STORIA DEL COLLEZIONISMO

Obiettivi formativi

Obiettivo principale dell’insegnamento è quello di approfondire la conoscenza di un dato momento della storia del collezionismo o della moderna museologia. Tra gli obiettivi specifici ci si prefigge di far acquisire agli studenti: a) conoscenza del dibattito storiografico sul tema scelto; b) la capacità di analizzare gli allestimenti delle opere d’arte dell’epoca in oggetto attraverso le fonti contemporanee. c) una autonomia di giudizio sul momento storico analizzato attraverso la letteratura critica odierna. A tal fine durante il corso si solleciterà la partecipazione attiva degli studenti nell’analisi delle fonti contemporanee al momento storico in oggetto. I temi e gli argomenti dell’insegnamento, così come le competenze e le abilità che si intendono far acquisire, rientrano nei contenuti caratterizzanti il Corso di Laurea in Scienze storico-artistiche.

Canale 1
STEFANO PIERGUIDI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Analisi delle collezioni romane del Seicento, in ordine cronologico (Aldobrandini, Borghese, Mattei, Giustiniani, Barberini...) e attraverso di focus tematici (collezionismo delle pale d'altare; rapporto tra collezionismo e mecenatismo; collezionismo erudito e antiquario; analisi del mercato dell'arte nel Seicento).
Prerequisiti
Conoscenza di base della pittura del Seicento.
Testi di riferimento
Luigi Spezzaferro, Problemi del collezionismo a Roma nel XVII secolo, in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo, atti del convegno (École Française de Rome) a cura di Oliver Bonfait e Michel Hochmann, Rome, École Française de Rome, 2001, pp. 1-23. Cristina De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano (Firenze 1991), Milano 1998 (tutta la prima parte, fino a p. 144; una selezione dei testi della seconda parte è già inserita nel powerpoint; da acquistare). Michel Hochmann, La collezione di dipinti di palazzo Farnese di Roma secondo l'inventario del 1644, in I Farnese : arte e collezionismo, a cura di Lucia Fornari Schianchi, Milano, Electa, 1995, pp. 108-121. Patrizia Cavazzini, La diffusione della pittura nella Roma di primo Seicento: collezionisti ordinari e mercanti, in “Quaderni storici”, XXXIX, 2004, pp. 353-374. Valter Curzi, Allestimenti di dimore romane tra Seicento e Settecento: un itinerario nella tradizione classicista dell’Urbe, in La Galleria dell’Eneide di Palazzo Buonaccorsi a Macerata. Nuove letture e prospettive di ricerca per il Settecento europeo, «Il capitale culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage», Supplementi, 8, 2018, pp. 301-316. I TESTI SARANNO MESSI A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI ON-LINE, SU CLASSROOM
Frequenza
Frequenza caldamente suggerita. 4 ore di lezione a settimana.
Modalità di esame
Articolato colloquio orale sui temi affrontati nelle lezioni, attraverso i ppt proiettati e messi a disposizione degli studenti, e sui testi d'esame.
Bibliografia
Stefano Pierguidi, Sulle "Istorie famose in forma grande" della collezione Pallavicini e la predilezione di Ludovico Ludovisi per i "grandi" dipinti bolognesi, in “Il Carrobbio”, 39, 2013, pp. 119-132. Stefano Pierguidi, ‘In materia totale di pitture si rivolsero al singolar Museo Borghesiano’: La quadreria Borghese tra il palazzo di Ripetta e la villa Pinciana, in “Journal of History of Collections”, XXVI, 2014, pp. 161 – 170. Stefano Pierguidi, Caravaggio e il ciclo della galleria di palazzo Mattei, in “Storia dell’arte”, 136, 2013, pp. 87-98. Stefano Pierguidi, “Né si alleghi per causa la divotione del popolo”: le pale d'altare, da oggetto liturgico a oggetto di culto estetico, in “Rivista dell'Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte”, LXI, pp. 161-184. I TESTI SARANNO MESSI A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI ON-LINE, SU CLASSROOM
Modalità di erogazione
Frontal lessons
  • Codice insegnamento10606470
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoStoria dell'arte
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-ART/04
  • CFU6