LABORATORIO DI SICUREZZA DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI

Obiettivi formativi

Il carattere particolarmente professionalizzante della disciplina di “Sicurezza degli Impianti Industriali” suggerisce, oltre alla formazione teorica, la formazione pratica attraverso la predisposizione di un progetto esecutivo coerente con i contenuti del programma del corso da 6 CFU. Prerequisito per l’adesione al Laboratorio di “Sicurezza degli Impianti Industriali” è quindi, il superamento dell’esame di “Sicurezza degli Impianti Industriali” da 6 CFU.

Canale 1
LORENZO FEDELE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Laboratorio di investigazione e prevenzione degli incidenti industriali Il Laboratorio propone una serie di casi di studio relativi a incidenti industriali, trattati nell'ambito del corso SMIS (Safety and Maintenance for Industrial Systems), fornendo gli elementi tecnico-legali necessari per individuare le cause e le responsabilità. Agli allievi è richiesta una partecipazione attiva agli incontri (almeno l'80%), durante i quali verrà stimolata l'indagine investigativa attraverso la formulazione di risposte scritte a quesiti di varia tipologia posti dal docente. Alcuni quesiti si concretizzeranno nell’impostazione di analisi sistemistiche di gruppo (RBD, FMECA, HazOp, FTA, ETA, etc.), svolte sia in aula che a distanza. Completano il percorso del laboratorio alcune esercitazioni pratiche sull'uso di strumenti di misurazione tipicamente impiegati nell'ingegneria della sicurezza e della manutenzione (termocamera, strumento multifunzione, misuratore di terra, misuratore di isolamento, etc.). Oltre ad apprendere elementi sull'utilizzo degli strumenti, gli allievi dovranno redigere un report di interpretazione critica delle rilevazioni effettuate. Il laboratorio si svolge parte in lingua inglese (in particolare le lezioni del corso SMIS) e parte in lingua italiana. Gli Allievi che non hanno avuto modo di partecipare agli incontri in presenza, possono concordare con il Docente una attività specifica di laboratorio.
Prerequisiti
Basi matematiche e fisiche dei corsi di Ingegneria.
Testi di riferimento
L. Fedele, Progettare e Gestire la Sicurezza, McGraw Hill, 2008. L. Fedele, L. Furlanetto, D. Saccardi, Progettare e Gestire la Manutenzione, McGraw Hill, 2004.
Modalità insegnamento
Le esercitazioni si svolgono in aula.
Frequenza
La frequenza è richiesta dato il carattere operativo delle esercitazioni.
Modalità di esame
La valutazione si fonda sulla partecipazione e sulla qualità delle risposte fornite. Non c'è un voto, bensì una idoneità.
Bibliografia
M.Rausand, Risk assessment: theory, methods and applications, Wiley, 2011. P.D.T. O'Connor, A.Kleyner, Practical reliability engineering, Wiley 2012. INAIL, Manutenzione per la Sicurezza e Sicurezza della Manutenzione Links: - D.Lgs. 81/08, Ed. 01/2020 - Ispettorato del Lavoro - Sicurezza sul lavoro. Il canale della prevenzione INAIL. - Sicurezza lavoro. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. - European Agency for Safety and Health at Work. - Testo Unico sulla Sicurezza ed. 06/2016. - Directive 89/391/EEC - OSH "Framework Directive".
Modalità di erogazione
Le esercitazioni si svolgono in aula.
  • Codice insegnamentoAAF1491
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria meccanica - Mechanical Engineering
  • CurriculumMateriali Georgia Tech University (percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo con Georgia institute of technology and Georgia tech Lorraine)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • CFU3