CULTURE PER LA SOSTENIBILITA'
Canale 1
LETTERIA GRAZIA FASSARI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Il programma del corso di Culture per la sostenibilità si articola in tre parti.
La prima parte sarà dedicata al dibattito scientifico sulla sostenibilità dal punto di vista sociologico, con particolare attenzione agli strumenti teorico-metodologici utili a leggere il fenomeno in modo analitico. L’obiettivo è fornire agli studenti una metodologia di analisi applicabile a fenomeni eterogenei.
La seconda parte è incentrata sulla sociologia dello spazio, osservata attraverso le pratiche spaziali e la pluralità di logiche che le orientano. L’attenzione sarà rivolta alle pratiche che pongono al centro le trasformazioni urbane ispirate a principi di inclusività e coesione sociale, con particolare riferimento alle persone più vulnerabili. Oggetto di analisi saranno le azioni di progettazione condivisa e i processi spaziali, in particolare quelle pratiche sperimentali di ascolto, relazione e progettazione collaborativa che nascono dall’interazione creativa con i contesti, gli abitanti, gli immaginari, la memoria e i futuri. Particolare attenzione verrà data alle pratiche di rispetto, tutela e cura di territori emergenti, nei quali si sta rigenerando la biodiversità urbana e che risultano strategici per il futuro ecologico della città.
Sul piano globale, l’analisi si concentrerà sulle pratiche di ri-visione dei contesti realizzate attraverso critica affermativa, memoria e corpo. In particolare, il piano analitico prenderà in esame le pratiche urbane di spazializzazione promosse da gruppi, collettivi e piattaforme come Trame di quartiere (Catania), Stalker (Roma), Think Tanger (Tangeri), Cluster (Il Cairo), operanti in contesti nei quali l’esperienza della sostenibilità si intreccia con l’intersezionalità delle diseguaglianze.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti.
Testi di riferimento
I testi menzionati hanno carattere indicativo.
Fassari, L. G., & Löw, M. (2025). The social quality of public space: Integration, strategy, subjectivation (pp. 1–286).
Kagan, S. (Ed.). (2022). Culture and sustainable development in the city: Urban spaces of possibilities. Taylor & Francis.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente via e-mail.
Frequenza
Le lezioni avranno inizio il giorno 17 settembre 2025 e si svolgeranno nell'Aula C2 di Via Salaria 113
- mercoledì ore 14-16
- giovedì 12-14
Le lezioni si svolgono prevalentemente in presenza (10% online all'occorrenza)
La presenza non è obbligatoria ma è consigliata in relazione ai risultati di apprendimento attesi.
Modalità di esame
La valutazione si articola su più prove, in coerenza con i risultati attesi:
• Saggio scritto individuale (60%): sviluppo critico di un tema trattato a lezione, con capacità di analisi teorica e applicazione a un caso di studio.
• Presentazione orale (20%): illustrazione di un progetto o di un paper in gruppo, finalizzata a sviluppare capacità comunicative e collaborative.
• Partecipazione attiva e attività seminariali/laboratoriali (20%): valutazione del contributo personale in discussioni, lavori di gruppo, esercitazioni di campo.
• Per studenti in mobilità internazionale: possibilità di svolgere le prove in lingua inglese e di concordare un programma differenziato.
Modalità di erogazione
Le lezioni si svolgeranno secondo una combinazione delle seguenti modalità: lezioni frontali, esercitazioni, seminari, esperienze di laboratorio, lavoro di campo, lavoro di gruppo, predisposizione di elaborati e/o ricerche e progetti, analisi di casi, apprendimento riflessivo o auto-diretto (self-directed learning), lezione invertita (flipped classroom).
Questa combinazione metodologica è finalizzata a integrare approcci teorici e pratici, consentendo allo studente di:
• collegare teoria e pratica attraverso esercitazioni applicative e laboratori;
• sperimentare modalità collaborative di analisi e progettazione grazie a lavori di gruppo e project work;
• sviluppare capacità critiche e riflessive attraverso il self-directed learning e l’analisi di casi studio;
• rafforzare la dimensione internazionale e interculturale mediante seminari con ospiti esterni e confronto con pratiche globali;
• maturare competenze di ricerca e presentazione tramite la produzione di elaborati scritti e orali.
I metodi didattici adottati garantiscono coerenza con i risultati di apprendimento attesi: la pluralità di approcci permette infatti di stimolare conoscenze teoriche, abilità analitiche e competenze trasversali (capacità comunicative, collaborazione, creatività). In linea con le buone pratiche internazionali viene favorito un apprendimento esperienziale, partecipativo e interdisciplinare, volto a connettere la sociologia della sostenibilità con sfide reali e pratiche di trasformazione sociale e spaziale.
- Codice insegnamento10606580
- Anno accademico2025/2026
- CorsoSociologia per la sostenibilità e analisi dei processi globali
- CurriculumPolitiche, Spazi e Culture della Sostenibilità
- Anno2º anno
- Semestre1º semestre
- SSDSPS/08
- CFU6