ELEMENTI DI ANATOMIA PATOLOGICA
Obiettivi formativi
Lo studente deve dimostrare di conoscere le classificazioni delle principali alterazioni neoplasiche e non neoplastiche a carico della cervice, dell'utero e dell'ovaio; descrivere le principali anomalie placentari e del cordone ombelicale; descrivere le caratteristiche cliniche e istologiche delle principali patologie del sistema cardio-circolatorio, polmonare, gastro.-intestinale e respiratorio.
Canale 1
BRUNA CERBELLI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Ruolo dell'anatomo-patologo; gestione dei campioni (dalla processazione alla colorazione in ambito citologico ed istologico)
Patologie dell'apparato genitale femminile: anatomia e istologia dell'organo; dimensione del problema in ciascun ambito e aspetti istologici dei processi morbosi
Patologia della cervice uterina (dal pap test all'istologia; CIN-LSIL-HSIL, carcinoma)
Patologia del corpo uterino (endometriosi, adenomiosi, iperplasie ghiandolari, carcinoma dell'endometrio, leiomioma, leiomiosarcoma)
Patologia ovarica benigna (follicologenesi, cisti benigne, tumori ovarici: dell'epitelio celomatico, dei cordoni sessuali e dello stroma, dell'epitelio germinativo, neoplasie metastatiche)
Patologia placentare (anomalie di inserzione, corioamniosite, infarto placentare, anomalie di inserzione del cordone, malattie gestionali del trofoblasto: mola, coriocarcinoma)
Patologia mammaria benigna e maligna
patologia del tratto gastro-intestinale (esofago: MRGE, esofagiti e neoplasie; stomaco: gastriti, carcinomi; colon: polipi e carcinomi)
patologie cardiovascolari (ipertrofia, aterosclerosi, infarto del miocardio)
patologie respiratorie (enfisema, edema polmonare acuto, neoplasie).
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze dell'anatomia dei principali organi del corpo.
Testi di riferimento
Testo di anatomia patologica GALLO-d'AMATI
Slides
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Prova orale
Modalità di erogazione
Svolgimento delle lezioni in presenza, mediante didattica frontale con ausilio di supporto telematico (slides).
- Anno accademico2025/2026
- CorsoOstetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I
- CurriculumCurriculum unico
- Anno1º anno
- Semestre2º semestre
- SSDMED/08
- CFU1