PALEOBOTANICA E ARCHEOLOGIA AMBIENTALE

Obiettivi formativi

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire, nell’ambito della PALEOBOTANICA E ARCHEOLOGIA AMBIENTALE, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. Conoscere vari aspetti della relazione tra comunità umane e piante utilizzate nel passato nell’area Mediterranea mediante l’identificazione e interpretazione di resti archeobotanici provenienti da siti archeologici diversi per contesto ambientale e cronologia.

Canale 1
ALESSANDRA CELANT Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
La Paleobotanica e sue applicazioni nella interpretazione dello spazio sociale, nella ricostruzione di aree di attività domestiche e dell’economia di sussistenza. Utilizzazione del legno in contesti archeologici: interpretazione spaziale e funzionale. Archeologia navale e ricerche paleobotaniche integrate. Studio di strutture abitative. Archeopalinologia: taxa sinantropici in diagrammi pollinici, influenza antropica sull’ambiente naturale. Archeocarpologia: semi e frutti. Classificazione. Caratteristiche morfologiche. Formazione dei depositi archeocarpologici, stato di conservazione, tecniche di campionamento ed estrazione dei reperti carpologici. Analisi carpologica. Elaborazione e presentazione dei dati carpologici. Recenti scoperte sulle prime forme di agricoltura nel Vicino Oriente. Il passaggio dalle piante selvatiche alle coltivate attraverso lo studio dei reperti carpologici. Importanza dei taxa infestanti. Riconoscimento pratico di alcuni resti vegetali provenienti da scavi archeologici.
Prerequisiti
Non sono necessari prerequisiti
Testi di riferimento
Dispense delle lezioni fornite dalla docente durante lo svolgimento del corso e disponibili sulla piattaforma e-learning Sapienza. Indicazioni per i non frequentanti: contattare tramite posta elettronica la docente (alessandra.celant@uniroma1.it) per concordare programma e testi nell’orario di ricevimento (lunedì ore 10-12, Dipartimento di Biologia Ambientale, Laboratorio di Paleobotanica e Palinologia, III piano, lab. n. 308).
Modalità insegnamento
Il corso comprende lezioni frontali + esercitazioni pratiche in laboratorio. Il corso si svolgerà nel primo semestre: se l’emergenza sanitaria da COVID-19 consentirà di svolgere le lezioni in presenza il corso verrà erogato in modalità tradizionale, se viceversa non sarà possibile verrà erogato a distanza in conformità a quanto verrà stabilito dalle autorità competenti e dalle disposizioni di Ateneo.
Frequenza
E' vivamente consigliata la frequenza, soprattutto per le attività pratiche di laboratorio.
Modalità di esame
Durante la prova orale è previsto il riconoscimento pratico di materiali paleobotanici, mostrati durante il corso. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di sapere riconoscere materiali paleobotanici ed interpretarli in relazione ai contesti archeologici. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Il corso comprende lezioni frontali + esercitazioni pratiche in laboratorio. Il corso si svolgerà nel primo semestre: se l’emergenza sanitaria da COVID-19 consentirà di svolgere le lezioni in presenza il corso verrà erogato in modalità tradizionale, se viceversa non sarà possibile verrà erogato a distanza in conformità a quanto verrà stabilito dalle autorità competenti e dalle disposizioni di Ateneo.
ALESSANDRA CELANT Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
La Paleobotanica e sue applicazioni nella interpretazione dello spazio sociale, nella ricostruzione di aree di attività domestiche e dell’economia di sussistenza. Utilizzazione del legno in contesti archeologici: interpretazione spaziale e funzionale. Archeologia navale e ricerche paleobotaniche integrate. Studio di strutture abitative. Archeopalinologia: taxa sinantropici in diagrammi pollinici, influenza antropica sull’ambiente naturale. Archeocarpologia: semi e frutti. Classificazione. Caratteristiche morfologiche. Formazione dei depositi archeocarpologici, stato di conservazione, tecniche di campionamento ed estrazione dei reperti carpologici. Analisi carpologica. Elaborazione e presentazione dei dati carpologici. Recenti scoperte sulle prime forme di agricoltura nel Vicino Oriente. Il passaggio dalle piante selvatiche alle coltivate attraverso lo studio dei reperti carpologici. Importanza dei taxa infestanti. Riconoscimento pratico di alcuni resti vegetali provenienti da scavi archeologici.
Prerequisiti
Non sono necessari prerequisiti
Testi di riferimento
Dispense delle lezioni fornite dalla docente durante lo svolgimento del corso e disponibili sulla piattaforma e-learning Sapienza. Indicazioni per i non frequentanti: contattare tramite posta elettronica la docente (alessandra.celant@uniroma1.it) per concordare programma e testi nell’orario di ricevimento (lunedì ore 10-12, Dipartimento di Biologia Ambientale, Laboratorio di Paleobotanica e Palinologia, III piano, lab. n. 308).
Modalità insegnamento
Il corso comprende lezioni frontali + esercitazioni pratiche in laboratorio. Il corso si svolgerà nel primo semestre: se l’emergenza sanitaria da COVID-19 consentirà di svolgere le lezioni in presenza il corso verrà erogato in modalità tradizionale, se viceversa non sarà possibile verrà erogato a distanza in conformità a quanto verrà stabilito dalle autorità competenti e dalle disposizioni di Ateneo.
Frequenza
E' vivamente consigliata la frequenza, soprattutto per le attività pratiche di laboratorio.
Modalità di esame
Durante la prova orale è previsto il riconoscimento pratico di materiali paleobotanici, mostrati durante il corso. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di sapere riconoscere materiali paleobotanici ed interpretarli in relazione ai contesti archeologici. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Il corso comprende lezioni frontali + esercitazioni pratiche in laboratorio. Il corso si svolgerà nel primo semestre: se l’emergenza sanitaria da COVID-19 consentirà di svolgere le lezioni in presenza il corso verrà erogato in modalità tradizionale, se viceversa non sarà possibile verrà erogato a distanza in conformità a quanto verrà stabilito dalle autorità competenti e dalle disposizioni di Ateneo.
  • Codice insegnamento1036472
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoArcheologia
  • CurriculumArcheologia orientale
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDBIO/02
  • CFU6
  • Ambito disciplinareFormazione tecnica, scientifica e giuridica