Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale - Development and International Cooperation Sciences

Il corso intende focalizzarsi sui fenomeni politici, economici, sociali e culturali dei paesi della sponda sud del Mediterraneo e del Medio Oriente, analizzando in dettaglio alcuni casi studio contemporanei e perfezionando la conoscenza da parte degli studenti della complessa crisi securitaria che investe oggi le regioni oggetto di analisi così come del loro ruolo geopolitico. Tuttavia per una comprensione degli eventi dell’oggi è fondamentale partire da una prospettiva storica che ci permetta di collocare con esattezza gli eventi contemporanei. • PRIMA PARTE (12 ore). Occupazione, collaborazione e reazione: dalla modernizzazione dell’Impero Ottomano (tanzimat) alla decolonizzazione Lezioni frontali (10 ore); discussione guidata (2 ore) - Sostenibilità geopolitica della regione MENA e dell’architettura di sicurezza regionale: definizioni di base e background storico. - L’inserimento dei Paesi arabi nel sistema economico e politico internazionale europeo alla fine dell’Ottocento; la “modernizzazione difensiva”, le riforme intraprese dall’Impero Ottomano (tanzimat); le modernizzazioni militari ed economiche nei Paesi arabi; il riformismo islamico; il risorgimento arabo (nahda). - L’età del colonialismo. La penetrazione europea nelle province ottomane e nel mondo islamico mediterraneo nel corso del XIX e del XX secolo; le ideologie, i movimenti religiosi e i movimenti politici tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento; la diffusione del nazionalismo arabo. - L'età della decolonizzazione. Il nuovo quadro geopolitico e la sua incidenza nei paesi dell'Africa mediterranea e del Medio Oriente dopo la fine della Seconda guerra mondiale; la religione, le ideologie politiche e i movimenti di liberazione nei paesi del mondo islamico mediterraneo tra le due guerre; le indipendenze e le nuove costituzioni. • QUADRO CONCETTUALE: si tratteranno alcuni elementi pivotali di questa trasformazione - Processi di institution building: concetto di post-colonial Arab state model - Collasso del sistema regionale arabo: fallimento dei regimi arabi; insurgency e non-state actors. • SECONDA PARTE (12 ore). Dalle indipendenze alla disgregazione del Medio Oriente contemporaneo Lezioni frontali (10 ore); discussione guidata (2 ore) - La nascita degli Stati nazionali arabi: processi di state-building e nation-building; l’Egitto di Nasser e il panarabismo (1952-1970); la questione palestinese e le guerre arabo-israeliane; la contrapposizione tra regimi “progressisti” e regimi “conservatori”; l’ascesa degli stati petroliferi. - La crisi dei regimi nati dalle indipendenze; il declino del nazionalismo arabo; la frammentazione del sistema regionale dopo la pace tra Egitto e Israele (1979) allo sviluppo di nuovi conflitti regionali (Libano, Iran, Iraq); l’emergere dei movimenti politici islamici come principale forza di opposizione ai regimi autoritari; - il collasso del modello di stato nazionale in Medio Oriente e il fallimento delle liberalizzazioni politico-economiche intraprese dai regimi arabi; la nuova egemonia USA (2000-2010). - Sostenibilità dell’area MENA analizzata attraverso le crisi e gli hotspot di instabilità regionale (conflitti dal potenziale elevato/shattelbelts):  Questione israelo-arabo-palestinese  Cold war regionale: Iran/Arabia Saudita e Emirati  Conflittualità infrasunnita: islam politico/islam radicale  War on Terror 2001  Primavere arabe 2011  Post primavera araba: covid e impatto sull’autoritarismo dei regimi  Influenza cinese e russa nella regione  Multipolarismo e processo di normalizzazione tra attori rivali nell’area: Iran e Arabia Saudita  2023: Guerra a Gaza e la questione arabo-israelo-palestinese • Quadro concettuale: si tratteranno alcuni elementi pivotali di questa trasformazione - Ritrovata centralità geopolitica del Mediterraneo - Trasformazioni geo-energetiche nel Mediterraneo Orientale • TERZA PARTE (24 ore): Scenari geopolitici e nuove tensioni nel bacino sud del Mediterraneo e in Medio Oriente. Analisi di casi studio con lavori di gruppo e testimonianze di esperti sui casi studio (16 ore); presentazione dei lavori di gruppo con discussione e valutazione critica peer to peer (8 ore). Gli studenti dovranno scegliere un argomento da approfondire relativamente alla regione MENA. L’approfondimento verrà discusso in classe con il lavoro di gruppo o verrà portato all’esame orale. In particolare, si potranno affrontare le seguenti tematiche: Approfondimento 1: Implicazioni regionali e globali della guerra a Gaza (2023). Approfondimento 2: La Cina e la Russia nel Mediterraneo allargato. Approfondimento 3: "Food & water security": le conseguenze economiche e sociali del conflitto ucraino nel Mediterraneo allargato; Approfondimento 4: Tredici anni dalle cosiddette “Primavere Arabe”. Approfondimento 5: L’Afghanistan, la fine dell’occupazione americana e il ritorno dei talebani; Approfondimento 6: Il jihadismo globale a vent’anni dall’11 settembre 2001; Approfondimento 7: La questione energetica e il nuovo "Great Game" del Mediterraneo: tra strategie geopolitiche e dispute economiche; Approfondimento 8: Crisi regionali e effetti della guerra in Ucraina in un Mediterraneo multipolare.

Non vi sono prerequisiti richiesti. Tuttavia è preferibile possedere una conoscenza generale della storia contemporanea. È vivamente consigliato l'uso di un Atlante di storia mondiale contemporanea.

Prima e seconda parte (24 ore) - Massimo Campanini, Storia del Medio Oriente contemporaneo, il Mulino, Bologna 2020 (sesta edizione ma anche le precedenti vanno bene). - Alessia Melcangi, Statualità e minoranze: meccanismi di resistenza e integrazione in Medio Oriente. Il caso dei cristiani copti in Egitto, Ledizioni, Milano 2018 (solo il I° e il II° capitolo). - Riccardo Redaelli, “Il ruolo geo-strategico del Mediterraneo allargato nel quadro di un sistema internazionale in mutamento”, in La priorità della stabilizzazione della Libia, il futuro del processo di Berlino. Attori regionali e globali nella crisi libica, La Comunità Internazionale, Quaderno 25, 2022, pp. 7-18, https://www.comunitainternazionale.it/uploads/model_15/.files/11_item_2.pdf?v=1652093674. - Alessia Melcangi, Arturo Varvelli, "Leggere gli effetti dell’11 settembre 2001 in Medio Oriente: dall’unipolarismo alla nuova geopolitica del mondo multipolare", in E. Casini, A. Manciulli, "2001 – 2021 Vent’anni di guerra al terrore. Geopolitica e sicurezza: l’Occidente e il terrorismo jihadista dall’11 settembre a oggi", START InSight, Lugano 2022, pp. 129-135. https://www.startinsight.eu/products-page/i-nostri-libri/2001-2021-ventanni-di-guerra-al-terrore/ Si raccomanda l’utilizzo di un atlante di storia contemporanea internazionale. Terza parte (24 ore) Approfondimento 1: Implicazioni regionali e globali della guerra a Gaza (2023). - Patricia Karam, How the Gaza War Is Upending US Middle East Policy, Arab Center Washington DC, 2 febbraio 2024, https://arabcenterdc.org/resource/how-the-gaza-war-is-upending-us-middle-east-policy/. - Agenzia Nova, Middle East: the war in Gaza and the regional implications of the conflict, 1 gennaio 2024, https://www.agenzianova.com/en/news/middle-east-the-war-in-gaza-and-the-regional-implications-of-the-conflict/. - Robin Wright, The Five Global Dangers from the Gaza War, Wilson Center, 31 ottobre 2023, https://www.wilsoncenter.org/article/five-global-dangers-gaza-war. - ICS, The Gaza War Reverberates Across the Middle East, Commentary, 4 novembre 2023, https://icg-prod.s3.amazonaws.com/s3fs-public/2023-11/gaza-war-reverberates-04xi23.pdf. Approfondimento 2: La Cina e la Russia nel Mediterraneo allargato. - Chiara Lovotti, Tobias Borck, The MENA-Russia Nexus in a Time of War: Dangerous Liaisons for Europe?, ISPI Policy Paper, 7 dicembre 2023, https://www.ispionline.it/en/publication/the-mena-russia-nexus-in-a-time-of-war-dangerous-liaisons-for-europe-155485. - Jon B. Alterman, What the Red Sea Crisis Reveals About China’s Middle East Strategy, Foreign Policy, 14 febbraio 2024, https://foreignpolicy.com/2024/02/14/red-sea-crisis-china-middle-east-strategy-egypt-yemen/. - Alessia Melcangi, “Il ritorno della Russia nel Mediterraneo allargato. Obiettivi strategici, sfide e ostacoli della grand strategy di Putin”, in E. Casini, A. Manciulli (eds.), La guerra tiepida. Il conflitto ucraino e il futuro dei rapporti tra Russia e Occidente, Luiss University Press, Roma 2023, pp. 135-150. Approfondimento 3: "Food & water security": le conseguenze economiche e sociali del conflitto ucraino nel Mediterraneo allargato; - AA.VV., “Special briefing: The Middle East and the Russian Invasion of Ukrain”, 28 febbraio 2022, The Middle East Institute, https://www.mei.edu/blog/special-briefing-middle-east-and-russian-invasion-ukraine; - Joe Stork, “The Ukraine war and the looming food crisis in the Middle East”, Responsible Statecraft, 30 marzo 2022, https://responsiblestatecraft.org/2022/03/30/the-ukraine-war-and-the-looming-food-crisis-in-the-middle-east/; - AA.VV., “What the Russian War in Ukraine Means for the Middle East”, Carnegie Institute, 24 marzo 