Il Corso di Studio si propone di fornire:

- il perfezionamento in un'area linguistico-letteraria e culturale del Continente europeo e delle Americhe, accompagnato dalla padronanza scritta e orale di una prima lingua e la buona conoscenza e consolidamento di una seconda;
- elevate competenze teoriche e pratiche relative alla lingua, alla letteratura, alla storia artistico-culturale, alla didattica specifica delle lingue, letterature e culture studiate.

Per i laureati è predisposto un curriculum unico, in cui, con opportuno orientamento, essi possano avviare percorsi in tre ambiti qualificanti: ricerca filologico-ermeneutica, letteraria, metalinguistica e interculturale; traduzione letteraria e/o settoriale; didattica.

L'architettura del Corso, oltre alla specializzazione linguistico-letteraria, prevede una solida formazione di base attraverso un ambito metodologico potenziato e arricchito da: didattiche disciplinari specifiche per ciascuna lingua; consapevolezza delle principali linee critiche delle letterature comparate; dimestichezza con i media e la comunicazione digitale e loro applicazione al campo culturale; abilità filologiche inerenti alle lingue studiate; conoscenze di glottodidattica nelle più recenti metodologie, anche come teoria, storia e didattica della traduzione; approfondimento della letteratura italiana nelle principali linee di sviluppo o nella didattica.
Il percorso è integrato da: conoscenza della storia dell'Europa, dall'epoca moderna all'epoca contemporanea, e delle Americhe; metodologia dell'analisi letteraria e dell'interpretazione del testo; contestualizzazione storico-artistica e culturale delle opere letterarie; conoscenza della storia dell'arte delle civiltà europee e/o americane; consapevolezza delle principali linee di analisi storiografica e critica applicate alla storia dell'arte moderna e/o contemporanea; capacità di collegamento tra cultura linguistico-letteraria e filosofica; conoscenza della storia e tecnica del cinema e delle teorie dello spettacolo.

La competenza linguistico-culturale e didattica, pedagogico-psicologica e antropologica è adeguata, previa abilitazione prevista dalla legge, per l'insegnamento superiore delle lingue e letterature straniere suddette e per la classe di concorso del potenziamento dell'italiano per discenti non madrelingua. Il Corso mira a formare gli studenti attraverso approfondimenti teorici nel campo della linguistica, delle teorie della traduzione e dell'editing della traduzione. Offre loro una buona esperienza nella traduzione letteraria e saggistica e/o tecnico-scientifica. Le competenze nelle due lingue e le conoscenze dei contesti preparano il laureato a professioni di mediazione interculturale, a ruoli importanti nel campo dell'editoria e delle pubbliche relazioni, dell'informazione; gli forniscono strumenti per avviare un percorso di ricerca negli ambiti specifici di competenza.

Il conseguimento di conoscenze e abilità attraverso lo studio delle discipline caratterizzanti, metodologiche e affini, modulate secondo scelte individuali (ma sempre nel triplice indirizzo: filologico-letterario/metalinguistico; traduttivo; didattico) possono avviare la prosecuzione degli studi in Master di secondo livello, Dottorati di ricerca, Corsi di preparazione post lauream e per l'insegnamento nelle scuole.
La didattica del Corso si articola in due anni, ed è costituita da lezioni frontali, attività di laboratorio gestite da lettori e esperti linguistici, seminariali. Il Corso organizza, inoltre, conferenze e convegni di approfondimento delle tematiche linguistiche, letterarie, culturali e didattiche rilevanti per la formazione degli studenti. Le verifiche del livello di apprendimento raggiunto dagli studenti si svolgono in modalità orale e/o scritta, secondo quanto stabilito dai docenti.