Programma
Il corso di propone di offrire i principali elementi teorici e conoscitivi per la comprensione dell’evoluzione del museo come elaborazione culturale ed estetica del singolo collezionista e di sistemi sociali complessi. Saranno affrontate alcune questioni metodologiche relative alla museologia e alla museografia, illustrando il fenomeno del collezionismo sin dalle sue origini (accenni all’antichità e al medioevo; la nascita dello studiolo; le wunderkammern; le gallerie nobiliari; la nascita del museo moderno in relazione alle trasformazioni politiche e culturali del XIX secolo, particolarmente in Italia, Francia, Inghilterra, Germania; i musei statunitensi; i musei italiani nel secondo dopoguerra; la contemporaneità). Attenzione particolare sarà riservata al ruolo del museo oggi, al rapporto tra museologia e cittadinanza; alla relazione con i pubblici e all’evoluzione della fruizione dell’opera d’arte, anche in termini di utilizzo della tecnologia e di esercizio della partecipazione da parte dei visitatori.
Prerequisiti
Una buona conoscenza della storia dell'arte dal medioevo all'età contemporanea.
Testi di riferimento
Maria Teresa Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Pearson Italia, Milano, 2018 (vanno benissimo anche le edizioni successive)
Maria Vittoria Marini Clarelli, Il museo nel mondo contemporaneo. La teoria e la prassi. Nuova Edizione, Carocci Editore, Roma, 2024.
A scelta, uno dei seguenti testi:
1) D. Poulot, Musei e museologia, Jaca Book, 2020
2) B. O'Doherty, Inside the white cube. L'ideologia dello spazio espositivo, Johan&Levi Editore, 2017.
3) P. Duboy, Carlo Scarpa. L'arte di esporre, Johan&Levi Editore, 2016
4) P.C. Marani, R. Pavoni, Musei. Trasformazioni di un’istituzione dell’età moderna al contemporaneo, Marsilio, Venezia, 2012.
5) J. Barrett, Museums and the public sphere, Wiley Blackwell, 2012
6) P. Grinier, Pour une histoire du regard. L'experience au musée au XIX siècle, Louvre Editions, 2017.
7) O. Lanzarini, The Living Museums, Nero Editore, Roma 2020 TESTO IN ITALIANO con traduzione IN INGLESE
Frequenza
La frequenza è fortemente consigliata ma non è obbligatoria. E' importante che tutti gli studenti si iscrivano alla Google Classroom per poter condividere materiali e per partecipare a eventuali scambi di idee e a confronti che la docente o gli stessi studenti desiderano proporre. Lo stile del corso è fortemente partecipativo. Il dialogo in aula viene sempre incoraggiato. La docente tiene conto delle sollecitazioni degli studenti e delle loro curiosità per adattare la programmazione ai loro interessi e al loro livello di preparazione.
Modalità di esame
Colloquio orale sui testi adottati e sui temi del corso. L'esame consiste in un colloquio di circa 20/30 minuti sui temi principali trattati durante il corso, con domande relative ad aspetti teorici e ad esperienze concrete. E' possibile che vengano proposti testi o immagini da commentare. La base fondamentale della preparazione richiesta riguarda comunque i testi della bibliografia.
Bibliografia
Raffaella Fontanarossa, Collezionisti e Musei. Una storia culturale, Piccola Biblioteca Einaudi, 2022.
Musei italiani del dopoguerra, 1945-1977, Ricognizioni storiche e prospettive future, a cura di Valter Curzi, Skira, Milano, 2022.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali e qualche laboratorio in classe.
Le lezioni si svolgono con costante utilizzo di slide, commento di testi e presentazione di immagini rappresentative degli esempi illustrati. Vengono spesso offerti schemi di lavoro e sintesi riassuntive dei principali argomenti e dei nuclei tematici considerati fondamentali ai fini della preparazione dell'esame.
Alla fine del corso, la docente mette a disposizione degli studenti delle schede riepilogative ed un paniere di domande di riferimento per accompagnare lo studio individuale.