2022, https://carnegieendowment.org/2022/03/24/what-russian-war-in-ukraine-means-for-middle-east-pub-86711. - A. Melcangi, G. Dentice, “Idropolitica e human security nel caso del fiume Nilo: sfide e prospettive”, in A. Plebani, Dinamiche geopolitiche contemporanee. Ce.St.In.Geo. geopolitical outlook 2022, Eucatt, Milano 2022, pp. 11-24, https://www.icvalenza.edu.it/wp-content/uploads/2022/07/Dinamiche-geopolitiche-contemporanee-CeStInGeo-2022-1.pdf. Approfondimento 4: Tredici anni dalle cosiddette "Primavere arabe". - AA.VV., Rivoluzioni incompiute. L'equazione irrisolta del mondo arabo. Marsilio, 2020. https://www.oasiscenter.eu/it/summary-oasis-31. - Marcella Emiliani, Purgatorio arabo. Il tradimento delle rivoluzioni in Medio Oriente, Laterza, Bari-Roma 2020. Approfondimento 5: L’Afghanistan, la fine dell’occupazione americana e il ritorno dei talebani. - E. Giunchi, Afghanistan. Da una confederazione tribale alle crisi contemporanee, Carocci 2021. - G. Breccia, Missione fallita. La sconfitta dell'Occidente in Afghanistan, Il Mulino 2020. - J.L. Anderson, “Is the U.S. Withdrawal from Afghanistan the End of the American Empire?”, The New Yorker, 1 settembre 2021, https://www.newyorker.com/news/daily-comment/is-the-us-withdrawal-from-afghanistan-the-end-of-the-american-empire. - M. Sadat, “Confronting the disaster left behind in Afghanistan”, Atlantic Council, 10 settembre 2021, https://www.atlanticcouncil.org/blogs/new-atlanticist/confronting-the-disaster-left-behind-in-afghanistan/. Approfondimento 6: Il jihadismo globale a vent’anni dall’11 settembre 2001. - Andrea Plebani, Jihadismo globale. Strategie del terrore tra Oriente e Occidente, Giunti Editore, Firenze 2015. - Mohammed Hafez, The Crisis Within Jihadism: The Islamic State’s Puritanism vs. al-Qa`ida’s Populism, CTCSentinel, Vol. 13/9, settembre 2020, https://ctc.usma.edu/the-crisis-within-jihadism-the-islamic-states-puritanism-vs-al-qaidas-populism/. - E. Casini, A. Manciulli, 2001 – 2021 Vent’anni di guerra al terrore. Geopolitica e sicurezza: l’Occidente e il terrorismo jihadista dall’11 settembre a oggi, START InSight, Lugano 2022, https://www.startinsight.eu/products-page/i-nostri-libri/2001-2021-ventanni-di-guerra-al-terrore/. - Andrea Manciulli, Il nemico silente, Med-Or Special Report, 2023, https://www.med-or.org/volumes/news/Il-Nemico-Silente.pdf. Approfondimento 7: La questione energetica e il nuovo "Great Game" del Mediterraneo: tra strategie geopolitiche e dispute economiche. - A. Melcangi, “Il “Great Game” del Mediterraneo orientale: tra contese geopolitiche e rivalità energetiche”, in P. Sellari, M. Marconi, Geopolitica e Spazi Marittimi, Nuova Cultura, 2021, pp. 83-94. - Giuseppe Dentice, Mediterraneo orientale: nuove dinamiche e sfide emergenti, Osservatorio di politica internazionale n. 166, febbraio 2021. https://www.parlamento.it/application/xmanager/projects/parlamento/file/repository/affariinternazionali/osservatorio/approfondimenti/PI0166.pdf - Michael Tanchum (ed.), Eastern Mediterranean in uncharted waters: Perspectives on Emerging Geopolitical Realities, Konrad-Adenauer-Stiftung, 2020. https://www.kas.de/de/web/tuerkei/laenderberichte/detail/-/content/eastern-mediterranean-in-uncharted-waters-perspectives-on-emerging-geopolitical-realities-1. Approfondimento 8: Crisi regionali ed effetti della guerra in Ucraina in un Mediterraneo multipolare - Alessia Melcangi, The geostrategic impact of the Russia-Ukraine war on the international system and in the Mediterranean Basin: security threats and lessons learnt, Strategic Leadership Journal, 1, 2023, pp. 115-127. - K. Mezran, R. Menotti, A. Melcangi, E. Badi, A. Pavia, North Africa’s transatlantic relations amid change and continuity, Atlantic Council, Settembre 2022, https://www.atlanticcouncil.org/wp-content/uploads/2022/08/North-Africas-transatlantic-relations-amid-change-and-continuity.pdf.

