Programma
Le lezioni frontali si focalizzeranno sulla comprensione delle tecniche urbanistiche, delle analisi e valutazioni ambientali e della strumentazione e governance per consentire agli studenti, negli anni successivi, di poter operare consapevolmente nella fase progettuale. Il corso di Progettazione Urbanistica II si propone di fare acquisire agli studenti la conoscenza e la comprensione dei processi di trasformazione della città, del territorio e dell’ambiente, in relazione alle teorie ed agli strumenti della disciplina urbanistica ed a sperimentare i nuovi processi di governance e progettazione urbanistica, in relazione alle innovazioni disciplinari. Tali concetti verranno illustrati facendo riferimento ad un’ampia letteratura disciplinare. L’obiettivo è di far acquisire le competenze e le capacità tecniche di base per poter comprendere i temi e le questioni rilevanti dell’urbanistica alla luce dei principi di sostenibilità, equità e sussidiarietà.
Il Corso intende fornire, attraverso lezioni, comunicazioni ed esercitazioni, il quadro delle conoscenze e gli strumenti operativi per affrontare in modo corretto il progetto urbanistico, offrendo agli studenti i mezzi necessari per la lettura, l’interpretazione, la valutazione e la riorganizzazione dell’assetto fisico – funzionale della città e delle sue parti.
Il Corso si articolerà in tre macroaree:
Macroarea 1 “Città, tessuti, piani e progetti”.
Macroarea 2 “Aspetti normativi e strumenti di pianificazione”
Macroarea 3 “La città resiliente e climate proof”
Macroarea 4 “La città accessibile”
Esercitazione del corso
L’esercitazione è finalizzata all’individuazione dei sistemi di riferimento: naturalistico-ambientale, insediativo e relazionale, alla sperimentazione delle principali metodologie di analisi urbanistiche per i piani urbanistici e per i progetti urbani; dei metodi per l’analisi qualitativa della morfologia territoriale e dell'ambiente costruito ed alla predisposizione di idonee carte tematiche che permettono una sintesi delle principali criticità e punti di forza del sistema. Si prevederà un elaborato progettuale di sintesi su alcuni temi approfonditi nel lavoro di analisi.
L’esercitazione dell’a.a. 2025/2026 sarà svolta sui comuni di Viterbo (area periferica via Tuscanese) e Capodimonte (area lacuale).
Verrà analizzata la stratificazione dei tessuti a partire dal Medioevo e la strumentazione urbanistica per il governo del territorio. Saranno analizzati e studiati sia gli strumenti approvati sia gli studi e gli strumenti pianificatori mai perfezionati che però costituiscono delle utili fonti documentarie per comprendere la complessità della città moderna e contemporanea. Verrà analizzata la forma della città e le caratteristiche delle differenti zone con i processi di urbanizzazione che le hanno interessate.
L’esercitazione dovrà analizzare anche le problematiche della città contemporanea, le dinamiche demografiche centro-periferia, lo spopolamento e la perdita di residenti del centro storico, le dinamiche dei servizi di base, i grandi investimenti commerciali nei centri commerciali in periferia.
L’esercitazione si completerà con la definizione di indirizzi progettuali strategici applicati alle aree individuate nel percorso di analisi urbanistica. La finalità del lavoro progettuale è quella di proporre un nuovo assetto generale dell’area in questione, sia in riferimento al complesso degli spazi pubblici che degli spazi privati aperti al pubblico, sia di avanzare proposte più dettagliate relativamente a porzioni dell’intera area, piuttosto che a specifiche tematiche riferite alla relazione con la città circostante (l’accessibilità, i trasporti pubblici, i percorsi pedonali, i flussi di traffico, etc.).
Il progetto potrà essere elaborato in piccoli gruppi ed il suo avanzamento sarà discusso attraverso revisioni collettive, individuali, workshop, seminari e webinar che con regolarità scandiranno l'attività del Corso. Potranno essere previste alcune revisioni collettive allo scopo di mettere a punto specifici aspetti del percorso didattico, partecipare e discutere sui metodi seguiti, sulle difficoltà incontrate e sui risultati. Potrà essere prevista una final review con colleghi e tecnici di esperienza e prestigio nazionale ed internazionale sui temi trattati.
VALUTAZIONE
L’esame consisterà in un colloquio orale sui temi trattati nelle lezioni e sulla discussione sugli approfondimenti disciplinari svolti nelle esercitazioni prodotte durante il corso.
