Organizzazione e contatti

Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica

Francesca Campana

Docenti di riferimento

ZACCARIA DEL PRETE
ANTONIO CARCATERRA
LUCA CORTESE
MARIO FARGNOLI
DANIELA PILONE
CARLO MASSIMO CASCIOLA
ALBERTO GIACOMELLO
LEONE MARTELLUCCI
ISABELLA IANNI
FABIO GIULII CAPPONI

Rappresentanze studentesche

Chiara Iacopino
Niccolò Burattini
Francesco Riccardo Canzanella
Luca Moretti
Roberto Anselmi
Federico Marini
Antonio Maria Gallo
Andrea Miccoli
Alessandro Arduini
Germano Brigida
Alfonso De Franciscis
Matteo Salticchioli

Tutor del corso

DOMENICO BORELLO
GIOVANNI BATTISTA BROGGIATO
ANNAMARIA GISARIO
GIUSEPPE RUTA
FRANCO RISPOLI
ALBERTO BOSCHETTO
ANTONIO CARCATERRA
STEFANO NATALI

Manager didattico

Lia Matrisciano

Regolamenti

Regolamento del corso

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica
Classe LM 33
Ingegneria Meccanica

Ordine degli Studi 2025/2026

Anni attivati I e II anno

Il presente Regolamento Didattico del corso di studio descrive:

Offerta Formativa con l’organizzazione del percorso formativo per gli studenti immatricolati nell’aa 2025-2026
Norme Generali del Corso di Studio che regolano la carriera degli studenti che si immatricolano nell’anno accademico 2025-2026

N.B. Ogni allievo è tenuto a conoscere e seguire le disposizioni del Regolamento Didattico dell’anno corrispondente alla sua immatricolazione.
Le informazioni riportate nella pagina web del Corso di Studio presente in Catalogo dei Corsi di Studio Sapienza per l’anno accademico di riferimento (https://corsidilaurea.uniroma1.it/) e nella pagina web del Consiglio di Area Didattica di Ingegneria Meccanica (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it) hanno valore di notifica ufficiale agli interessati.

OFFERTA FORMATIVA
Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Nell'ambito degli obiettivi qualificanti generali specifici della Classe LM 33, il corso di laurea magistrale in ingegneria meccanica si propone di formare tecnici con preparazione universitaria avanzata che permette di acquisire competenze per:
- una visione del contesto multidisciplinare e trasversale dei problemi dell’ingegneria meccanica;
- la capacità di operare scelte tecniche in merito al progetto, il controllo e l’esercizio di sistemi, prodotti e processi industriali complessi;
- lo sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica.

Il percorso formativo è organizzato in curricula riconducibili ad ambiti di specializzazione:
con competenze di ampia applicabilità in ogni settore dell’industria, quali quelle specifiche della progettazione meccanica e della produzione industriale;
con competenze tematiche per la progettazione di componenti e sistemi nell’area della meccatronica, dei veicoli, della conversione e gestione di energia; per la meccanica computazionale, i materiali, l’automazione.
Questo si realizza attraverso un “core” di discipline sia caratterizzanti che affini e integrative, presenti in tutti i curricula (per un totale di 30-33 cfu) nelle aree di apprendimento ingegneristiche riconducibili a:
-progettazione avanzata negli ambiti dei sistemi di conversione di energia (ambito caratterizzante comune a tutti),
- conoscenza e pratica delle misure industriali (ambito caratterizzante comune a tutti),
- analisi e progettazione dei controlli automatici (ambito affine e integrativo comune a tutti),
- analisi economica e gestionale delle imprese industriali (ambito affine e integrativo comune a tutti).

