RELIGIONI DELLA PREISTORIA

Obiettivi formativi

Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).

Canale 1
EMANUELA CRISTIANI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso affronta l’origine e lo sviluppo delle prime forme di pensiero simbolico e religioso nell’uomo preistorico, adottando una prospettiva evolutiva che integra dati archeologici, biologici, cognitivi e antropologici. Viene analizzato il rapporto tra evoluzione anatomica, sviluppo cerebrale e complessificazione del comportamento simbolico, con particolare attenzione ai processi di socialità, comunicazione e cooperazione che hanno favorito la nascita delle prime rappresentazioni simboliche. Il programma comprende: • I principali modelli evolutivi sull’origine dell’uomo e dell’intelligenza simbolica (dalla teoria del social brain alla cultural niche construction); • Le trasformazioni anatomiche e cognitive degli ominini: encefalizzazione, postura eretta, capacità manuale e comunicazione intenzionale; • Le prime manifestazioni di simbolismo nel Paleolitico medio e superiore: ornamenti personali, pigmenti, arte rupestre e mobiliare; • Le pratiche funerarie e il problema dell’intenzionalità nella sepoltura e del rapporto con la morte; • L’emergere delle forme di rappresentazione simbolica e la nascita del linguaggio e della musica; • Le evidenze di comportamento simbolico nei Neanderthal e nell’Homo sapiens anatomicamente moderno; • Il ruolo della ritualità e delle pratiche collettive nella costruzione delle prime identità sociali e cosmologie preistoriche; • L’interpretazione dei dati archeologici in chiave cognitiva ed evolutiva: limiti e prospettive nello studio della “religione” in epoca preistorica. Il corso alterna lezioni frontali, discussioni di casi di studio e presentazioni tematiche preparate dagli studenti.
Prerequisiti
Per affrontare con profitto l’insegnamento di Religioni della Preistoria, è utile ma non indispensabile possedere conoscenze di base di Preistoria e Protostoria, Antropologia culturale e Storia delle religioni, con particolare riferimento ai principali modelli interpretativi delle culture umane e ai processi evolutivi della specie umana. È inoltre utile una familiarità generale con i concetti fondamentali dell’evoluzione biologica e cognitiva, e con le principali evidenze archeologiche del Paleolitico e del Neolitico. Una buona capacità di lettura e comprensione di testi scientifici in lingua inglese faciliterà la partecipazione attiva e l’approfondimento della bibliografia proposta. Il corso è comunque progettato per essere accessibile anche a studenti che si avvicinano per la prima volta ai temi della religiosità preistorica e dell’origine del pensiero simbolico.
Testi di riferimento
• Manzi, G. (2018) Il grande racconto dell’evoluzione umana. Bologna: Il Mulino. • Cristiani, E. & Borić, D. (2023) Parure di antichi cacciatori-raccoglitori dell’Europa sud-orientale. Roma: Nuova Cultura Editore. • d’Errico, F., Henshilwood, C., Lawson, G., Vanhaeren, M., Soressi, M., Bresson, F., Tillier, A., Maureille, B., Nowell, A. & Backwell, L. (2003) ‘The search for the origin of symbolism, music and language: A multidisciplinary endeavor’, Journal of World Prehistory, 17, pp. 1–70. • Dunbar, R., Barrett, L. & Lycett, J. (2012) L’evoluzione del cervello sociale. Torino: Espress Edizioni srl. • Kuhn, S. & Stiner, M. (2007) ‘Body ornamentation as information technology: Towards an understanding of the significance of early beads’, in Mellars, P., Boyle, K., Bar-Yosef, O. & Stringer, C. (eds.) Rethinking the human revolution: New behavioural and biological perspectives on the origin and dispersal of modern humans. Cambridge: McDonald Institute for Archaeological Research, pp. 45–54. • Renfrew, C., Bahn, P. & DeMarrais, E. (2024) L’essenziale di archeologia: Teorie, metodi, pratiche. 3rd Italian edn. Bologna: Zanichelli, chapters 7 and 9. • Tomasello, M. (2025) Unicamente umano: Storia naturale del pensiero. Bologna: Il Mulino.
Frequenza
Il corso prevede lezioni tradizionali. La frequenza, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata.
Modalità di esame
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito sufficiente conoscenza degli argomenti trattati durante il corso per superare l'esame. L'idoneità all'esame sarà ottenuta attraverso una valutazione orale, la frequenza, la partecipazione attiva, la capacità di ragionamento e lo studio indipendente. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, delle problematiche archeologiche e delle metodologie di indagine utilizzate nello studio delle dell’origine del simbolismo e l’evoluzione delle facoltà cognitive umane cosi come delle evidenze simboliche lasciate dalle società passate essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Il corso prevede lezioni tradizionali dove verranno illustrati agli studenti vari concetti ed evidenze archeologiche dirette ed indirette legate all’evoluzione della modernità comportamentale. Le lezioni prevedono la discussione di evidenze archeologiche dal Paleolitico inferiore fino al Neolitico. La frequenza, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata. Inoltre, gli studenti dovranno compilare presentazioni powerpoint su uno degli argomenti trattati durante il corso, e approfonditi attraverso l’assegnazione di articoli e capitoli di libri da leggere. Tali presentazioni saranno valutate sia dal docente che dagli altri studenti e costituiranno parte del voto finale.
  • Codice insegnamento1055800
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoCulture e Religioni
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-ANT/01
  • CFU6