Testi adottati
Calabrese L.M., Houben F., Mobility: a room with a view, NAI Publishers, Rotterdam, 2003
Campos Venuti G., Città senza cultura. Intervista sull’urbanistica, a cura di Federico Oliva, Editori Laterza, Roma-Bari 2010
Di Paola F., Fondamenti di Urbanistica. Teorie e storia, Aracne, Roma 2008
Errigo M. F., Piazze. Luoghi di metamorfosi urbane. Torri del Vento editori, Palermo, 2016
Errigo et alii, “Making less vulnerable city. Resilience as a new paradigm of smart planning” in Sustainability 2018, 10, 755
Errigo M.F., “The adapting city. Resilience through water design in Rotterdam”, in Tema, Unina, 1(2018)
Errigo M.F., “Urban Resilience along city borders. Forming and managing a dutch delta city”, in PhD Kore Review, marzo 2018, p. 79-95
Falco L., L’indice di edificabilità, Utet Torino, 1999
Musco, F.; Rigenerazione urbana e sostenibilità, Franco Angeli, Milano, 2016.
Musco F., et alii, Padova Resiliente. Linee Guida Per La Costruzione Del Piano Di Adattamento Al Cambiamento Climatico, Comune di Padova
Musco F., et alii, Mantova Resiliente: Linee Guida per l’Adattamento Climatico, IUAV Plannimng and Climate Lab, Venezia
Qu L, Hasselaar E., Making room for people. Choice, voice and liveability in residential places, Techne Press, Amsterdam The Netherlands, 2011
Riviste di riferimento
Abitare
Abitare la Terra
Planum
Sustainability
Territorio
TRIA
Urbanistica
Urbanistica Dossier
Urbanistica Informazioni
Ulteriore materiale didattico sarà distribuito durante il corso.
Opportuni riferimenti di website saranno forniti durante il corso.
Modalità di svolgimento
Il Corso si articola in una serie di lezioni e seminari.
Il corso è articolato in lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e discussioni.
a) Le lezioni teoriche sono finalizzate a fornire gli strumenti tecnico-concettuali e metodologici necessari per l’applicazione pratica. Su specifici temi potranno essere invitati relatori esterni.
b) Le esercitazioni sono finalizzate ad addestrare gli studenti all’applicazione di alcuni strumenti disciplinari da applicarsi nelle aree preventivamente concordate con il docente. Saranno svolte in aula esercitazioni applicative in ex tempore e sono previste delle consegne che verranno discusse in sede d’esame.
c) Le discussioni programmate (anche in forma seminariale o di webinar) hanno lo scopo di dibattere e, eventualmente, chiarire i contenuti del corso e delle esercitazioni.
La presenza è facoltativa tuttavia saranno programmate delle necessarie ed obbligatorie revisioni dei lavori progettuali
Prerequisiti
Il corso, che si colloca al terzo anno di studio del CdL in Architettura, costituisce uno dei più importanti momenti di confronto con le tematiche urbanistiche applicate alla realtà urbana e territoriale.
I prerequisiti sono relativi alla capacità di comprendere la complessità urbana e territoriale caratterizzante i sistemi urbani e territoriali contemporanei; le conoscenze e le abilità nel leggere, analizzare e comprendere le trasformazioni territoriali sono relative alle normative, alle tecniche di analisi e alla strumentazione urbanistica nel panorama regionale e nazionale. Occorrono abilità nel leggere e comprendere le trasformazioni del territorio e della morfologia, abilità nel comprendere le informazioni presenti nelle diverse cartografie utilizzate e nelle principali tecniche di rappresentazione del territorio.
Il Governo del Territorio è oggi affrontato con un complesso di strumenti che vanno dai piani ai programmi, dai progetti urbani alle politiche urbane e territoriali; in questi ultimi anni, il piano, che ne rimane un momento centrale anche se non esclusivo, si è largamente modificato nella sua organizzazione strumentale e nella forma giuridica, ma anche nell’approccio generale, caratterizzato da un’attenzione crescente per la governance e la pianificazione strategica, anche se l’azione delle Regioni si è generalmente indirizzata verso misure di riforma, anche radicale, degli strumenti della pianificazione del territorio locale.
La città è il luogo del presente della vita di molte persone ed intervenirvi comporta avere delle conseguenze, positive o meno, su quanti la abitano o anche la vivono occasionalmente. La città è anche la memoria storica "materiale", la registrazione del passaggio del tempo, e prendersene cura comporta una grossa responsabilità. La conservazione e la riqualificazione degli spazi urbani rappresentano uno dei percorsi da seguire correttamente per far sì che queste conseguenze siano positive.
