Organizzazione e contatti

Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica

Maria Carafa

Docenti di riferimento

CHIARA TONIOLO
MARCO ARTICO
FEDERICO PEPI
ANNA TROIANI
DANIELA DE VITA
FRANCESCA GHIRGA
MARCO PIERINI
FLAVIA TRETTEL
PAOLO ONORATI
GIUSEPPINA D'ALESSANDRO
ANTONIO COLUCCIA
GIOVANNA SIMONETTI
LETIZIA ANGIOLELLA
PAOLA INFANTE
MARIALAURA PETRONI
MARIA CARAFA
STEFANIA PETRALITO
CARLOTTA MARIANECCI
ANDREA SALVO
ANNALINDA PISANO
LAURA CERVONI
LUCIA MARCOCCI
LUIGI SCIPIONE
GIOVANNA POCE
ROMANO SILVESTRI
MARIANGELA BIAVA
MARIA SERENA PANASITI
MARIA MORENA
BRUNO ARCA'
SERENA SCHIPPA
ROSSELLA FIORAVANTI
MARIA AMALIA DI CASTRO
GIUSEPPE ESPOSITO
FABIO SCIUBBA
CHIARA SALVITTI
CINZIA FIONDA
LUCA SANTI

Rappresentanze studentesche

Roberta Rotiroti
Charlotte De Melo

Tutor del corso

MARIA CARAFA
ANTONELLA DI SOTTO
PAOLA INFANTE
MARIANNA NALLI
GIOVANNA POCE
GIOVANNA SIMONETTI
CARLOTTA MARIANECCI

Regolamenti

Regolamento del corso

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FARMACIA A.A. 25/26

1. Denominazione del Corso di Studio e sua durata

L’ordinamento del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia è stato progettato in accordo con gli articoli 1 e 3 della Legge n. 163/2021, del Decreto Interministeriale n. 651/2022, dei Decreti Ministeriale n. 1147/2022 e n. 1649/2023. L’attuale ordinamento ha previsto l’adeguamento alla nuova tabella della classe LM-13R, mantenendo al tempo stesso la conformità alle direttive europee in vigore per la regolamentazione in ambito farmaceutico. La struttura del corso tiene conto di quanto condiviso con le parti sociali e la figura professionale del laureato in Farmacia incontra la soddisfazione del mondo del lavoro, come testimoniato dall’alta percentuale di laureati che trova lavoro in tempi brevi. Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia (CLMCU Farmacia) si articola in cinque anni accademici.

2. Descrizione del percorso formativo

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia persegue l'obiettivo di conferire conoscenze e competenze utili ad operare, con elevata qualificazione, nei settori riconducibili alla produzione, controllo e dispensazione dei medicinali e dei prodotti per la salute.
In particolare il conseguimento della laurea abilitante in Farmacia autorizza allo svolgimento della professione di Farmacista ai sensi delle direttive europee in vigore e all'esercizio del complesso delle attività professionali inerenti la valutazione ed il controllo dei numerosi passaggi e processi che vanno dalla produzione alla dispensazione dei medicinali.
Caratteristiche peculiari dell'ordinamento didattico proposto sono:
- la grande attenzione dedicata alle discipline medico-biologiche di base;
- lo spazio riservato alle discipline biologico-farmacologiche sia tra le attività caratterizzanti che nelle affini integrative;
- il mantenimento degli spazi culturali delle discipline chimiche, tecnologiche e normative sia nelle materie di base che caratterizzanti e affini e integrative.
Queste specificità rispondono alla esigenza di stimolare e consolidare il ruolo innovativo che il Farmacista sta assumendo nell'interazione con i medici e gli operatori sanitari per una sempre più efficace scelta delle terapie farmacologiche e con il pubblico nel confronto del quale il Farmacista rappresenta il primo presidio territoriale sanitario.
In particolare i laureati in Farmacia acquisiscono e sanno utilizzare:
-le conoscenze chimiche, biologiche, farmacologiche, tecnologiche, legislative e deontologico-professionali utili per l'espletamento professionale del servizio farmaceutico nell'ambito del SSN
- le conoscenze chimiche e biologiche, integrate con quelle normative, di farmacoeconomia e farmaco-utilizzazione, utili per garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia, richiesti dalle normative nazionali e sovranazionali inerenti medicinali ed i prodotti per la salute;

