LINGUA ITALIANA DEI SEGNI III

Obiettivi formativi

A) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente è in grado di comprendere quanto basta per riuscire a seguire un ampio discorso su argomenti astratti e complessi estranei al suo settore, anche se può aver bisogno di farsi confermare qualche particolare, soprattutto se non ha familiarità con le varietà linguistiche. È in grado di riconoscere molte espressioni idiomatiche e gergali e di cogliere i cambiamenti di registro. È in grado di seguire un discorso lungo anche se non è chiaramente strutturato e se le relazioni restano implicite. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: È in grado di applicare questa conoscenza per seguire con facilità interazioni complesse anche in discussioni di gruppo e di individuare digressioni, espressioni colloquiali, idiomatiche e le loro eventuali varietà diatopiche. C) Autonomia di giudizio: nel confronto con altri segnanti, l’apprendente sarà in grado di misurare la propria competenza e di gestire consapevolmente numerosi e variegati livelli di espressione linguistico. D) Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di comunicare attraverso la LIS con facilità anche in interazioni complesse in discussioni di gruppo e di individuare digressioni, espressioni colloquiali, idiomatiche e le loro eventuali varietà diatopiche. E) Capacità di apprendimento: lo studente sarà in grado di migliorare anche autonomamente le proprie abilità espressive facendo riferimento in modo proficuo agli opportuni strumenti di consultazione.

Canale 1
Fabio Gelsomini Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma riassuntivo di Lingua dei Segni III (III Anno) • L’interprete LIS, ambiti di aggiornamento e Long Life Learning; o I contesti di apprendimento della LIS: - La LIS come LS; - La LIS come L2; - La LIS come Lingua d’Origine • Aree Tematiche per l’interpretariato in LIS o AREE SEMANTICHE - Principali e secondarie; - Riferimenti: numeri; dattilologia; elencazioni; classificatori, impersonamento; o CONTESTO, - Capacità di adattamento alla situazione logistica, emotiva, culturale; - Formale, Neutro, Informale; - Situazione, tipo di servizio, utenza; - Modalità del servizio; o ANALISI COMPETENZE E PROPRIOCEZIONE: - Stile, attitudine; - Registro; - Empatia; - Intenzione; - Autovalutazione: contenuto, fedeltà, lessico; • Traduzione a vista o TRADUZIONE GIURATA O ASSEVERATA - Riferimenti di legge; - Caratteristiche; - Strumenti; - Tipi di discorso; - Situazione, tipo di servizio, utenza; - Modalità del servizio; • L’interpretariato LIS – International Sign o le origini o i contesti o iconocità dell’IS
Prerequisiti
A) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente è in grado di comprendere ciò che viene segnato sia su argomenti familiari che non familiari che si affrontano normalmente nella vita, nei rapporti sociali, nello studio e sul lavoro. Solo una struttura discorsiva inadeguata e/o l’uso di espressioni idiomatiche o non ancora del tutto codificate o altamente iconiche possono pregiudicare la comprensione del messaggio B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: È in grado di applicare questa conoscenza per comunicare informazioni chiare su argomenti meno comuni e astratti relativi alla vita di tutti i giorni o al lavoro, e di comprendere discussioni tecniche e moderatamente complesse. C) Autonomia di giudizio: nel confronto con altri segnanti, l’apprendente sarà in grado di misurare la propria competenza e di approfondire attraverso l’imitazione – che è uno dei presupposti di base dell’apprendimento linguistico – ulteriori livelli di espressione. D) Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di comunicare attraverso la LIS informazioni chiare su argomenti meno comuni e astratti relativi alla vita di tutti i giorni o al lavoro, e di comprendere discussioni tecniche e moderatamente complesse. E) Capacità di apprendimento: lo studente sarà in grado di migliorare anche autonomamente le proprie abilità espressive facendo riferimento in modo proficuo agli opportuni strumenti di consultazione.
Testi di riferimento
Insegnare l'italiano come seconda lingua di Pierangela Diadori, Massimo Palermo, Donatella Troncarelli, Carocci, 2015 PRIMA PARTE Manuale dell'interprete della lingua dei segni italiana di Maria Luisa Franchi, Simonetta Maragna, Franco Angeli 2016 CAPITOLO 5 International Sign Dispense Fabio Gelsomini
Frequenza
Due ore di lezione in presenza o da remoto il mercoledì dalle 18 alle 20.
Modalità di esame
- Prova di Comprensione: Video in LIS con questionario a risposta multipla - Prova di Trascrizione: Video in LIS con trascrizione in italiano - Prova Messa in Voce: Video in LIS con messa in voce in simultanea - Domande Orali sul programma le cui risposte dovranno essere prodotte in italiano e in LIS - International Sign: Analisi Video IS con descrizione caratteristiche linguistiche
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno tutte sia frontali che con possibilità di collegarsi da remoto. Durante le lezioni oltre a parti teoriche presentate attraverso slides, saranno presentati e analizzati Video e altri documenti con una modalità interattiva che richiederà la partecipazione diretta degli studenti.
  • Codice insegnamento10607403
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoComunicazione e Interpretariato in Lingua dei segni italiana (LIS e LISt)
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-LIN/01
  • CFU12