Programma
Malattie gastrointestinali, epatiche e pancreatiche
Ittero e colestasi: approccio diagnostico nel paziente con ittero epatocellulare (epatiti acute virali, tossiche, iatrogene) e con ittero colestatico (litiasi della colecisti e delle vie biliari, neoplasie delle vie biliari e pancreatiche). Elevazione cronica delle transaminasi: percorsi diagnostici (steatosi, steatoepatite non alcolica, epatiti croniche virali, epatopatia alcolica, malattie metaboliche). L’insufficienza epatica acuta e cronica, l’epatite fulminante e la cirrosi epatica, le complicanze della cirrosi epatica (ipertensione portale, emorragia da varici esofagee, ascite, encefalopatia epatica, epatocarcinoma). La patologia esofagea come causa frequente di dolore toracico: la malattia da reflusso gastro-esofageo, i disturbi della motilità esofagea. Emorragie digestive (ematemesi e melena) percorso diagnostico, quadri clinici, fattori prognostici, principi di terapia medica ed endoscopica. Gastropatia da FANS. Il dolore addominale acuto: quadri clinici (ulcera peptica, colecistite, pancreatite acuta, colica biliare, occlusione intestinale, patologia vascolare addominale appendicite) e approccio diagnostico. Dispepsia funzionale. Gastriti acute e croniche. Malattia peptica. I rapporti tra patologia gastroduodenale e infezione da HP. I tumori dell’esofago e dello stomaco. Pancreatite acuta e cronica. Calo ponderale: fisiopatologia, quadri clinici e approccio diagnostico (malassorbimento, pancreatite cronica, malattia celiaca). Malattie infiammatorie croniche intestinali (colite ulcerosa e morbo di Crohn). Modificazioni dell’alvo: quadri clinici e percorsi diagnostici nelle diarree acute croniche; la sindrome dell’intestino irritabile; la stipsi. Malattia diverticolare e diverticolite. Epidemiologia e strategie di screening del cancro colon-rettale nella popolazione. I tumori del colon-retto. Indicazione alle principali indagini in gastroenterologia: EDGS, colonscopia, biopsia epatica, ecografia.
Attività professionalizzante
Colloquio e anamnesi nel paziente gastroenterologico. Manovre semeiologiche nell’esame obiettivo del paziente gastroenterologico. Esami biochimici e strumentali nel paziente gastroenterologico (indicazioni e appropriatezza nel procedimento diagnostico, interpretazione nel ragionamento clinico). Saper identificare dal colloquio e dall’esame obiettivo i problemi attivi del malato gastroenterologico e saper impostare un procedimento diagnostico appropriato.
Prerequisiti
Per seguire il corso sono necessarie conoscenze di anatomia, fisiopatologia e semeiotica dell'apparato digerente. Sono inoltre necessarie conoscenze di epidemiologia degli studi clinici statistica medica.
Testi di riferimento
Manuale di Gastroenterologia - UNIGASTRO. Coordinamento Nazionale Docenti Universitari di Gastroenterologia Editrice EGI
Linee guida su specifici argomenti verranno fornite nel corso delle lezioni e messe a disposizione su e-learning
Inglese
Specific guidelines will be provided during lectures and will be available on e-learning
Modalità insegnamento
Lezioni frontali con diapositive, esercitazioni in aula su casi clinici e metodo delle differenze, seminari su temi specifici.
Attività professionalizzante in reparto secondo il bed side teaching (attività a piccoli gruppi sulla raccolta dell'anamnesi e debriefing in aula comune a tutti i gruppi)
Discussione facoltativa di casi clinici utilizzando la modalità "compiti" di Moodle 2 (e-learning) che prevede la correzione individuale del compito.
Nello skill lab verranno mostrate le seguenti abilità: esplorazione rettale, posizionamento di sondino naso-gastrico, prelievo venoso e prelievo arterioso.
Frequenza
Obbligo di firma, appello nominale.
Modalità di esame
Esame scritto con risposte a scelta multipla di tipo conoscitivo, interpretative e decisionali.
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati durante il corso
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, argomentando un ragionamento lineare con l’impiego di termini tecnici ed avvalendosi di espressioni linguistiche corrette
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con diapositive, esercitazioni in aula su casi clinici e metodo delle differenze, seminari su temi specifici.
Attività professionalizzante in reparto secondo il bed side teaching (attività a piccoli gruppi sulla raccolta dell'anamnesi e debriefing in aula comune a tutti i gruppi)
Discussione facoltativa di casi clinici utilizzando la modalità "compiti" di Moodle 2 (e-learning) che prevede la correzione individuale del compito.
Nello skill lab verranno mostrate le seguenti abilità: esplorazione rettale, posizionamento di sondino naso-gastrico, prelievo venoso e prelievo arterioso.