Programma
Il percorso formativo si sviluppa attraverso diversi moduli didattici integrati:
- il modulo "gli strumenti" incentrato prevalentemente sull'inquadramento teorico generale della materia è dedicato a creare l’ambiente nel quale lo studente si troverà durante l’intero corso. In questo modulo propedeutico saranno anticipate alcune fondamentali nozioni assolutamente necessarie come, tra le altre, la differenza tra dato e informazione, della comunicazione umana e digitale, il significato di interoperabilità, ed il problema della confusione terminologica, per iniziare ad operare la chiarezza all’interno di una materia complessa.
- il modulo "il contesto" nel quale si aprono scenari di conoscenza dei sistemi di mercato e della loro complessità per arrivare alla comprensione della necessità di sistemi digitali basati sul “modello bimodale”. Successivamente tali difficoltà vengono analizzate proprio rispetto alla materia del Building Information Modeling che sta generando tanta attenzione per il suo carattere rivoluzionario nel settore. Qui si riportano i documenti del padre fondatore dai quali emerge chiaramente la distanza della materia stessa dai software e dai modelli 3D.
- il modulo "la conoscenza" nel quale sarà spiegata l’essenza della metodologia della modellazione informativa con l’intento di ribaltare completamente l’attuale riduttiva visione del BIM. Si tratterà di argomenti diversi come: la metodologia della modellazione delle informazioni, il metodo al contrario, la prestazionalità e la qualità nell’edilizia, la necessità di garantire i risultati della costruzione, tutti esaminati attraverso l’aspetto dell’impiego del fattore digitale.
- il modulo, infine, “la visione” che in preparazione delle proposte del “cosa fare”, analizza “lo scenario” del costruito nel nostro paese. L’importanza che riveste la fase di gestione della costruzione e il paradosso economico per il quale tutti gli attuali sforzi sono destinati solo a incrementi marginali rispetto al valore totale del costo del ciclo di vita. Si tratta inoltre del problema ambientale connesso al consumo di suolo ma, soprattutto, del momento di grave crisi economica a motivo del quale è necessario, per il nostro paese, agire e prontamente. In “cosa fare” il corso si conclude arrivando al “piano”: una vera e propria proposta di rinascita del valore nostro patrimonio costruito attraverso l’utilizzo di metodologie BIM.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti particolari per la partecipazione al corso.
Trattandosi di sistemi informativi digitali è ideale una conoscenza minima dei principi dell'informatica.
Trattandosi della metodologia della modellazione informativa (BIM) è ideale una conoscenza minima della progettazione del "modelli informativi".
Testi di riferimento
andrea tiveron, e-BIM: La metodologia della modellazione informativa in una economia “a risultato”, Ediser, 2020.
Frequenza
Pur essendo un corso opzionale, data la complessità della materia, la frequenza del corso è ampiamente suggerita e gli studenti presenti attivamente alle lezioni, attraverso l'acquisizione dei pennarelli colorati (valutazione in itinere), avranno un vantaggio nella prova di esame.
Modalità di esame
Il corso si concluderà con la prova di esame orale e la valutazione dipenderà dalla capacità dello studente di dimostrare la competenza acquisita e la capacità di consapevolezza dell'importanza del suo costante accrescimento.
L'esame si svolgerà sempre senza che siano poste domande da parte del docente.
Il corso e il libro di testo sono organizzati come un viaggio. In particolare si tratta di un viaggio in barca a vela. Quale migliore occasione di un viaggio per immaginare una mappa concettuale?
Gli studenti sono invitati a creare un loro percorso per rappresentare le tappe della loro conoscenza e dell'apprendimento della metodologia e-BIM anche eventualmente producendo una mappa da portare con se e utilizzare nella loro esposizione.
In un esame non basato su domande lo studente deve saper mantenere la coerenza della sua esposizione in un percorso che sappia coprire le diverse competenze acquisite.
Modalità di erogazione
Il corso viene realizzato con una modalità didattica completamente diversa rispetto a quella classica frontale monodirezionale: la flipped learning.
Gli studenti, per la loro qualità di nativi digitali, divengono parti attive nell’ambito dello svolgimento del corso e spinti ad una condivisione del pensiero critico secondo una modalità di co-design. A seconda delle reazioni dei singoli partecipanti potranno essere realizzate attività di tipo team building con “giochi” per gruppi di studio e tecniche quali quella del design thinking al fine di realizzare una esperienza di cooperazione tra tutti i partecipanti.