Per ciascun curriculum si aggiungono dei gruppi opzionali divisi in materie caratterizzanti obbligatorie (30-33 cfu di cui 12-15 cfu a scelta) e materie affini e integrative (12-15 cfu a scelta), inclusi in aree di apprendimento ingegneristiche specifiche quali:
- progettazione e applicazione ingegneristica specialistica dei settori della progettazione meccanica, con riferimento alle metodologie di analisi e sviluppo prodotto-processo, ad applicazioni avanzate dei settori veicoli, meccatronica, conversione dell’energia.
- delle metodologie di analisi matematica e ottimizzazione avanzata per lo studio di fenomeni fisici complessi propri dei contesti di progettazione e produzione industriale (a scelta trasversale su più curricula);
- delle applicazioni di fluidodinamica e meccanica computazionale per le strutture (a scelta trasversale su più curricula).
- lo studio avanzato del comportamento e dei controlli e verifiche sui materiali (a scelta trasversale su più curricula).

A questi si sommano ulteriori 9 cfu per un insegnamento a scelta in un gruppo di area tematica complementare a quella del curriculum prescelto finalizzate alle conoscenze ingegneristiche a largo spettro:
- analisi e progettazione avanzata di componenti e sistemi meccanici, e meccatronici (da scegliere 9 cfu nei percorsi curriculari dell’area impiantistica),
- progettazione dei sistemi di lavorazione, analisi e gestione degli impianti industriali (da scegliere 9 cfu nei percorsi dell’area progettuale).

Completano il percorso:
- 12 cfu su due insegnamenti a scelta libera in ambiti di conoscenze e competenze utili al rafforzamento specialistico della preparazione curriculare, oppure al suo allargamento trasversale.
- 6 cfu di altre attività formative (per un massimo di due attività) particolarmente orientate alle competenze acquisite tramite learning by doing, che includono partecipazione a laboratori a carattere sperimentale o computazionale agganciati alle applicazioni e ai temi dei corsi curriculari, o tirocini o partecipazione alle attività della Formula Student e Formula Moto Student.
- 18 cfu di elaborato finale, volto all’applicazione autonoma e critica delle competenze di analisi, progettazione e/o pratica ingegneristica.

1.2 Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli sbocchi professionali per i laureati magistrali in ingegneria meccanica sono da prevedere nei settori industriali manifatturieri quali quelli dell’industria meccanica, elettromeccanica e meccatronica, nei settori della produzione e conversione dell’energia, nel vasto settore dei veicoli e più in generale ovunque occorrano elevate competenze di progettazione meccanica e di esperienza di produzione (quali ad esempio industrie automobilistiche, aeronautiche, del settore energia, per l'automazione e la robotica, …).
Ulteriori sbocchi sono nel settore della ricerca e dell’innovazione tecnologica presso realtà pubbliche e private; nei percorsi di dottorato di ricerca (attraverso prova di selezione) e nella libera professione a seguito di esame di abilitazione nel settore industriale (albo sezione A).

MANIFESTO

Il progetto formativo si articola in 9 curriculum ciascuno per un totale di 120 CFU ripartiti in due anni accademici divisi in semestri, che vanno dall’ultima settimana di settembre a fine febbraio e dall’ultima settimana di febbraio a settembre e includono anche le sessioni di esame di profitto (5 sessioni l’anno più due di recupero per gli allievi fuoricorso e categorie specifiche come da Regolamento Studenti di Sapienza, art. 40 comma 6).

Per l’anno accademico 2025/2026 saranno attivati il I ed il II anno di corso, secondo i curriculum:
Energia
Meccatronica
Mechanical Engineering Design (erogato integralmente in lingua inglese)
Produzione Industriale
Progettazione Meccanica
Veicoli
Automazione, percorso valido per doppio titolo con la New York University - Polytechnic Institute - Tandon School of Engineering (U.S.A.) (http://engineering.nyu.edu/academics/departments/mechanical/).
Meccanica Computazionale, percorso valido per il doppio titolo italo-francese presso la Sorbonne University (https://sciences.sorbonne-universite.fr/)
Materiali, percorso valido per il conseguimento del doppio titolo con la Georgia Tech University, (http://www/lorraine.gatech.edu).

