, in generale e con specifico riferimento a quelle strumentali al perseguimento di interessi pubblici, nonché, delle imprese non profit. Una specifica attenzione è dedicata all'apprendimento di una lingua dell'Unione Europea.
Nel terzo anno del corso si approfondiscono le conoscenze della genesi delle istituzioni politico-amministrative, gli strumenti relativi al diritto al lavoro e alle politiche finanziarie e fiscali delle organizzazioni complesse, fornendo altresì agli studenti le conoscenze di natura psicologico-sociale finalizzate a una piena comprensione del comportamento organizzativo e delle dimensioni soggettive implicate nell'attività lavorativa.
La quota di impegno relativa allo studio individuale è definita dal Regolamento didattico del corso di studio. Anche nei momenti curriculari di verifica (tesine, prove intermedie) e nella prova finale, il corso mira a favorire l'elaborazione di report, progetti, approfondimenti tematici, attraverso i quali finalizzare rispetto a obiettivi concreti e in linea con le richieste del mondo del lavoro, la costruzione delle proprie competenze individuali. Occasione per mettere alla prova e integrare le capacità acquisite è lo stage curriculare obbligatorio, che viene svolto presso istituzioni pubbliche e private, sia territoriali che internazionali. Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado sia di intraprendere studi specialistici nell'ambito dei Corsi magistrali sia di realizzare la propria vocazione professionale coerentemente con il percorso formativo svolto.