Ritratto di Stefano.Velotti@uniroma1.it

 

 

Programmi 2024-2025

 

Docente: Stefano Velotti

 

Titolo dell’insegnamento: ESTETICA II.II A 1027009

 

Livello: L

 

CFU: 6

 

OBIETTIVI FORMATIVI

 

Obiettivi: Fatta salva una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critica e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: acquisizione di alcune nozioni chiave dell’estetica attraverso la lettura alcuni classici della disciplina; capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica di testi filosofici; capacità di utilizzazione di un lessico filosofico specializzato in forma scritta e orale; capacità argomentativa personale.

 

Given for granted some basic and indispensable goals (knowledge and understanding in the field of studies; ability to apply knowledge and understanding; capability of critical analysis; communication skills on that which has been learned; capacity to undertake further studies with some autonomy), the course intends to attain the following specific objectives: knowledge of key notions of aesthetics by means of an analysis of some classics of the discipline; improvement of: capacity of critical reading and historical-theoretical framing of philosophical texts; mastery of philosophical terminology in oral and written communication; argumentative skills.

 

PREREQUISITI

 

Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione di base a livello di scuola secondaria di secondo grado nelle discipline filosofiche. È richiesta in modo particolare una padronanza del lessico filosofico elementare.

 

A basic knowledge of philosophical disciplines (corresponding to the level of the upper secondary school) is required. In particular, it is needed a mastery of the basic philosophical terminology.

 

 

PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO

 

L’esperienza estetica (I): Kant, il giudizio estetico e il ruolo dell’arte

Il corso intende introdurre e analizzare principalmente alcune sezioni della Critica della facoltà di giudizio di Kant – testo fondativo della riflessione estetica moderna –, per mettere a fuoco la natura dell’esperienza estetica e le sue condizioni di possibilità. Una particolare attenzione verrà dedicata all’intreccio tra controllabilità e incontrollabilità dell’esperienza estetica e della produzione e ricezione artistica, e del loro ruolo nel più ampio ambito delle nostre forme di vita.

Il corso prevede una lettura dettagliata di alcune parti della terza Critica kantiana, un’opera che resta imprescindibile per la riflessione estetica e per la filosofia contemporanea in genere. La Critica della facoltà di giudizio di Kant costituisce infatti il compimento della filosofia critica e attua un ripensamento della filosofia trascendentale, affrontando problemi estetici, epistemologici, semantici ed etico-politici, mettendo in questione la stessa natura della riflessione filosofica. È in questo quadro che Kant indaga i fondamenti del giudizio estetico, il bello, il sublime e l’arte, approntando strumenti concettuali su cui la filosofia contemporanea non cessa di tornare sempre di nuovo.

 

 

Aesthetic Experience (I): Kant, aesthetic judgment and the role of art

The course will primarily introduce and analyze certain sections of Kant's Critique of the Power of Judgment – the founding text of modern aesthetic reflection – in order to focus on the nature of aesthetic experience and its conditions of possibility. Particular attention will be paid to the intertwining of the controllability and uncontrollability of aesthetic experience and artistic production and reception, and their role in the broader scope of our forms of life.

The course will include a detailed reading of parts of Kant's Third Critique, a work that remains indispensable for aesthetic reflection and for contemporary philosophy in general. Kant's Critique of the Power of Judgment in fact constitutes the completion of critical philosophy and implements a rethinking of transcendental philosophy, addressing aesthetic, epistemological, semantic and ethical-political problems, questioning the very nature of philosophical reflection. It is within this framework that Kant investigates the foundations of aesthetic judgement, the beautiful, the sublime and art, providing conceptual tools to which contemporary philosophy never ceases to return.

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

 

Didattica frontale e discussione seminariale del testo e degli argomenti trattati.

 

Frontal lectures and seminar discussions of the text and the issues treated in the course.

 

Frequenza:

 

La frequenza è altamente raccomandabile

 

Attending the course is highly recommended

 

 

MODALITA’ DI VALUTAZIONE

Il corso prevede un esame orale finale. L’esame orale sarà condotto a partire dal commento puntuale e approfondito di passi a scelta dello/a studente/ssa e valuterà la sua capacità di analizzare puntualmente il testo, sia dal punto di vista tecnico (terminologico e concettuale), sia riformulandolo con un linguaggio non tecnico, e connettendolo al resto del pensiero degli autori studiati. A partire, poi, dal commento del passo scelto, il colloquio verterà sull’intero programma. Per superare le prove lo/a studente/ssa dovrà dimostrare di: 1. conoscere il contenuto dei testi trattati; 2. saperli restituire in modo chiaro, padroneggiando in modo corretto il lessico specialistico utilizzato dall’autore; 3. saper individuare gli snodi teorici più rilevanti e saperli discutere criticamente; 4. saper elaborare autonomamente un’argomentazione relativa ai contenuti trattati. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. I voti superiori al 27 saranno attribuiti agli/alle studenti/esse le cui prove soddisfano tutti e quattro i punti indicati.

