STORIA E GEOGRAFIA DELL'ALIMENTAZIONE UMANA

Obiettivi formativi

• Scopo del corso Lo scopo del corso è fornire agli studenti una comprensione approfondita delle interconnessioni tra pratiche alimentari, attraverso la profonda interazione esistente tra fenomeni biologici e storici. Il corso mira a sviluppare una solida base teorica sulle dinamiche di evoluzione e trasformazione dell’alimentazione umana, esplorando il ruolo del cibo in diverse culture, epoche e ambienti. Il corso si propone dunque di formare studenti in grado di comprendere le dinamiche alimentari del passato e di applicarle per affrontare le sfide del presente e del futuro, con uno sguardo critico e consapevole • Conoscenza e comprensione A completamento del corso lo studente sarà in grado di: i) incrementare la conoscenza dell’evoluzione delle pratiche alimentari nel corso della storia delle popolazioni umane antiche, con particolare focus sulla transizione tra diverse pratiche di sussistenza; i) identificare strumenti teorici e metodologici applicati allo studio della paleonutrizione; ii) analizzare in maniera critica gli studi sulle pratiche alimentari del passato; iii) incrementare le conoscenze di indagini applicate allo studio della paleodieta in ambito archeologico; iv) comprendere l’importanza dell’integrazione tra prospettive teoriche e analisi di laboratorio. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione il corso sviluppa la capacità di applicare conoscenze teoriche e competenze interdisciplinari per analizzare criticamente le dinamiche storiche e geografiche legate all'alimentazione. Gli studenti saranno in grado di contestualizzare pratiche alimentari in diverse epoche storiche e aree geografiche, valutandone le interazioni con aspetti economici, sociali e culturali. Questa capacità include l'applicazione di metodi di ricerca storica e geografica per interpretare fonti, dati e documenti. Attraverso il corso, gli studenti apprendono non solo a comprendere i fenomeni, ma anche a utilizzare tali conoscenze in contesti pratici. • Autonomia di giudizio L'acquisizione dell'autonomia di giudizio richiede lo sviluppo della capacità di valutare criticamente informazioni, fonti e dati, integrando conoscenze interdisciplinari. Gli studenti imparano a formulare opinioni autonome, basate su un'analisi consapevole e argomentata, e a considerare le implicazioni culturali delle proprie competenze • Abilità comunicative Durante il corso gli studenti potranno sviluppare abilità comunicative, consentendogli di esprimere in modo chiaro e strutturato le proprie conoscenze e riflessioni. Gli studenti imparano a comunicare contenuti complessi legati all'evoluzione storica e geografica dell'alimentazione, utilizzando linguaggi appropriati per diversi pubblici, sia accademici che non specialistici. L'acquisizione di tali abilità favorisce la capacità di divulgare temi culturali, storici e sociali legati all'alimentazione in maniera efficace e coinvolgente. • Capacità di apprendimento Gli studenti saranno in grado di sviluppare competenze per acquisire e integrare nuove conoscenze in modo autonomo e continuo. Gli studenti imparano a utilizzare strumenti e metodologie efficaci per aggiornarsi, proseguendo il proprio percorso di formazione personale e professionale.

Canale 1
MARY ANNE TAFURI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Verrà messo in risalto come la nuova natura dell'alimentazione nella società dei consumi di massa abbia forti punti di somiglianza con le dinamiche sociali e antropologiche tipiche della contemporaneità. Si cercherà di capire che tipo di trasformazioni abbia subito il ciclo produzione-consumo legato al cibo attraverso le varie immagini, e i vari trattamenti, che ne hanno fornito, ad esempio, la letteratura e il cinema. Nello stesso tempo, saranno analizzati i concetti di qualità e sostenibilità evidenziandone il loro carattere euristico. Al termine del corso lo studente sarà in grado di realizzare una lettura multidimensionale del complesso di questioni ruotanti intorno al tema dell'alimentazione. - il cibo come oggetto epistemico; - etica dell'alimentazione e della produzione agroalimentare; - i concetti di qualità e sostenibilità.
Prerequisiti
Non sono richiesti particolari requisiti
Testi di riferimento
M. Montanari, Cucina politica. Il linguaggio del cibo fra pratiche sociali e rappresentazioni ideologiche, Laterza, Roma, 2021 M. Harris, Buono da mangiare, Einaudi, Torino, 2015 Dispense saranno distribuite durante il corso
Modalità insegnamento
Lezioni con l'utilizzo di power point e altri strumenti audiovisivi
Frequenza
la frequenza del corso non è obbligatoria
Modalità di esame
L'esame prevede un prova orale
Bibliografia
M. Montanari, Cucina politica, Laterza, Roma, 2021 M. Harris, Buono da mangiare, Torino, Einaudi, 2015 M. Montanari, Il cibo come cultura, Laterza, Roma-Bari 20104 N. Perullo, Il gusto come esperienza. Saggio di filosofia e estetica del cibo, Slow Food, Bra 2012
Modalità di erogazione
Lezioni con l'utilizzo di power point e altri strumenti audiovisivi
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze e tecnologie alimentari
  • CurriculumQualita' e Valorizzazione
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDBIO/08
  • CFU3