Norme Generali
2.1 Linee guida per la stesura del Percorso Formativo
Il percorso formativo è il documento con cui l’allievo indica il curriculum e le corrispondenti materie opzionali che intende seguire e sostenere.
Durante il primo anno di corso, gli allievi devono presentare il percorso formativo, secondo i tempi e le procedure stabilite dal Consiglio di Area Didattica in Ingegneria Meccanica, e divulgate tramite il Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – Ingegneria Meccanica, Mechanical Engineering (laurea magistrale) e tramite il sito del CADIMe nella sezione Guide per gli Studenti, Percorsi Formativi.
N.B. Può essere presentato un solo percorso formativo all’anno.
I percorsi formativi che seguono le indicazioni del presente Regolamento sono automaticamente approvati se gli insegnamenti a scelta di tipo in D vengono selezionati tra tutti quelli caratterizzanti e affini integrativi opzionali offerti nei 9 curricula del Corso di Studio. La tabella a fine paragrafo riepiloga tali gli insegnamenti selezionabili tra quelli richiesti come attività in D, se non già opzionati nei gruppi curriculari in attività di tipo B o C. Esami a scelta libera diversi da quelli relativi a insegnamenti offerti dal Corso di Studio saranno approvati solo se congruenti e motivati nell’ambito del percorso curriculare scelto.
N.B. In caso di mancata approvazione del percorso formativo le materie opzionali non sono prenotabili su infostud e quindi non è possibile sostenere l’esame.

2.2 Requisiti di ammissione e crediti riconoscibili
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in ingegneria meccanica (classe di laurea LM-33) occorre essere in possesso di laurea o diploma universitario di durata triennale o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo; superare con esito favorevole la verifica dei requisiti curriculari e della personale preparazione secondo i criteri specificati a seguire.
Requisiti curriculari I requisiti curriculari sono relativi alle conoscenze e competenze minime riconducibili alle basi dell’ingegneria industriale di area meccanica, maturate attraverso il titolo di laurea, altro titolo equipollente o attraverso successive attività formative universitarie certificate. Tali competenze e conoscenze sono considerate acquisite se si sono maturati non meno di 54 crediti formativi universitari (CFU) riconducibili alle aree tematiche dei settori scientifico disciplinari (SSD) delle materie di base (matematica, fisica e chimica) e non meno di 66 CFU riconducibili alle aree tematiche dei settori scientifico disciplinari delle materie appartenenti alla classe dell’ingegneria industriale (classe di laurea L9), con particolare riferimento all’ingegneria meccanica.
Requisiti nelle materie di base. Non meno di 54 CFU in insegnamenti nelle aree di matematica, fisica e chimica, di cui minimo 27 CFU in almeno 3 insegnamenti relativi ad: analisi matematica, geometria, fisica sperimentale, fisica matematica.
Sono da considerarsi SSD di riferimento per questa verifica:
CHEM-06/A - Fondamenti chimici delle tecnologie (ex CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie);
IINF-05/A - Sistemi di elaborazione delle informazioni (ex ING-INF/05 Informatica);
MATH-02/B – Geometria (ex MAT/03 Geometria);
MATH-03/A - Analisi matematica (ex MAT/05 Analisi matematica);
MATH-03/B - Probabilità e statistica matematica (ex MAT/06 Probabilità e statistica matematica);
MATH-04/A – Fisica Matematica (ex MAT/07 Fisica matematica);
MATH-05/A - Analisi numerica (ex MAT/08 Analisi numerica);
MATH-06/A - Ricerca Operativa (ex MAT/09 Ricerca Operativa);
PHYS-01/A - Fisica sperimentale (ex FIS/01 Fisica sperimentale).
Requisiti nelle materie della classe dell’ingegneria industriale e nello specifico dell’ingegneria meccanica. Non meno di 18 CFU in almeno 3 insegnamenti relativi a conoscenze nell’area della meccanica dei fluidi, elettrotecnica e macchine elettriche, metallurgia e scienza dei materiali.
Sono da considerarsi SSD di riferimento per questa verifica:
IIET-01/A Elettrotecnica (ex ING-IND/31 Elettrotecnica);
IIND-01/F Fluidodinamica (ex ING-IND/06 Fluidodinamica),
IIND-03/C Metallurgia (ex ING-IND/21 Metallurgia);
IIND-08/A Convertitori, macchine e azionamenti elettrici (ex ING-IND/32);
IMAT-01/A Scienza dei materiali (ex ING-IND/22 Scienza dei materiali).
Non meno di 48 CFU in almeno 4 insegnamenti relativi a conoscenze caratterizzanti nelle aree di: 1) progettazione di componenti, strutture e assiemi; 2) sistemi energetici e conversione d’energia; 3) tecnologia meccanica e impianti industriali.
Sono da considerarsi SSD di riferimento per questa verifica:
Area progettazione:
CAER-06/A Scienza delle costruzioni (ex ICAR/08 Scienza delle Costruzioni),
IIND-02/A Meccanica applicata alle macchine (ex ING-IND/13 Meccanica applicata alle macchine);
IIND-03/A Progettazione meccanica e costruzione di macchine (ex ING-IND/14 Progettazione meccanica e costruzione di macchine);
IIND-03/B - Disegno e metodi dell'ingegneria Industriale (ex ING-IND/15 Disegno e metodi dell'ingegneria industriale);
IMIS-01/A - Misure meccaniche e termiche (ex ING-IND/12 Misure meccaniche e termiche).
Area sistemi energetici e conversione dell’energia:
IIND-06/A – Macchine a fluido (ex ING-IND/08 Macchine a fluido);
IIND-06/B - Sistemi per l'energia e l'ambiente (ex ING-IND/09 Sistemi per l'energia e l'ambiente);
IIND-07/A Fisica tecnica industriale (ex ING-IND/10 Fisica tecnica industriale);
IIND-07/B Fisica tecnica ambientale (ex ING-IND/10 Fisica tecnica industriale).
Area tecnologia meccanica e impianti industriali:
IIND-04/A - Tecnologie e sistemi di lavorazione (ex ING-IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione),
IIND-05/A - Impianti industriali meccanici (ex ING-IND/17 Impianti industriali meccanici).
Requisiti di personale preparazione Oltre alla verifica dei requisiti curriculari, ai fini dell’ammissione alla laurea magistrale in Ingegneria meccanica, è necessario soddisfare anche il requisito di personale preparazione. Il requisito di personale preparazione è volto ad accertare l’adeguatezza della preparazione conseguita nelle competenze curriculari.
A tale scopo, si ritiene che la preparazione personale sia verificata in presenza di voto di laurea maggiore o uguale a 90.00/110 o con media di laurea pesata in base ai CFU, maggiore o uguale a 22.00/30. Gli allievi che non soddisfano tale requisito possono essere ammessi dopo il superamento di una prova di verifica della preparazione personale, come descritto nel paragrafo successivo.
Modalità di verifica dei requisiti curriculari e della personale preparazione
La verifica si svolge facendo richiesta mediante sistema Infostud secondo i tempi e i modi indicati in Catalogo corsi / box ISCRIVERSI; preventivamente, è possibile richiedere al Consiglio di Area Didattica in Ingegneria Meccanica (CADIMe) un parere preliminare tramite Google Form, accessibile anche dal sito del CADIMe nella sezione Guide per gli Studenti, Verifica dei Requisiti di Accesso alla Laurea magistrale.La verifica dei requisiti curriculari è svolta dal CADIMe esaminando i titoli conseguiti, verificando sia gli SSD corrispondenti agli insegnamenti svolti sia, quando necessario (ad es. in caso di titolo conseguito presso altro ateneo o di titolo in altri ambiti o classi di laurea), attraverso l’analisi dei programmi relativi agli insegnamenti in esame. In presenza di requisiti curriculari non soddisfacenti il CADIMe proporrà le indicazioni operative utili per acquisire i requisiti minimi di accesso anche attraverso uno o più insegnamenti da svolgere in modalità “Corso Singolo per il conseguimento dei requisiti curriculari” (https://www.uniroma1.it/it/content/corsi-singoli). Nell’attribuzione del numero di Corsi Singoli richiesti per il superamento della verifica dei requisiti curriculari, il CADIMe terrà conto anche della media di laurea, come fattore indicativo della capacità degli allievi di colmare in autonomia requisiti curriculari di specifiche aree tematiche. A riguardo si individuando 2 fasce di media di laurea (calcolo pesato sui CFU):
maggiore o uguale a 27.00/30 (fino a un massimo di due aree tematiche)
maggiore o uguale a 24.00/30 ma minore di 27.00/30 (fino a un massimo di un’area tematica)
I corsi di studio in Ingegneria meccanica e Ingegneria meccanica per la transizione verde erogati in Sapienza rispettano a pieno i requisiti curriculari richiesti per l’ammissione alla laurea magistrale in Ingegneria Meccanica – Mechanical Engineering.
La verifica della personale preparazione è effettuata in base al voto di laurea, ovvero alla media pesata sui CFU. Se il voto di laurea è minore di 90.00/110, ovvero se la media di laurea pesata in base ai CFU è minore di 22.00/30, l’immatricolazione è subordinata ad una prova attestante la preparazione personale con le seguenti modalità.
Superamento della prova di personale preparazione che si svolge sulla base di un syllabus e delle modalità descritte nella pagina dedicata all’interno del sito web del CADIMe (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it/cadime/guide-pe...).
Nel caso in cui nella verifica dei requisiti curriculari siano stati attribuiti almeno due Corsi Singoli – la personale preparazione può ritenersi soddisfatta conseguendo in tali insegnamenti una votazione media superiore o uguale a 24/30.
In ogni caso l’immatricolazione non sarà consentita se la verifica non sarà superata con esito favorevole entro la data di scadenza ultima per l’immatricolazione, riportata nel sito di Ateneo di anno in anno.

