TEMI DI LINGUA E LETTERATURA GRECA II

Obiettivi formativi

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire, nell’ambito della Lingua e letteratura greca, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento è destinato a studenti già forniti di una adeguata institutio nell’ambito della lingua e della letteratura greca. Pertanto gli obiettivi formativi consistono nell’affinamento del loro metodo di studio e di ricerca, nonché nell’approfondimento di tematiche di particolare rilevanza. Le lezioni avranno carattere prevalentemente seminariale: agli studenti si chiederà di partecipare attivamente con ricerche personali, che potranno anche essere oggetto di specifici incontri di studio.

Canale 1
GIULIA ECCA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
II semestre - Galeno, medico filosofo alla corte degli imperatori: analisi dei trattati De sectis e De indolentia: Il corso si propone di offrire un quadro generale sulla medicina antica, basandosi sull’analisi filologica e storico-culturale di testi fondamentali della letteratura medica in lingua greca. La medicina rappresenta uno degli ambiti più ampi e ricchi della letteratura antica; i testi selezionati, lungi dall’avere un carattere “tecnico”, presentano riflessioni di alto valore storico-filosofico. Il secondo semestre prevede la lettura di due trattati di Galeno di Pergamo, medico e filosofo che lavorò alla corte degli imperatori romani tra la seconda metà del II secolo e l’inizio del III secolo d.C. Il De sectis riassume la storia delle diverse scuole mediche che sin dall’età ellenistica offrivano prospettive diverse sul metodo diagnostico e terapeutico della medicina. Il De indolentia, testo fortunosamente ‘scoperto’ nel 2005, è testimone unico dell’incendio che nel 192 d.C. divampò sulla via Sacra a Roma ed ha contenuto etico, raccogliendo riflessioni su come affrontare la cattiva sorte.
Prerequisiti
Si richiede una buona padronanza della lingua greca antica e dei principi della filologia classica.
Testi di riferimento
Bibliografia Edizioni critiche: • I. Pomelis, S. Xenophontos, Galen, On Avoiding Distress and On My Own Opinions, Berlin 2023 https://www.degruyterbrill.com/document/doi/10.1515/9783111320816/html (da confrontare con: Boudon-Millot V., Jouanna J., Pietrobelli A., Galien: Tome IV: Ne pas se chagriner, Paris 2010). • Helmreich G., Galeni Pergameni Scripta minora, vol. III, Leipzig 1893, pp. 1–32. Traduzioni italiane: • Garofalo I., Vegetti M., Opere scelte di Galeno, Torino 1978, pp. 103–134. • Garofalo I., Lami A., Galeno – L’anima e il dolore: De indolentia, De propriis placitis, Milano 2012, pp. 55–145. Studi: • Boudon-Millot V., Galeno di Pergamo. Un medico greco a Roma, traduzione italiana a cura di M.L. Garofalo, Roma 2020. Ulteriore materiale di approfondimento sarà fornito durante il corso.
Frequenza
La frequenza al corso è vivamente consigliata.
Canale 2
GIUSEPPE LENTINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il secondo modulo approfondirà i temi svolti nel primo modulo; esso avrà carattere seminariale con coinvolgimento diretto degli studenti e si concentrerà su una lettura puntuale del Filottete di Sofocle
Testi di riferimento
In aggiunta ai testi menzionati nel precedente modulo: G. Avezzù - P. Pucci, Sofocle. Filottete. Milano 2003. S. Schein, Sophocles. Philoctetes. Cambridge 2013.
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilologia, letterature e storia del mondo antico
  • CurriculumFilologico e letterario
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-FIL-LET/02
  • CFU6