Programma
1. Introduzione ai materiali compositi e alla loro classificazione
2. Meccanica dei materiali compositi
Analisi macromeccanica della lamina
• Introduzione;
• Richiami su sforzi e deformazioni;
• Legge di Hooke per diversi tipi di materiali (isotropi, anisotropi, ortotropi, …)
• Legge di Hooke per una lamina unidirezionale (2D) (ipotesi di stato di sollecitazione piano; riduzione della legge di Hooke dal caso tridimensionale a quello bidimensionale; relazione tra le matrici di rigidezza e cedevolezza con le costanti elastiche ingegneristiche della lamina);
• Relazione sforzo-deformazione per una lamina con orientazione arbitraria;
• Costanti ingegneristiche per una lamina con orientazione arbitraria;
• Criteri di resistenza per una lamina con orientazione arbitraria (massima deformazione, massima sollecitazione, Tsai-Hill e Tsai-Wu).
Analisi micromeccanica della lamina
• Introduzione;
• Determinazione di E1, E2, G12, ν12 ;
• Modello semiempirico di Halpin-Tsai;
• Valutazione della resistenza a trazione della lamina unidirezionale.
Analisi della lamina con rinforzo non continuo
• Introduzione;
• Lamina con fibre corte allineate e a disposizione casuale.
Analisi macromeccanica dei laminati
• Introduzione;
• Teoria classica del laminato;
• Criteri di resistenza dei laminati.
3. Processi di fabbricazione dei materiali compositi a matrice polimerica (PMC)
• Introduzione;
• Prepreg lay-up process; Wet lay-up process; Spray-up process; Filament winding process; Pultrusion process; Resin Transfer moulding process; Additive manufacturing processes.
4. Materiali compositi a matrice ceramica (CMC)
• Introduzione;
• Fibre e matrici di comune impiego nei CMC;
• Proprietà meccaniche di compositi a matrice ceramica e relative applicazioni;
• Meccanismi di tenacizzazione;
• Processi di fabbricazione dei CMC: Powder processing, Slurry infiltration and consolidation, Polymer infiltration and pyrolysis, Chemical Vapor Infiltration.
5. Materiali compositi a matrice metallica (MMC)
• Introduzione;
• Fibre e matrici di comune impiego nei MMC;
• Proprietà meccaniche di compositi a matrice metallica e relative applicazioni;
• Processi di fabbricazione dei MMC: Vacuum hot pressing, Powder Metallurgy, Casting/Liquid Metal Infiltration, Squeeze Casting.
6. Nanocompositi
• Introduzione e classificazione dei materiali nanostrutturati;
• Introduzione e classificazione dei rinforzi su scala nanometrica;
• Nanocompositi a matrice polimerica: preparazione e proprietà;
• Nanocompositi a matrice metallica: preparazione e proprietà;
• Nanocompositi a matrice ceramica: preparazione e proprietà.
Prerequisiti
Il settore dei materiali compositi è caratterizzato da una forte interdisciplinarietà che spazia dalla fisica e chimica della materia, alle applicazioni ingegneristiche e ai processi di fabbricazione. Si richiede pertanto agli studenti una buona conoscenza della chimica generale ed inorganica (Chimica), delle scienze di base (Analisi I e Fisica I), della Scienza delle Costruzioni e della scienza e tecnologia dei materiali metallici, polimerici e ceramici.
Testi di riferimento
1) Fiber-Reinforced Composites, Materials, Manufacturing, and Design, Third Edition, P.K. Mallick;
2) Principles of Composite Material Mechanics, 4th edition, Ronald F. Gibson;
3) An Introduction to Composite Materials, Third Edition, T.W.Clyne, D. Hull.
Modalità insegnamento
Le attività didattiche si basano su lezioni frontali tradizionali per l’acquisizione delle conoscenze e sullo svolgimento di esercitazioni comuni per la soluzione di problemi ingegneristici.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria anche se è fortemente consigliata.
Modalità di esame
La valutazione è basata sugli esiti di un colloquio orale, teso alla verifica dell’acquisizione:
• delle conoscenze su microstruttura, proprietà, progettazione, processi di produzione e trasformazione, impiego, analisi, caratterizzazione, degrado e riciclo dei materiali compositi;
• della capacità di applicare tali conoscenze per selezionare i materiali compositi idonei alle diverse applicazioni, per riconoscerne le condizioni di possibile rischio in esercizio, per sceglierne i test più indicati per valutarne le prestazioni.
Il voto minimo per il superamento dell’esame (18/30) è conseguito solo se lo studente dimostra di saper correttamente classificare e distinguere il comportamento fisico-meccanico delle principali famiglie di materiali compositi.
Per il voto finale saranno considerati:
• il grado di approfondimento delle conoscenze;
• la capacità di collegare con sicurezza argomenti diversi;
• la capacità di applicare le conoscenze alla soluzione di problemi di limitata complessità nel campo dell’ingegneria dei materiali compositi;
• la capacità di comunicare le conoscenze acquisite e di illustrare le soluzioni tecniche proposte con chiarezza e utilizzando un vocabolario tecnico appropriato.
Per il conseguimento del massimo dei voti (30/30 e lode) lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati nel corso, e di saper applicare tale conoscenza alla soluzione di problemi nel campo dell’ingegneria industriale, proponendo soluzioni originali e dimostrando di aver approfondito individualmente e con contributi personali lo studio della materia.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche si basano su lezioni frontali tradizionali per l’acquisizione delle conoscenze e sullo svolgimento di esercitazioni comuni per la soluzione di problemi ingegneristici.