CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Lo studente acquisirà gli strumenti e le strategie teorico-pratiche per la scoperta e la progettazione di nuovi principi attivi, in particolare lo studente comprenderà le tappe necessarie dall’identificazione di un prototipo molecolare all’ottimizzazione di una molecola fino alla realizzazione del farmaco. Sarà, altresì, in grado di applicare le conoscenze acquisite in ambito professionale nel settore chimico-farmaceutico. Inoltre, lo studente saprà riconoscere le principali strutture chimiche dei farmaci appartenenti alle classi trattate nel “syllabus” ed avrà la capacità di progettare la sintesi chimica dei farmaci e di discutere le loro proprietà sia qualitative che quantitative in termini di relazione struttura-attività, proprietà chimico-fisiche e farmaco-tossicologiche. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente apprenderà tutti gli aspetti inerenti alla storia ed allo sviluppo molecolare delle classi dei farmaci ad attività antinfettiva (antibiotici, antivirali, antifungini, antiparassitari), delle disfunzioni dell’apparato gastro-intestinale (antiulcera, antidiarroici, antistipsi, antiacidi) ed antitumorale, con particolare riferimento ai meccanismi molecolari di azione biochimico-biologica, alle loro proprietà chimico-farmaceutiche, farmacologiche e tossicologiche. Inoltre, lo studente conoscerà i meccanismi eziopatogenetici che causano le diverse malattie oggetto dei trattamenti terapeutici con i farmaci studiati. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso, lo studente saprà individuare le diverse strutture dei farmaci, analizzarne i meccanismi di azione biologica, farmacologica e tossicologica, ma soprattutto sarà in grado di adottare le strategie per la progettazione sia strutturale che di sintesi chimica per l’eventuale sviluppo di nuove sostanze chimiche da trasformare in farmaci. La conoscenza delle metodologie di individuazione e di ottimizzazione dei composti capostipiti (lead compound) permetterà allo studente di saper approcciare in ambiti accademici e/o industriali alla scoperta e/o allo sviluppo pratico di nuove entità chimiche, di poterne migliorare sia il profilo farmacologico-terapeutico che tossicologico, importanti per raggiungere l’immissione in commercio di nuovi farmaci. La conoscenza dei problemi terapeutici più diffusi e le soluzioni farmaceutiche disponibili nel trattamento delle patologie discusse nel “syllabus” renderà lo studente abile ed intuitivo nella scelta/consiglio razionale di tali farmaci nell’ambito della salute umana. 3. Autonomia di giudizio Il docente stimolerà gli studenti a sviluppare il senso logico-critico ponendo frequenti domande (brainstorming) durante la lezione con lo scopo di indurli ad acquisire capacità di collegamento (pensiero correlativo) fra i vari concetti definiti nel “syllabus”, di padronanza della materia, ma anche di considerare lo studio della chimica farmaceutica e tossicologica I come parte integrante ed anello di congiunzione con altre discipline già studiate (anatomia, biologia, chimica organica, biologia molecolare, microbiologia, biochimica, fisiologia, patologia) e con altre che seguiranno nel futuro percorso formativo (chimica farmaceutica e tossicologica II, farmacologia, farmacognosia, tossicologia, tecniche e legislazione farmaceutiche, metodi chimico—fisici in chimica organica). Il docente periodicamente chiederà agli studenti di sviluppare trattazioni/tesi di approfondimento inerenti a temi chiave discussi a lezione, in modo da abituarli alla progettazione di una ricerca scientifica di tipo chimico-farmaceutico e sottoporrà gli studenti a test di apprendimento per consentire l'autovalutazione degli stessi ed avere un feedback sul metodo di insegnamento del docente. Alla fine del corso gli studenti sapranno formulare un giudizio analitico/critico, interpretare e correlare concetti complessi, progettare una ricerca inerente agli argomenti trattati allo scopo di ampliare la conoscenza scientifica, etica e sociale. 4. Abilità comunicative Attraverso l’acquisizione della conoscenza e della comprensione, della capacità di applicarle e di proporre un giudizio critico sui temi trattati, ma anche attraverso l’ausilio del linguaggio scientifico relativo utilizzato dal docente durante il corso e la frequente stimolazione alla comunicazione di quanto appreso a lezione, lo studente sarà in grado di poter comunicare con profondità conoscitiva e linguistico-percettiva con figure sue pari e/o appartenenti ad una comunità scientifica e sociale inerente o di diversa provenienza culturale. 5. Capacità di apprendimento Lo studente che abbia acquisito le capacità sopra descritte potrà essere in grado di intraprendere studi futuri nel settore farmaceutico in maniera più autonoma, autogestita e rapida, ma anche di proporre in contesti sociali e/o lavorativi tematiche utili al progresso scientifico della società in materia di salute umana.
- Codice insegnamento1022641
- Anno accademico2024/2025
- CorsoChimica e tecnologia farmaceutiche
- CurriculumCurriculum unico
- Anno3º anno
- Semestre2º semestre
- SSDCHIM/08
- CFU9
- Ambito disciplinareDiscipline Farmaceutico-alimentari