 

The course includes a final oral exam. The oral exam will be conducted starting from the punctual and in-depth comment of passages chosen by the student and will evaluate her/his ability to punctually analyze the text, both from a technical (terminological and conceptual) point of view, and reformulating it with a non-technical language, connecting it to the rest of the authors’ thought. Starting from the comment of the chosen passage, the conversation will then cover the entire program. Students must show: 1. Knowledge of the content of the texts; 2. Skill of communicating it and mastery of the technical terminology of the author; 3. Ability to grasp the main issues and to discuss them critically; 4. Ability to elaborate an argument about the treated issues in aa personal way. 1. and 2. are necessary conditions in order to pass the exam. A final grade superior to 27 will be given to students who reach all the goals.

 

TESTI ADOTTATI E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

 

Testi adottati

 

Immanuel Kant, Critica della facoltà di giudizio, Einaudi, Torino 1999 (e successive ristampe, edizione consigliata). Solo le seguenti parti: Prefazione di Kant; Introduzione di Kant (§§ I-IX); §§ 1-5; §§ 6, 8-9; §§ 10-13; 15-16; §§ 18-22;; §§ 32-38; §40; §§ 43-46; § 49-50; §§ 55-56 comprese Nota I e Nota II; §59.

 

S. Velotti, Sotto la soglia del controllo. Pratiche artistiche e forme di vita, Laterza, Roma-Bari 2024, i capitoli 1 e 2 (il libro uscirà in italiano alla fine di settembre 2024 per l’editore Laterza e sarà disponibile anche in biblioteca; original edition: S. Velotti, The Conundrum of Control. Making Sense through Artistic Practices, Brill 2024, only chapters 1 and 2).

 

Immanuel Kant, Critica della facoltà di giudizio, Einaudi, Torino 1999 (e successive ristampe, edizione consigliata). Solo le seguenti parti: Prefazione di Kant; Introduzione di Kant (§§ I-IX); §§ 1-5; §§ 6, 8-9; §§ 10-13; 15-16; §§ 18-22; Nota generale alla prima sezione dell’analitica (pp. 76-79); §§ 32-38; §40; §§ 43-46; § 49-50; §§ 55-56 comprese Nota I e Nota II; §59. (English Edition: Kant, Immanuel, Critique of the Power of Judgment, translated by Paul Guyer and E. Matthews. Cambridge, New York: Cambridge University Press, 2000.)

 

S. Velotti, Sotto la soglia del controllo. Pratiche artistiche e forme di vita, Laterza, Roma-Bari 2024, solo l’Introduzione e i capitoli 1 e 2 (il libro uscirà in italiano alla fine di settembre 2024 per l’editore Laterza e sarà disponibile anche in biblioteca). (Original edition: S. Velotti, The Conundrum of Control. Making Sense through Artistic Practices, Brill 2024 only chapters 1 and 2)

 

Bibliografia di riferimento

 

Italiano:

P. D’Angelo, Estetica, Laterza, Roma-Bari, 2011, rist. 2021

E. Garroni, Estetica. Uno sguardo-attraverso, (Milano, Garzanti 1992), Roma, Castelvecchi 2022

S. Velotti, La filosofia e le arti. Sentire, pensare, immaginare, Laterza, Roma-Bari 2012, rist. 2022

 

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Docente: Stefano Velotti

 

Titolo dell’insegnamento: ESTETICA I.III A 1023631

 

Livello: L

 

CFU: 6

 

OBIETTIVI FORMATIVI

 

Obiettivi: Fatta salva una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critica e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: acquisizione di alcune nozioni chiave dell’estetica attraverso la lettura di alcuni classici della disciplina; capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica di testi filosofici; capacità di utilizzazione di un lessico filosofico specializzato in forma scritta e orale; capacità argomentativa personale.

 

Given for granted some basic and indispensable goals (knowledge and understanding in the field of studies; ability to apply knowledge and understanding; capability of critical analysis; communication skills on that which has been learned; capacity to undertake further studies with some autonomy), the course intends to attain the following specific objectives: knowledge of key notions of aesthetics by means of an analysis of some classics of the discipline; improvement of: capacity of critical reading and historical-theoretical framing of philosophical texts; mastery of philosophical terminology in oral and written communication; argumentative skills.

 

PREREQUISITI

 

Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione di base a livello di scuola secondaria di secondo grado nelle discipline filosofiche. È richiesta in modo particolare una padronanza del lessico filosofico elementare.