- le nozioni indispensabili per preparare e controllare i medicinali sia allestiti nelle farmacie aperte al pubblico che nelle farmacie ospedaliere. a natura e l'ampiezza delle attività formative previste dal nuovo corso conferiscono al laureato in Farmacia una buona padronanza del metodo scientifico di indagine e la capacità di elaborare autonomamente, finalizzare ed applicare idee o procedure originali anche in contesti di ricerca.
In particolare, i laureati in Farmacia, proprio in virtù delle loro conoscenze inter e transdisciplinari, sanno interagire con tutte le figure professionali previste in tutti gli ambiti della salute e del benessere.

Il corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia ha la durata di cinque anni che comprendono 900 ore di Tirocinio Pratico Valutativo presso una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera (per un massimo di 450 ore), sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, per trenta CFU.
Le attività formative di base intendono fornire conoscenze di matematica e fisica; buone conoscenze di base di chimica, nonché una formazione di base in campo biologico e medico.
Le attività formative caratterizzanti danno nozioni approfondite di chimica farmaceutica, tecnica farmaceutica, normativa farmaceutica e deontologia, biochimica, farmacologia e tossicologia, farmacognosia, nutraceutica, elementi di medicina nucleare e approfondimenti sui dispositivi medici e relativi aspetti tecnologici e regolatori, nonché aspetti tecnologici e regolatori di medicinali biotecnologici e biosimilari, di marketing, di amministrazione e gestione aziendale e di psicologia della comunicazione.
Tra le attività affini e integrative sono inseriti insegnamenti di settori scientifico disciplinari già compresi nelle attività di base e caratterizzanti con lo scopo di focalizzare il corso in modo ottimale tra una solida preparazione di base e una qualificata competenza specialistica. Si ritiene che tali insegnamenti completino e rendano maggiormente aderente al contesto lavorativo attuale, la figura del laureato in Farmacia. Inoltre si è integrata adeguatamente la formazione del laureato-abilitato anche mediante molteplici attività di laboratorio.
Ogni insegnamento ha un numero di CFU adeguato alle richieste conoscitive e all'impegno temporale previsto.
In particolare, il corso di studio fornisce una preparazione scientifica, approfondita ed adeguata per multidisciplinarietà e qualità, ad operare in settori quali le strutture ospedaliere e farmacie pubbliche e private e in tutti gli ambiti in cui sono previste le competenze scientifiche e professionali che costituiscono patrimonio del Farmacista.
Per la prova finale (14 CFU) è previsto lo svolgimento di un lavoro individuale originale, sperimentale o compilativo.
3. Definizione degli obiettivi formativi

- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
La struttura del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti.
1) conoscenze e capacità di comprensione degli aspetti della Fisica, della Matematica, dell'Informatica e della Statistica, della Chimica, utili ad acquisire familiarità con l'approccio scientifico alla soluzione dei problemi tipici della professione. Concorrono al raggiungimento di questo obbiettivo gli insegnamenti dei SSD PHYS-01/A, PHYS-03/A, MATH-01/B, MATH-05/A, CHEM-01/A, CHEM-03/A, CHEM-05/A.
2) conoscenze e capacità di comprensione della Biologia, della Biochimica, dell'Anatomia, della Fisiologia, della Patologia, della Farmacologia, della Medicina Nucleare e della Chimica Farmaceutica utili ad acquisire ed a raggiungere una conoscenza approfondita dei farmaci. Concorrono al raggiungimento di questo obbiettivo gli insegnamenti dei SSD BIOS-03/A, BIOS-06/A, BIOS-07/A, BIOS-11/A, BIOS-01/D, BIOS-12/A, MEDS-03/A, MEDS-02/A, MEDS-26/A, CHEM-07/A.
3) conoscenze e capacità di comprensione dei prodotti dietetici e nutraceutici, cosmetici, della Tecnologia Farmaceutica, dei dispositivi medici, dei medicinali biotecnologici e biosimilari, e dei loro aspetti tecnologici e regolatori, del marketing farmaceutico, dell’amministrazione e gestione aziendale e della psicologia della comunicazione. Concorrono al raggiungimento di questo obbiettivo gli insegnamenti dei SSD CHEM-07/A, CHEM-08/A, CHEM-07/B, ECON-06/A, PSIC-01/A.

- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
a) Applicare le conoscenze della Chimica Analitica, della Medicina Nucleare e della Chimica Farmaceutica per eseguire e descrivere le analisi qualitative (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza) e quantitative dei farmaci (dosaggio del farmaco). Concorrono al raggiungimento di questo obbiettivo gli insegnamenti dei SSD CHEM-01/A, CHEM-07/A, MEDS-22/A;
b) applicare le conoscenze di base e caratterizzanti acquisite nell'allestimento delle preparazioni galeniche dei dispositivi medici, dei medicinali biotecnologici e biosimilari, e dei loro aspetti tecnologici e regolatori e dimostrino abilità pratiche nei controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo Farmacopea Ufficiale Italiana e Farmacopea Europea. Concorre al raggiungimento di questo obiettivo l'insegnamento del SSD CHEM-08/A.
c) applicare le conoscenze di base e caratterizzanti acquisite, nella valutazione e controllo di prodotti dietetici e nutraceutici, cosmetici. Concorrono al raggiungimento di questo obiettivo gli insegnamenti del SSD CHEM-08/A, CHEM-07/B. La verifica avverrà mediante prove in itinere, relazioni scritte su temi assegnati ed infine nelle prove di esame.
c) applicare le conoscenze della normativa farmaceutica, della gestione aziendale e della deontologia nello svolgimento della professione. Concorrono al raggiungimento di questo obiettivo gli insegnamenti dei SSD CHEM-08/A e ECON-06/A. La verifica avverrà mediante prove in itinere, relazioni scritte su temi assegnati ed infine nelle prove di esame.

- Autonomia di giudizio (making judgements)
a) Capacità di dispensare correttamente i medicinali;
b) saper consigliare correttamente i medicinali di automedicazione ed i prodotti della salute (dietetici, cosmetici, presidi medico-chirurgici).
Concorrono al raggiungimento di questi obbiettivi gli insegnamenti dei SSD CHEM-07/A, CHEM-08/A, CHEM-07/B; BIO/10, BIOS-11/A, BIOS-01/D nonché le attività di tirocinio, di tesi ed i corsi liberi mirati all'attività professionale.
La verifica avverrà mediante prove in itinere, relazioni scritte su temi assegnati ed infine nelle prove di esame.

- Abilità comunicative (communication skills)
Capacità di comunicare utilizzando i mezzi tecnici propri dell'esperto del farmaco, con interlocutori specialisti e non specialisti ed all'interno di gruppi di lavoro.
In particolare: a) saper fornire consulenza in campo sanitario esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie.
Concorrono al raggiungimento di questo obiettivo gli insegnamenti dei SSD CHEM-07/A, CHEM-08/B, BIOS-07/A, BIOS-11/A, BIOS-01/D, MEDS-02/B, MEDS-02/A, MEDS-03/A, MEDS-22/A, MEDS-24/B, MEDS-26/A, nonché l'attività obbligatoria di tirocinio in farmacia; b) avere capacità relazionali e organizzative nella gestione della farmacia.
Concorrono al raggiungimento di questo obiettivo gli insegnamenti dei SSD CHEM/08/A, ECOM-06/A, PSIC-01/A, PSIC-04/B e l'attività obbligatoria di Tirocinio Pratico Valutativo in farmacia ed i corsi liberi mirati all'attività professionale; c) avere capacità di comunicare, in forma scritta ed orale, in inglese, oltre che in italiano. Concorrono al raggiungimento di questo obbiettivo l'insegnamento di Inglese e la partecipazione a corsi liberi (seminari) tenuti in lingua inglese.
La verifica avverrà mediante prove in itinere, relazioni scritte su temi assegnati ed infine nelle prove di esame.

