98843 | ANALISI MATEMATICA [MAT/05] [ITA] | 1º | 1º | 8 |
Obiettivi formativi La matematica è un linguaggio strumentale indispensabile alla ricerca scientifica e tecnologica, fondamentale in ogni aspetto della società moderna. Lo studente del Corso di Laurea in Gestione del processo edilizio – Project Management, sia per propria cultura generale, che per le interazioni che la sua professione comporta, è obbligato a conoscerla ed integrarla nella sua pratica.Scopo del corso è quello di fornire le basi fondamentali della matematica moderna ed i concetti necessari alla comprensione dei metodi matematici utilizzati, strumentalmente, all’interno di corsi successivi. In particolare verranno affrontati i seguenti argomenti: fondamenti della matematica (teorie logiche e quantificate); teoria degli insiemi; strutture algebriche, topologiche e geometriche; sistemi di equazioni lineari; funzioni di variabile reale; elementi di geometria analitica del piano.
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10589298 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE EDILIZIA [ICAR/14] [ITA] | 1º | 1º | 10 |
Obiettivi formativi Nel Laboratorio si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed
esercitazioni, il progetto di un edificio di piccole dimensioni a prevalente destinazione residenziale.
Sono indagate le questioni tipologiche, spaziali e di linguaggio, inerenti al tema oggetto
dell’esercitazione, al fine di far acquisire allo studente gli strumenti di base del progetto di
architettura. Il Laboratorio costituisce il luogo di applicazione e verifica delle conoscenze acquisite
dallo studente durante il suo svolgimento e durante la frequentazione del corso.
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10621188 | ANALISI URBANISTICA DEL PROGETTO [ICAR/21] [ITA] | 1º | 2º | 10 |
1031653 | MATERIALI E SISTEMI COSTRUTTIVI [ICAR/12] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Il Corso si propone di fornire nozioni tecniche ed approfondimenti tematici sugli aspetti costruttivi dell'architettura, con particolare riferimento ai materiali da costruzione, ai sistemi ed alle tecnologie costruttive, anche di più recente impiego, in grado di rispondere adeguatamente alla pluralità delle istanze, di tipo tecnico, tecnologico, funzionale ed ambientale, che l'attuale scenario della produzione edilizia richiede e pone come basilari nell'ottica di una moderna concezione e realizzazione dei manufatti edilizi. In questa ottica saranno fondamentalmente indagate le implicazioni che i materiali da costruzione e le attuali tecniche e tecnologie costruttive hanno sul processo edilizio. Tali implicazioni diventano importanti soprattutto in sede di progetto esecutivo nonché in relazione alle specifiche fasi tecnico-realizzative, dove i vincoli progettuali, a questo livello difficilmente modificabili, richiedono un bagaglio tecnico-conoscitivo sufficientemente ampio per poter definire scelte tecnologiche e costruttive congruenti con le istanze del progetto.
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1044397 | DISEGNO TECNICO E AUTOMATICO [ICAR/17] [ITA] | 1º | 2º | 8 |
Obiettivi formativi Il Corso intende fornire agli studenti la capacità di leggere, analizzare e comprendere l’architettura, sotto diversi punti di vista, utilizzando principalmente gli strumenti forniti dalla consolidata Analisi Grafica con il supporto teorico dei Metodi di Rappresentazione e pratico del Disegno Automatico. L’obiettivo del Corso è quello di formare le capacità critiche dello studente attraverso un graduale percorso di “osservazione”, lettura, comprensione e rappresentazione dell’Architettura, attraverso l’analisi di alcuni noti esempi realizzati. Tale obiettivo verrà perseguito secondo un percorso caratterizzato da tre momenti principali: i Metodi di Rappresentazione, il Disegno Automatico e l’Analisi dell’Architettura. Questi tre aspetti, qui formalmente divisi, ma di fatto appartenenti ad un unico percorso, interagenti
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A scelta dello studente [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 12 |
Obiettivi formativi Lo scopo dell’inserimento di esami a scelta nel percorso formativo è permettere allo studente di integrare le proprie capacità tramite lo studio di discipline affini.
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Optional group: 1° gruppo OPZIONALE | | | |
Optional group: gruppo opzionale Altre attività Formative | | | |
10621303 | ELEMENTI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA [ICAR/18] [ITA] | 2º | 1º | 12 |
ELEMENTI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA I [ICAR/18] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
1031668 | TECNOLOGIA DEI PROCESSI REALIZZATIVI [ICAR/12] [ITA] | 2º | 1º | 8 |
Obiettivi formativi L’obiettivo generale del Corso è quello di fornire le metodologie e gli strumenti critici necessari per la comprensione delle tematiche della Tecnologia dell’Architettura con particolare riferimento alla realizzabilità del manufatto edilizio, nell’ottica del raggiungimento di una coerente continuità operativa tra le fasi decisionali programmatorie e progettualie la fase della “realizzazione tecnica”dell’organismo edilizio, in funzione della corretta gestione dell’opera. La difficoltà di disporre di informazioni complete sulle tecniche e le tecnologie costruttive e di poterle, quindi, gestire; la difficoltà di conoscere a fondo le condizioni che vincolano e determinano le modalità con cui le opere vengono realizzate, spesso ostacolano una visione sistemica delle complesse ed articolate relazioni che intervengono sulle scelte tecnologiche, sulle diverse modalità realizzative e, soprattutto, sugli esiti finali delle opere. Alla luce di tali presupposti, il Corso incentra l’attenzione sulle tematiche atte a garantire la formazione di una cultura tecnologica, orientata verso la capacità di lettura, controllo e gestione della strumentazione guida delle scelte progettuali di carattere tecnologico, e a fornire i primi strumenti necessari per un corretto approccio all’interno dell’iter decisionale, che parte dalla comprensione di “cosa” realizzare, fino al “come”, per giungere alla sua materiale esecuzione e gestione, attraverso successivi stadi di approfondimento tecnico, nell’ottica di realizzare un prodotto edilizio di qualità.
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10620158 | MECCANICA [ICAR/08] [ITA] | 2º | 1º | 10 |
MECCANICA DELLE STRUTTURE [ICAR/08] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
AAF1186 | PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 4 |
Obiettivi formativi Idoneità di lingua inglese
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1044144 | GESTIONE ENERGETICA AMBIENTALE [ICAR/12, ING-IND/11] [ITA] | 2º | 1º | 12 |
Obiettivi formativi MODULO ING-IND/11 | GESTIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI (6 CFU)Scopo del corso è di fornire all’allievo le basi per la comprensione delle leggi e dei fenomeni fisici che governano il comportamento dell’edificio, conparticolare riferimento alla trasmissione del calore e alle proprietà e trasformazioni dei miscugli aria-vapore. Alla fine del corso lo studente dovrà avereacquisito gli strumenti fondamentali per affrontare lo studio dei temi applicativi e una base fisico-tecnica che gli permetta di dialogare adeguatamente con glioperatori del settore per quanto riguarda i problemi connessi al progetto di architettura. L’insegnamento si articola in 4 parti: sostenibilità energetica eambientale, trasmissione del calore, psicrometria e cenni di acustica e illuminotecnica, trattando in particolare i seguenti aspetti: il benessere e il risparmioenergetico nella progettazione degli edifici; l’aspetto normativo del risparmio energetico in edilizia; il comportamento dell’involucro; clima e benessereambientale; il fabbisogno energetico dell’edificio; l’impiego delle energie rinnovabili; interventi di risparmio energetico.MODULO ING-IND/11 | CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (6 CFU)Il corso affronta con taglio tecnico-pratico i temi della certificazione energetica e della certificazione ambientale degli edifici sviluppandone i contenutinormativi e applicativi con l’obiettivo di