Presenza non obbligatoria

Gli studenti FREQUENTANTI e NON FREQUENTANTI dovranno prepararsi sui testi indicati per la prima e la seconda parte. Per la terza parte gli studenti FREQUENTANTI sceglieranno UN argomento fra quelli indicati in bibliografia da trattare e approfondire in classe attraverso i lavori di gruppo. I NON FREQUENTANTI sceglieranno UN approfondimento fra quelli indicati in bibliografia da discutere durante l'orale. Lo studente FREQUENTANTE verrà valutato al 50% attraverso il lavoro di gruppo in classe, la preparazione di una presentazione conclusiva e l’interazione critica peer-to-peer. L’altro 50% attraverso l’esame orale. Lo studente NON FREQUENTANTE verrà valutato al 100% attraverso l’esame orale.

Le lezioni verranno svolte con il supporto di diapositive e contenuti multimediali; al termine di ogni parte del programma verranno svolte delle discussioni guidate sui temi trattati; durante la fase precedente al lavoro di gruppo verranno discussi i temi scelti dagli studenti e i materiali che useranno per la presentazione in classe. Il corso privilegia un metodo interattivo di insegnare e apprendere. Gli studenti sono incoraggiati a leggere regolarmente giornali e riviste specializzate, nonché a seguire e discutere eventi riguardanti gli eventi contemporanei che coinvolgono i paesi della sponda sud del Mediterraneo e del Medio Oriente durante le lezioni.

Il corso intende focalizzarsi sui fenomeni politici, economici, sociali e culturali dei paesi della sponda sud del Mediterraneo e del Medio Oriente, analizzando in dettaglio alcuni casi studio contemporanei e perfezionando la conoscenza da parte degli studenti della complessa crisi securitaria che investe oggi le regioni oggetto di analisi così come del loro ruolo geopolitico. Tuttavia per una comprensione degli eventi dell’oggi è fondamentale partire da una prospettiva storica che ci permetta di collocare con esattezza gli eventi contemporanei. • PRIMA PARTE (12 ore). Occupazione, collaborazione e reazione: dalla modernizzazione dell’Impero Ottomano (tanzimat) alla decolonizzazione Lezioni frontali (10 ore); discussione guidata (2 ore) - Sostenibilità geopolitica della regione MENA e dell’architettura di sicurezza regionale: definizioni di base e background storico. - L’inserimento dei Paesi arabi nel sistema economico e politico internazionale europeo alla fine dell’Ottocento; la “modernizzazione difensiva”, le riforme intraprese dall’Impero Ottomano (tanzimat); le modernizzazioni militari ed economiche nei Paesi arabi; il riformismo islamico; il risorgimento arabo (nahda). - L’età del colonialismo. La penetrazione europea nelle province ottomane e nel mondo islamico mediterraneo nel corso del XIX e del XX secolo; le ideologie, i movimenti religiosi e i movimenti politici tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento; la diffusione del nazionalismo arabo. - L'età della decolonizzazione. Il nuovo quadro geopolitico e la sua incidenza nei paesi dell'Africa mediterranea e del Medio Oriente dopo la fine della Seconda guerra mondiale; la religione, le ideologie politiche e i movimenti di liberazione nei paesi del mondo islamico mediterraneo tra le due guerre; le indipendenze e le nuove costituzioni. • QUADRO CONCETTUALE: si tratteranno alcuni elementi pivotali di questa trasformazione - Processi di institution building: concetto di post-colonial Arab state model - Collasso del sistema regionale arabo: fallimento dei regimi arabi; insurgency e non-state actors. • SECONDA PARTE (12 ore). Dalle indipendenze alla disgregazione del Medio Oriente contemporaneo Lezioni frontali (10 ore); discussione guidata (2 ore) - La nascita degli Stati nazionali arabi: processi di state-building e nation-building; l’Egitto di Nasser e il panarabismo (1952-1970); la questione palestinese e le guerre arabo-israeliane; la contrapposizione tra regimi “progressisti” e regimi “conservatori”; l’ascesa degli stati petroliferi. - La crisi dei regimi nati dalle indipendenze; il declino del nazionalismo arabo; la frammentazione del sistema regionale dopo la pace tra Egitto e Israele (1979) allo sviluppo di nuovi conflitti regionali (Libano, Iran, Iraq); l’emergere dei movimenti politici islamici come principale forza di opposizione ai regimi autoritari; - il collasso del modello di stato nazionale in Medio Oriente e il fallimento delle liberalizzazioni politico-economiche intraprese dai regimi arabi; la nuova egemonia USA (2000-2010). - Sostenibilità dell’area MENA analizzata attraverso le crisi e gli hotspot di instabilità regionale (conflitti dal potenziale elevato/shattelbelts):  Questione israelo-arabo-palestinese  Cold war regionale: Iran/Arabia Saudita e Emirati  Conflittualità infrasunnita: islam politico/islam radicale  War on Terror 2001  Primavere arabe 2011  Post primavera araba: covid e impatto sull’autoritarismo dei regimi  Influenza cinese e russa nella regione  Multipolarismo e processo di normalizzazione tra attori rivali nell’area: Iran e Arabia Saudita  2023: Guerra a Gaza e la questione arabo-israelo-palestinese • Quadro concettuale: si tratteranno alcuni elementi pivotali di questa trasformazione - Ritrovata centralità geopolitica del Mediterraneo - Trasformazioni geo-energetiche nel Mediterraneo Orientale • TERZA PARTE (24 ore): Scenari geopolitici e nuove tensioni nel bacino sud del Mediterraneo e in Medio Oriente. Analisi di casi studio con lavori di gruppo e testimonianze di esperti sui casi studio (16 ore); presentazione dei lavori di gruppo con discussione e valutazione critica peer to peer (8 ore). Gli studenti dovranno scegliere un argomento da approfondire relativamente alla regione MENA. L’approfondimento verrà discusso in classe con il lavoro di gruppo o verrà portato all’esame orale. In particolare, si potranno affrontare le seguenti tematiche: Approfondimento 1: Implicazioni regionali e globali della guerra a Gaza (2023). Approfondimento 2: La Cina e la Russia nel Mediterraneo allargato. Approfondimento 3: "Food & water security": le conseguenze economiche e sociali del conflitto ucraino nel Mediterraneo allargato; Approfondimento 4: Tredici anni dalle cosiddette “Primavere Arabe”. Approfondimento 5: L’Afghanistan, la fine dell’occupazione americana e il ritorno dei talebani; Approfondimento 6: Il jihadismo globale a vent’anni dall’11 settembre 2001; Approfondimento 7: La questione energetica e il nuovo "Great Game" del Mediterraneo: tra strategie geopolitiche e dispute economiche; Approfondimento 8: Crisi regionali e effetti della guerra in Ucraina in un Mediterraneo multipolare.