- Capacità di apprendimento (learning skills)
a) Abbiano sviluppato capacità di apprendimento utili per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e capacità professionali nel contesto contemporaneo, sia in ambito nazionale che internazionale, anche in relazione ai programmi di mobilità studentesca avviati dalla Facoltà ed ormai ampiamente consolidati.
b) Abbiano sviluppato capacità di apprendimento utili per affrontare la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera.
Si intende raggiungere tali risultati favorendo al massimo gli scambi sia di studenti che vanno all'estero in università o aziende, sia di studenti stranieri che trascorrono un periodo di studi presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
Concorrono al raggiungimento di questi obiettivi gli insegnamenti degli SSD CHEM-07/A, CHEM-08/A, CHEM-07/B, BIOS-07/A, BIOS-11/A, BIOS-01/D nonché le attività di tirocinio, di tesi ed i corsi liberi mirati all'attività professionale.
Si intende raggiungere tali risultati continuando inoltre a favorire al massimo i programmi di mobilità studentesca presso università e farmacie ospedaliere o aperte al pubblico, sia per gli studenti in uscita che per quelli in ingresso presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
La verifica avverrà mediante prove in itinere, relazioni scritte su temi assegnati ed infine nelle prove di esame.

4. Profili professionali e ambiti occupazionali previsti I laureati del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia
I laureati in Farmacia possiedono le conoscenze specifiche utili per operare nel campo sanitario esercitando, dopo il conseguimento dell'abilitazione professionale, la professione di farmacisti.
In particolare gli sbocchi professionali di riferimento sono:
1) Farmacista nelle farmacie e parafarmacie aperte al pubblico e nelle aziende di distribuzione
2) Farmacista nei Servizi Farmaceutici territoriali del Servizio Sanitario Nazionale negli enti regolatori e nelle aziende ospedaliere, previa acquisizione di specializzazione post-lauream
3) Farmacista presso le industrie, farmacista presso aziende che svolgono controllo di qualità delle materie prime e del prodotto finito.
4) Farmacista Ricercatore nelle scienze chimico-farmaceutiche, farmacologiche e tecnologico-normative
5) Qualsiasi altra attività professionale prevista nell'Unione Europea per i possessori della predetta laurea.
Pertanto, nell'ambito delle loro competenze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari (chimiche, biologiche, farmaceutiche, farmacologiche, tossicologiche, tecnologiche, normative, gestionali e deontologiche), contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi posti dal servizio sanitario nazionale, per rispondere adeguatamente alle mutevoli esigenze della società in campo sanitario.
(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)

5. Ammissione al Corso di Laurea
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Farmacia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Il corso di laurea prevede un numero programmato di accessi al primo anno, pari a 300, di cui 290 per cittadini UE e 10 per cittadini extra UE (di cui 1 riservato a cittadini di nazionalità cinese aderenti al progetto “Marco Polo”), definito ai sensi delle vigenti norme in materia di accesso ai corsi universitari. Pertanto l'accesso al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia è subordinato ad una prova di ammissione.
L'accesso al corso è subordinato al superamento del TOLC-F o TOLC@CASA. La prova consiste 50 quesiti suddivisi in 5 sezioni: 15 quesiti di Biologia, 15 quesiti di Chimica, 7 quesiti di Matematica, 7 quesiti di Fisica e 6 quesiti di Logica.
È presente, inoltre, una sezione di 30 quesiti per la prova delle conoscenze della Lingua Inglese. Questa sezione non inciderà sul punteggio complessivo ottenuto.
La prova di ammissione si svolgerà secondo le modalità del TOLC-F o TOLC@CASA. Le modalità di iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal bando relativo alle modalità di ammissione al corso di laurea, pubblicato dalla Sapienza. Gli studenti che avranno sostenuto il TOLC-F o TOLC@CASA e che intendono iscriversi al corso, dovranno partecipare ad una selezione, secondo le modalità descritte nel bando.

Il risultato di ogni TOLC-F o TOLC@CASA, ad esclusione della sezione relativa alla prova della conoscenza della Lingua Inglese, è determinato dal numero di risposte esatte, sbagliate e non date che determinano un punteggio assoluto, derivante da 1 punto per ogni risposta corretta, 0 punti per ogni risposta non data e una penalizzazione di 0,25 punti per ogni risposta errata.
Per la prova della conoscenza della Lingua Inglese non è prevista alcuna penalizzazione per le risposte sbagliate ed il punteggio è determinato dall’assegnazione di 1 punto per le risposte esatte e da 0 punti per le risposte sbagliate o non date.

6. Conoscenze richieste per l’accesso
Le conoscenze di base richieste agli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia comprendono nozioni di matematica, fisica, chimica e biologia, quali sono svolte nella scuola secondaria superiore, oltre alla padronanza della lingua italiana scritta e parlata.
I prerequisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia dovrebbero inoltre comprendere: abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente, buona capacità al lavoro di gruppo. Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali.

7. Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA)
Gli studenti che, in occasione della prova di ammissione al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia, hanno ottenuto un punteggio inferiore a 5 nella materia di chimica e/o inferiore a 3 nella materia di matematica, devono assolvere al recupero dei relativi obblighi formativi aggiuntivi (OFA) attraverso il superamento della relativa prova di recupero (test OFA). Gli obblighi formativi aggiuntivi si intendono comunque assolti nel caso di superamento, entro la data indicata nel bando di ammissione, degli esami curriculari corrispondenti: Chimica generale e inorganica in caso di OFA in chimica, Matematica in caso di OFA in matematica.

8. Crediti formativi
L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento Didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU).
Ad ogni CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, di cui di norma non più di 8 ore di lezione frontale, oppure 12 ore di didattica teorico-pratica, oppure 20 ore di studio assistito all'interno della struttura didattica.
Le 25 ore di lavoro corrispondenti al CFU sono ripartite in:
a) ore di lezione;
b) ore di attività didattica tutoriale svolta in laboratori;
c) ore di seminario;
d) ore spese dallo studente nelle altre attività formative previste dall'Ordinamento didattico;
e) ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione.

L’ordinamento degli studi prevede lo svolgimento di attività didattiche per complessivi 300 CFU, articolate in cinque anni di corso.

9. Quadro generale dell’offerta formativa e organizzazione didattica in semestri

Il CLM in Farmacia prevede l’articolazione in attività di base, caratterizzanti, affini e integrative e a scelta dello studente. I 300 CFU necessari per il conseguimento del titolo, distribuiti in cinque anni di corso, sono così ripartiti:
1) Insegnamenti che comportano una didattica frontale (comprensivi di esercitazioni numeriche e/o di laboratorio) per 240 CFU.
2) Insegnamento a scelta libera per 12 CFU.
3) Lingua straniera per 4 CFU.
4) Tirocinio professionale per 30 CFU. 5) Prova finale per 14 CFU.

Ogni anno di corso è articolato in periodi didattici semestrali.
I corsi del I semestre iniziano di norma il 1° ottobre e terminano il 15 gennaio.
I corsi del II semestre iniziano di norma il 1° marzo e terminano il 15 giugno.
Le lezioni e le attività didattiche in generale sono sospese nei periodi di vacanza accademica prevista dal calendario accademico d’Ateneo consultabile sul sito web www.uniroma1.it

Insegnamenti opzionali
Al III anno di corso è previsto un gruppo di corsi opzionali in cui gli studenti possono scegliere 1 insegnamento tra quelli di loro maggiore interesse.

Insegnamenti a scelta dello studente
Oltre agli insegnamenti obbligatori, lo studente può scegliere altri due esami (uno al II e l’altro al III anno di corso). Tali insegnamenti, che possono essere autonomamente scelti dallo studente all’interno di tutta l’offerta formativa dell’Ateneo (quindi anche al di fuori di quella del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia), devono comunque essere coerenti con gli obiettivi formativi di Farmacia ed essere sottoposti ad approvazione da parte del Consiglio di Corso di Studio, salvo il caso in cui la scelta ricada nel novero degli insegnamenti opzionali.

Percorso formativo (piano di studi)
Gli studenti di Farmacia sono tenuti a presentare, a partire dal II anno di corso, il proprio piano di studi compilandolo in via telematica, accedendo alla propria pagina personale sul sistema Infostud, e a sottoporlo all’approvazione del Consiglio di Corso di Studio.

Obbligo di frequenza e passaggio agli anni successivi
Poiché il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia ha un carattere prevalentemente applicativo e professionalizzante, con attività pratiche di laboratorio nei diversi settori disciplinari, la frequenza è obbligatoria ed è verificata secondo modalità stabilite dai singoli docenti in base alle caratteristiche del corso.
Gli studenti che non avranno ottenuto la firma di frequenza di un corso, non potranno sostenerne l’esame di profitto, ma si potranno iscrivere all’anno successivo con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non hanno ottenuto l’attestazione.

Propedeuticità culturali
Non sono previsti vincoli di propedeuticità. Per ciascun insegnamento il docente indicherà chiaramente quali insegnamenti ritiene che lo studente debba aver seguito per poter frequentare con profitto il suo corso. Queste indicazioni sono esposte nei programmi degli insegnamenti sul sito web del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia. Si consiglia allo studente di seguire un percorso che mantenga la suddivisione degli esami nei cinque anni di corso. L’inserimento degli esami nei diversi anni di corso è un chiaro e inequivocabile suggerimento culturale che lo studente non dovrebbe disattendere. Pertanto sostenere esami del quarto o quinto anno senza aver sostenuto una larga maggioranza di esami degli anni precedenti è chiaramente una erronea valutazione dello studente stesso.
Per gli ordinamenti antecedenti vigono queste stesse normative.

10. Verifica dell’apprendimento
Il calendario didattico prevede tre periodi ordinari di svolgimento degli esami:
I. Il primo periodo ordinario degli esami si svolge nei mesi di gennaio/febbraio, e comunque può iniziare a partire dal termine dell’attività didattica relativa al primo ciclo didattico (semestre); comprende almeno due appelli nei quali lo studente può sostenere tutti gli esami relativi al ciclo didattico appena concluso.
II. Il secondo periodo ordinario degli esami si svolge nei mesi di giugno/luglio, e comunque può iniziare a partire dal termine dell’attività didattica relativa al secondo ciclo didattico; comprende almeno due appelli nei quali lo studente può sostenere tutti gli esami relativi al secondo ciclo didattico appena concluso e gli esami relativi al primo semestre.
III. Il terzo periodo ordinario degli esami si svolge nel mese di settembre, e termina comunque prima dell’inizio dell’attività didattica; comprende almeno un appello, nel quale lo studente può sostenere tutti gli esami relativi agli anni precedenti.
Devono essere previsti almeno due appelli di esame straordinari per ciascun insegnamento, anche al di fuori dei periodi ordinari di esame, nonché durante i periodi di lezione, riservati ad alcune categorie di studenti, in accordo con il Regolamento Didattico di Ateneo, consultabile all’indirizzo https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti
Gli esami sostenuti entro il 31 gennaio dell’anno solare successivo alla conclusione di un anno accademico sono pertinenti all’anno accademico precedente.
La verifica del profitto avviene per mezzo di un’idonea prova di esame che può comprende il sostenimento di colloqui e di prove scritte. Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo ad una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Per alcune prove, invece la valutazione non si esprime con un voto, ma solo con un giudizio di idoneità; in questo caso la valutazione non contribuisce al calcolo della media complessiva dei voti. Le prove d’esame si svolgono nei periodi stabiliti dal Consiglio di Corso di Laurea e pubblicati nel calendario didattico. L’ammissione agli appelli d’esame avviene, a seguito di una prenotazione, da effettuarsi nei tempi stabiliti dai docenti.
La prenotazione deve essere effettuata nell’area Infostud del sito d’Ateneo.

