1044828 | ANALISI DI RISCHIO | 1º | 12 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo II
Il modulo si propone di fornire le basi analitiche funzionali all'applicazione dei modelli quantitativi di valutazione del rischio per i sistemi complessi nonché i criteri per la pianificazione dei sistemi di gestione del rischio residuo (obiettivo generale).
Conoscenze acquisite (cfr. “Conoscenza e comprensione - knowledge and understanding” - quadro A4.b.2 scheda SUA): gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate alla gestione della sicurezza sia dal punto di vista dell’analisi dei rischi, che della pianificazione degli interventi.
Competenze acquisite (cfr. “Capacità di applicare conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding” - quadro A4.b.2 scheda SUA): gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare scelte progettuali relativamente alla messa in sicurezza di sistemi complessi sulla base di criteri coerenti con l'analisi costi-benefici che integrano la logica cindinica.
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonomia di giudizio (making judgements) con particolare riferimento alle abilità (rif. quadro A4.c scheda SUA) di “valutare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle attività di servizi e nell'utilizzo di infrastrutture industriali e civili in genere, di impianti dei settori dell'industria energetica e di processo, mettendo a punto le strategie progettuali, operative e procedurali necessarie a garantire un livello di sicurezza adeguato e a verificare l’accettabilità del rischio residuo.
L’acquisizione delle competenze previste contribuirà al processo di apprendimento autonomo (learning skills) che proseguirà in relazione alle capacità professionali attese dal processo formativo e alle problematiche specifiche connesse (cfr. quadro A4.c scheda SUA).
La preparazione di lavori progettuali individuali e di gruppo contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo anche con riferimento alla capacità di formulare giudizi e valutazioni critiche (making judgements) sulla base di informazioni limitate o incomplete (cfr. quadro A4.c scheda SUA “valutazioni ed analisi di elaborati progettuali e situazioni logistico-operative per verificarne le condizioni di rispetto dei principi e delle misure generali di sicurezza della collettività e dei beni nonché salvaguardare l’integrità territoriale”).
Parole chiave: Rischio, Sicurezza, Aleatorietà, Resilienza
|
MODULO II | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Modulo II
Il modulo si propone di fornire le basi analitiche funzionali all'applicazione dei modelli quantitativi di valutazione del rischio per i sistemi complessi nonché i criteri per la pianificazione dei sistemi di gestione del rischio residuo (obiettivo generale).
Conoscenze acquisite (cfr. “Conoscenza e comprensione - knowledge and understanding” - quadro A4.b.2 scheda SUA): gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate alla gestione della sicurezza sia dal punto di vista dell’analisi dei rischi, che della pianificazione degli interventi.
Competenze acquisite (cfr. “Capacità di applicare conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding” - quadro A4.b.2 scheda SUA): gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare scelte progettuali relativamente alla messa in sicurezza di sistemi complessi sulla base di criteri coerenti con l'analisi costi-benefici che integrano la logica cindinica.
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonomia di giudizio (making judgements) con particolare riferimento alle abilità (rif. quadro A4.c scheda SUA) di “valutare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle attività di servizi e nell'utilizzo di infrastrutture industriali e civili in genere, di impianti dei settori dell'industria energetica e di processo, mettendo a punto le strategie progettuali, operative e procedurali necessarie a garantire un livello di sicurezza adeguato e a verificare l’accettabilità del rischio residuo.
L’acquisizione delle competenze previste contribuirà al processo di apprendimento autonomo (learning skills) che proseguirà in relazione alle capacità professionali attese dal processo formativo e alle problematiche specifiche connesse (cfr. quadro A4.c scheda SUA).
La preparazione di lavori progettuali individuali e di gruppo contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo anche con riferimento alla capacità di formulare giudizi e valutazioni critiche (making judgements) sulla base di informazioni limitate o incomplete (cfr. quadro A4.c scheda SUA “valutazioni ed analisi di elaborati progettuali e situazioni logistico-operative per verificarne le condizioni di rispetto dei principi e delle misure generali di sicurezza della collettività e dei beni nonché salvaguardare l’integrità territoriale”).
Parole chiave: Rischio, Sicurezza, Aleatorietà, Resilienza
|
MODULO I | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Le conoscenze acquisite nel corso riguardano gli elementi di base del calcolo delle probabilità e alcuni metodi probabilistici richiesti per la gestione dell’incertezza nei procedimenti di valutazione dei rischi ai fini della sicurezza.