 

A basic knowledge of philosophical disciplines (corresponding to the level of the upper secondary school) is required. In particular, it is needed a mastery of the basic philosophical terminology.

 

 

PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO

 

L’esperienza estetica (II): cosa “fa” l’arte?

Il corso intende mettere a fuoco la struttura dell’esperienza estetica, a partire dalla lettura di alcuni capitoli di uno dei testi più importanti dell’estetica novecentesca, Arte come esperienza (1934) di John Dewey. Con l’affermarsi dell’estetica di stampo analitico, il libro è stato trascurato per decenni. Oggi è nuovamente al centro del dibattito estetico-filosofico, come è testimoniato anche da uno dei suoi protagonisti, il filosofo statunitense Alva Noë, la cui riflessione estetica, affidata in gran parte al suo libro Strani strumenti. Arte e natura umana (2015) deve molto a Dewey, insieme ad altri classici, come Kant, Heidegger e Merleau-Ponty. A partire da questi testi, cercherò di mettere in luce il ruolo delle pratiche artistiche in relazione alla vita quotidiana, alle nostre attuali forme di vita, così come ho cercato di fare nel mio lavoro recente sull’ “enigma del controllo”. Che rapporto intrattengono le pratiche artistiche con le norme – implicite o esplicite – che regolano le nostre abituali condotte? Che ruolo hanno nella vita di una società? Che cosa le distingue dalle più comuni tecniche che intessono le nostre vite? Che cosa “fa” l’arte?

 

Aesthetic experience (II): what does art "do”?

The course aims to focus on the structure of aesthetic experience, starting with the reading of a few chapters of one of the most important texts of 20th century aesthetics, John Dewey's Art as Experience (1934). With the rise of analytical aesthetics, the book was neglected for decades. Today, it is once again at the centre of the aesthetic-philosophical debate, as is also witnessed by one of its protagonists, the American philosopher Alva Noë, whose aesthetic reflection, largely entrusted to his book Strange Tools. Art and Human Nature (2015) owes much to Dewey, along with other classics such as Kant, Heidegger and Merleau-Ponty. From these texts, I will try to highlight the role of artistic practices in relation to everyday life, to our current forms of life, as I have tried to do in my recent work on the 'conundrum of control'. What relationship do artistic practices have with the norms – implicit or explicit – that regulate our habitual conduct? What role do they play in the life of a society? What distinguishes them from the more common techniques that weave our lives? What does art 'do'?

 

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

 

Didattica frontale e discussione seminariale del testo e degli argomenti trattati.

 

Frontal lessons and seminar discussions of the text and the issues treated in the course.

 

Frequenza:

 

La frequenza è altamente raccomandabile

 

Attending the course is highly recommended

 

MODALITA’ DI VALUTAZIONE

Il corso prevede un esame orale finale. L’esame orale sarà condotto a partire dal commento puntuale e approfondito di passi a scelta dello/a studente/ssa e valuterà la sua capacità di analizzare puntualmente il testo, sia dal punto di vista tecnico (terminologico e concettuale), sia riformulandolo con un linguaggio non tecnico, e connettendolo al resto del pensiero degli autori studiati. A partire, poi, dal commento del passo scelto, il colloquio verterà sull’intero programma. Per superare le prove lo/a studente/ssa dovrà dimostrare di: 1. conoscere il contenuto dei testi trattati; 2. saperli restituire in modo chiaro, padroneggiando in modo corretto il lessico specialistico utilizzato dall’autore; 3. saper individuare gli snodi teorici più rilevanti e saperli discutere criticamente; 4. saper elaborare autonomamente un’argomentazione relativa ai contenuti trattati. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. I voti superiori al 27 saranno attribuiti agli/alle studenti/esse le cui prove soddisfano tutti e quattro i punti indicati.

 

The course includes a final oral exam. The oral exam will be conducted starting from the punctual and in-depth comment of passages chosen by the student and will evaluate her/his ability to punctually analyze the text, both from a technical (terminological and conceptual) point of view, and reformulating it with a non-technical language, connecting it to the rest of the authors’ thought. Starting from the comment of the chosen passage, the conversation will then cover the entire program. Students must show: 1. Knowledge of the content of the texts; 2. Skill of communicating it and mastery of the technical terminology of the author; 3. Ability to grasp the main issues and to discuss them critically; 4. Ability to elaborate an argument about the treated issues in a personal way. 1. and 2. are necessary conditions in order to pass the exam. A final grade superior to 27 will be given to students who reach all the goals.