11. Percorso di eccellenza
Il Consiglio di Corso di Studio in Farmacia ha istituito un Percorso di Eccellenza, allo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli e interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale relative alla classe LM13. L’accesso al Percorso di Eccellenza è subordinato al superamento degli esami previsti nei primi 3 anni del corso di studi e al valore della votazione media riportata negli stessi. Lo studente che abbia ottenuto l’accesso al Percorso di Eccellenza viene seguito da un docente tutor che organizza il Percorso e ne coordina le attività, concordate con lo studente, per un impegno minimo di 100 e massimo di 200 ore annue per quanto concerne alle attività descritte nel regolamento.

12. Tirocinio Pratico Valutativo (TPV)
A partire dal mese di giugno del quarto anno di corso lo studente può iniziare a svolgere il tirocinio pratico valutativo presso una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico per un periodo complessivo di 900 ore (30 CFU). In conformità alla Direttiva Comunitaria 2005/36/CE, art.4, comma 2, lett. b) il tirocinio per la formazione in Farmacia è di sei mesi a tempo pieno. Per il TPV un credito formativo è pari a 30 ore, come precisato dalla circolare MIUR n. 526 del 30/03/2011.
Tutte le informazioni relative sono disponibili sulla pagina https://elearning.uniroma1.it/enrol/index.php?id=19169

13. Caratteristiche della prova finale
L’esame finale (14 CFU) per il conseguimento della Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia abilitante all’esercizio della professione di farmacista consta di due prove successive e comprende nel seguente ordine:
1) lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio pratico valutativo, volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione, che si svolge di fronte ad una commissione giudicatrice, avente composizione paritetica tra docenti universitari e farmacisti designati dall’Ordine professionale territorialmente competente. il candidato che supera la prova pratica valutativa viene ammesso alla discussione della tesi;
2) la presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La tesi documenta il lavoro compilativo o sperimentale individuale dello studente.
La votazione di laurea magistrale è assegnata da una apposita commissione, nominata dal Preside, in seduta pubblica e tiene conto dell'intero percorso di studio dello studente.
Il voto di ammissione all'esame di laurea è dato dalla media aritmetica dei voti degli esami di profitto. Alla media, espressa in centodecimi, vengono aggiunti: 1) 0,33/110 di voto per ogni esame di profitto superato con lode; 2) 1/110 di voto se l’esame di laurea viene sostenuto nell’a.a. in cui lo studente, da certificato di carriera scolastica, risulta iscritto al V anno in corso, ed ha sostenuto tutti gli esami nei 5 anni; 3) 1/110 di voto se lo studente ha trascorso un periodo all'estero per un periodo non inferiore a tre mesi; 4) 0,5/110 di voto di voto per gli studenti che si laureano nella sessione di marzo del I anno fuori corso. In sede di laurea, al voto di ammissione, così come determinato in base ai precedenti punti, la commissione di laurea può aggiungere, sulla base della valutazione dell’impegno profuso e della qualità dell’esposizione, fino a un massimo di 7 punti per la tesi compilativa e 11 punti per la tesi sperimentale. La lode può essere eventualmente proposta dal relatore solo se si raggiunge il punteggio complessivo di 110/110 e deve essere approvata all'unanimità.
14. Cambi di canale
Per documentate motivazioni, gli studenti interessati possono richiedere il cambio di canale presentando una domanda indirizzata al Presidente del CCS. Il cambio di canale comprende tutti gli insegnamenti del semestre medesimo e può essere richiesto al massimo due volte nell’arco dell’intero periodo formativo. La domanda di cambio di canale, corredata di documentazione giustificativa della richiesta dovrà essere presentata al Presidente di CCS nei seguenti periodi:
a) 1 settembre - 15 settembre (30 ottobre per gli studenti del I anno) per cambi di canale riferiti al I Semestre.
b) 1 febbraio – 15 febbraio per cambi di canale riferiti al II Semestre.
I passaggi concedibili, che non possono superare il numero di 10 per canale per ogni anno di corso, saranno valutati in base alle motivazioni addotte dallo studente in sede di Consiglio di corso di laurea. Restano ferme le prerogative del Preside e del Presidente del Corso di Laurea nella concessione dei cambi canale/insegnamento per casi particolari, opportunamente documentati.

