PROGETTAZIONE URBANISTICA II

Obiettivi formativi

Il corso fornisce una disamina del nuovo profilo dei problemi urbani della città contemporanea e i conseguenti nuovi indirizzi della disciplina in ambito nazionale e internazionale, in termini di componenti, di strategie spaziali e di sequenza di costruzione del piano. Ciò al fine di individuare i principi, le azioni e i percorsi della pianificazione per effettuare il riordino funzionale, formale e ambientale della città e dei territori metropolitani. L’obiettivo formativo si concretizza nel padroneggiare gli indirizzi complessi delle nuove forme di pianificazione e di progettazione contemporanea.

Canale 1
BRUNO MONARDO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Obiettivo principale del Corso è fornire le conoscenze a livello culturale, analitico, metodologico e tecnico-operativo per governare il processo di concezione, costruzione e attuazione del progetto urbanistico, nelle sue varie declinazioni. L’opportunità di analizzare criticamente e simulare i passaggi fondamentali per la redazione di un progetto urbanistico consentirà allo studente di cogliere la complessità del rapporto tra linee culturali, scelte economiche, implicazioni ambientali e fenomenologia delle trasformazioni fisico-spaziali della città (inserita nel suo contesto insediativo) e delle sue singole componenti. Argomenti principali delle lezioni: 0.1 Cornice d’inquadramento e concetti generali • richiami allo statuto fondativo della disciplina in epoca moderna, cos’è la Progettazione Urbanistica, a cosa serve, come nasce, in quali contesti si applica il ruolo e le “missioni” così come si sono evolute nel tempo e nello spazio, dalla tradizione all’innovazione; • il lessico del progetto urbanistico: ricognizione speditiva sui principali termini disciplinari a carattere generale e specifico; • gli attori della scena insediativa, i soggetti che interagiscono dialetticamente per la determinazione delle scelte di trasformazione del territorio e della città. 1. Origini della progettazione urbanistica moderna • richiami alle radici socio-culturali nel contesto delle stagioni della città industriale in occidente (XVIII e XIX secolo); la fenomenologia degli insediamenti post-industriali contemporanei; • rapporto tra il progetto urbanistico e le ideologie e i modelli urbani dal XIX all’esordio del XX secolo: approfondimenti e collegamenti con il socialismo utopista (Owen, Fourier, Godin), il funzionalismo igienista (le politiche di riqualificazione ed espansione delle grandi città d’Europa), l’attenzione alle radici e al patrimonio culturale (Sitte), la teoria dell’urbanizzazione (Cerdà), l’evoluzionismo urbano (Geddes), l’innovazione morfologico-infrastrutturale (Soria y Mata), la città giardino (Howard, Unwin, De Soissons), la “nuova città industriale” (Garnier), etc. 2. Principi fondativi per il progetto della città razionalista e per il suo superamento • nascita e affermazione della teoria della “città moderna” e sua attuazione. Il contributo delle avanguardie, il Movimento Moderno e la città razionalista, il funzionalismo, i CIAM, la Carta d’Atene, Le Corbusier urbanista; • i modelli alternativi: la teoria della “città vivente” nel progetto “Broadacre city” di F.L.Wright; • i fenomeni di urbanizzazione nella città post-industriale e le tendenze nel contemporaneo (la dimensione metropolitana, la città diffusa, il periurbano, lo spazio topologico, il dominio reticolare, lo spazio dei flussi, la “smart city”, etc.). 3. Le politiche, gli strumenti e le tecniche: dimensioni, temi e questioni emergenti • la dimensione tecnico-normativa. L'evoluzione degli strumenti urbanistici e del piano comunale generale e attuativo. Dal piano dell’espansione razional-comprensivo alla logica incrementale, dal piano isotropo e atemporale a quello asimmetrico e diacronico, dallo strumento a “due velocità” alla “bipartizione del piano” (strutturale e operativo) e al Programma integrato, dall’architettura gerarchica dei piani alla flessibilità evolutiva degli strumenti attuativi, alla stagione dei Programmi Complessi; • focus sul “Progetto Urbano”: origine (Francia e prodromi in Italia), interpretazione, polisemia, dimensione spaziale, economica, sociale, partenariale; il ruolo del Progetto Urbano dalle politiche di riqualificazione a quelle di rigenerazione urbana; la centralità del sistema dello spazio pubblico; approfondimento sul tema del Progetto Urbano così come è concepito nel PRG di Roma 2003-08; • linee evolutive del piano “razional-comprensivo” di eredità modernista, le declinazioni nei modelli culturali europei, ascesa, declino e obsolescenza. La tecnica urbanistica: indici, parametri, la questione dello zoning, la dialettica tra mono e multifunzionalità, il tema (e superamento?) degli standard urbanistici; • la dimensione socioeconomica. Il ciclo del Progetto Urbanistico, l’esplorazione e l’individuazione dei soggetti portatori d’interesse e il loro coinvolgimento. Cenni sulle questioni della democrazia partecipativa, strumenti e procedure. Le tematiche della politica della casa in Italia e nel contesto continentale: dalla casa operaia e popolare all’edilizia residenziale pubblica fino all’housing sociale. Le ricadute sulle politiche di riqualificazione e rigenerazione urbana. • La dimensione ambientale. La complessità del Progetto Urbanistico e delle sue componenti nell’ottica della sostenibilità ecologico-ambientale. La costruzione della continuità e il ruolo del sistema degli spazi aperti. 