fornire linee guida per la progettazione edilizia nell’attuale contesto legislativo. In particolare il corso intende offrireuna conoscenza di base relativamente ai seguenti principali argomenti: fenomeni di inquinamento e controllo della qualità dell’ambiente (aria, acqua, suolo);requisiti di qualità ambientale degli edifici; soluzioni progettuali ed impiantistiche per migliorare la qualità energetica ed ambientale degli edifici; sistemi per lacertificazione ambientale degli edifici (Leed, Protocollo ITACA); certificazione ambientale dei prodotti edilizi (Life cycle design, analisi del ciclo di vita deiprodotti (LCA), marchi di qualità ecologi: Ecolabel, EPD); qualità ambientale nel processo edilizio (certificazione ISO 14001 ed EMAS per le imprese delsettore delle costruzioni)
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GESTIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI [ING-IND/11] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
10621303 | ELEMENTI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA [ICAR/18] [ITA] | 2º | 2º | 12 |
ELEMENTI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA II [ICAR/18] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
10620158 | MECCANICA [ICAR/08] [ITA] | 2º | 2º | 10 |
MECCANICA DEI SOLIDI [ICAR/08] [ITA] | 2º | 2º | 4 |
1031669 | ESTIMO E ASPETTI TECNICO-ECONOMICI NELLA GESTIONE DEL CANTIERE [ICAR/22] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Il Corso si prefigge fornire le nozioni economiche necessarie a conoscere, analizzare e razionalizzare i bisogni che sono a monte di ogni progetto, sia pubblico sia privato, e che devono essere alla base del piano d'intervento discusso e condiviso con il committente, prima di progettare il processo produttivo teso a trasformare un bene in un bene ad utilità maggiore. Il progetto di un manufatto edilizio nasce da una serie di scelte di carattere tecnico, ambientale,finanziario, economico, sociale e procedurale nel quale si combinano i fattori della produzione conseguendo l'equilibrio ottimale fra il minimo costo dell'intervento ed il massimo valore di mercato del bene finale. A tal fine si introdurranno gli studenti alla conoscenza:degli aspetti economici necessari per pianificare, progettare, valutare, realizzare, gestire ed eventualmente alienare un opera, della logica e della metodologia estimativa illustrando i criteri di stima necessari ad effettuare le scelte economiche sia di valore sia di convenienza, che permettono di sviluppare un progetto di intervento sostenibile nelle diverse fasi del suo ciclo di vita delle modalità di programmazione e finanziamento delle opere, di progettazione, d'acquisizione delle aree, d'affidamento e aggiudicazione dei lavori, di gestione in fase di cantiere e d'esercizio delle attività che in esso si devono esplicare.
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1044144 | GESTIONE ENERGETICA AMBIENTALE [ICAR/12, ING-IND/11] [ITA] | 2º | 2º | 12 |
Obiettivi formativi MODULO ING-IND/11 | GESTIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI (6 CFU)Scopo del corso è di fornire all’allievo le basi per la comprensione delle leggi e dei fenomeni fisici che governano il comportamento dell’edificio, conparticolare riferimento alla trasmissione del calore e alle proprietà e trasformazioni dei miscugli aria-vapore. Alla fine del corso lo studente dovrà avereacquisito gli strumenti fondamentali per affrontare lo studio dei temi applicativi e una base fisico-tecnica che gli permetta di dialogare adeguatamente con glioperatori del settore per quanto riguarda i problemi connessi al progetto di architettura. L’insegnamento si articola in 4 parti: sostenibilità energetica eambientale, trasmissione del calore, psicrometria e cenni di acustica e illuminotecnica, trattando in particolare i seguenti aspetti: il benessere e il risparmioenergetico nella progettazione degli edifici; l’aspetto normativo del risparmio energetico in