TECNICHE DI RECUPERO E RESTAURO NELL'EDILIZIA

Obiettivi formativi

Il corso si propone lo studio analitico delle tecniche per il recupero e il restauro. Le tecniche sono intese come operazioni speciali coerenti con le procedure attuali del processo edilizio e aggiornate in relazione al dibattito sulla conservazione dell'edilizia storica. I principali argomenti riguarderanno: le tecniche per assicurare la struttura: la struttura continua; la struttura a schema "trilitico"; la struttura a "telaio"; le strutture composte; le strutture di ferro; il rudere archeologico; le tecniche per assicurare la copertura: coperture a falde; coperture a cupola e a volta; coperture piane; le tecniche per assicurare le fondazioni: natura del suolo; stato della consolidazione del suolo; tipologie di fondazioni; le tecniche per assicurare le superfici esterne e interne degli edifici; le tecniche per la conservazione dei materiali; le modalità di preconsolidamento dei materiali in funzione della loro pulitura; le modalità di consolidamento dei materiali in funzione della loro conservazione: pietra naturale; intonaci; calcestruzzi; laterizio; adobe e terre; legno; metalli; le modalità di pulizia delle superfici: pietra naturale; intonaci; calcestruzzi; laterizio; legno; metalli; le modalità di integrazione delle lacune; generalità sugli impianti tecnologici e loro compatibilità con la preesistenza; progetto di restauro architettonico come organizzazione di cantiere; i documenti di progetto; il capitolato; il progettista, i consulenti, il direttore dei lavori, il responsabile della sicurezza e l'impresa: ruoli, collaborazione e responsabilità; il progetto architettonico in relazione alle tecniche e al cantiere.

Canale 1
FABRIZIO DE CESARIS Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
ELEMENTI BASE Terminologia e nozioni introduttive. Criteri e orientamenti per l’approccio al progetto di restauro Criteri di intervento e orientamenti principali negli interventi contemporanei sull’antico Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico CONOSCENZA DEL MANUFATTO (TECNICHE COSTRUTTIVE) Cenni sul rilievo architettonico Lettura indiretta: caratteri tipologici, stilistici, metrologici e geometrico-proporzionali Riconoscimento dei materiali. La produzione della calce e delle malte tradizionali Materiali lapidei: lavorazione e tracce sulla superficie Laterizi (cotti, crudi): produzione, disposizione e trattamenti Legno e ferro Elementi di finitura Strutture e tecniche tradizionali Le strutture murarie: analisi dei materiali e delle apparecchiature murarie Le strutture di orizzontamento e copertura Organismi strutturali ed elementi tradizionali Indagine bibliografica e ricerca d’archivio ANALISI DEGRADO MATERIALE E STRUTTURALE / MONITORAGGIO E GESTIONE DEI BENI TUTELATI Stato di conservazione delle strutture e riconoscimento dei segni di dissesto nelle strutture verticali e orizzontali (solai piani e di copertura, archi e volte) Ispezione preliminare e problemi di umidità Saggi, prove di laboratorio e sul posto Tecniche di diagnosi non invasive (termografia, interferometria, radar, sonica, ecc.) Monitoraggio strutturale Rappresentazione del degrado strutturale Lettura e rappresentazione delle superfici architettoniche: cause, patologie e meccanismi di alterazione Raccomandazioni UNI-Normal DIAGNOSI DELLE ANOMALIE E PATOLOGIE Modelli di analisi e calcolo delle strutture Analisi comparativa con modelli tradizionali Interpretazione del monitoraggio Determinazione del dissesto o delle insufficienze strutturali Casi di studio INTERVENTI E SOLUZIONI TECNICHE L’adattamento e il riuso degli edifici: criteri progettuali e limitazioni normative La conservazione del patrimonio edilizio Cenni sulla storia e le teorie del Restauro architettonico Criteri e tecnologie per il consolidamento strutturale Modellazioni e valutazioni numeriche sugli interventi e sull’edificio consolidato Tecniche per gli interventi con materiali tradizionali e innovativi Definizione progettuale degli interventi Intervento sui materiali costitutivi Il rinforzo strutturale Il problema delle superfici: definizione degli interventi operativi e rappresentazione progettuale Il risanamento dall’umidità Le trasformazioni (modifiche materiali, rimozioni, ripristini, innovazioni) Casi di intervento
Prerequisiti
Conoscenza di base della storia, della storia dell'architettura
Testi di riferimento
F. DE CESARIS, Teoria e prassi per la conservazione e il riuso degli edifici. Tecniche di recupero e restauro dell’edilizia, Pioda Editore, ROMA, 2015 ARCOLAO, Carla, La diagnosi nel restauro architettonico. Tecniche, procedure, protocolli, Marsilio, Venezia 2008. BRANDI, Cesare, Teoria del restauro, Einaudi, Torino 1977 (prima ed. 1963), in particolare Capitoli 1, 2 e 3, pp. 1-20. CARBONARA, Giovanni, Atlante del Restauro, in Trattato di restauro architettonico, UTET, vol. VIII, tomo II, Torino 2004 e in particolare le parti dell’opera inerenti materiali ed elementi costruttivi tradizionali e le operazioni di restauro materiale e strutturale CARBONARA, Giovanni, Restauro architettonico: principi e metodo, M. E. Architectural Book and Rewiew, Roma 2012 De Cesaris, Fabrizio, Teoria e prassi del restauro - Tecniche per il restauro e per il recupero edilizio, Pioda editore, Roma 2015.
Frequenza
Frequenza libera, secondo l'orario
Modalità di esame
Colloquio e analisi di elaborati prodotti dai candidati
Modalità di erogazione
Lezioni, sopralluoghi, seminari, applicazioni supportate
  • Codice insegnamento1025948
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoGestione del Processo Edilizio - Project Management
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDICAR/19
  • CFU6