Sbocchi lavorativi

Profilo: Professori di scuola pre-primaria
Funzioni: Le professioni comprese in questa unità organizzano, progettano e realizzano ambienti di apprendimento integrati finalizzati a promuovere lo sviluppo fisico, emotivo, cognitivo e sociale nei bambini in età prescolare attraverso l'organizzazione di spazi e tempi, attività di gioco, di relazione, di esplorazione. Programmano tali attività, valutano l'apprendimento di allieve e allievi, partecipano alle decisioni sull'organizzazione scolastica, sulla didattica e sull'offerta formativa; coinvolgono i genitori nel processo di apprendimento dei figli, sostengono i bambini disabili lungo il percorso scolastico.
Competenze: - saper utilizzare l'osservazione come strumento di base fondamentale per conoscere e accompagnare le bambine e i bambini nei loro percorsi di crescita e di apprendimento.
- saper progettare interventi educativi e didattici, mobilitando i saperi acquisiti riferiti alle discipline di insegnamento e tenendo conto dell'età e della diversificazione dell'utenza.
- saper organizzare attività educative adeguate alle caratteristiche dell'utenza, utilizzando le conoscenze pedagogiche, psicologiche e metodologico-didattiche.
- saper attuare interventi educativi efficaci e motivanti.
- saper valutare la progressione dei percorsi di crescita dei bambini e delle bambine.
- saper condurre ricerca per migliorare gli interventi educativo-didattici.
- saper lavorare in équipe per l'organizzazione e gestione scolastica, anche in relazione alle esigenze e alle risorse del territorio (professionisti, specialisti, associazionismo, soggetti educativi).
- saper gestire la relazione in classe al fine di favorire l'integrazione e la crescita di tutti, compresi bambini e bambine con specifici bisogni educativi e provenienti da diversi contesti.
- saper gestire la relazione con le famiglie degli allievi, al fine di favorire la collaborazione.
- saper gestire la propria formazione continua.
- saper affrontare i problemi etici della professione.
- sapersi orientare nel contesto istituzionale-normativo del sistema scolastico.

Sbocchi professionali: La laurea è abilitante per l'insegnamento nella scuola dell'infanzia (pre-primaria e nella scuola primaria. L'insegnamento quindi rappresenta l'ambito lavorativo in cui il laureato eserciterà prevalentemente la sua professione.

Profilo: Professori di scuola primaria
Funzioni: Le professioni comprese in questa categoria organizzano, progettano e realizzano attività didattiche finalizzate all'insegnamento a bambine/i della lettura e della scrittura; delle strutture di base del linguaggio orale e scritto, della storia, della geografia, della letteratura; dell'aritmetica e della geometria, degli elementi di base e dei linguaggi dei diversi ambiti scientifici (scienze della vita, scienze della terra, scienze fisiche e scienze chimiche), della proiezione e della rappresentazione spaziale e temporale degli oggetti, delle persone, delle culture umane; allo sviluppo delle capacità psicomotorie, sociali e logiche. Programmano tali attività, somministrano prove ed esami e valutano l'apprendimento, partecipano alle decisioni sull'organizzazione scolastica, la didattica e l'offerta educativa e formativa, coinvolgono i genitori nel processo di apprendimento di figli/e.
Competenze: - saper utilizzare l'osservazione come strumento di base fondamentale per conoscere e accompagnare le bambine e i bambini nei loro percorsi di crescita e di apprendimento.
- saper progettare interventi educativi e didattici, mobilitando i saperi acquisiti riferiti alle discipline di insegnamento e tenendo conto del livello scolastico e della diversificazione dell'utenza.
- saper organizzare attività di insegnamento adeguate alle caratteristiche dell'utenza, utilizzando le conoscenze disciplinari e metodologico-didattiche.
- saper attuare interventi didattici efficaci e motivanti, utilizzando anche i supporti tecnologici.
- saper valutare la progressione degli apprendimenti con attenzione agli aspetti formativi e all'utilizzo diversificato degli strumenti.
- saper condurre ricerca per migliorare gli interventi educativo-didattici.
- saper lavorare in équipe per l'organizzazione e gestione scolastica, anche in relazione alle esigenze e alle risorse del territorio (professionisti, specialisti, associazionismo, soggetti educativi).
- saper gestire la relazione in classe al fine di favorire l'integrazione e la riuscita di tutti, compresi bambine e bambini con bisogni educativi speciali.
-saper gestire la relazione in classe al fine di favorire l'integrazione e la riuscita di tutti, compresi bambine e bambini con diverse identità linguistiche e culturali.
- saper gestire la relazione con le famiglie degli allievi, al fine di favorire la collaborazione.
- saper gestire la propria formazione continua.
- saper affrontare i problemi etici della professione.
- sapersi orientare nel contesto istituzionale-normativo del sistema scolastico.

