SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Obiettivi formativi

1. Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito la conoscenza: a) della strumentazione concettuale sviluppata dai sociologi classici e contemporanei sui fenomeni legati alle attività lavorative; b) delle evidenze empiriche e dei problemi di indagine in tale ambito 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà essere capace di definire, analizzare e spiegare sociologicamente i fenomeni del lavoro. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio deve essere sviluppata attraverso la stesura di brevi prodotti scritti sui temi affrontati durante il corso e la partecipazione a discussioni in aula. 4. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata stimolando la partecipazione a discussioni in aula. 5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita fornendo materiale didattico e bibliografie per l’ulteriore approfondimento sui diversi temi affrontati.

Canale 1
FABRIZIO PIRRO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il “lavoro” come prospettiva di analisi. Lo scenario storico: la rivoluzione industriale, il tempo e il mercato. La valorizzazione del lavoro e la moralizzazione dell’interesse. Disciplinamento materiale e condizionamento culturale. L’impresa. L’organizzazione del lavoro e il taylor-fordismo. I soggetti: gli imprenditori, gli operai, gli impiegati, i dirigenti e i quadri. Il mercato del lavoro, la disoccupazione e l’instabilità occupazionale. Il sistema contrattuale: le organizzazioni sindacali, le relazioni industriali, i conflitti di lavoro. L’identità nel lavoro: il lavoro, la tecnologia e l’orario. I contenuti del lavoro. La produzione snella e la “qualità totale”. I lavori e il senso del lavoro. I temi emergenti: le generazioni, il genere, l’etnia.
Prerequisiti
Conoscenza delle principali teorie e metodologie sociologiche.
Testi di riferimento
1) A. Accornero, in collaborazione con F. Pirro, Il mondo della produzione. Sociologia del lavoro e dell’industria, il Mulino, Bologna, 2013 (4a edizione) 2) un “classico” a scelta: - P. Deane, La prima rivoluzione industriale, il Mulino, Bologna - A. Accornero, Il lavoro come ideologia, il Mulino, Bologna - T. Veblen, La teoria dell’impresa, Angeli, Milano - F.W. Taylor, L’organizzazione scientifica del lavoro, diverse edizioni - H. Ford, La mia vita e la mia opera, diverse edizioni - W. Sombart, Il borghese. Lo sviluppo e le fonti dello spirito capitalistico, diverse edizioni - M. Weber, L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, diverse edizioni - A. Accornero, Quando c'era la classe operaia. Storie di vita e di lotte al Cotonificio Valle Susa, il Mulino, Bologna. - N. Dennis, F. Henriques e C. Slaughter, Una vita per il carbone. Analisi di una comunità mineraria dello Yorkshire, Rosenberg & Sellier, Torino - C.R. Walker e R.H. Guest, L’operaio alla catena di montaggio, Angeli, Milano - A.P. Sloan, jr., La mia General Motors, il Sole-24 Ore, Milano - A. Baldissera, La svolta dei 40 mila. Dai quadri FIAT ai Cobas, Comunità, Milano - M. Crozier, Il mondo degli impiegati, FrancoAngeli, Milano - G. Gasparini, Gli impiegati. Una analisi della condizione impiegatizia nel lavoro, nel sindacato, nella sfera extra-lavorativa, Angeli, Milano. N.B.: Alcuni di questi testi sono fuori commercio ma sono disponibili in diverse biblioteche dell'ateneo.
Modalità di esame
Rispondere a sei domande aperte in un'ora.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con supporto di strumenti meltimediali.
  • Codice insegnamento101132
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoSociologia
  • CurriculumLavori e Organizzazioni
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/09
  • CFU6
  • Ambito disciplinareDiscipline sociologiche