Non vi sono prerequisiti richiesti. Tuttavia è preferibile possedere una conoscenza generale della storia contemporanea. È vivamente consigliato l'uso di un Atlante di storia mondiale contemporanea.

Prima e seconda parte (24 ore) - Massimo Campanini, Storia del Medio Oriente contemporaneo, il Mulino, Bologna 2020 (sesta edizione ma anche le precedenti vanno bene). - Alessia Melcangi, Statualità e minoranze: meccanismi di resistenza e integrazione in Medio Oriente. Il caso dei cristiani copti in Egitto, Ledizioni, Milano 2018 (solo il I° e il II° capitolo). - Riccardo Redaelli, “Il ruolo geo-strategico del Mediterraneo allargato nel quadro di un sistema internazionale in mutamento”, in La priorità della stabilizzazione della Libia, il futuro del processo di Berlino. Attori regionali e globali nella crisi libica, La Comunità Internazionale, Quaderno 25, 2022, pp. 7-18, https://www.comunitainternazionale.it/uploads/model_15/.files/11_item_2.pdf?v=1652093674. - Alessia Melcangi, Arturo Varvelli, "Leggere gli effetti dell’11 settembre 2001 in Medio Oriente: dall’unipolarismo alla nuova geopolitica del mondo multipolare", in E. Casini, A. Manciulli, "2001 – 2021 Vent’anni di guerra al terrore. Geopolitica e sicurezza: l’Occidente e il terrorismo jihadista dall’11 settembre a oggi", START InSight, Lugano 2022, pp. 129-135. https://www.startinsight.eu/products-page/i-nostri-libri/2001-2021-ventanni-di-guerra-al-terrore/ Si raccomanda l’utilizzo di un atlante di storia contemporanea internazionale. Terza parte (24 ore) Approfondimento 1: Implicazioni regionali e globali della guerra a Gaza (2023). - Patricia Karam, How the Gaza War Is Upending US Middle East Policy, Arab Center Washington DC, 2 febbraio 2024, https://arabcenterdc.org/resource/how-the-gaza-war-is-upending-us-middle-east-policy/. - Agenzia Nova, Middle East: the war in Gaza and the regional implications of the conflict, 1 gennaio 2024, https://www.agenzianova.com/en/news/middle-east-the-war-in-gaza-and-the-regional-implications-of-the-conflict/. - Robin Wright, The Five Global Dangers from the Gaza War, Wilson Center, 31 ottobre 2023, https://www.wilsoncenter.org/article/five-global-dangers-gaza-war. - ICS, The Gaza War Reverberates Across the Middle East, Commentary, 4 novembre 2023, https://icg-prod.s3.amazonaws.com/s3fs-public/2023-11/gaza-war-reverberates-04xi23.pdf. Approfondimento 2: La Cina e la Russia nel Mediterraneo allargato. - Chiara Lovotti, Tobias Borck, The MENA-Russia Nexus in a Time of War: Dangerous Liaisons for Europe?, ISPI Policy Paper, 7 dicembre 2023, https://www.ispionline.it/en/publication/the-mena-russia-nexus-in-a-time-of-war-dangerous-liaisons-for-europe-155485. - Jon B. Alterman, What the Red Sea Crisis Reveals About China’s Middle East Strategy, Foreign Policy, 14 febbraio 2024, https://foreignpolicy.com/2024/02/14/red-sea-crisis-china-middle-east-strategy-egypt-yemen/. - Alessia Melcangi, “Il ritorno della Russia nel Mediterraneo allargato. Obiettivi strategici, sfide e ostacoli della grand strategy di Putin”, in E. Casini, A. Manciulli (eds.), La guerra tiepida. Il conflitto ucraino e il futuro dei rapporti tra Russia e Occidente, Luiss University Press, Roma 2023, pp. 135-150. Approfondimento 3: "Food & water security": le conseguenze economiche e sociali del conflitto ucraino nel Mediterraneo allargato; - AA.VV., “Special briefing: The Middle East and the Russian Invasion of Ukrain”, 28 febbraio 2022, The Middle East Institute, https://www.mei.edu/blog/special-briefing-middle-east-and-russian-invasion-ukraine; - Joe Stork, “The Ukraine war and the looming food crisis in the Middle East”, Responsible Statecraft, 30 marzo 2022, https://responsiblestatecraft.org/2022/03/30/the-ukraine-war-and-the-looming-food-crisis-in-the-middle-east/; - AA.VV., “What the Russian War in Ukraine Means for the Middle East”, Carnegie Institute, 24 marzo 2022, https://carnegieendowment.org/2022/03/24/what-russian-war-in-ukraine-means-for-middle-east-pub-86711. - A. Melcangi, G. Dentice, “Idropolitica e human security nel caso del fiume Nilo: sfide e prospettive”, in A. Plebani, Dinamiche geopolitiche contemporanee. Ce.St.In.Geo. geopolitical outlook 2022, Eucatt, Milano 2022, pp. 11-24, https://www.icvalenza.edu.it/wp-content/uploads/2022/07/Dinamiche-geopolitiche-contemporanee-CeStInGeo-2022-1.pdf. Approfondimento 4: Tredici anni dalle cosiddette "Primavere arabe". - AA.VV., Rivoluzioni incompiute. L'equazione irrisolta del mondo arabo. Marsilio, 2020. https://www.oasiscenter.eu/it/summary-oasis-31. - Marcella Emiliani, Purgatorio arabo. Il tradimento delle rivoluzioni in Medio Oriente, Laterza, Bari-Roma 2020. Approfondimento 5: L’Afghanistan, la fine dell’occupazione americana e il ritorno dei talebani. - E. Giunchi, Afghanistan. Da una confederazione tribale alle crisi contemporanee, Carocci 2021. - G. Breccia, Missione fallita. La sconfitta dell'Occidente in Afghanistan, Il Mulino 2020. - J.L. Anderson, “Is the U.S. Withdrawal from Afghanistan the End of the American Empire?”, The New Yorker, 1 settembre 2021, https://www.newyorker.com/news/daily-comment/is-the-us-withdrawal-from-afghanistan-the-end-of-the-american-empire. - M. Sadat, “Confronting the disaster left behind in Afghanistan”, Atlantic Council, 10 settembre 2021, https://www.atlanticcouncil.org/blogs/new-atlanticist/confronting-the-disaster-left-behind-in-afghanistan/. Approfondimento 6: Il jihadismo globale a vent’anni dall’11 settembre 2001. - Andrea Plebani, Jihadismo globale. Strategie del terrore tra Oriente e Occidente, Giunti Editore, Firenze 2015. - Mohammed Hafez, The Crisis Within Jihadism: The Islamic State’s Puritanism vs. al-Qa`ida’s Populism, CTCSentinel, Vol. 13/9, settembre 2020, https://ctc.usma.edu/the-crisis-within-jihadism-the-islamic-states-puritanism-vs-al-qaidas-populism/. - E. Casini, A. Manciulli, 2001 – 2021 Vent’anni di guerra al terrore. Geopolitica e sicurezza: l’Occidente e il terrorismo jihadista dall’11 settembre a oggi, START InSight, Lugano 2022, https://www.startinsight.eu/products-page/i-nostri-libri/2001-2021-ventanni-di-guerra-al-terrore/. - Andrea Manciulli, Il nemico silente, Med-Or Special Report, 2023, https://www.med-or.org/volumes/news/Il-Nemico-Silente.pdf. Approfondimento 7: La questione energetica e il nuovo "Great Game" del Mediterraneo: tra strategie geopolitiche e dispute economiche. - A. Melcangi, “Il “Great Game” del Mediterraneo orientale: tra contese geopolitiche e rivalità energetiche”, in P. Sellari, M. Marconi, Geopolitica e Spazi Marittimi, Nuova Cultura, 2021, pp. 83-94. - Giuseppe Dentice, Mediterraneo orientale: nuove dinamiche e sfide emergenti, Osservatorio di politica internazionale n. 166, febbraio 2021. https://www.parlamento.it/application/xmanager/projects/parlamento/file/repository/affariinternazionali/osservatorio/approfondimenti/PI0166.pdf - Michael Tanchum (ed.), Eastern Mediterranean in uncharted waters: Perspectives on Emerging Geopolitical Realities, Konrad-Adenauer-Stiftung, 2020. https://www.kas.de/de/web/tuerkei/laenderberichte/detail/-/content/eastern-mediterranean-in-uncharted-waters-perspectives-on-emerging-geopolitical-realities-1. Approfondimento 8: Crisi regionali ed effetti della guerra in Ucraina in un Mediterraneo multipolare - Alessia Melcangi, The geostrategic impact of the Russia-Ukraine war on the international system and in the Mediterranean Basin: security threats and lessons learnt, Strategic Leadership Journal, 1, 2023, pp. 115-127. - K. Mezran, R. Menotti, A. Melcangi, E. Badi, A. Pavia, North Africa’s transatlantic relations amid change and continuity, Atlantic Council, Settembre 2022, https://www.atlanticcouncil.org/wp-content/uploads/2022/08/North-Africas-transatlantic-relations-amid-change-and-continuity.pdf.

Presenza non obbligatoria

Gli studenti FREQUENTANTI e NON FREQUENTANTI dovranno prepararsi sui testi indicati per la prima e la seconda parte. Per la terza parte gli studenti FREQUENTANTI sceglieranno UN argomento fra quelli indicati in bibliografia da trattare e approfondire in classe attraverso i lavori di gruppo. I NON FREQUENTANTI sceglieranno UN approfondimento fra quelli indicati in bibliografia da discutere durante l'orale. Lo studente FREQUENTANTE verrà valutato al 50% attraverso il lavoro di gruppo in classe, la preparazione di una presentazione conclusiva e l’interazione critica peer-to-peer. L’altro 50% attraverso l’esame orale. Lo studente NON FREQUENTANTE verrà valutato al 100% attraverso l’esame orale.

Le lezioni verranno svolte con il supporto di diapositive e contenuti multimediali; al termine di ogni parte del programma verranno svolte delle discussioni guidate sui temi trattati; durante la fase precedente al lavoro di gruppo verranno discussi i temi scelti dagli studenti e i materiali che useranno per la presentazione in classe. Il corso privilegia un metodo interattivo di insegnare e apprendere. Gli studenti sono incoraggiati a leggere regolarmente giornali e riviste specializzate, nonché a seguire e discutere eventi riguardanti gli eventi contemporanei che coinvolgono i paesi della sponda sud del Mediterraneo e del Medio Oriente durante le lezioni.

La sconfitta dell'Impero Ottomano nella Prima Guerra mondiale (6 ore). La nascita della Turchia repubblicana e del Medio Oriente post-ottomano (6 ore). La politica estera della Turchia prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale (6 ore). La questione di Cipro (6 ore).

Buona conoscenza generale della storia contemporanea a partire dal 1914.

Fabio L. Grassi, La Definizione dei Confini della Turchia, 1919-1974, in Marta Petricioli / Alberto Tonini (a cura di), Identità e Appartenenza in Medio Oriente, Firenze, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Studi sullo Stato, 1998, pp. 67-75; Fabio L. Grassi, Sèvres e Losanna: condanne esplicite, condanne silenziose, in Monica Ruocco (a cura di), Pace e Guerra nel Medio Oriente in Età Moderna e Contemporanea. Atti del Convegno SeSaMO – Lecce 2004, Galatina, Congedo, 2008, vol. I, pp. 195-205; Fabio L. Grassi, La Turchia e la Scelta Occidentale, “Nike. La Rivista delle Scienze Politiche”, Numero Unico 2008, “La Fine della Seconda Guerra Mondiale e il Conflitto Est-Ovest”, pp. 181-197; Fabio L. Grassi, I Turchi della Tracia tra la Fine della Prima Guerra Mondiale e la Pace di Sèvres [The Turks of Thrace between the end of the First World War and the peace of Sèvres], “Ricerche di Storia Politica”, vol. 2/2022, pp. 131-152.

Come principio generale, gli studenti saranno considerati frequentanti se saranno stati presenti ad almeno il 75% delle lezioni. Studenti lavoratori o impegnati in attività come stages e tirocini saranno considerati frequentanti se saranno stati presenti ad almeno il 50% delle lezioni, purché abbiano esibito documentazione ufficiale, chiara e dettagliata.

L'esame consisterà in una lunga e accurata verifica delle conoscenze acquisite, in particolare della capacità di collegarle correttamente in un'esposizione chiara e coerente. E' prevista la discussione di almeno cinque argomenti fino a un'ora per candidato. L'esame sarà superato con un punteggio di almeno 18/30. Tra 18/30 e 24/30 riceverà il candidato che in varia misura mostrerà di avere sufficienti conoscenze ma insufficiente capacità di collegarle e organizzarle. Tra 24/30 e 30/30 riceverà il candidato che in varia misura mostrerà complessiva padronanza della materia, con errori più o meno occasionali. 30/30 e la lode riceverà il candidato che mostrerà particolare autonomia, sicurezza e brillantezza nell'esposizione.

Fabio L. Grassi, Atatürk, Roma, Salerno, 2020; David Fromkin, Una Pace senza Pace. La caduta dell'Impero Ottomano e la nascita del Medio Oriente moderno, Milano, Rizzoli, 2002 (ed. or. A peace to end all peace: The Fall of the Ottoman Empire and the Creation of the Modern Middle East, London, Deutsch, 1989); Sean McMeekin, Il crollo dell’Impero ottomano. La guerra, la rivoluzione e la nascita del moderno Medio Oriente, Torino, Einaudi, 2017 (ed. or. The Ottoman Endgame: war, revolution and the making of the modern Middle East, 1908-1923, London, Penguin Books, 2016; Giovanni Vazzana, L'ultimo muro d'Europa. Cipro, disputa al centro del Mediterraneo, Roma, Paesi Edizioni, 2020.

Lezioni tradizionali con ausilio di materiale audiovisivo e costante contatto con gli studenti tramite gruppo d'informazione.

La sconfitta dell'Impero Ottomano nella Prima Guerra mondiale (6 ore). La nascita della Turchia repubblicana e del Medio Oriente post-ottomano (6 ore). La politica estera della Turchia prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale (6 ore). La questione di Cipro (6 ore).

Buona conoscenza generale della storia contemporanea a partire dal 1914.

Fabio L. Grassi, La Definizione dei Confini della Turchia, 1919-1974, in Marta Petricioli / Alberto Tonini (a cura di), Identità e Appartenenza in Medio Oriente, Firenze, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Studi sullo Stato, 1998, pp. 67-75; Fabio L. Grassi, Sèvres e Losanna: condanne esplicite, condanne silenziose, in Monica Ruocco (a cura di), Pace e Guerra nel Medio Oriente in Età Moderna e Contemporanea. Atti del Convegno SeSaMO – Lecce 2004, Galatina, Congedo, 2008, vol. I, pp. 195-205; Fabio L. Grassi, La Turchia e la Scelta Occidentale, “Nike. La Rivista delle Scienze Politiche”, Numero Unico 2008, “La Fine della Seconda Guerra Mondiale e il Conflitto Est-Ovest”, pp. 181-197; Fabio L. Grassi, I Turchi della Tracia tra la Fine della Prima Guerra Mondiale e la Pace di Sèvres [The Turks of Thrace between the end of the First World War and the peace of Sèvres], “Ricerche di Storia Politica”, vol. 2/2022, pp. 131-152.

Come principio generale, gli studenti saranno considerati frequentanti se saranno stati presenti ad almeno il 75% delle lezioni. Studenti lavoratori o impegnati in attività come stages e tirocini saranno considerati frequentanti se saranno stati presenti ad almeno il 50% delle lezioni, purché abbiano esibito documentazione ufficiale, chiara e dettagliata.

L'esame consisterà in una lunga e accurata verifica delle conoscenze acquisite, in particolare della capacità di collegarle correttamente in un'esposizione chiara e coerente. E' prevista la discussione di almeno cinque argomenti fino a un'ora per candidato. L'esame sarà superato con un punteggio di almeno 18/30. Tra 18/30 e 24/30 riceverà il candidato che in varia misura mostrerà di avere sufficienti conoscenze ma insufficiente capacità di collegarle e organizzarle. Tra 24/30 e 30/30 riceverà il candidato che in varia misura mostrerà complessiva padronanza della materia, con errori più o meno occasionali. 30/30 e la lode riceverà il candidato che mostrerà particolare autonomia, sicurezza e brillantezza nell'esposizione.

Fabio L. Grassi, Atatürk, Roma, Salerno, 2020; David Fromkin, Una Pace senza Pace. La caduta dell'Impero Ottomano e la nascita del Medio Oriente moderno, Milano, Rizzoli, 2002 (ed. or. A peace to end all peace: The Fall of the Ottoman Empire and the Creation of the Modern Middle East, London, Deutsch, 1989); Sean McMeekin, Il crollo dell’Impero ottomano. La guerra, la rivoluzione e la nascita del moderno Medio Oriente, Torino, Einaudi, 2017 (ed. or. The Ottoman Endgame: war, revolution and the making of the modern Middle East, 1908-1923, London, Penguin Books, 2016; Giovanni Vazzana, L'ultimo muro d'Europa. Cipro, disputa al centro del Mediterraneo, Roma, Paesi Edizioni, 2020.

Lezioni tradizionali con ausilio di materiale audiovisivo e costante contatto con gli studenti tramite gruppo d'informazione.