Sbocchi professionali: La laurea è abilitante per l'insegnamento nella scuola dell'infanzia (pre-primaria) e nella scuola primaria. L'insegnamento quindi rappresenta l'ambito lavorativo in cui il laureato eserciterà prevalentemente la sua professione.

Nel corso dell'incontro di consultazione tra i responsabili del Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria e i referenti delle organizzazioni rappresentative della produzione e delle professioni di riferimento, tenutosi il 18 dicembre 2017 dalle ore 13.30 alle ore 16:30 presso L’Aula VI di Villa Mirafiori, i partecipanti - Dirigenti scolastici, presidente e docenti del CdS e tutor universitario di tirocinio - si sono confrontati su una serie di temi riguardanti il rapporto tra CdS e mondo della scuola analizzandone specifici aspetti in un'ottica di miglioramento e coprogettazione formativa.
Nello specifico sono stati affrontati i temi relativi ai profili professionali individuati per il CdS, agli obiettivi formativi del CdS (con riferimento ai Descrittori di Dublino), ai risultati di apprendimento attesi e il quadro delle attività formative, all'andamento del percorso formativo del CdS, agli esiti occupazionali e alle opportunità di tirocinio/stage offerte dal CdS.
Rispetto a tali temi, i referenti delle organizzazioni rappresentative della produzione e delle professioni di riferimento, su invito del Presidente hanno evidenziato punti di forza, eventuali criticità e azioni da intraprendere per farvi fronte.
Nel corso della discussione sono emersi come significativi punti di forza la buona delineazione dei profili professionali individuati dal CdS rispetto al contesto scolastico e la piena adeguatezza degli insegnamenti previsti al patrimonio di conoscenze, abilità e competenze richieste nel mondo della scuola primaria. Inoltre i dirigenti scolatici hanno apprezzato in maniera significativa lo sforzo del CDS di delineare gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento attesi in conformità ai descrittori di Dublino, trovandola pienamente in linea con i cambiamenti in corso di realizzazione all’interno della scuola, volti a implementare la didattica per competenze. In tal modo, emerge che il CDS garantisce che le necessarie e indispensabili conoscenze disciplinari siano pienamente integrate con le abilità e le competenze richieste nel mondo della scuola, nel quale i docenti si trovano impegnati quotidianamente ad affrontare in autonomia problemi pratici inediti, anche molto complessi. A tale proposito i dirigenti e hanno sollecitato una insistenza sulle capacità di negoziazione dei docenti per far fronte alle quali i rappresentanti del CDS progettano di intervenire con azioni specificamente mirate. In particolare, si stabilisce di dare maggiore spazio alla dimensione collettiva dell’insegnamento attraverso il ricorso al lavoro di gruppo nei singoli insegnamenti e al potenziamento delle attività laboratoriali, anche di natura interdisciplinare.
Nel corso della discussione è stata evidenziata dai dirigenti scolastici l'alta spendibilità professionale del corso anche tenendo conto dei futuri pensionamenti ed è stata valutata positivamente la strutturazione del tirocinio presso la scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria così come progettata dal CdS. È stata evidenziata l’importanza del tirocinio diretto presso le scuole e il ruolo chiave ricoperto dalla figura dei tutor e raccogliendo tale importanza i rappresentanti del CdS, allo scopo di monitorare l'efficace realizzazione del tirocinio progettano di strutturare una pluralità di strumenti operativi da far sviluppare ai singoli tirocinanti in relazione alla loro esperienza di tirocinio in modo da poter controllare in dettaglio le modalità di svolgimento della stessa (diario di bordo, griglia di osservazione, relazioni, etc.).

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