 

TESTI ADOTTATI E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

 

Testi adottati

Italiano:

 

J. Dewey, Arte come esperienza Aesthetica Palermo 2007 (e successive ristampe). Solo i capitoli 1-4, 12 e 13.

A. Noë, Strani strumenti. L’arte e la natura umana, pp. 5-164.

S. Velotti, Sotto la soglia del controllo. Pratiche artistiche e forme di vita, Roma-Bari, Laterza 2024, solo i capitoli 2 e 3 (il libro uscirà in italiano alla fine di settembre 2024 per l’editore Laterza e sarà disponibile anche in biblioteca)

 

Inglese:

 

J. Dewey, Arte come esperienza Aesthetica Palermo 2007 (e successive ristampe). Solo i capitoli 1-4, 12 e 13. (Original edition: Art as Experience, 1934

A. Noë, Strani strumenti. L’arte e la natura umana, pp. 5-164. (Original edition: Strange Tools. Art and Human Nature, 2015)

S. Velotti, Sotto la soglia del controllo. Pratiche artistiche e forme di vita, Roma-Bari, Laterza 2024, solo i capitoli 2 e 3. (il libro uscirà in italiano alla fine di settembre 2024 per l’editore Laterza e sarà disponibile anche in biblioteca) (English edition: The Conundrum of Control. Making Sense through Artistic Practices, Brill, Leiden 2024, only chapters 2.1, 2.2, 3.1.).

 

Bibliografia di riferimento

 

Italiano:

P. D’Angelo, Estetica, Laterza, Roma-Bari, 2011, rist. 2021

E. Garroni, Estetica. Uno sguardo-attraverso, (Milano, Garzanti 1992), Roma, Castelvecchi 2022

S. Velotti, La filosofia e le arti. Sentire, pensare, immaginare, Laterza, Roma-Bari 2012, rist. 2022

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Docente: Stefano Velotti

 

Titolo dell’insegnamento: AESTHETICS 1044820

 

Livello: LM

 

CFU: 6 CFU

 

OBIETTIVI FORMATIVI

 

Fatta salva una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critica e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi: acquisizione di nozioni chiave e temi portanti dell’estetica; sviluppo di: capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica approfondita di testi filosofici; padronanza di un lessico filosofico altamente specializzato in forma scritta e orale; sviluppo della capacità argomentativa personale; capacità di corretto utilizzo della letteratura critica.

 

Given for granted some basic and indispensable goals (knowledge and understanding in the field of studies; ability to apply knowledge and understanding; capability of critical analysis; communication skills on that which has been learned; capacity to undertake further studies with some autonomy), the course intends to attain the following specific objectives: knowledge of key notions and central topics of aesthetics; improvement of: capacity of critical reading and in-depth historical-theoretical framing of philosophical texts; mastery of a highly specialized philosophical terminology in oral and written communication; improvement of argumentative skills; ability of proper utilizing secondary literature.

 

PREREQUISITI

 

Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia. Sono richieste in particolare: a) una padronanza del lessico filosofico di base; b) una conoscenza almeno manualistica del pensiero di Kant.

 

Inglese: A knowledge corresponding to the level of the bachelor’s degree in philosophy is required. In particular, it is needed: a) a mastery of the basic philosophical terminology; b) an understanding (at least basic) of the thought of Kant.

 

 

PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO

 

Forms of art and forms of life.

The intertwining of artistic practices, language and everyday life.

 

The course, in English and in seminar format, aims to discuss and compare the theses of two books that I believe best express some of the most interesting problems and perspectives circulating in contemporary aesthetic debate, Image Language Figure by Emilio Garroni and The Entanglement. How Art and Philosophy Makes Us What We Are by Alva Noë. The two authors belong to different generations and cultural backgrounds and have never met. This circumstance makes the many commonalities revealed in their respective theses and ways of doing aesthetics all the more significant. The commonalities are certainly also due to their theoretical background (authors such as Kant, Dewey, Wittgenstein, Merleau-Ponty), but also to a certain way of conceiving art and life, perception and language, aesthetic experience and the very nature of human beings. Not everything, however, coincides. And it is precisely from the analysis of concordances and differences, from the critical points that emerge from the comparison of their theses, that we will take our cue for the seminar discussions. How does human perception work? In what relationship are perception and language? What is aesthetic experience? What relationship is to be established between life, art and technology? And between artistic practices and philosophical practice? What makes us human?

 

Forme d’arte e forme di vita.

L’intreccio tra pratiche artistiche, linguaggio e vita quotidiana.