15. Orientamento e tutorato
Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia promuove attività di orientamento e tutorato come attività imprescindibili di servizio agli studenti al fine di favorire l’accesso agli studi universitari, a contenere i ritardi nel superamento degli esami e nella preparazione dell’elaborato finale, a favorire la mobilità internazionale nell’ambito dei programmi promossi dall’Ateneo e ad evitare l’abbandono degli studi. La figura di tutor viene ricoperta sia dai docenti, sia da studenti e dottorandi opportunamente selezionati.
Il Tutorato persegue i seguenti obiettivi:
- orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi e renderli attivamente partecipi del processo formativo;
- rimuovere gli ostacoli per una proficua frequenza dei corsi;
- migliorare l’efficacia dell'offerta didattica dell’Ateneo.

15. Trasferimento da altri corsi di studio
a) Le domande di passaggio o trasferimento da altri corsi di studio verranno accettate previa valutazione del possesso dei requisiti di base per l’iscrizione al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia e superamento della prova di accesso programmato, ad eccezione dei casi in cui ne sia previsto l’esonero nel bando per l’ammissione al corso.
b) Gli studenti provenienti da corsi di laurea quinquennale di Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche di altre sedi potranno essere esonerati dalla prova di accesso nel trasferimento presso la sede di Roma solo se hanno acquisito almeno 24 CFU convalidabili in almeno quattro dei raggruppamenti scientifico-disciplinari riportati al punto 6 del bando. Qualora gli esami sostenuti non siano identici né per nome né per numero di CFU, gli studenti dovranno allegare alla domanda il programma del corso validato dal titolare del corso stesso.
c) Per gli studenti provenienti dai precedenti ordinamenti del corso di laurea in Farmacia, nonché per gli studenti del corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, che vorranno passare al vigente corso di laurea magistrale in Farmacia, potranno essere riconosciuti i crediti acquisiti, dopo valutazione del percorso formativi.
d) In generale per i laureati e gli studenti iscritti ad altri corsi di laurea che vorranno passare al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia saranno esaminati i crediti acquisiti per gli insegnamenti appartenenti allo stesso settore scientifico disciplinare, similari per dizione e/o per contenuto, valutabili fino al massimo di crediti previsto per ogni insegnamento dal Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia. Qualora gli esami sostenuti non siano identici né per nome né per numero di CFU, gli studenti dovranno allegare alla domanda il programma del corso validato dal titolare del corso stesso. Nel caso in cui non fosse possibile riconoscere totalmente i CFU dell’insegnamento, lo studente dovrà sostenere una prova integrativa. I crediti acquisiti in insegnamenti o attività che non hanno corrispettivo nel Piano degli Studi del corso ricevente potranno essere computati, a domanda, tra quelli a scelta, purché coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia.