POLITICHE E MANAGEMENT PER UNA FINANZA SOSTENIBILE

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è studiare l'attuale evoluzione del ruolo della finanza a sostegno della sostenibilità e comprendere il ruolo dei vari attori del sistema finanziario, imprese, intermediari finanziari e Autorità di supervisione, nel promuovere la considerazione dei fattori ESG (Enviromental, Social, Governance) nelle scelte di investimento finanziario e di finanziamento delle attività produttive all'interno di un nuovo paradigma di produzione e di consumo. A tal fine il corso analizza i risultati empirici in tema di Corporate Social Responsability (CSR) e creazione di valore aziendale per investigare l'impatto della considerazione dei fattori ESG sulla performance aziendale, sul prezzo delle attività finanziarie e sul costo del capitale per le società. Inoltre il corso illustra le metodologie attraverso le quali integrare i fattori ambientali, sociali e di governo societario (ESG) nelle decisioni di investimento sia degli investitori istituzionali che degli istituti di credito. Segue l'analisi dello sviluppo degli investimenti sostenibili e responsabili, SRI, quali i green e social bonds negoziati sui mercati di Borsa Italiana. Sono oggetto di approfondimento le tecniche di gestione attiva e passiva dei portafogli titoli anche tenendo in considerazione i fattori ESG e l'analisi della performance. Segue lo studio dei rischi finanziari tradizionali che dovranno essere integrati dalla considerazione dei nuovi rischi climatici e ambientali legati soprattutto alla transizione ad un'economia green. Il corso analizza anche il ruolo delle Autorità di regolamentazione e di vigilanza finanziaria nel promuovere una adeguata cultura dei nuovi rischi legati soprattutto alle politiche di transizione per fronteggiare i cambiamenti climatici e ambientali inserendoli nel framework dei tre pilastri di Basilea (Accordo Internazionale sul Capitale Bancario). In particolare, gli obiettivi specifici del corso sono: 1) la conoscenza approfondita degli strumenti analitici e grafici utilizzati nell'analisi fondamentale dei titoli e nei modelli di equilibrio generale del mercato dei capitali, nonché delle verifiche empiriche condotte su tali modelli; 2) la capacità di comprensione dei dati finanziari e delle statistiche fondamentali elaborate dagli analisti finanziari in tema di rischio, rendimento e performance dei portafogli titoli; 3) l'applicazione delle metodologie finanziarie apprese alla valutazione dei titoli, alle scelte di investimento e alla gestione dei portafogli; 3) l'applicazione delle metodologie finanziarie apprese alla valutazione dei titoli, alle scelte di investimento e alla gestione dei portafogli; 4) la capacità di comunicare quanto appreso attraverso l'utilizzo di un linguaggio finanziario tecnico-specialistico e la piena padronanza nella lettura ed interpretazione dei grafici finanziari. 5) la capacità critica e di giudizio riguardo alle scelte di policy da parte delle autorità regolamentari in tema di stabilità finanziaria globale; 6) la capacità di proseguire in maniera autonoma lo studio, l'approfondimento e l'aggiornamento dei temi finanziari trattati nel corso sia attraverso la lettura e la comprensione di rapporti finanziari specialistici di natura istituzionale e consulenziale, che attraverso lo studio di articoli scientifici internazionali.

Canale 1
ANNALISA DI CLEMENTE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
a) Dallo sviluppo sostenibile alla finanza sostenibile: definizione e ruolo della finanza sostenibile nell'economia. (2 ore) b) Corporate Social Responsability (CSR) e la creazione di valore aziendale. Impatto sulla performance aziendale, sul prezzo delle attività e sul costo del capitale (4 ore). c) Il processo di investimento e le determinanti del tasso di rendimento. Integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governo societario (ESG) nelle decisioni di investimento degli investitori istituzionali. (4 ore) d) Le teorie di equilibrio dei mercati dei capitali: portfolio theory, market model, capital asset pricing model, security market line, capital market line, zero-beta CAPM, arbitrage pricing theory. Il pricing delle attività finanziarie corretto per i fattori ESG. e) La moderna teoria di portafoglio e i benefici della diversificazione. Gli indici ESG e gestione passiva dei portafogli finanziari. (4 ore) f) Efficienza informativa del mercato e confronto tra gestione passiva e attiva degli investimenti finanziari anche considerando i fattori ESG. I fondi ESG dell'area Euro. (6 ore) g) Valutazione della performance ESG di emittenti e di prodotti: ESG impact ratings. Valutazione dei rischi connessi ai fattori ESG: ESG risk ratings. (4 ore) h) Il ruolo delle banche nel promuovere i finanziamenti sostenibili: il mercato dei green loans. (2 ore) i) Rischi ambientali e climatici e stabilità del sistema finanziario. (4 ore) l) Relazione tra i rischi fisici e di transizione e i tradizionali rischi bancari. (4 ore) m) Quantificazione dei rischi climatici e ambientali per il sistema bancario e valutazione dell'adeguatezza del capitale bancario (alla luce di Basilea IV) ai rischi fisici e di transizione (4 ore) n) Implicazioni sistemiche dei rischi connessi alla transizione verso un'economia green e scelte di policy da parte delle Autorità di Supervisione sul Sistema Finanziario Globale. (4 ore)
Prerequisiti
E' utile allo studente conoscere i concetti base della statistica (media e varianza di una variabile casuale; covarianza e correlazione tra due variabili casuali; lo strumento statistico della regressione lineare semplice) e dell'analisi matematica (funzione lineare e non; derivata prima e seconda di una funzione).
Testi di riferimento
1) R.S. Fuller e J.L. Farrell, "Analisi degli investimenti finanziari", McGraw-Hill, Milano, ultima ed. Capp. 1.1-1.8.2; 3.1-3.7; 4.1-4.5; 5.1-5.8; capp.12; 17.1-17.7; 20.1-20.6; 21.3-21.4. 2) G.P. Szego, "Il sistema finanziario. Economia e regolamentazione", McGraw-Hill, Milano, ultima ed. Capp. 6.1-6.9; 6.11-6.15; 8.1-8.2.2. 3) Linciano N. et alter, “La finanza per lo sviluppo sostenibile. Tendenze, questioni in corso e prospettive alla luce dell'evoluzione del quadro regolamentare dell'Unione Europea", Quaderni Consob, no.1, giugno 2021. 4) Bernardini E. et alter, “I rischi per il sistema finanziario”, cap.4. “Dai rischi climatici alla finanza sostenibile, cap.7 in "Banche Centrali, rischi climatici e finanza sostenibile”, Questioni di Economia e Finanza, no. 608, Banca d'Italia, marzo 2021. 5) Di Clemente A., "Verso una nuova architettura internazionale di vigilanza finanziaria. L'impatto delle nuove regole su banche e imprese italiane", Aracne Editrice, Roma, 2° edizione, 2016. Parte I da pp. 11 a pag. 30. Parte II da pag. 51 a pag. 84. Parte III da pag. 117 a pag. 141. BIBLIOGRAFIA di RIFERIMENTO: Commissione Europea (2018) "Piano d'azione per Finanziare la Crescita Sostenibile", COM(2018) 97 final, Bruxelles 2018. Banca Centrale Europea (2020), “Guida sui rischi climatici e ambientali. Aspettative di vigilanza in materia di gestione dei rischi e informativa”, novembre 2020. A. Di Clemente A. (2016). "Rischio sistemico e intermediari bancari". In: A. Di Clemente (a cura di) Stabilità Finanziaria e Rischio Sistemico. Problemi di Stima e di Regolazione", vol. 1, p. 45-62, Aracne Editrice, Roma. A. Di Clemente (2017), “Analisi del rischio sistemico attraverso un approccio di network”, in A. Di Clemente (a cura di) Instabilità finanziaria globale: come governarla?, vol. 2, pp. 33-50, Aracne Editrice, Roma
Frequenza
La frequenza è facoltativa anche se fortemente consigliata.
Modalità di esame
Nella valutazione dell’esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi: 1. Conoscenza completa ed approfondita dei temi trattati a lezione e capacità di raccordo delle tematiche affrontate (25%). 2. Correttezza, rigore e logica nell’illustrazione delle metodologie finanziarie e nell’analisi delle applicazioni rilevanti (25%). 3. Utilizzo degli strumenti grafici ed opportuno inquadramento nei modelli di riferimento (30%). 4. Padronanza del linguaggio tecnico finanziario (20%). Il soddisfacimento degli elementi n.1 e n.2 è condizione necessaria per il raggiungimento di una votazione pari a 25/30. I voti superiori a 25/30 verranno attribuiti agli studenti la cui prova soddisfi tutti e quattro gli elementi sopra elencati. Per gli studenti frequentanti è prevista una prova opzionale in itinere nella forma di una prova scritta articolata in quattro domande aperte della durata complessiva di 90 minuti. Per gli studenti non frequentanti la verifica di profitto consiste in un'unica prova orale finale sull'intero programma del corso della durata di 30 minuti.
Modalità di erogazione
L'insegnamento comprende lezioni frontali tradizionali con l'ausilio di slides elettroniche. Durante le lezioni si commentano tabelle e grafici di dati finanziari e prospetti informativi relativi ad emissioni di strumenti finanziari come titoli obbligazionari corporate e sovrani di natura green. Il corso utilizza la piattaforma Moodle, accessibile tramite elearning.uniroma1.it, come strumento di condivisione di informazioni dettagliate sul materiale didattico, sulle letture complementari e sulle date della prova in itinere e degli esami finali. La piattaforma Moddle permette inoltre di interagire con gli studenti anche a distanza.
  • Codice insegnamento10606757
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoEconomia e Politiche per la sostenibilità globale
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDSECS-P/11
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAziendale