Programma
In continuità con la prima annualità di Disegno dell’Architettura, questa seconda annualità ha l’obbiettivo di dotare lo studente di specifiche capacità in ordine alla rappresentazione architettonica. Per ottenere ciò la didattica si occupa di approfondire le leggi geometriche che regolano la struttura formale già studiate nel primo anno. A completamento della formazione grafica si affrontano temi specifici abbraccianti le varie tecniche di rappresentazione grafica.
In sintesi lo scopo del corso è quello di mettere in condizione lo studente di poter acquisire le nozioni necessarie e, con l’esercizio, la padronanza delle tecniche utili alla gestione del processo creativo formale e di lettura del costruito.
Il tema della rappresentazione e le relative tecniche, verrà affrontato in tutte le fasi:
- schizzi a mano libera dell’idea progettuale e del rilievo
- definizione, il coordinamento e il controllo, anche con i colori, della definizione di un progetto preliminare e di rilievo
- la stesura canonica di un progetto definitivo alle varie scale di rappresentazione e del rilievo
- la elaborazione complessa, sia manuale sia informatica finalizzata alla ‘presentazione’ dell’oggetto progettato e di quello rilevato
Tra le attività collaterali, ma non per questo meno formative, si è voluta introdurre quella del disegno dal vero che oltre ad esercitare manualmente ancora una volta l’utilizzo del mezzo grafico, condiziona l’esecutore ad eseguire involontarie ma continue selezioni ed osservazioni per comprendere e scegliere cosa e come rappresentare.
Prerequisiti
Bisogna aver frequentato attivamente il corso di Disegno I, anche se non si è ancora dato l’esame, che comunque deve essere sostenuto prima di quello del presente corso.
Testi di riferimento
Nessuno specifico testo di riferimento. Gli argomenti possono essere approfonditi su qualsiasi testo inerente gli specifici argomenti delle lezioni.
On line gli studenti trovano tutto il materiale occorrente.
Frequenza
Facoltativa ma necessaria per esercitare il disegno a mano libera sotto il controllo del docente.
La parte di laboratorio è invece a frequenza obbligatoria; con almeno il 70% di presenze.
Modalità di esame
Ogni giorno di lezione è caratterizzato da un lavoro manuale o digitale. Al termine ogni alunno invia per mail al docente l’immagine del lavoro svolto; questa verrà valutata e considerata nel complesso di tutte le lezioni.
Modalità di erogazione
La didattica si articola principalmente in due fasi, una prima enunciazione dell’argomento trattato, seguita da una più o meno breve spiegazione; a questa prima lezione ‘ex cattedra’ segue subito una applicazione pratica, una esercitazione, nella quale si inseriscono eventuali precisazioni teoriche e dimostrazioni pratiche puntuali. Essendo l’argomento di carattere specificatamente grafico la quantità di ore in aula si trascorrono disegnando; si è voluto così privilegiare un apprendimento grafico direttamente guidato dal docente demandando al lavoro a casa la fase di approfondimento dei principi teorici e delle nozioni collaterali.
I disegni delle esercitazioni eseguite in aula sono di volta in volta giudicati, anche se non terminati, in maniera da poter avere in ogni momento sotto controllo l’evoluzione dell’apprendimento didattico di ogni studente. E’ poi compito dello studente terminare le tavole incomplete contemporaneamente all’apprendimento dell’argomento relativo sugli appunti o consultando gli appositi testi consigliati.
Il lavoro del laboratorio si svolge prevalentemente in aula e tende ad applicare e sviluppare le capacità di coordinamento grafico.
Si comincerà con semplici principi di rilevamento architettonico per la rappresentazione alle varie scale.
In fine, sulla base di un tema comune lo studente ha l’opportunità di elaborare una propria struttura architettonica della quale fornire la rappresentazione grafica necessaria per una completa descrizione formale, funzionale e costruttiva.