Accesso ai curriculum con doppio titolo e in presenza di titolo straniero
Con riferimento ai curricula con doppio titolo con università straniere, ai criteri fissati per i requisiti curriculari e di preparazione personale qui descritti, che sono validi per il percorso di titolo italiano, si possono aggiungere ulteriori criteri specifici per la frequenza del corso nell’Ateneo straniero, come indicato negli appositi accordi bilaterali reperibili presso il sito del CADIMe, nella sezione Laurea doppio titolo (https://sites.google.com/uniroma1.it/ingmecc-uniroma1-it/cadime/in-evide...), o nella
pagina del Corso di Studio su Catalogo Corsi (https://corsidilaurea.uniroma1.it/) HOME /INTERNAZIONALE.
In particolare, per il doppio titolo con Università degli Stati Uniti d’America occorre aver
conseguito la laurea con una votazione maggiore o uguale a 101 e dimostrare una buona
conoscenza della lingua inglese certificata dai test TOEFL o GRE.
Con riferimento al curriculum Mechanical Engineering Design, erogato interamente in inglese, gli allievi di nazionalità straniera saranno ammessi solo previa preselezione secondo l’apposito bando definito annualmente in base ai requisiti del Regolamento Didattico del corso di studio
(https://www.uniroma1.it/en/pagina/study-sapienza). La soglia minima di ammissione per la votazione di laurea è di un voto equivalente a 24.00/30.
La conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2 è richiesta per i curricula in lingua
inglese. A riguardo si riconoscono come utili al suo raggiungimento: attività di lingua inglese livello B2 svolta nel corso di studio di I livello; una certificazione tra quelle riconosciute dal corso di studio o attraverso il superamento dei corsi di lingua avanzata previsti dalla Facoltà
(https://www.ing.uniroma1.it/studenti-iscritti/corsi-di-lingua-inglese).

