Programma
Ambiti di intervento delle cure palliative generali, concetto di cure palliative precoci e integrate
Valutazione e trattamento dei sintomi prevalenti e gestione della cachessia neoplastica
Comunicazione in situazioni complesse
Nozioni di farmacologia in medicina palliativa e di supporto al paziente oncologico
Implicazioni nel processo decisionale in cure palliative
Ruolo delle terapie di supporto in oncologia.
Prerequisiti
Le cure palliative si occupano in maniera attiva e globale (care) dei pazienti colpiti da una malattia che non risponde più a trattamenti specifici (cure) e la cui diretta conseguenza è la morte. Il controllo del dolore, di altri sintomi e degli aspetti psicologici, sociali e spirituali è di fondamentale importanza. Lo scopo delle cure palliative è il raggiungimento della miglior qualità di vita possibile per i pazienti e le loro famiglie. Alcuni interventi palliativi sono applicabili anche più precocemente nel decorso della malattia, in aggiunta al trattamento oncologico. Una svolta estremamente importante si ha con la Legge n.38 del 15 marzo 2010 “disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”. Si tratta di una legge che definisce chiaramente i cardini della medicina palliativa dando delle definizioni sul significato di: cure palliative, terapia del dolore, malato, reti, assistenza residenziale, assistenza domiciliare, day hospice, assistenza specialistica di terapia del dolore. BEN DIVERSO è il concetto di “terapia di supporto” Infatti l'obiettivo delle Cure di Supporto è quello di garantire che le terapie antineoplastiche necessarie al trattamento attivo (curativo e palliativo) delle malattie oncologiche possano essere effettuate con la migliore prevenzione e cura degli eventi avversi dovuti ai trattamenti specifici, al fine di garantire il benessere psico-fisico al paziente e una maggiore aderenza ai protocolli di cura sia in termini di intensità di dose sia di intervallo di somministrazione .
Secondo le Raccomandazioni della European Association for Palliative Care il termine Cure di Supporto non deve: essere usato come sinonimo di Cure Palliative poiché le Cure di Supporto sono parte delle Cure Oncologiche, mentre le Cure Palliative si stanno estendendo a tutti i pazienti a prognosi infausta e cronica .
alla fine del corso lo studente deve:
Integrare nella pratica quotidiana l'approccio alle cure palliative precoci
Riconoscere i pazienti candidati alle cure palliative generali e specialistiche
Identificare e trattare i principali sintomi delle malattie evolutive nelle diverse fasi ( terapie di supporto in oncologia )
Identificare la complessità insita alle situazioni di cura, al fine di interagire efficacemente con gli specialisti
Discutere strategie terapeutiche con esperti del settore.
Testi di riferimento
Saranno forniti un paio di testi di riferimento durante il corso
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Lo studente deve sostenere una prova orale che si baserà su almeno 3 domande.
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati durante il corso.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, argomentando un ragionamento lineare con l’impiego di termini tecnici ed avvalendosi di espressioni linguistiche corrette.