Abilità acquisita
• Costruzione di modelli di tipo statistico per il calcolo della probabilità di accadimento di eventi non prevedibili e suscettibili di produrre danni a persone e cose, in concomitanza di particolari situazioni (fattori di rischio) che favoriscono il verificarsi dei suddetti eventi.
• Randomizzazione di modelli previsionali dei suddetti eventi tramite simulazione multivariabile dei parametri incerti che ne influenzano la probabilità di accadimento.
• In entrambi i casi: quantificazione, in termini di probabilità di accadimento, dell’impatto di determinate misure di prevenzione
|
1018612 | IGIENE DEL LAVORO E PREVENZIONE SANITARIA | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Comprendere i principali effetti indotti dell'ambiente lavorativo sulla salute dei lavoratoEssere in grado di quantificare i rischi occupazionaliConoscere i principali strumenti dell'igienista industriale per valutare l'esposizioneConoscere le strategie preventive più efficaci
|
10600098 | ECONOMIA CIRCOLARE | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi L’economia circolare rappresenta oggi un concetto cardine nella ricerca e realizzazione di modalità produttive capaci di coniugare sostenibilità, innovazione e creazione di valore.
L’impegno delle imprese nell'attuare la transizione verso modelli operativi circolari richiede conoscenze, capacità, modelli e strumenti nuovi attraverso cui sviluppare soluzioni innovative capaci di generare valore a partire da scarti e rifiuti di produzione.
Il corso favorisce una adeguata comprensione di come l’economia circolare possa essere applicata nelle aziende, partendo dalla definizione dell’approccio strategico fino all'implementazione operativa attraverso la progettazione dei prodotti, l’acquisizione delle competenze chiave, lo sviluppo delle tecnologie specifiche e la misurazione della circolarità a livello aziendale e di prodotto.
Il corso consente di acquisire conoscenze teoriche avanzate di economia circolare, fondamentali per la corretta valutazione delle opportunità e delle implicazioni nel business e di sviluppare competenze, abilità e strumenti necessari per creare nuovi modelli di business improntati sui principi di Circular Economy.
|
1018608 | DIRITTO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo generale
L'obiettivo generale del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche inerenti al diritto della sicurezza sul lavoro dalla prospettiva dell’ordinamento giuridico euro-unitario e italiano, al fine di comprendere il funzionamento del sistema di prevenzione di cui al titolo I del d.lgs. 81 del 2008 e risolvere questioni problematiche applicando correttamente le nozioni apprese.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente conoscerà in modo adeguato la disciplina generale del diritto della sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento ai soggetti, ai ruoli, alle competenze e alle responsabilità. Inoltre, sarà in grado di applicare le conoscenze ai casi concreti e avrà gli strumenti per elaborare idee originali.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per risolvere questioni giuridiche riferite alle fattispecie concrete nell'ambito del diritto della sicurezza sul lavoro.
C) Autonomia di giudizio
Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per integrare le conoscenze e gestire le complessità; formulare giudizi anche in presenza di informazioni limitate o incomplete; riflettere sulle conseguenze sociali e giuridiche collegate alla formulazione di determinate tesi.
D) Abilità comunicative
Al termine del corso lo studente avrà appreso il linguaggio tecnico più appropriato per descrivere i principali istituti del diritto della sicurezza sul lavoro e sarà in grado di illustrare i processi che hanno condotto alla loro acquisizione a interlocutori specialisti e non specialisti.
E) Capacità di apprendimento
Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per continuare lo studio della materia in modo auto-gestito ed autonomo essendo in grado di prevedere sviluppi nuovi e imprevisti della disciplina.
|
10612219 | SOSTENIBILITA' ENERGETICA AMBIENTALE | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso ha la finalità di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e interpretare la trasformazione dei sistemi energetici alla luce delle questioni climatico-ambientali e degli obiettivi internazionali per lo sviluppo sostenibile nel processo di decarbonizzazione. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito consapevolezza su:
le sfide sociopolitiche e i principali strumenti per fronteggiare il cambiamento climatico e decarbonizzare i sistemi energetici,
le competenze multidisciplinari per l’analisi di sistemi energetici complessi,
la conoscenza delle tecnologie per l’integrazione dei settori energetici,
abilità nell’uso di software per la pianificazione energetica in ambito suburbano/urbano.
