MARZIA ANTENORE
Structure:
Dipartimento di COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE
SSD:
GSPS-06/A

News

Anno Accademico 2024-2025

 

 

 

Data Journalism 2024-2025

 

Potete iscriversi al corso su classrom cliccando qui. 

https://classroom.google.com/c/MjMwNzAwMDU4Mzha?cjc=rdpi5vk

 

 

La capacità di raccogliere, analizzare e visualizzare dati è essenziale nel giornalismo, poiché i contenuti standard diventano sempre meno efficaci sia nel servire l'interesse pubblico sia nel coinvolgere il pubblico.

Il corso di Data Journalism offre alcuni strumenti di base, teaorici e applicativi, per mettere i partecipanti nelle condizioni di usare i dati, a disposizione o estratti da diverse fonti digitali,  per raccontare storie e coinvolgere i lettori.

Gli studenti faranno pratica con l'uso di Excel e con i fogli di calcolo Google per archiviare, viasualizzare e analizzare i dati, impareranno a visualizzare i dati raccolti anche attraverso alcune esercitazioni di  mapping e apprenderanno come è possibile accedere ai dati della Pubblica Amministrazione e  la legislazione di base sull'uso dei dati condivisi.

Il corso sarà prevalentemente laboratoriale. Gli studenti dovranno portare in aula i dispositivi digitali che gli consentiranno di partecipare  alle esercitazioni (tablet e computer).

 

Programma di esame

PROGRAMMA DI ESAME PER FREQUENTANTI 
1. Antenore, M, Splendore, S. (a cura di) (2017) Data Journalism. Guida essenziale alle notizie fatte con i numeri, Milano, Mondadori.
 
2. Caliandro, A. Gandini A. (2019), I metodi digitali nella ricerca sociale, Roma, Carocci.

PROGRAMMA DI ESAME PER NON FREQUENTANTI 

3. Oltre ai 2 precedenti, un libro a scelta tra: 

3.1 Salganik M. J. (2020), Bit By Bit. La ricerca sociale nell'era digitale,  Bologna, il Mulino. 

3. 2 Bounegru L. and Gray J. (Eds.), "Data Journalism Handbook: Towards A Critical Data Practice", forthcoming on Amsterdam University Press. 
Il libro può essere scaricato come PDF open access all'indirizzo  https://www.aup.nl/en/book/97894629895 11/the-data-journalism-handbook.

3.3 Dykes B. (2020) Effective Data Storytelling, , Hoboken (NJ), Wiley

 

Teorie della comunicazione e dei media digitali

 

 

Programma

La prima parte del corso pone al centro dell’attenzione il quadro concettuale delle teorie della comunicazione. Prendendo le mosse dalla teoria ipodermica per arrivare alla teoria della dipendenza dai media, l'obiettivo è quello di verificare la tenuta dei quadri teorici e concettuali del passato alla luce del mutato panorama mediale e delle trasformazioni socioculturali e tecnologiche dell'attuale società dell'informazione. La seconda parte del corso, dedicata più specificamente ai nuovi media, analizza le trasformazioni tecnologiche e sociali legate alla diffusione di internet (dal web 1.0 a Internet of the things) e concentra l'attenzione sul rapporto tra  social media e politica. Infine, l’ultima parte del corso fornirà un assaggio di temi, questioni e ambiti che saranno poi auspicabilmente approfonditi nel proseguio degli studi: i journalism studies, gli strumenti di social media marketing, la fruizione televisiva e i pubblici connessi.
Il modello didattico prevede lezioni frontali, seminari intercattedra, utilizzo di supporti telematici e interattivi che agevoleranno l’acquisizione e l’approfondimento delle conoscenze necessarie per superare con profitto la prova di valutazione conclusiva. Gli obiettivi formativi saranno raggiunti attraverso il continuo confronto tra pari con i colleghi del corso e con i docenti in modo da sviluppare abilità di lavoro in team e problem solving. 

 

Testi adottati

PROGRAMMA D’ESAME 
I testi d’esame potrebbero essere soggetti a variazioni in considerazione di eventuali nuove uscite editoriali, differenze tra frequentanti e non frequentanti; Eventuali variazioni del programma saranno tempestivamente comunicate negli spazi web dedicati.

1. G. Boccia Artieri, S.Bentivegna, Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Laterza, Roma-Bari, 2019

2. Riva, C., Ciofalo G., Degli Esposti,PG., R. Stella,  Sociologia dei Media, Utet Università , Milano, 2024.

3. Un testo a scelta tra: 

- Parisi L., Where 2.0. Media digitali ed esperienza del luogo. Guerini, 2018
- M. Antenore, S. Splendore (a cura di), Data Journalism. Guida essenziale al giornalismo fatto con i numeri, Milano, Mondadori, 2017.
- A. Greenfield, Tecnologie radicali. l progetto della vita quotidiana, Einaudi, Torino, 2017. 
- J. van Dijck, T. Poell, M. de Waal, Platform Society. Valori pubblici e società connessa, Guerini Scientifica, Milano, 2019
- G. Maddalena, G.,Gili, Chi ha paura della post-verità? Effetti collaterali di una parabola culturale, Marietti, 2017.

 

Bibliografia di riferimento

Ulteriori testi saranno indicati nel corso delle lezioni. 

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti. 

Modalità di valutazione

Gli esami si svolgeranno secondo il calendario didattico del Dipartimento, con un colloquio orale.  
Analogamente allo svolgimento delle lezioni, se la situazione lo renderà necessario gli esami si svolgeranno a distanza.

Per gli studenti non frequentanti è prevista una unica prova finale attraverso un esame orale. 
Per gli studenti frequentanti i project work (valutazione progetto/valutazione in itinere) costituiranno una base di voto cui si aggiungerà la valutazione della prova finale sotto forma di esame orale.

 

 

Link Classroom:

 

https://classroom.google.com/u/1/r/MjMwNjI1NDM5OTha/sort-last-name

 

Password: qw2hf2q

 

 

Il  mio nuovo orario di ricevimento è lunedì ore 12:30, stanza 213, secondo piano di Via Salaria 113.
Per partecipare potete prenotarvi via email la domenica precedente dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

 

Eventuali cambiamenti di data e orario del  ricevimento saranno comunicati qui (e non nell'apposita sezione "Ricevimento" perchè non sempre è tecnicamente possibile aggiornarla in modo tempestivo!). 

 

In casi eccezionali (concordati con la docente), il ricevimento a distanza si potrà svolgere collegandosi a questo link: https://meet.google.com/kst-fmnk-cxx