4. Casi di studio • nascita ed evoluzione del “Projet Urbain” (e dello strumento della ZAC) in Francia dagli anni 1980 ad oggi. La dimensione intercomunale del piano dallo Schéma Directeur d’agglomeration allo SCOT Métropole. Progetto urbano e reti della mobilità per le strategie di riqualificazione e rigenerazione urbana a Parigi, Lione, Lille, Marsiglia, Nantes, Bordeaux, Strasburgo. • Il fenomeno degli "Urban Innovation Ecosystems" e dei quartieri innovativi tra Europa e Nord-America. I casi di Barcellona @22, Boston Innovation District, Roxbury Innovation District, Cambridge Innovation Center e Kendall square, Milano da Expo a distretto d’innovazione.
Prerequisiti
Propedeuticità: superamento dell'esame di Progettazione Urbanistica I (II anno del CdLM)
Testi di riferimento
Riferimenti bibliografici sui fondamenti disciplinari: Colarossi P., Latini A. P. (2008, eds.), La progettazione urbana, 3 vol., Il Sole24Ore; Gabellini P. (2018), Le mutazioni dell’urbanistica. Principi, tecniche, competenze, Carocci Roma; Gabellini P. (2001), Tecniche urbanistiche, Carocci Roma; Gaeta L., Janin Rivolin U., Mazza L. (2013), Governo del territorio e pianificazione spaziale, Cittàstudi Edizioni; Indovina F. (2017), Ordine e disordine nella città contemporanea, F. Angeli Milano; Mattogno C. (2008 ed.), Ventuno parole per l'urbanistica, Carocci Roma; Monardo B. (2010, ed.), La città liquida, Maggioli Editore; Pasqui G. (2017), Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico, Donzelli, Roma; Riboldazzi P. (2020, ed.), Città bene comune 2019. Per una critica urbanistica, Ed. Casa della Cultura Milano; Secchi B., (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari; Secchi B., (2013), La città dei ricchi e la città dei poveri, Laterza, Roma-Bari; Bibliografia specifica sul "progetto urbano" Bianchetti C. (2016), Spazi che contano. Il progetto urbanistico in epoca neoliberale, Donzelli Roma; Devillers C. (2003), “Il progetto urbano”, Rassegna di architettura e urbanistica”, XXVII, n110/111, 2003; Ferretti L.V. (2012), L’architettura del Progetto urbano. F. Angeli Milano; Gasparrini C. (2005 ed.), “Città contemporanea e progetto urbano in Italia”, Urbanistica, n. 126, 2005; Ingallina P. (2001), Le projet urbain, PUF Paris; Mangin D., Panerai P. (1999), Projet Urbain, Parenthéses Paris; Portas N. (1998), “Interpretazioni del progetto urbano”, Urbanistica 110, 1998; Russo M. (2011), Il progetto urbano nella città contemporanea, Clean Supporto alle esercitazioni progettuali: Rossi P.O. (2020 a cura di), Flaminio Distretto culturale di Roma, Quodlibet Macerata
Frequenza
La frequenza del corso di Progettazione Urbanistica II non è obbligatoria ma è fortemente consigliata, sia durante le lezioni frontali che nelle prove di valutazione intermedia (grafica e scritta) e nelle esercitazioni.
Modalità di esame
• Prova intermedia scritta • Prova intermedia grafica • Prova orale • Valutazione di una lettura analitico-critica e di una proposta progettuale finale (book d'esercitazione digitale e a stampa in formato A3) Valutazione rigorosamente individuale
Bibliografia
Riferimenti bibliografici sui fondamenti disciplinari: Colarossi P., Latini A. P. (2008, eds.), La progettazione urbana, 3 vol., Il Sole24Ore; Gabellini P. (2018), Le mutazioni dell’urbanistica. Principi, tecniche, competenze, Carocci Roma; Gabellini P. (2001), Tecniche urbanistiche, Carocci Roma; Gaeta L., Janin Rivolin U., Mazza L. (2013), Governo del territorio e pianificazione spaziale, Cittàstudi Edizioni; Indovina F. (2017), Ordine e disordine nella città contemporanea, F. Angeli Milano; Mattogno C. (2008 ed.), Ventuno parole per l'urbanistica, Carocci Roma; Monardo B. (2010, ed.), La città liquida, Maggioli Editore; Pasqui G. (2017), Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico, Donzelli, Roma; Riboldazzi P. (2020, ed.), Città bene comune 2019. Per una critica urbanistica, Ed. Casa della Cultura Milano; Secchi B., (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari; Secchi B., (2013), La città dei ricchi e la città dei poveri, Laterza, Roma-Bari; Bibliografia specifica sul "progetto urbano" Bianchetti C. (2016), Spazi che contano. Il progetto urbanistico in epoca neoliberale, Donzelli Roma; Devillers C. (2003), “Il progetto urbano”, Rassegna di architettura e urbanistica”, XXVII, n110/111, 2003; Ferretti L.V. (2012), L’architettura del Progetto urbano. F. Angeli Milano; Gasparrini C. (2005 ed.), “Città contemporanea e progetto urbano in Italia”, Urbanistica, n. 126, 2005; Ingallina P. (2001), Le projet urbain, PUF Paris; Mangin D., Panerai P. (1999), Projet Urbain, Parenthéses Paris; Portas N. (1998), “Interpretazioni del progetto urbano”, Urbanistica 110, 1998; Russo M. (2011), Il progetto urbano nella città contemporanea, Clean
Canale 2
GIACINTO DONVITO Scheda docente
Canale 3
MARIO CERASOLI Scheda docente
Canale 4
MAURIZIO FRANCESCO ERRIGO Scheda docente
  • Codice insegnamento1044142
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoArchitettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDICAR/21
  • CFU10
  • Ambito disciplinareProgettazione urbanistica e pianificazione territoriale