|
SOSTENIBILITA' ENERGETICA AMBIENTALE 2 | 2º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso ha la finalità di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e interpretare la trasformazione dei sistemi energetici alla luce delle questioni climatico-ambientali e degli obiettivi internazionali per lo sviluppo sostenibile nel processo di decarbonizzazione. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito consapevolezza su:
le sfide sociopolitiche e i principali strumenti per fronteggiare il cambiamento climatico e decarbonizzare i sistemi energetici,
le competenze multidisciplinari per l’analisi di sistemi energetici complessi,
la conoscenza delle tecnologie per l’integrazione dei settori energetici,
abilità nell’uso di software per la pianificazione energetica in ambito suburbano/urbano.
|
SOSTENIBILITA' ENERGETICA AMBIENTALE 1 | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso ha la finalità di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e interpretare la trasformazione dei sistemi energetici alla luce delle questioni climatico-ambientali e degli obiettivi internazionali per lo sviluppo sostenibile nel processo di decarbonizzazione. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito consapevolezza su:
le sfide sociopolitiche e i principali strumenti per fronteggiare il cambiamento climatico e decarbonizzare i sistemi energetici,
le competenze multidisciplinari per l’analisi di sistemi energetici complessi,
la conoscenza delle tecnologie per l’integrazione dei settori energetici,
abilità nell’uso di software per la pianificazione energetica in ambito suburbano/urbano.
|
10592895 | SECURITY SYSTEMS | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo fornire tutte le nozioni, le conoscenze e le competenze relative alla security fisica e alla security logica necessarie per operare nel settore della sicurezza.
Gli obiettivi specifici consistono nella realizzazione, pianificazione e gestione delle infrastrutture strategiche (reti digitali, commodities) e nello sviluppo di strumenti di analisi sistemica
Parole chiave: security fisica, security logica, antintrusione, controllo accessi, videosorveglianza, sistemi integrati, criptografia, sicurezza delle reti cablate, sicurezza delle reti wireless
|
1041798 | PROGETTAZIONE E RAPPRESENTAZIONE DELLA SICUREZZA TERRITORIALE | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso intende fornire le conoscenze di base scientifiche e tecniche per gestire durante l’emergenza il sistema dei trasporti, garantire l’efficace intervento degli enti preposti al soccorso e favorire il processo di ripresa del tessuto antropizzato. Attraverso la conoscenza dei concetti geometrici, funzionali e logistici relativi agli aspetti funzionali dei veicoli e dei sistemi di trasporto la gestione delle infrastrutture di trasporto, il corso si propone di proporre strumenti di gestione delle reti di trasporto, valutazione della vulnerabilità delle infrastrutture e ricostruzione in seguito all’emergenza.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso gli studenti conosceranno:
• i principi matematici e scientifici alla base dell’ingegneria della sicurezza applicata alle infrastrutture e ai sistemi di trasporto;
• le basi di matematica applicata per la soluzione di problemi dei sistemi di trasporto;
• i principi e i modelli teorici di base dei principali ambiti dell’ingegneria della sicurezza.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
• descrivere con modelli matematici fenomeni che interessano sistemi complessi;
• svolgere attività progettuali per la soluzione di problemi nella gestione dei trasporti durante l’emergenza.
Autonomia di giudizio
Attraverso la condivisione da parte del docente di presentazioni, documenti e pubblicazioni specifiche, il corso svilupperà negli studenti capacità di analisi e autonomia di giudizio, stimolando la valutazione dello specifico sistema trattato al fine di identificarne gli elementi di criticità e di miglioramento. Durante le lezioni saranno inoltre proposti casi applicativi, anche complessi, esortando gli studenti alla discussione sulle ipotesi gestionali per la soluzione delle problematiche evidenziate. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di operare sugli argomenti trattati sia in autonomia che come componenti di un team.
Abilità comunicative
Il docente stimolerà le capacità comunicative degli studenti, invitandoli alla discussione e all’analisi sui temi e sui casi applicativi trattati.
Capacità di apprendere
La condivisione del materiale relativo al corso, la discussione e l’individuazione dei soggetti preposti alla gestione delle emergenze contribuirà a sviluppare negli studenti una spiccata capacità di proseguire, in totale autonomia, lo studio e l’aggiornamento professionale e scientifico sulle tematiche trattate.
|
MODULO II | 2º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso intende fornire le conoscenze di base scientifiche e tecniche per gestire durante l’emergenza il sistema dei trasporti, garantire l’efficace intervento degli enti preposti al soccorso e favorire il processo di ripresa del tessuto antropizzato. Attraverso la conoscenza dei concetti geometrici, funzionali e logistici relativi agli aspetti funzionali dei veicoli e dei sistemi di trasporto la gestione delle infrastrutture di trasporto, il corso si propone di proporre strumenti di gestione delle reti di trasporto, valutazione della vulnerabilità delle infrastrutture e ricostruzione in seguito all’emergenza.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso gli studenti conosceranno:
• i principi matematici e scientifici alla base dell’ingegneria della sicurezza applicata alle infrastrutture e ai sistemi di trasporto;
• le basi di matematica applicata per la soluzione di problemi dei sistemi di trasporto;
• i principi e i modelli teorici di base dei principali ambiti dell’ingegneria della sicurezza.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
• descrivere con modelli matematici fenomeni che interessano sistemi complessi;
• svolgere attività progettuali per la soluzione di problemi nella gestione dei trasporti durante l’emergenza.
Autonomia di giudizio
Attraverso la condivisione da parte del docente di presentazioni, documenti e pubblicazioni specifiche, il corso svilupperà negli studenti capacità di analisi e autonomia di giudizio, stimolando la valutazione dello specifico sistema trattato al fine di identificarne gli elementi di criticità e di miglioramento. Durante le lezioni saranno inoltre proposti casi applicativi, anche complessi, esortando gli studenti alla discussione sulle ipotesi gestionali per la soluzione delle problematiche evidenziate. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di operare sugli argomenti trattati sia in autonomia che come componenti di un team.
Abilità comunicative
Il docente stimolerà le capacità comunicative degli studenti, invitandoli alla discussione e all’analisi sui temi e sui casi applicativi trattati.
Capacità di apprendere
La condivisione del materiale relativo al corso, la discussione e l’individuazione dei soggetti preposti alla gestione delle emergenze contribuirà a sviluppare negli studenti una spiccata capacità di proseguire, in totale autonomia, lo studio e l’aggiornamento professionale e scientifico sulle tematiche trattate.
|
MODULO I | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso intende fornire le conoscenze di base scientifiche e tecniche per gestire durante l’emergenza il sistema dei trasporti, garantire l’efficace intervento degli enti preposti al soccorso e favorire il processo di ripresa del tessuto antropizzato. Attraverso la conoscenza dei concetti geometrici, funzionali e logistici relativi agli aspetti funzionali dei veicoli e dei sistemi di trasporto la gestione delle infrastrutture di trasporto, il corso si propone di proporre strumenti di gestione delle reti di trasporto, valutazione della vulnerabilità delle infrastrutture e ricostruzione in seguito all’emergenza.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso gli studenti conosceranno:
• i principi matematici e scientifici alla base dell’ingegneria della sicurezza applicata alle infrastrutture e ai sistemi di trasporto;
• le basi di matematica applicata per la soluzione di problemi dei sistemi di trasporto;
• i principi e i modelli teorici di base dei principali ambiti dell’ingegneria della sicurezza.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
• descrivere con modelli matematici fenomeni che interessano sistemi complessi;
• svolgere attività progettuali per la soluzione di problemi nella gestione dei trasporti durante l’emergenza.
Autonomia di giudizio
Attraverso la condivisione da parte del docente di presentazioni, documenti e pubblicazioni specifiche, il corso svilupperà negli studenti capacità di analisi e autonomia di giudizio, stimolando la valutazione dello specifico sistema trattato al fine di identificarne gli elementi di criticità e di miglioramento. Durante le lezioni saranno inoltre proposti casi applicativi, anche complessi, esortando gli studenti alla discussione sulle ipotesi gestionali per la soluzione delle problematiche evidenziate. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di operare sugli argomenti trattati sia in autonomia che come componenti di un team.
Abilità comunicative
Il docente stimolerà le capacità comunicative degli studenti, invitandoli alla discussione e all’analisi sui temi e sui casi applicativi trattati.
Capacità di apprendere
La condivisione del materiale relativo al corso, la discussione e l’individuazione dei soggetti preposti alla gestione delle emergenze contribuirà a sviluppare negli studenti una spiccata capacità di proseguire, in totale autonomia, lo studio e l’aggiornamento professionale e scientifico sulle tematiche trattate.
|
OPZIONALE 2 curriculum CIVILE-AMBIENTALE 6 CFU | | | |