DIGITAL TRANSFORMATION E SOSTENIBILITA' - LABORATORIO DI MULTISTAKEHOLDER URBAN PLATFORM DESIGN

Obiettivi formativi

L'insegnamento ha l'obiettivo generale di fornire le conoscenze necessarie a comprendere quali siano i punti di contatto tra il fenomeno della trasformazione digitale e la sostenibilità, fornendo inoltre allo studente le competenze utili allo sviluppo di un approccio progettuale di tipo sistemico, orientato alla realizzazione di piattaforme urbane in una logica multistakeholder da adottare come strumenti di pianificazione e sviluppo basati sulle logiche della c.d. “sostenibilità digitale”. Obiettivi specifici Il corso propone un iter formativo orientato a far acquisire ai partecipanti conoscenze e competenze di tipo teorico ed applicativo relative all’intero processo di urban platform design orientato alla sostenibilità, con particolare riferimento al ruolo sistemico della tecnologia digitale tanto quale strumento per il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità quanto quale contesto del quale contribuire allo sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Descrittore di Dublino 1: L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie a ricoprire ruoli di responsabilità nell’ambito della pianificazione urbana orientata alla sostenibilità digitale, tanto rispetto all’ambito del pubblico (istituzioni, municipalità, ecc...) quanto a quello privato (aziende e terzo settore). Descrittore di Dublino 2: Particolare attenzione è rivolta all’obiettivo di sviluppare quelle competenze specifiche necessarie ad analizzare e comprendere – con particolare riferimento all’SDG11 (Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili) - le relazioni tra sostenibilità e tecnologia digitale, così da sviluppare le capacità progettuali necessarie alla modellizzazione di piattaforme urbane di tipo multistakeholder. Descrittore di Dublino 3: Lo sviluppo di abilità pratiche e di capacità critiche e di giudizio rispetto agli argomenti affrontati è l’obiettivo della dimensione laboratoriale, che orienta i partecipanti verso una dimensione progettuale. Descrittore di Dublino 4: La necessità di lavorare in un ambiente caratterizzato da forti interdisciplinarietà rende di fondamentale importanza l’obiettivo di fornire ai partecipanti quelle competenze relazionali che permettano loro di comunicare verso target particolarmente eterogenei. Descrittore di Dublino 5: La particolare velocità di evoluzione dei temi connessi agli argomenti trattati rende indispensabile l’obiettivo di mettere nelle condizioni i partecipanti di proseguire autonomamente – concluso il percorso di studio – la loro attività di aggiornamento. Tale obiettivo viene conseguito fornendo loro non solo i riferimenti bibliografici indispensabili, ma anche i principali collegamenti con le strutture, i centri di ricerca, gli esperti di riferimento, anche attraverso specifiche attività della fase laboratoriale che li metteranno in contatto con i riferimenti di settore.

Canale 1
MARIA CAMILLA FRAUDATARIO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso si articola in due parti. La prima parte affronta la trasformazione digitale e la sostenibilità, con particolare attenzione al ruolo della digital transformation come leva per lo sviluppo sostenibile. Verranno esaminate le tradizionali correnti di ricerca relative alla “questione ambientale” e alla crescita economica illimitata, per poi approfondire le nuove prospettive teoriche della “Scienza della sostenibilità”. Questi temi di ampio respiro saranno esaminati con un approccio multidisciplinare, enfatizzando il contributo che i diversi ambiti scientifici hanno apportato finora. In tal senso, il corso, oltre alle lezioni frontali, include anche laboratori di lettura e di discussione dei recenti contributi sia nazionali che internazionali. La seconda parte è dedicata allo sviluppo di competenze di ricerca mediante casi di studio e tecniche metodologiche avanzate, in contesti in cui i dati giocano un ruolo cruciale per l’informazione e la definizione di modelli di governance evidence-based. Saranno costituiti gruppi di lavoro in aula per affinare sia la capacità di progettare ricerche con solide basi metodologiche, sia l’abilità di analizzare dati da fonti primarie e secondarie.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti
Testi di riferimento
Testi d'esame per i frequentanti 1. Angelini A. & Pizzuto P., 2021, La società sostenibile. Manuale di ecologia umana. Franco Angeli (Parte I e Parte II). 2. Amato E., Fraudatario M.C., Lippi A., 2025, Governare lo sviluppo sostenibile nelle città metropolitane. Il caso di Firenze. Roma: Carocci Editore (Capitolo 1 e Capitolo 2 fino a pagina 44, paragrafo “Misurare per localizzare gli SDG”). 3 Agrosì G., 2022, La Smart city e la città comoda. Una nuova realtà futuristica “Smartiana”, Milano: Mimesis Edizioni (Parte I e Parte IV). 4. Scegliere tra il libro (4.1) o le due letture insieme (4.2 e 4.3) 4.1 Ciaffi D., Crivello S., Mela A., 2020, Le città contemporanee. Prospettive sociologiche, Roma: Carocci (capitoli: V, VI, X). OPPURE 4.2 Khavarian-Garmsir, A. R., Sharifi, A., Hajian Hossein Abadi, M., & Moradi, Z. (2023). From Garden City to 15-Minute City: A Historical Perspective and Critical Assessment. Land, 12(2), 512. https://doi.org/10.3390/land12020512; 4.3 Mouratidis, K. (2024). Time to challenge the 15-minute city: Seven pitfalls for sustainability, equity, livability, and spatial analysis. Cities, 153, 105274. 5. Bocken, N. M., & Short, S. W. (2016). Towards a sufficiency-driven business model: Experiences and opportunities. Environmental innovation and societal transitions, 18, 41-61. Scegliere 2 articoli scientifici da leggere tra quelli elencati: 1. Amato E., Bernaschi D., Fraudatario M.C., 2024, The Wicked Future of Cities: Localising Sustainable Development in the Case of the Metropolitan City of Florence. In: Lippi A., Tsekos T.N., (a cura di), Policy Capacity, Design and the Sustainable Development Goals: Wicked Problems in Uncertain Environments, Bingley: Emerald Publishing Limited, ISBN-10 1804556874. 2. Fraudatario M., Bernaschi D., Amato E., 2023, Sustainable development: from global goals to local implications. The case of the Metropolitan City of Florence. In: Regional Studies and Local Development, 4(1), pp. 91-122. DOI: 10.14658/pupj-RSLD-2023-1-4. 3. Salvini A., Riccardo A., Vasca F., Psaroudakis I., “Inter-Organizational Networks, Social Capital and Third Sector. Emerging Features from Two Empirical Studies in Southern Italy”, in Ragozini G., Vitale M.P., (eds.), Challenges in Social Network Research. Methods and Applications, Switzerland: Springer, pp. 209-233 (2020). ISBN: 978-3-030-31462-0. 4. Riccardo A., “La Multilevel Analysis per lo studio delle reti di partecipazione urbana”, in De Toffoli M. e Laneri C. (eds.), “Confini, Identità e Cittadinanza. Uno sguardo multidisciplinare”, Edizioni Ets, pp. 159-172 (2021). ISBN: 978-884676154-5. 5. Ratner B. D., Larson A. M., Sarmiento Barletti J., El Didi H., Catacutan D., Flintan F., Suhardiman D., Falk T., and Meinzen-Dick R., 2022, Multistakeholder platforms for natural resource governance: lessons from eight landscape-level cases, Ecology and Society 27(2):2. 6. Fedeli V., et al., 2022, La città alla prova del capitalismo delle piattaforme. In: Urbanit. Settimo Rapporto sulle città, pp. 205-218. 7. Bennato D., 2020, Verso uno sviluppo tecnologicamente sostenibile. Strategie per un uso etico delle piattaforme digitali compatibile con gli SDGs, in Culture e Studi del Sociale, n. 1, pp. 43-59. 8. Djalali A., Gianfrate V., Longo D. & Vai E., 2019, An advanced design approach to support urban transformations through multi-stakeholders collaboration, Strategic Design Research Journal, volume 12, number 02, May-August 2019. 235-246. Testi d'esame per i non frequentanti Scegliere tra il manuale 1.1 o manuele 1.2 1.1 Angelini A. & Pizzuto P., 2021, La società sostenibile. Manuale di ecologia umana. Franco Angeli OPPURE 1.2 Eriksen T.H., 2017, Fuori controllo. Un'antropologia del cambiamento accelerato 2. Agrosì G., 2022, La Smart City e la Città Comoda. Una Nuova realtà futurista “smartiana”, Mimesis Edizioni. 3. Scegliere tra il libro (3.1) o le due letture insieme (3.2 e 3.3) 3.1 Ciaffi D., Crivello S., Mela A., 2020, Le città contemporanee. Prospettive sociologiche, Roma: Carocci (solo capitoli: V, VI, X). OPPURE 3.2 Khavarian-Garmsir, A. R., Sharifi, A., Hajian Hossein Abadi, M., & Moradi, Z. (2023). From Garden City to 15-Minute City: A Historical Perspective and Critical Assessment. Land, 12(2), 512. https://doi.org/10.3390/land12020512; 3.3 Mouratidis, K. (2024). Time to challenge the 15-minute city: Seven pitfalls for sustainability, equity, livability, and spatial analysis. Cities, 153, 105274. 4. Amato E., Fraudatario M.C., Lippi A., 2025, Governare lo sviluppo sostenibile nelle città metropolitane. Il caso di Firenze. Roma: Carocci Editore (solo Capitolo 1 e Capitolo 2 fino a pagina 44, paragrafo “Misurare per localizzare gli SDG”). 5. Epifani S., 2020, Sostenibilità digitale. Perché la sostenibilità non può fare a meno della trasformazione digitale, Digital transformation Istitute. 6. Bocken, N. M., & Short, S. W. (2016). Towards a sufficiency-driven business model: Experiences and opportunities. Environmental innovation and societal transitions, 18, 41-61. Scegliere 2 articoli scientifici da leggere tra quelli elencati: 1. Amato E., Bernaschi D., Fraudatario M.C., 2024, The Wicked Future of Cities: Localising Sustainable Development in the Case of the Metropolitan City of Florence. In: Lippi A., Tsekos T.N., (a cura di), Policy Capacity, Design and the Sustainable Development Goals: Wicked Problems in Uncertain Environments, Bingley: Emerald Publishing Limited, ISBN-10 1804556874. 2. Fraudatario M., Bernaschi D., Amato E., 2023, Sustainable development: from global goals to local implications. The case of the Metropolitan City of Florence. In: Regional Studies and Local Development, 4(1), pp. 91-122. DOI: 10.14658/pupj-RSLD-2023-1-4. 3. Salvini A., Riccardo A., Vasca F., Psaroudakis I., “Inter-Organizational Networks, Social Capital and Third Sector. Emerging Features from Two Empirical Studies in Southern Italy”, in Ragozini G., Vitale M.P., (eds.), Challenges in Social Network Research. Methods and Applications, Switzerland: Springer, pp. 209-233 (2020). ISBN: 978-3-030-31462-0. 4. Riccardo A., “La Multilevel Analysis per lo studio delle reti di partecipazione urbana”, in De Toffoli M. e Laneri C. (eds.), “Confini, Identità e Cittadinanza. Uno sguardo multidisciplinare”, Edizioni Ets, pp. 159-172 (2021). ISBN: 978-884676154-5. 5. Ratner B. D., Larson A. M., Sarmiento Barletti J., El Didi H., Catacutan D., Flintan F., Suhardiman D., Falk T., and Meinzen-Dick R., 2022, Multistakeholder platforms for natural resource governance: lessons from eight landscape-level cases, Ecology and Society 27(2):2. 6. Fedeli V., et al., 2022, La città alla prova del capitalismo delle piattaforme. In: Urbanit. Settimo Rapporto sulle città, pp. 205-218. 7. Bennato D., 2020, Verso uno sviluppo tecnologicamente sostenibile. Strategie per un uso etico delle piattaforme digitali compatibile con gli SDGs, in Culture e Studi del Sociale, n. 1, pp. 43-59. 8. Djalali A., Gianfrate V., Longo D. & Vai E., 2019, An advanced design approach to support urban transformations through multi-stakeholders collaboration, Strategic Design Research Journal, volume 12, number 02, May-August 2019. 235-246.
Frequenza
Frequenza non obbligatoria, ma raccomandata per i laboratori di gruppo.
Modalità di esame
L’esame prevede la valutazione dei lavori di gruppo (paper e presentazione) e una prova orale
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgono in presenza. In casi eccezionali, la didattica potrà essere erogata a distanza.
ANTONIETTA RICCARDO Scheda docente
  • Codice insegnamento10600177
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoProgettazione Sociale per la sostenibilità, l’innovazione e l’inclusione di genere
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/08
  • CFU9