edilizia; il comportamento dell’involucro; clima e benessereambientale; il fabbisogno energetico dell’edificio; l’impiego delle energie rinnovabili; interventi di risparmio energetico.MODULO ING-IND/11 | CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (6 CFU)Il corso affronta con taglio tecnico-pratico i temi della certificazione energetica e della certificazione ambientale degli edifici sviluppandone i contenutinormativi e applicativi con l’obiettivo di fornire linee guida per la progettazione edilizia nell’attuale contesto legislativo. In particolare il corso intende offrireuna conoscenza di base relativamente ai seguenti principali argomenti: fenomeni di inquinamento e controllo della qualità dell’ambiente (aria, acqua, suolo);requisiti di qualità ambientale degli edifici; soluzioni progettuali ed impiantistiche per migliorare la qualità energetica ed ambientale degli edifici; sistemi per lacertificazione ambientale degli edifici (Leed, Protocollo ITACA); certificazione ambientale dei prodotti edilizi (Life cycle design, analisi del ciclo di vita deiprodotti (LCA), marchi di qualità ecologi: Ecolabel, EPD); qualità ambientale nel processo edilizio (certificazione ISO 14001 ed EMAS per le imprese delsettore delle costruzioni)
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CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DEGLI EDIFICI [ICAR/12] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
10606061 | DISEGNO E RILIEVO DELL'ARCHITETTURA [ICAR/17] [ITA] | 2º | 2º | 8 |
1005299 | TECNICA DELLE COSTRUZIONI [ICAR/09] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
10621171 | SISTEMI IMPIANTISTICI A SCALA URBANA E DEGLI EDIFICI [ING-IND/11] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
10621167 | RAPPRESENTAZIONE DEL PROGETTO CANTIERABILE [ICAR/11] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
1025948 | TECNICHE DI RECUPERO E RESTAURO NELL'EDILIZIA [ICAR/19] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso si propone lo studio analitico delle tecniche per il recupero e il restauro. Le tecniche sono intese come operazioni speciali coerenti con le procedure attuali del processo edilizio e aggiornate in relazione al dibattito sulla conservazione dell'edilizia storica. I principali argomenti riguarderanno: le tecniche per assicurare la struttura: la struttura continua; la struttura a schema "trilitico"; la struttura a "telaio"; le strutture composte; le strutture di ferro; il rudere archeologico; le tecniche per assicurare la copertura: coperture a falde; coperture a cupola e a volta; coperture piane; le tecniche per assicurare le fondazioni: natura del suolo; stato della consolidazione del suolo; tipologie di fondazioni; le tecniche per assicurare le superfici esterne e interne degli edifici; le tecniche per la conservazione dei materiali; le modalità di preconsolidamento dei materiali in funzione della loro pulitura; le modalità di consolidamento dei materiali in funzione della loro conservazione: pietra naturale; intonaci; calcestruzzi; laterizio; adobe e terre; legno; metalli; le modalità di pulizia delle superfici: pietra naturale; intonaci; calcestruzzi; laterizio; legno; metalli; le modalità di integrazione delle lacune; generalità sugli impianti tecnologici e loro compatibilità con la preesistenza; progetto di restauro architettonico come organizzazione di cantiere; i documenti di progetto; il capitolato; il progettista, i consulenti, il direttore dei lavori, il responsabile della sicurezza e l'impresa: ruoli, collaborazione e responsabilità; il progetto architettonico in relazione alle tecniche e al cantiere.
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AAF2535 | TIROCINIO - WORKSHOP - ALTRE ATTIVITA' [N/D] [ITA] | 3º | 1º | 4 |
Obiettivi formativi Obiettivo del tirocinio formativo è offrire allo studente la possibilità di entrare in contatto con l’ambiente professionale per facilitare le future opportunità occupazionali.