Crediti riconoscibili
Gli allievi in possesso di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché delle altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso, possono chiedere il riconoscimento di CFU per l’abbreviazione di carriera. A tal scopo sono escluse le conoscenze e le abilità già riconosciute ai fini della attribuzione di crediti formativi universitari nell'ambito del corso di laurea di provenienza.
A seguito di valutazione favorevole da parte del corso di studio (da richiedere secondo le procedure relative a Passaggi e Trasferimenti riportate sul sito del CADIMe), è possibile dare corso al riconoscimento di crediti per abbreviazioni di carriera, prevedendo l'assegnazione di crediti per conoscenze maturate a seguito del superamento di verifiche di profitto sostenute in corsi di laurea universitari

2.3 Tipologia delle forme didattiche adottate e delle modalità di verifica della preparazione
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame ma una verifica di idoneità (V) anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.

Gli esami sono programmati in 5 sessioni di appello ordinarie e 2 straordinarie, pubblicizzate sui siti di facoltà e consiglio di area didattica (sezione Calendari e Sessioni di Esame).

N.B. Gli appelli straordinari sono dedicati alle categorie definite dal Regolamento Studenti Sapienza art. 40 comma 6.

Per le sessioni d’esame e le date di appello verificare sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (sezione Calendari e Sessioni di Esame).

2.4 Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella stesura e discussione di un elaborato (la tesi) corrispondente ad un lavoro di 18 CFU svolto dall’allievo/a in maniera autonoma sotto la guida di un relatore scelto tra i docenti del corso di studio.
Il suo scopo è quello di mettere alla prova le capacità ingegneristiche avanzate riguardo alle competenze di analisi e/o progettazione e/o pratica proprie dei temi e delle applicazioni collegate all’area meccanica. La prova finale potrà essere svolta anche in correlazione con esperti di aziende pubbliche o private, nonché presso centri di ricerca o laboratori universitari (inclusi quelli collegati alle iniziative di Formula Student e Moto Student) per un periodo di tempo compatibile con i crediti assegnati.
Attraverso la discussione dell’elaborato di tesi l'allievo deve essere in grado di dimostrare la padronanza degli argomenti trattati, comprendendo limiti e vantaggi delle scelte operate, la capacità di operare in modo autonomo sulla base di dati e norme reperiti secondo disponibilità e metodi scientifici, e un buon livello di capacità di comunicazione anche attraverso strumenti informatici e propri del bagaglio tecnico dell’ingegneria meccanica.

2.5 Percorsi di Eccellenza
ll percorso di eccellenza in Ingegneria Meccanica ha lo scopo di valorizzare gli allievi particolarmente meritevoli ed interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.

Nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) e sul sito del CADIMe, sezione In Evidenza, Percorso di Eccellenza ogni anno viene riportato il bando di ammissione ai Percorsi di Eccellenza.

2.4 Modalità di Frequenza e Part Time
Non sono previsti obblighi specifici di frequenza se non per le attività di laboratorio e per altre attività indicate singolarmente dai docenti dei corsi interessati.
Gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti. Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part time si rimanda alle norme generali stabilite. Il Corso di Laurea nominerà un tutor che supporterà gli studenti. a tempo parziale nel percorso formativo concordato.

2.5 Tutor
E’ disponibile un servizi di tutorato e orientamento secondo le modalità e negli
orari indicati sul sito del corso di studi da parte dei proff.:

D. Borello
G.B. Broggiato
A. Gisario
G. Ruta
F. Rispoli
A. Boschetto
A. Carcaterra
S. Natali
Il corso di laurea si avvale anche dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà utilizzando anche appositi contratti integrativi, tutti i docenti del corso svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti.