ORGANIZZAZIONE E NORMATIVE DELLA PROFESSIONE

Canale 1
MARY ANNA VENNERI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Una prima parte dedicata all’esame dei concetti generali e di contesto dei 1. Fondamenti normativi dell’esercizio professionale 2. Evoluzione Giuridico - Professionale del tecnico di laboratorio biomedico 3.Organizzazione didattica nella formazione universitaria delle Professioni Sanitarie 4. Attività formative. Classi delle professioni sanitarie. Crediti formativi universitari (CFU) 5. Evoluzione dei percorsi formativi, corsi integrati. Totale 8 ore Una seconda parte di approfondimento sarà dedicata a: 1. Ambiti di responsabilità e competenza relative allo svolgimento del lavoro del tecnico. 2. Codice Deontologico. Cenni all’ Etica, aspetti di etica in sanità pubblica. 3. Dalla formazione all’attività professionale 4. Processi aziendali. Organi istituzionali dell’azienda. Atto aziendale. Organigramma. DAPS. Ruoli nei processi di management dei servizi sanitari. Totale 8 ore Una terza parte finale sarà dedicata ad aspetti pratici che riguardano: 1. Trattamento dati personali. Legge sulla privacy. Codice in materia di protezione dei dati personali. Il Garante. 2. Dossier Sanitario Elettronico (DSE). Il consenso informato. 3. Il sistema di Educazione Continua in Medicina. Obiettivi nazionali. Agenas e Cogeaps. Dossier formativo. myECM. Totale 4 ore
Prerequisiti
Lo studente che accede al corso di LA QUALITA' DEI SERVIZI BIOMEDICI ORGANIZZAZIONE E NORMATIVE DELLA PROFESSIONE deve aver seguito i Corsi del primo e secondo anno e aver acquisito le nozioni propedeutiche di Biologia, Biochimica, Anatomia e Istologia. Nell'anno precedente lo studente deve aver acquisito anche una buona metodologia di studio e un'adeguata capacità di autovalutazione.
Testi di riferimento
Idoneità per lo scopo dei metodi analitici. E Gregori, M Patriarca, M Sega. Guida Eurachem II edizione 2014
Modalità insegnamento
Lezioni si svolgeranno frontali e saranno tesi ad approfondire argomenti del corso prediligendo l’aspetto clinico-diagnostico. Il metodo di esposizione e di discussione faciliterà la partecipazione attiva degli studenti anche attraverso un più diretto rapporto tra docente e discente.
Frequenza
Come previsto dal regolamento universitario
Modalità di esame
Colloquio orale. La modalità sarà comunicata dal Docente durante le lezioni.
Modalità di erogazione
le lezioni sanno organizzate in modalità frontale in presenza e se previsto online
CLAUDIA CORINALDESI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
STORIA - LEGISLAZIONE – FORMAZIONE – ETICA Fondamenti normativi dell’esercizio professionale Evoluzione Giuridico - Professionale del tecnico di laboratorio biomedico: • Legislazione Italiana sulle professioni sanitarie; • regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale del tecnico sanitario di laboratorio biomedico Legge 745/1994; • studio analitico del concetto di responsabilità e competenza professionale così come desumibile dalla legge 42/1999; • concetto dell’autonomia di cui alla legge 251/2000. Aspetti della formazione Evoluzione dei percorsi formativi: • Storia e transizione dall’ordinamento D.M. 509 del 1999 all’ordinamento D.M. 270 del 2004; • ruolo del TSLB nell’insegnamento Universitario pratico e teorico MED46 (tutoraggio e insegnamento); • ruolo del TSLB nella Formazione Continua in Medicina come discente o docente : costruzione di un corso ECM. Etica • Cenni all’ Etica, aspetti di etica in sanità pubblica; • cenni di Bioetica,aspetti riguardanti il valore scientifico della ricerca ; • cenni alla Deontologia professionale; • codice Deontologico conoscenza dettagliata della sua applicazione e conoscenza degli articoli; • analisi delle tre nuove aree funzionali: clinica, gestionale, docenza e ricerca. La Professione • Analisi del profilo del Tecnico Sanitario di laboratorio biomedico ,ambiti di responsabilità e competenza relative allo svolgimento del suo lavoro in tutti i laboratori di analisi cliniche pubblici e privati, negli istituti zooprofilattici, in laboratori di istituti di ricerca e di ambito farmaceutico; • l’Importanza della capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie di gruppo; • Esempio pratico di evoluzione di una professione con assunzione di nuove problematiche legate alla professione del TSLB: • Verifica del know-how aggiornato agli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di corretta gestione dei rifiuti sanitari (problem solving); • Ruoli e competenze acquisiti con il conseguimento di: Master di I Livello –Laurea Magistrale - Master II livello e Dottorato di Ricerca.
Testi di riferimento
Il materiale didattico e le fonti informative saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoTecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Corso di laurea B - Roma Azienda S.Camillo Forlanini
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDMED/46
  • CFU2