La pianificazione si avvale di diversi strumenti, analisi, piani, norme, che, quando fondati su una conoscenza profonda e interrelati fra loro, permettono di tutelare l'esistente e programmare le trasformazioni nel segno del progressivo miglioramento della qualità urbana.
Dalla descrizione disciplinare presentata risulta evidente che la pianificazione urbanistica si avvale di un approccio integrato e multidisciplinare per cui è richiesta la propedeuticità relativa alla disciplina di Progettazione Urbanistica I.
Testi di riferimento
Calabrese L.M., Houben F., Mobility: a room with a view, NAI Publishers, Rotterdam, 2003
Campos Venuti G., Città senza cultura. Intervista sull’urbanistica, a cura di Federico Oliva, Editori Laterza, Roma-Bari 2010
Di Paola F., Fondamenti di Urbanistica. Teorie e storia, Aracne, Roma 2008
Errigo M. F., Piazze. Luoghi di metamorfosi urbane. Torri del Vento editori, Palermo, 2016
Errigo et alii, “Making less vulnerable city. Resilience as a new paradigm of smart planning” in Sustainability 2018, 10, 755
Errigo M.F., “The adapting city. Resilience through water design in Rotterdam”, in Tema, Unina, 1(2018)
Errigo M.F., “Urban Resilience along city borders. Forming and managing a dutch delta city”, in PhD Kore Review, marzo 2018, p. 79-95
Falco L., L’indice di edificabilità, Utet Torino, 1999
Musco, F.; Rigenerazione urbana e sostenibilità, Franco Angeli, Milano, 2016.
Musco F., et alii, Padova Resiliente. Linee Guida Per La Costruzione Del Piano Di Adattamento Al Cambiamento Climatico, Comune di Padova
Musco F., et alii, Mantova Resiliente: Linee Guida per l’Adattamento Climatico, IUAV Plannimng and Climate Lab, Venezia
Qu L, Hasselaar E., Making room for people. Choice, voice and liveability in residential places, Techne Press, Amsterdam The Netherlands, 2011
Riviste di riferimento
Abitare
Abitare la Terra
Planum
Sustainability
Territorio
TRIA
Urbanistica
Urbanistica Dossier
Urbanistica Informazioni
Frequenza
Dopo l'iscrizione obbligatoria da effettuare entro le prime due settimane di corso, la presenza è facoltativa tuttavia saranno programmate delle necessarie ed obbligatorie revisioni dei lavori progettuali
Modalità di esame
L’esame consisterà in un colloquio orale sui temi trattati nelle lezioni e sulla discussione sugli approfondimenti disciplinari svolti nelle esercitazioni prodotte durante il corso.
Il Corso si articola in una serie di lezioni e seminari.
Il corso è articolato in lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e discussioni.
a) Le lezioni teoriche sono finalizzate a fornire gli strumenti tecnico-concettuali e metodologici necessari per l’applicazione pratica. Su specifici temi potranno essere invitati relatori esterni.
b) Le esercitazioni sono finalizzate ad addestrare gli studenti all’applicazione di alcuni strumenti disciplinari da applicarsi nelle aree preventivamente concordate con il docente. Saranno svolte in aula esercitazioni applicative in ex tempore e sono previste delle consegne che verranno discusse in sede d’esame.
c) Le discussioni programmate (anche in forma seminariale o di webinar) hanno lo scopo di dibattere e, eventualmente, chiarire i contenuti del corso e delle esercitazioni.
La presenza è facoltativa tuttavia saranno programmate delle necessarie ed obbligatorie revisioni dei lavori progettuali
Modalità di erogazione
Il Corso si articola in una serie di lezioni e seminari.
Il corso è articolato in lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e discussioni.
a) Le lezioni teoriche sono finalizzate a fornire gli strumenti tecnico-concettuali e metodologici necessari per l’applicazione pratica. Su specifici temi potranno essere invitati relatori esterni.
b) Le esercitazioni sono finalizzate ad addestrare gli studenti all’applicazione di alcuni strumenti disciplinari da applicarsi nelle aree preventivamente concordate con il docente. Saranno svolte in aula esercitazioni applicative in ex tempore e sono previste delle consegne che verranno discusse in sede d’esame.
c) Le discussioni programmate (anche in forma seminariale o di webinar) hanno lo scopo di dibattere e, eventualmente, chiarire i contenuti del corso e delle esercitazioni.
Dopo l'iscrizione obbligatoria da effettuare entro le prime due settimane di corso, la presenza è facoltativa tuttavia saranno programmate delle necessarie ed obbligatorie revisioni dei lavori progettuali