Obiettivi formativi Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito di Lineamenti di archeologia cristiana e medievale, di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi.
Il corso si propone di illustrare i temi e gli strumenti propri dell’archeologia medievale, consentendo allo studente di avere una panoramica introduttiva di base, anche attraverso l’analisi di casi di studio di particolare valore esemplificativo.
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Obiettivi formativi Il modulo ha l’obiettivo di presentare i metodi e fornire gli strumenti per lo studio dell’opera in musica come manifestazione precipua del teatro musicale occidentale degli ultimi quattro secoli. Il modulo prevede ogni anno l’approfondimento di un titolo come caso di studio, e mira a fornire le basi concettuali, metodologiche e culturali necessarie per: a) comprendere le caratteristiche specifiche del teatro d’opera, che lo distinguono da altre forme rappresentative con e senza musica; b) saper analizzare le componenti costitutive dell’opera in musica, verbale, musicale e visiva, e la loro interazione.
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Obiettivi formativi Obiettivo del corso è fornire una conoscenza di base dell’origine e della formazione della cultura materiale e dell’espressione artistica islamica, approfondendo sia il passaggio dal tardo-antico e dalla civiltà iranica preislamica compiuto nel corso dei primi anni di espansione dalla Penisola Arabica, sia i conseguenti apporti di elementi specifici, dalle planimetrie all’iconografia ai simboli. Lo studente sarà inoltre informato sulla storia degli studi dell’archeologica islamica e dei rapporti fra le due culture mediterranee (cristiana e islamica) nel Medioevo.
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Obiettivi formativi Si prevede che lo studente acquisisca una solida conoscenza di base dello sviluppo della scrittura in alfabeto latino nell’antichità e fino alla prima età moderna, e la capacità di riconoscere, leggere e contestualizzare storicamente e culturalmente le scritture illustrate; che acquisisca le basi della metodologia paleografica e la bibliografia fondamentale della disciplina; che sia in grado di accedere alle fonti paleografiche primarie, di descriverle con strumenti storico-critici, di utilizzare mirati e aggiornati strumenti bibliografici.
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Obiettivi formativi In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso
- fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1);
- sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2);
- mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una base di conoscenza dei fenomeni teatrali. Tra gli obiettivi specifici ci si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di contestualizzare le diverse fioriture di generi, luoghi e teorie dello spettacolo in Occidente.
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Obiettivi formativi Fatta salva l'acquisizione di una serie di obiettivi di fondo (conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critiche e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo), il corso si propone di raggiungere più in dettaglio i seguenti ulteriori obiettivi: acquisizione di alcune nozioni chiave necessarie alla comprensione dei problemi dell’estetica e dell’esperienza artistica contemporanea; capacità di lettura e commento dei testi; sviluppo di capacità argomentative.
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Obiettivi formativi Il corso intende fornire allo studente una preparazione specifica sulla storia del cristianesimo antico. Lo studente acquisirà una conoscenza degli argomenti trattati durante il corso e sarà in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti critici acquisiti e il linguaggio specifico appreso.
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Obiettivi formativi Il Corso si propone come obiettivo principale un’analisi storico-critica delle tecnologie dell’informazione e comunicazione (ITC). Verrà dato particolare rilievo allo studio del corpus testuale prodotto dai pionieri dell’informatica, troppo spesso rimasto “invisibile” perché giudicato essenzialmente “tecnico”. L’ambito disciplinare – ormai ampiamente riconosciuto a livello internazionale anche come Digital Humanities (Informatica umanistica) – verrà presentato secondo una prospettiva comparatista tra le “due culture”. Nel corso verrà evidenziato il processo di trasformazione dei concetti di “testualità” e “conoscenza” a seguito della rivoluzione digitale. Verrà seguito sia un approccio teorico che applicativo (introduzione alla storia e all’uso delle banche dati online; information literacy: ricerca in rete avanzata e architettura delle banche dati). A fine corso, pertanto, lo studente avrà acquisito, come conoscenze, un quadro storico ed epistemologico della disciplina della Documentazione, con particolare attenzione al periodo che va dal Dopoguerra al primo decennio del nuovo millennio.
Tale approccio teorico costituisce anche l’ineludibile condizione per poter favorire lo sviluppo di una consapevolezza, matura, critica, dello studente di modo da renderlo in grado, inizialmente, di poter condurre ricerche in Rete di tipo “avanzate” (come utente) ma con l’obiettivo di potersi man mano proporre nel mondo del lavoro all’interno di progetti volti alla valorizzazione del patrimonio culturale mediante la creazione di digital libreries. L’approccio teorico-critico è dunque indispensabile per acquisire capacità critica e trasformare così le conoscenze in competenze. A fine corso, ci si aspetta che lo studente abbia ampliato la sua “alfabetizzazione informativa” (Information Literacy, secondo la definizione Unesco) al punto da poterla esprimere in specifiche capacità applicative:
- saper condurre una ricerca avanzata, con uso di operatori logici booleani;
- riconoscere il funzionamento dei principali algoritmi di ricerca (PageRank, ACO) effetti monopolistici sul canone e sul mercato dei principali colossi dell’informazione in rete;
- conoscere il funzionamento, i principali software, i metadati e le policy editoriali di progetti di digital libraries.
Anche in relazione alle altre discipline dell’area, sono attesi come obiettivi ulteriori, trasversali, capacità di giudizio e di contestualizzazione dell’area della Documentazione all’interno di un più ampio contesto culturale, artistico, sociale e politico. Lo studente potrà quindi proseguire in modo autonomo lo studio, essendo stato introdotto ad approcci metodologici adeguati a una comprensione dei fenomeni che caratterizzano l’ambito disciplinare (approccio comparatista, strutturalista, Culturale Studies).
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Obiettivi formativi Il corso ha l'obiettivo di offrire una conoscenza dei lineamenti di storia della letteratura cristiana antica attraverso la lettura di un testo cristiano (anche in traduzione) ed un dibattito sulle relative problematiche. Il corso inoltre rende lo studente in grado di comprendere i rapporti tra letteratura e iconografia cristiana.
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