 

Il corso, in inglese e in forma seminariale, intende discutere e mettere a confronto le tesi di due libri che ritengo esprimano al meglio alcuni dei problemi e delle prospettive più interessanti che circolano nel dibattito estetico contemporaneo, Image Language Figure di Emilio Garroni e The Entanglement. How Art and Philosophy Makes Us What We Are di Alva Noë. I due autori appartengono a generazioni e ambiti culturali diversi e non si sono mai conosciuti. Questa circostanza rende ancora più significativi i molti punti in comune che si rivelano nelle loro rispettive tesi e nel modo di fare estetica. Le comunanze sono certamente dovute anche al retroterra teorico di elezione (autori come Kant, Dewey, Wittgenstein, Merleau-Ponty), ma anche a un certo modo di concepire l’arte e la vita, la percezione e il linguaggio, l’esperienza estetica e la natura stessa degli esseri umani. Non tutto, però, coincide. Ed è proprio dall’analisi di concordanze e differenze, dai punti critici che emergono dal confronto delle loro tesi che prenderemo spunto per le discussioni del seminario. Come funziona la percezione umana? In che rapporto stanno percezione e linguaggio? Che cos’è l’esperienza estetica? Che rapporti stabilire tra vita, arte e tecnologie? E tra le pratiche artistiche e la pratica filosofica? Che cosa ci rende umani?

 

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

 

Didattica frontale e discussione seminariale dei testi e degli argomenti trattati.

 

Frontal lessons and seminar discussions of the texts and the issues treated in the course.

 

Frequenza:

 

La frequenza è altamente raccomandabile.

 

Attending the course is highly recommended.

 

 

 

MODALITA’ DI VALUTAZIONE

 

Given the seminar character of the course, students will be invited to give a class presentation (20' approx.) on a topic relevant to the issues analyzed. The presentation will constitute 30% of the final evaluation and will serve to test the ideas that will be developed in the written paper, on which the remaining 70% of the evaluation will be based.

Non-attending students will only be evaluated on the written paper.

The paper (25.000-30.000 characters, spaces included) will focus on the analysis and critical assessment of one or more texts covered in the course. The topic of the paper must be agreed with the teacher on the student's proposal and must be delivered in definitive form at least two weeks before the exam.

 

Dato il carattere seminariale del corso, gli studenti saranno invitati a tenere una presentazione in classe (20' circa) su un argomento rilevante per le tematiche analizzate. La presentazione costituirà il 30% della valutazione finale e servirà a testare le idee che verranno sviluppate nell'elaborato scritto, sul quale si baserà il restante 70% della valutazione.

Gli studenti non frequentanti saranno valutati solo sull'elaborato scritto.

L'elaborato (25.000-30.000 caratteri, spazi inclusi) sarà incentrato sull'analisi e la valutazione critica di uno o più argomenti trattati nel corso. L'argomento dell'elaborato deve essere concordato con il docente su proposta dello studente e deve essere consegnato in forma definitiva almeno due settimane prima dell'esame.

 

 

TESTI ADOTTATI E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

 

Testi adottati

 

- Garroni, Emilio, Image Language Figure (translated by Cosette Bruhns and Silvia Guslandi; original ed. Immagine linguaggio figura, Laterza, Roma Bari 2005).

 

- Noë, Alva, The Entanglement. How Art and Philosophy Makes Us What We Are, Princeton U.P. 2023.

 

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Codici OPIS 2023-2024

 

LZY0KIYR

FILOSOFIA (31299)   AESTHETICS III (1052044)

 

B3NA0MQN

STUDI INGLESI E ANGLO-AMERICANI (30436)   AESTHETICS I (1052033)
 

 

XRA9YJAN

FILOSOFIA (30850)   ESTETICA I.III A (1023631)

 

STUDI STORICO-ARTISTICI (31268)  

ESTETICA (1022651)

 

LETTERATURA MUSICA SPETTACOLO (30851)   ESTETICA I.II A (1027007)

 

 

 

Laurea triennale: L'esperienza estetica: Kant e Wittgenstein.

Il corso intende introdurre e analizzare principalmente alcune sezioni della Critica della facoltà di giudizio di Kant – testo fondativo della riflessione estetica moderna –, per poi soffermarsi, più brevemente, sulle lezioni di estetica tenute da Wittgenstein a Cambridge nel 1938.

In particolare – mediante una lettura dettagliata dei capitoli scelti – ci soffermeremo su alcune parti della terza Critica kantiana, imprescindibile per la riflessione estetica e per la filosofia contemporanea in genere. La Critica della facoltà di giudizio di Kant costituisce infatti il compimento della filosofia critica e attua un ripensamento della filosofia trascendentale, affrontando problemi estetici, epistemologici, semantici ed etico-politici, e la stessa natura della riflessione filosofica. È in questo quadro che Kant indaga i fondamenti del giudizio estetico, il bello, il sublime e l’arte, approntando strumenti concettuali su cui la filosofia contemporanea non cessa di tornare sempre di nuovo. Le lezioni di estetica di Wittgenstein, per quanto caratterizzate da uno stile argomentativo peculiare, restano in gran parte in linea con la riflessione kantiana, e costituiscono un importante contributo, spesso trascurato, all’estetica contemporanea.

 

AULA V:

Mercoledì ore 10.00-12.00

Giovedì ore 18.00-20.00

Inizio corso: Mercoledì 28 febbraio 2024.

 

https://classroom.google.com/c/NjY2MjAwMzc1MzQw?cjc=gyjonwe

Codice: gyjonwe

 

 

Laurea magistrale (in inglese): Making sense of experience: (Un)controllability, (Un)certainty, and Artistic Practices.

This course (in English and in seminar form) aims to address some of the ways in which we make sense of experience. The theme, of course, is not a new one, and it comes up forcefully whenever history seems to undermine the possibility of making sense of experience, as happened in the twentieth century in the aftermath of the two world wars, and as we sense again today in a new context, an interregnum in which the forms of life of the past fade away, with no different future managing to take shape. On the one hand, many bemoan the fragmentation, the dispersion, the parceling out of experience, the meaninglessness of our forms of life; on the other, there are those who have theorized an “experience economy,” that is, an economy that –at least in rich countries – no longer has to focus on the production of goods, or even on the provision of services, but on the production and sale of “experiences,” real or virtual.

The working hypothesis of this seminar, however, is that a meaningful experience cannot be sold as a product, first of all because it cannot be guaranteed. In fact, every meaningful experience has as a condition of possibility an element of “adventure” (G. Simmel, The Adventure), is an interweaving of “doing” and “undergoing” (J. Dewey, “Having an Experience”), presupposes a background of “certainty” that eludes knowledge (L. Wittgenstein, On Certainty), includes a necessary element of “uncontrollability” (H. Rosa, The Uncontrollability of the World; S. Velotti, The Conundrum of Control), a continuous organization and reorganization of the world and ourselves of which works of art and artistic practices offer exemplary evidence (A. Noë, Strange Tools. Art and Human Nature). In the wake of the aforementioned texts, the course aims to identify the conditions that make it possible to make sense of experience and to question possible strategies for transforming and regenerating our forms of life.

 

Link Classroom: https://drive.google.com/drive/folders/17OFSoECNwE4J7JAirEbofZht7PtOyOQJ...

Codice: hmqgnvb

 

 

AULA XI:

Martedì ore 17.00-20.00

Mercoledì ore 18.00-20.00

Venerdì ore 10.00-12.00

Inizio corso: Martedì 27 febbraio 2024.

 

ESAMI - Date appelli 2024 (v. Infostud per ulteriori informazioni)

17/1

21/2

29/4 (appello straordinario)

4/6

19/6

4/7

5/9

19/9

16/11 (appello straordinario)

 

2025

Gli apelli invernali del 2025 non sono stati ancora caricati su Infostud per questioni tecniche, ma le date saranno 16/1 (valido per aa 2023-24 e 2024-25) e 20/2.

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
ESTETICA I.II A 1027007 2023/2024
AESTHETICS III 1052044 2023/2024
ESTETICA I.III A 1023631 2023/2024
ESTETICA 1022651 2023/2024
AESTHETICS I 1052033 2023/2024
ESTETICA 1022651 2021/2022
AESTHETICS III 1052044 2021/2022
ESTETICA I.III A 1023631 2021/2022
AESTHETICS I 1052033 2021/2022
ESTETICA 1022651 2020/2021
AESTHETICS III 1052044 2020/2021
ESTETICA I.III A 1023631 2020/2021
AESTHETICS I 1052033 2020/2021
AESTHETICS III 1052044 2019/2020
ESTETICA I.III A 1023631 2019/2020
ESTETICA I.II 1023629 2019/2020
ESTETICA 1022651 2019/2020
ESTETICA III.II B 1027012 2018/2019
AESTHETICS III 1052044 2018/2019
AESTHETICS 1044820 2018/2019
ESTETICA I.II 1023629 2018/2019
AESTHETICS III 1052044 2017/2018
ESTETICA I.I A 1023627 2017/2018
ESTETICA I.II 1023629 2017/2018
ESTETICA 1022651 2017/2018
Estetica 1022651 2017/2018
ESTETICA I.II A 1027007 2017/2018
ABILITA' INFORMATICHE AAF1140 2016/2017
ESTETICA III.III 1023644 2016/2017
AESTHETICS I 1052033 2016/2017
ESTETICA I.II A 1027007 2016/2017
ESTETICA I.II 1023629 2016/2017
ESTETICA 1022651 2016/2017
STORIA DELL'ESTETICA I.I B 1027453 2016/2017
ESTETICA III.III B 1023646 2016/2017

Dal 27 febbraio al 23 maggio 2024, il ricevimento in presenza si terrà ogni giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.00. Fuori di queste date, dovrà essere concordato via email.

STEFANO VELOTTI
Curriculum Vitae

Stefano Velotti
Professore ordinario di Estetica
Dipartimento di Filosofia
Sapienza Università di Roma

Orcid code: 0000-0002-9421-0257
E-mail: stefano.velotti@uniroma1.it

I. Formazione
1989-1992: Dottorato di ricerca in Estetica, Università di Bologna (consorzio con Università La Sapienza di Roma, e le università statali di Perugia, Torino e Milano). Tutor: prof. E. Garroni, co-tutor prof. F. Calvo. Titolo della tesi: Sapienti e bestioni. Saggio sull ignoranza, il sapere e la poesia in Giambattista Vico.
1979-1984: Laurea in filosofia, Università la Sapienza , Roma. Relatore prof. Emilio Garroni, correlatore prof. T. De Mauro. Titolo della tesi: Adolf Loos e il problema dell ornamento. Votazione 110/110 e lode, con dignità di stampa.
1979: Diploma di Maturità classica conseguito presso il Liceo-Ginnasio T. Tasso di Roma.

II. Percorso accademico:
2019 (1 marzo-presente): Professore ordinario di Estetica (SSD M-Fil/04).
2013 (5 dicembre): conseguimento Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN 2012) per la I fascia, per il SC 11/C4, SSD M-FIL/04 (Estetica).
2011, dicembre -2019, febbraio: Professore associato di Estetica presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza - Università di Roma.
1996, dicembre 2011, dicembre: Ricercatore in Estetica presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza - Università di Roma.
1994-1996: Assistant Professor, Yale University, Dept. of Italian Studies. Confermato fino al 2000: dimissioni nel dicembre del 1996 per prendere servizio come Ricercatore alla Sapienza Università di Roma Dipartimento di Studi filosofici ed epistemologici.

III. Grants, borse di studio e periodi di studio all estero
2017, novembre, assegnazione del Finanziamento delle attività base di ricerca (FFABR).
1996, (gennaio dicembre), Morse Fellowship , Yale University, New Haven, CT, U.S.A.
1995 (luglio-agosto), Griswold Fellowship , Yale University, New Haven, CT, U.S.A.
1993 (aprile-agosto), Visiting Scholar , Dipartimento di Filosofia, Emory University, Atlanta, GA, USA.
1990-91 Visiting Scholar, Program for Interdisciplinary Studies, Stanford University, Stanford, CA, USA.
1984 Borsa di studio del Ministero degli Esteri italiano per un periodo di studio trimestrale presso il Loos-Archiv, Albertina, Vienna, Austria.

IV. Didattica
2019 - presente: in qualità di Professore Ordinario, insegnamento di corsi di Laurea triennale, Laurea magistrale in inglese, e corsi per i dottorandi presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma.
2014 Speroni Chair Visiting Professor, first Quarter, University of California Los Angeles UCLA.
2013 Speroni Chair Visiting Professor, third Quarter, University of California Los Angeles, UCLA.
2011 2018: in qualità di Professore Associato, insegnamento di corsi di Laurea triennale, Laurea magistrale e corsi per i dottorandi presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma.
2005 2011: affidamento, in qualità di Ricercatore, dell insegnamento di Storia dell estetica presso il Dipartimento di studi filosofici ed epistemologici, Facoltà di filosofia, Sapienza Università di Roma.
2006-7 in qualità di Professore a contratto, Università di Ferrara, Dipartimento di Architettura, lezioni di Estetica.
1997- 2005: in qualità di Ricercatore, seminari e moduli didattici di Estetica, presso il Dipartimento di studi filosofici ed epistemologici, Facoltà di filosofia, Università degli studi La Sapienza , Roma.
1999, 3 aprile -16 giugno: Associate Visiting Professor presso la University of California, Santa Barbara (UCSB), corsi per laureandi e dottorandi ( undergraduate e graduate ), French and Italian Dept.
1994-1996, vince il bando per Assistant Professor presso la Yale University, Dipartimento di Italian Studies , corsi per laureandi e dottorandi ( undergraduate e graduate ). Dimissioni: dicembre 1996, per prendere servizio presso il Dipartimento di studi filosofici ed epistemologici della Sapienza Università di Roma.
1993 (quadrimestre autunnale), Visiting Assistant Professor presso la Stanford University, Department of French and Italian, corsi per laureandi e dottorandi ( undergraduate e graduate ).
1993 (quadrimestre autunnale). Visiting Assistant Professor presso la University of California, Los Angeles (UCLA), Department of Italian, corsi per laureandi e dottorandi ( undergraduate e graduate ).

V. Altri incarichi accademici
2019 (febbraio-presente) membro del Consiglio tecnico-scientifico, DigiLab, Sapienza Università di Roma.
2019-2021: Coordinatore del Dottorato di ricerca in Filosofia, Sapienza Università di Roma.
2016 2022: Senior Fellow, Scuola Superiore di Studi Avanzati (SSAS), Sapienza Università di Roma.
2014-2022: Membro del Consiglio direttivo del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (MLAC) della Sapienza Università di Roma
2014-17: membro della commissione per la qualità didattica (GAQ) del Dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma.
2013 presente: responsabile delle collane di Filosofia, con il prof. E. Spinelli, della Sapienza Università Editrice (SUE).
2013 presente: responsabile del bilateral agreement all'interno del Programma europeo LLP-Erasmus, per il Dipartimento di Filosofia/Facoltà di Lettere e filosofia Sapienza Università di Roma, con la Universität Wien.
2010 presente: membro del Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in filosofia del Dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma.
2010 presente: responsabile del Seminario permanente in Estetica per il Dottorato di Ricerca in filosofia del Dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma.
2008-2011: Membro della Giunta di Dipartimento (Dipartimento di Filosofia, Sapienza Università di Roma).
2008-09: Membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca Progetto dello spazio e del prodotto di arredo , Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma .

VI Valutazioni, società scientifiche, collaborazioni a riviste.
2022 ERC Consolidator Grant Panel Member of the ERC Peer Review Panels, SH5.
2018 presente: membro dell Advisory Board della rivista Postfactum: A Transdisciplinary Journal
2018 - presente: membro del Comitato scientifico della collana filosofica Esperienze dell estetico , Mimesis edizioni, Milano.
2018 - presente: membro del Comitato scientifico della collana filosofica I libri del laboratorio , Edizioni Efesto, Roma.
2017-18: Remote referee per progetti Horizon 2020, ERCEA ADG SH5.
2017 presente: socio onorario dell Associazione filosofica Syzetesis .
2016: valutatore VQR 2011-2014 per SC 11/C4.
2015 presente: membro del Comitato scientifico del premio The Bridge Book Award per la saggistica, (Ambasciata USA Casa delle letterature, Roma).
2013 presente: membro del Comitato scientifico della collana di filosofia Forme del possibile , Mimesis, Milano.
2012 presente: membro del Comitato scientifico della rivista Filosofia.it .
2011: valutatore VQR 2004-2010 per SC 11/C4.
2009 presente: referee per la rivista California Italian Studies .
2008 presente: membro del comitato scientifico della Rivista di estetica e referee.
2008 presente: Presidente della associazione scientifica Cattedra internazionale Emilio Garroni (CiEG).
2004 presente: membro della Società Italiana di Filosofia Analitica (SIFA).
2001 presente: membro della Società Italiana di Estetica (SIE).
1995-99: Fellow dello Ezra Stiles College , Yale University.

VII Responsabilità scientifica per progetti di ricerca
2022-2024: Principal Investigator per il Progetto di ricerca di Ateneo ( progetti medi ) (Fuori)Controllo. Conseguenze involontarie, conseguenze inattese ed effetti secondari desiderabili delle pratiche sociali, estetiche e scientifiche.
2019-2021: Principal Investigator per il Progetto di ricerca di Ateneo ( progetti medi ) Atlante delle forme di vita urbane (finanziamento ottenuto 14.600 + assegno di ricerca 23.787).
2018-2020: Principal Investigator per il Progetto di ricerca di Ateneo ( grandi progetti ) Urban Forms of Life: Affective, Aesthetic, and Moral (finanziamento ottenuto 26.000, 20/11/ 17)
2015-2018: Responsabile scientifico del progetto Ricerche universitarie per il progetto Quale cultura per la contemporaneità? Una ricerca estetico-filosofica (finanziamento ottenuto 31.450, comprensivo di assegno di ricerca).
2011-13 Responsabile scientifico per il progetto Ricerca di Ateneo Metarappresentazioni (finanziamento ottenuto 2500).

VIII Breve descrizione delle attività di ricerca
Oltre ai temi classici dell estetica analitica e continentale (lo statuto della sensibilità, il problema del senso dell esperienza, lo statuto dell arte, la natura del giudizio, i rapporti tra arte, società e politica, le relazioni tra estetica ed epistemologia, ecc.) è interessato ai problemi filosofici e socio-politici connessi all arte e alla cultura contemporanee e ai nuovi media. La sua ricerca scientifica segue un doppio binario: da un lato, si focalizza sulle radici della modernità, in particolare, su Vico e la filosofia kantiana. Dall altro, dialoga con la contemporaneità (in particolare, la ricerca filosofica in relazione alle arti, ai nuovi media, alla letteratura ecc.). I suoi interessi, centrati sull estetica, incrociano problemi etici, sociali e politici, sia sul versante della filosofia continentale sia su quello della filosofia analitica .
Parole chiave: estetica, controllo, arti visive, filosofia e letteratura, estetica dei nuovi media, filosofia della fotografia, immagine, immaginazione, illusione, giudizio estetico.