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1031662 | ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA NEI CANTIERI [ICAR/12] [ITA] | 3º | 2º | 10 |
Obiettivi formativi Il Corso è indirizzato alla formazione per la Direzione dei Lavori, per la Direzione di cantiere e per il ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione, con particolare riguardo alla fase di produzione in cantiere. A tal fine, affronta i seguenti temi didattici, sviluppati in una parte di carattere teorico e in una parte applicativa:-Le figure e le procedure del processo edilizio. Viene individuata una rappresentazione di insieme del processo edilizio che descrive le varie figure presenti (committente, progettista, costruttore, ecc.) e la loro natura, le competenze che ognuna di esse deve possedere, le relazioni e le procedure individuate sia a livello normativo regolamentare e tecnico che consuetudinarie. Vengono presentate infine le varie fasi che caratterizzano la realizzazione di un'opera pubblica.- Impianto del cantiere, uso delle macchine e dispositivi per la sicurezza. Con particolare riferimento al tema della sicurezza nel lavoro, sono studiati ed esemplificati rispetto al cantiere preso in esame, i problemi connessi al layout e alla logistica del cantiere, all'esercizio delle macchine e degli attrezzi di produzione, ai ponteggi e opere provvisionali, agli impianti di cantiere, ai servizi igienico-assistenziali, alla segnaletica di sicurezza, ai dispositivi di protezione personali e collettivi. Le attività d'esercitazione sono relative in questa fase alla progettazione del cantiere nelle sue fasi evolutive.-Tecniche analitiche per la gestione del processo produttivo. Sono studiate le situazioni decisionali tipiche del management della produzione edilizia facendo in gran parte riferimento alle formalizzazioni analitiche della Ricerca Operativa e delle norme ISO 9000; in particolare sono affrontati argomenti quali le tecniche Pert di programmazione lavori e le tecniche di ottimizzazione dell'impiego delle risorse. L'insegnamento si propone quindi di fornire le conoscenze e le tecniche per progettare e gestire la sicurezza nei cantieri. Le materie trattate e la forte connotazione applicativa che lo caratterizzano lo rendono funzionale per consentire agli studenti il conseguimento di uno dei requisiti necessari per poter svolgere il ruolo di coordinatore per la sicurezza, sia in fase di progettazione che in fase di esecuzione delle opere.
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1031660 | LEGISLAZIONE DELLE GARE E DEGLI APPALTI PUBBLICI [IUS/10] [ITA] | 3º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Il corsoè finalizzato a fornire le nozioni di base sulla normativa dei lavori pubblici. I principali argomenti saranno: nozioni di lavori e opere pubbliche; cenni sulla evoluzione normativa italiana ed europea; l'organizzazione pubblica del settore; la programmazione e la progettazione dei lavori pubblici; le modalità di affidamento dei lavori pubblici; i tipi di gara; i criteri di aggiudicazione; l'esecuzione dei lavori; la variazione delle opere; il termine dei lavori; la finanza di progetto; le controversie. Verranno forniti agli studenti gli strumenti idonei alla comprensione del sistema pubblico in materia di appalti dei servizi.
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AAF1004 | PROVA FINALE [N/D] [ITA] | 3º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi La tesi di laurea è un elaborato originale realizzato individualmente su temi scientifici e culturali concordati col relatore ed attinente, per contenuti e metodi, il Corso di Laurea. Essa può esser parte di un lavoro più ampio realizzato in gruppo e presentato in comune da più laureandi purché tale elaborazione individuale ne costituisca una parte compiuta, significativa e distinguibile tanto da consentirne una valutazione a sé stante. La tesi di laurea deve essere seguita da almeno un relatore o da più relatori, nel caso il lavoro sia interdisciplinare o riguardi una molteplicità di temi. E' consentita la collaborazione di esperti esterni in veste correlatori. La tesi potrà anche prendere avvio e svilupparsi nell'ambito delle attività di uno dei corsi previsti al terzo anno o nell'ambito di un tirocinio, prevedendosi per il suo completamento il riconoscimento di 6 CFU, corrispondenti a 150 ore di attività dello studente.
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Optional group: 2° gruppo OPZIONALE | | | |