FITOCHIMICA

Obiettivi formativi

Gli obiettivi primari della fitochimica sono tradizionalmente legati all’identificazione di nuove sostanze naturali dalle piante e alla determinazione della loro distribuzione in tutto il regno vegetale, anche in relazione alle interazioni tra piante, tra piante e animali e tra piante e patogeni (con speciale riferimento al controllo biologico dei parassiti). Naturalmente uno scopo importante della ricerca fitochimica è la scoperta e lo sviluppo di sostanze che presentino attività farmacologiche. Proprio per queste sue caratteristiche, la fitochimica è forse la più interdisciplinare tra tutti gli insegnamenti ai quali è collegata. Questo perché la chimica delle piante ha un impatto su tutte le aree della botanica e su molte aree della chimica, nonché risvolti che devono tener conto di molte conoscenze complementari tra loro, riguardanti, tra le altre, ecologia, agricoltura, fisiologia, etnobotanica, farmacognosia, chimica organica, biochimica e chemotassonomia. Questa interdisciplinarietà è la principale forza della fitochimica, di conseguenza, il corso sarà improntato a darle particolare risalto, facendo sì che lo studente impari a mettere in relazione questi diversi aspetti. Lo studente potrà inoltre acquisire un’ampia conoscenza sulla classificazione e il ruolo giocato dai metaboliti secondari nelle piante e, soprattutto, sulla loro natura chimica e potenziale attività biologica. Il corso si prefigge, di conseguenza, di introdurre i criteri per una corretta identificazione e classificazione dei metaboliti secondari, in modo particolare per i composti di origine vegetale biologicamente attivi. Nello stesso tempo verranno approfonditi gli aspetti legati alle principali vie biosintetiche, alle trasformazioni metaboliche e alla compartimentazione di queste sostanze all’interno degli organismi vegetali. L’obiettivo finale che si intende raggiungere sarà quindi quello di mettere lo studente in grado di conoscere gli aspetti principali dello studio della chimica delle piante medicinali con particolare riferimento ai metodi di estrazione, alla biosintesi, alle caratteristiche chimiche ed alle eventuali relazioni struttura-attività delle sostanze naturali di origine vegetale. Per il corso non è prevista propedeuticità, ma sarebbe comunque opportuna da parte dello studente, ai fini di una migliore comprensione degli argomenti trattati, l’acquisizione preliminare di ampie conoscenze di base, soprattutto nei campi botanico, chimico e biologico. La valutazione dello studio dello studente sarà effettuata principalmente attraverso una prova orale finale, che verterà su tutti gli argomenti del programma. Lo studente potrà approfondire quanto appreso a lezione su alcuni testi consigliati, e soprattutto sul materiale didattico che sarà fornito loro a cura del docente.

Canale 1
PAOLA DI MATTEO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Gli obiettivi primari della fitochimica sono tradizionalmente legati all’identificazione di nuove sostanze naturali dalle piante e alla determinazione della loro distribuzione in tutto il regno vegetale, anche in relazione alle interazioni tra piante, tra piante e animali e tra piante e patogeni (con speciale riferimento al controllo biologico dei parassiti). Naturalmente uno scopo importante della ricerca fitochimica è la scoperta e lo sviluppo di sostanze che presentino attività farmacologiche. Proprio per queste sue caratteristiche, la fitochimica è forse la più interdisciplinare tra tutti gli insegnamenti ai quali è collegata. Questo perché la chimica delle piante ha un impatto su tutte le aree della botanica e su molte aree della chimica, nonché risvolti che devono tener conto di molte conoscenze complementari tra loro, riguardanti, tra le altre, ecologia, agricoltura, fisiologia, etnobotanica, farmacognosia, chimica organica, biochimica e chemotassonomia. Questa interdisciplinarietà è la principale forza della fitochimica, di conseguenza, il corso sarà improntato a darle particolare risalto, facendo sì che lo studente impari a mettere in relazione questi diversi aspetti. Lo studente potrà inoltre acquisire un’ampia conoscenza sulla classificazione e il ruolo giocato dai metaboliti secondari nelle piante e, soprattutto, sulla loro natura chimica e potenziale attività biologica. Il corso si prefigge, di conseguenza, di introdurre i criteri per una corretta identificazione e classificazione dei metaboliti secondari, in modo particolare per i composti di origine vegetale biologicamente attivi. Nello stesso tempo verranno approfonditi gli aspetti legati alle principali vie biosintetiche, alle trasformazioni metaboliche e alla compartimentazione di queste sostanze all’interno degli organismi vegetali. L’obiettivo finale che si intende raggiungere sarà quindi quello di mettere lo studente in grado di conoscere gli aspetti principali dello studio della chimica delle piante medicinali con particolare riferimento ai metodi di estrazione, alla biosintesi, alle caratteristiche chimiche ed alle eventuali relazioni struttura-attività delle sostanze naturali di origine vegetale. Per il corso non è prevista propedeuticità, ma sarebbe comunque opportuna da parte dello studente, ai fini di una migliore comprensione degli argomenti trattati, l’acquisizione preliminare di ampie conoscenze di base, soprattutto nei campi botanico, chimico e biologico. La valutazione dello studio dello studente sarà effettuata principalmente attraverso una prova orale finale, che verterà su tutti gli argomenti del programma. Lo studente potrà approfondire quanto appreso a lezione su alcuni testi consigliati, e soprattutto sul materiale didattico che sarà fornito loro a cura del docente.
Prerequisiti
Non è prevista propedeuticità, ma si richiedono conoscenze di base nell’ambito della chimica generale e organica, botanica e biologia.
Testi di riferimento
Per lo studio degli argomenti trattati nel corso il testo consigliato è il seguente: BIOLOGIA DELLE PIANTE MEDICINALI ANTONIO RAPISARDA ED. UTET Lo studente potrà utilizzare anche il materiale didattico utilizzato a lezione che sarà reso disponibile sulla piattaforma e-learning.
Frequenza
La frequenza è facoltativa.
Modalità di esame
La valutazione dello studente sarà effettuata con lo svolgimento di una prova orale finale su tutti gli argomenti trattati nel corso. Lo studente, su scelta facoltativa, potrà essere valutato anche sulla presentazione di un approfondimento di un argomento trattato durante il corso. Lo studente potrà utilizzare il libro di testo consigliato dal docente e tutto il materiale didattico utilizzato durante le lezioni in aula, che sarà disponibile sulla piattaforma e-learning.
Modalità di erogazione
Il corso si svolge in didattica frontale con le seguenti modalità: Presentazione del corso e introduzione alla fitochimica. Prodotti del metabolismo primario; composti di interesse erboristico e farmacologico e loro fonti vegetali. Metaboliti derivanti dall’acetato e loro fonti vegetali. Metaboliti derivanti dall’Isopentenil difosfato e loro fonti vegetali. Metaboliti derivanti dallo shikimato e loro fonti vegetali. Metaboliti derivanti da vie biogenetiche miste e loro fonti vegetali. Alcune lezioni saranno dedicate allo svolgimento di test di autovalutazione che saranno correnti insieme al docente.
  • Codice insegnamento1052171
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScienze Farmaceutiche Applicate
  • CurriculumSCIENZE ERBORISTICHE
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDBIO/15
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative