1036160 | PSICOLOGIA DELLE EMOZIONI DELLE MOTIVAZIONI E DELLA PERSONALITA':TEORIE E METODI | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi 1.OBIETTIVI GENERALI
Gli studenti alla fine del corso acquisiranno una conoscenza di base degli orientamenti teorici, dei temi principali e degli aspetti metodologici più rilevanti della Psicologia delle Emozioni della Motivazione e della Personalità. Attraverso le lezioni frontali lo studente acquisirà principalmente le conoscenze teoriche e di ragionamento critico rispetto alle diverse prospettive teoriche. Attraverso le esercitazioni svolte in classe lo studente a) acquisirà le conoscenze circa alcuni strumenti psicologici per la valutazione del funzionamento emotivo, motivazionale e della personalità; b) imparerà ad applicare le conoscenze teoriche acquisite a una comprensione integrata del funzionamento psicologico individuale.
2. OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente padroneggierà in modo critico le principali teorie e i principali metodi di studio delle emozioni, della motivazione e della personalità, inquadrando tali conoscenze all'interno del panorama scientifico attuale. Lo studente apprenderà a servirsi in modo critico di articoli scientifici pubblicati in sede internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare in modo competente le conoscenze acquisite, sia di ordine teorico che metodologico, per sostenere argomentazioni scientifiche, e individuare soluzioni possibili a problemi applicativi attraverso tecniche e metodi opportuni. Lo studente sarà in grado di confrontare in modo critico prospettive teoriche differenti, e a ricondurre gli strumenti di valutazione alle teorie di riferimento nello studio delle emozioni, della personalità e della motivazione.
Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di raccogliere e interpretare informazioni utili a formulare valutazioni e ipotesi scientifiche riguardanti la psicologia delle emozioni, delle motivazioni e della personalità in forma autonoma, tenendo in considerazione anche le loro implicazioni sociali ed etiche.
Abilità comunicative
Lo studente sarà in grado di comunicare i contenuti di base del corso e le proprie elaborazioni critiche a interlocutori terzi.
Capacità di apprendimento
Lo studente sarà in grado di applicare con un alto grado di autonomia le competenze acquisite sia di ordine teorico che metodologico agli approfondimenti tematici oggetto degli studi successivi.
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1036159 | PSICOLOGIA DEL LAVORO | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di Psicologia del Lavoro si propone di offrire agli studenti una panoramica aggiornata dei contenuti e delle principali linee di ricerca cha caratterizzano la disciplina a livello nazionale ed internazionale. A questo fine, il programma proposto comprende sia lezioni frontali, che esercitazioni pratiche attraverso le quali gli studenti potranno sperimentare le applicazioni dei contenuti studiati. Gli argomenti trattati nel corso si dividono in due grandi aree tematiche. Una prima serie di contenuti prende in esame “l’individuo al lavoro”, partendo dall’analisi delle caratteristiche individuali che ne favoriscono l’adattamento, il successo, e l’integrazione con il resto delle componenti organizzative. Una seconda serie di contenuti prende invece in esame “l’ambiente lavorativo” e la sua influenza sul comportamento organizzativo. Elementi trasversali a tutti i contenuti presentati è l’enfasi sulla natura e la specificità delle procedure di ricerca che hanno portato alla costruzione delle conoscenze fondanti la disciplina, e l’attenzione per l’applicabilità, e dunque l’utilizzabilità dei contenuti presentati all’interno dello scenario organizzativo contemporaneo. Le esercitazioni pratiche, di carattere laboratoriale, avranno l’obiettivo di permettere a ciascuno studente di sperimentare in prima persona l’utilizzo di alcuni contenuti selezionati presentati a lezione. Infine, agli studenti interessati, sarà permessa la partecipazione a specifiche iniziative di ricerca.
Conoscenza e capacità di comprensione
Alla fine del corso, gli studenti saranno in possesso delle categorie concettuali necessarie per interagire con i contenuti disciplinari che costituiscono la Psicologia del lavoro, anche nei suoi sviluppi più recenti. Gli studenti avranno inoltre conoscenza delle fonti più accreditate rispetto all’acquisizione dei saperi aggiornati della disciplina, e saranno capaci di interagire con contenuti avanzati rispetto alle diverse aree tematiche trattate nel corso. L’acquisizione dei modelli teorici presentati durante il corso, permetterà inoltre loro di formulare specifiche ipotesi relative alle cause di alcuni fenomeni organizzativi di occorrenza comune, quali stress, insoddisfazione, successo e desiderio di cambiare lavoro. La frequenza delle esercitazioni pratiche renderanno invece ciascuno studente capace di valutare in maniera critica l’utilizzo di alcune metodologie di intervento tipiche dello psicologo del lavoro.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti saranno capaci di individuare i modelli teorici che sottendono specifici costrutti in uso nella disciplina, enucleandone la natura, i limiti, e l’applicabilità concreta negli interventi organizzativi. Lo svolgimento delle attività laboratoriali fornirà loro, inoltre, le competenze necessarie per portare a termine semplici interventi di Job analysis, analisi dei profili, e valutazione del profilo di adattamento organizzativo.
Autonomia di giudizio
Il corso di Psicologia del Lavoro richiede la partecipazione attiva dello studente, attraverso interventi, ma anche rispondendo a specifici quesiti proposti dal docente al termine o durante le lezioni del corso. Tutto ciò è volto a promuovere nello studente la capacità di riflettere criticamente su importanti temi disciplinari, anche inserendoli all’interno del quadro sociale ed etico più ampio. Data la natura dei contenuti proposti, ed il continuo intrecciarsi di esigenze metodologiche (i.e., utilizzare i giusti strumenti), problemi etici (i.e., selezionare ma non discriminare), e sociali (i.e., promuovere la salute degli individui al lavoro), alla fine del corso lo studente è chiamato ad acquisire gli strumenti critici necessari per interagire appropriatamente con i saperi trasmessi.
Abilità comunicative
Alla fine del corso, gli studenti avranno acquisito le conoscenze teoriche e tecniche ed il necessario “lessico disciplinare” per comunicare ed interagire, rispetto a temi specifici, sia con i colleghi, sia con le diverse figure professionali attive nel settore. Queste competenze verranno sviluppate attraverso tutto il corso tramite l’utilizzo delle attività laboratoriali, al termine delle quali gli studenti, singolarmente o in piccoli gruppi, saranno via via chiamati a rendicontare alla classe ed al docente quanto realizzato, e riceveranno un feedback valutativo sia sull’attività che sulle modalità di presentazione della stessa.
Capacità di apprendimento
Alla fine del corso lo studente che avrà partecipato attivamente e svolto le attività laboratoriali, avrà acquisito le competenze teorico pratiche fondative della Psicologia del Lavoro, intesa non solo come disciplina teorica, ma come ambito di ricerca di base e applicata. L’esposizione degli argomenti mirerà all’analisi critica dell’origine di talune conoscenze che caratterizzano la disciplina in ambiti disciplinari diversi (spesso psicologia generale, della personalità, e sociale). La partecipazione attiva a lezione, e la riflessione critica sugli argomenti del corso, anche durante le esercitazioni, renderà lo studente capace di approfondire in maniera autonoma lo studio avanzato di talune conoscenze utili per la sua formazione psicologica più generale.
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1036165 | PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di Psicologia Sociale e dei Gruppi costituisce il punto di di raccordo della psicologia sociale con diverse altre discipline dello stesso corso di studio, tra cui la Psicologia del Lavoro delle Organizzazioni ma anche con la Psicologia dello Sviluppo e la Psicometria. L’obiettivo generale del corso è dunque quello di offrire una panoramica generale dei concetti teorici e dei principali aspetti metodologici della psicologia sociale applicata ai processi di gruppo. Le lezioni teoriche illustrano i riferimenti teorici dei principali aspetti strutturali e dinamici dei gruppi. Le attività pratiche concorrono a sviluppare ed utilizzare le competenze psicologiche di analisi dei gruppi in contesti reali.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Al termine del corso, lo studente avrà una conoscenza completa dei principali processi sociali che caratterizzano i gruppi sociali, tra cui l’entitatività, l’identificazione sociale, la coesione, la socializzazione, leadership e potere. Non solo, tali conoscenze saranno sviluppate anche rispetto ad alcuni temi di avanguardia e di interesse attuale come la trasmissione intergenerazionale di norme di gruppi anche in contesti applicati (ad es. famiglie, gruppi di lavoro), la robotica sociale,la percezione interpersonale (nelle relazioni intime o percepita attraverso i social network), o la diffusione di fake news nei social network . Tali conoscenze saranno inoltre declinate in termini di analisi, ossia attraverso la presentazione di strumenti di misura e di analisi dati specifici della Psicologia sociale applicata ai gruppi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente, riflessivo ed autonomo. Grazie all’integrazione di lezioni pratiche, esercitazioni e l’intrervento di ospiti tre esterni (ricercatori, professionisti o esperti), lo studente sarà in grado di ideare, sviluppare ed applicare le tecniche e i metodi della Psicologia Sociale a contesti reali di gruppo. Durante il corso infatti vengono svolte diverse discussioni ed esercitazioni pratiche dei temi svolti. Alcuni temi verranno approfonditi grazie all’ausilio di ospiti che approfondiranno i contenuti proposti a livello teorico in gruppi reali (ad es. gruppi sportivi, gruppi in ambito militare, gruppi in psicoterapia).
Autonomia di giudizio (making judgements).
Lo studente, grazie alle competenze teoriche di base della psicologia dei gruppi sarà in grado di sviluppare autonomamente riflessioni sul comportamento sociale dei gruppi e ricerche sul campo raccogliendo ed interpretando i dati in forma autonoma, compresa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Abilità comunicative (communication skills).
Allo studente verrà richiesto di saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti sul tema della psicologia sociale dei gruppi. Alcuni temi verranno infatti approfonditi con esercitazioni in piccoli gruppi.
Capacità di apprendimento (learning skills).
Lo studente avrà una panoramica completa circa i processi gli strumenti e i metodi di analisi della psicologia sociale dei gruppi per poter sviluppare in modo autonomo l’analisi dei fenomeni di influenza sociale. Durante il corso verranno presentati testi attuali e del passato della psicologia dei gruppi ed in particolare verrà data indicazione su come e dove consultare le riviste scientifiche di riferimento della disciplina per continuare ad aggiornarsi sia attraverso le biblioteche online anche attraverso i database di ricerca (i.e. Google Scholar).
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1036167 | PSICOMETRIA | 1º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
L’obiettivo generale del corso è l’acquisizione dei fondamenti della psicometria. Il corso prevede tre classi principali di argomenti, tra loro strettamente connessi, relativi alla statistica descrittiva, alla statistica inferenziale, e all’analisi della relazione tra variabili.
Nella prima parte del corso verranno introdotti i concetti di base della statistica descrittiva (casi, variabili, livelli di misura) e le principali tecniche per la descrizione e la rappresentazione grafica dei dati (con particolare riferimento a tendenza centrale, dispersione, e forma della distribuzione).
Nella seconda parte del corso verranno introdotti i fondamenti della statistica inferenziale (popolazioni e campioni, parametri e indicatori, distribuzioni campionarie), le proprietà del teorema del limite centrale, e i principi generali alla base della stima dei parametri (stime puntuali e intervallari) e della verifica delle ipotesi (ipotesi nulla e ipotesi alternativa, la regione critica e gli errori di I e di II tipo, la potenza del test). Verranno inoltre presentati i principali test statistici, sia parametrici che non parametrici (il test z e il test t di Student su un campione e su due campioni indipendenti, l’analisi della varianza, il test del chi quadrato).
Nella terza parte del corso verranno discusse le tecniche statistiche per l’analisi della relazione tra variabili (coefficienti di correlazione, regressione bivariata).
Tutti i temi affrontati comprendono una trattazione concettuale introduttiva, in cui verranno presentati i contenuti teorici e gli aspetti formali, e una parte pratica e di approfondimento, in cui verranno proposti esercizi di calcolo e di interpretazione, proponendo esempi di applicazione nel campo della ricerca psicologico-sociale, tramite l’utilizzo del software SPSS
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenza e capacità di comprensione
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito una buona conoscenza dei metodi statistici esaminati a lezione per l’elaborazione e la descrizione dei dati, dei principi generali alla base della statistica inferenziale, dei più importanti test statistici per la verifica delle ipotesi, e dei principali metodi per l’analisi dell’associazione statistica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di selezionare ed applicare la metodologia e le tecniche statistiche più appropriate all'analisi di dati reali, valutandone criticamente l’applicabilità in base agli obiettivi della ricerca, il livello di misura delle variabili, e la sostenibilità delle assunzioni richieste.
Autonomia di giudizio
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito capacità di giudizio e di interpretazione dei risultati di studi e ricerche in cui tali modelli sono utilizzati, e sarà in grado di valutarne criticamente limiti e potenzialità. Esercitazioni pratiche individuali consentiranno di affinare tali capacità critiche e di giudizio. Le esercitazioni, seguite da discussioni collettive in aula, richiederanno di interpretare report, resoconti di ricerche e output (listati) di un software per l’analisi dei dati (SPSS).
Abilità comunicative
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e formalmente corretto i risultati di studi e ricerche. Tali capacità saranno acquisite attraverso la discussione in aula di dati reali, report di ricerca e articoli scientifici.
Capacità di apprendimento
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di proseguire in modo autonomo nell’applicazione delle tecniche statistiche discusse durante il corso, e nell’approfondimento di conoscenze teoriche e metodologiche utili alla conduzione di studi e ricerche in ambito psicologico-sociale.
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AAF2361 | ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI - UAFP | 1º | 10 | ITA |
Obiettivi formativi Le Ulteriori Attività Formative Professionalizzanti (UAFP) pari a 10 cfu, sono svolte durante i corsi di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche - Classe L-24, per ottemperare ai contenuti della legge n.163/2021 e il DI n.654/2022 (pubblicato in G.U. n.303 del 29-12-2022) relativa alla istituzione della laurea magistrale abilitante alla professione di Psicologo.
L’obiettivo delle UAFP è quello di far acquisire competenze professionali di base, che possono essere individuate tra le seguenti tematiche: metodi empirici che caratterizzano gli ambiti della psicologia; tecniche di valutazione dei processi psicologici e psicobiologici; forme di intervento nelle relazioni interpersonali, intragruppali ed intergruppali; forme di alterazione dei processi psichici e del comportamento umano.
L’acquisizione dei 10 cfu delle UAFP rende possibile iscriversi alle nuove lauree magistrali abilitanti senza debiti formativi.
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1036156 | PSICOLOGIA CLINICA | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
L’obiettivo generale del corso è quello di fornire gli strumenti teorici e metodologici che consentono di conoscere i diversi approcci che caratterizzano la psicologia clinica, nonché gli aspetti salienti che riguardano la psicopatologia e la diagnosi in ambito psicologico, favorendo lo sviluppo di competenze critiche.
Obiettivi specifici
Al termine del corso, lo studente potrà a) conoscere i concetti, le definizioni e i criteri della psicologia clinica (normalità e patologia, modelli e fattori etiologici, valutazioni e diagnosi, concomitanze e nessi causali); b) conoscere i limiti e i vantaggi dei principali sistemi di classificazione dei disturbi mentali; c) conoscere i principali modelli eziologici e i paradigmi, classici e recenti, utilizzati come riferimento nell’ambito della psicologia clinica; d) conoscere i disturbi mentali e la loro sintomatologia, nonché i principali costrutti transdiagnostici; e) conoscere i principali orientamenti di interventi psicologici, counselling e psicoterapie; f) conoscere i principi etici e di deontologia professionale; g) essere in grado di utilizzare le conoscenze apprese nella comprensione dei trattamenti evidence based e nella lettura critica di notizie false (fake news) e pretese terapeutiche infondate.
Le capacità critiche e di giudizio saranno sviluppate mediante esercitazioni pratiche quali la lettura ed analisi critica di articoli scientifici, l’ideazione di uno studio sperimentale in contrapposizione ad uno correlazionale, il commento di video di casi clinici mostrati durante le lezioni.
Conoscenza e capacità di comprensione.
Al termine del corso, lo studente potrà: a) conoscere i concetti, le definizioni e i criteri della psicologia clinica (es. normalità versus patologia); b) conoscere i limiti e i vantaggi dei principali sistemi di classificazione dei disturbi mentali; c) conoscere i principali modelli eziologici e i paradigmi, classici e recenti, utilizzati come riferimento nell’ambito della psicologia clinica; d) conoscere i disturbi mentali e la loro sintomatologia, nonché i principali costrutti transdiagnostici; e) conoscere i principali orientamenti di interventi psicologici, counselling e psicoterapie; f) conoscere i principi etici e di deontologia professionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
La capacità di applicare le conoscenze acquisite nonché le capacità critiche e di giudizio saranno sviluppate mediante esercitazioni pratiche quali la lettura ed analisi critica di articoli scientifici, l’ideazione di uno studio sperimentale in contrapposizione ad uno studio correlazionale nell’ambito della psicologia clinica, il commento di video di casi clinici mostrati durante le lezioni.
Autonomia di giudizio.
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di formulare giudizi autonomi anche sulla base di informazioni limitate e incomplete, in particolare nella comprensione dei trattamenti evidence-based e nella lettura critica di notizie false (fake news) e pretese terapeutiche infondate.
Abilità comunicative.
Il corso propone esercitazioni in piccoli gruppi al fine di far sviluppare agli studenti capacità di chiarezza, precisione e sintesi espositiva nonché la capacità di comunicare le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendimento.
Dopo ciascuna lezione, lo studente sarà invitato ad approfondire i temi trattati in aula sul libro di testo, nonché mediante la partecipazione a seminari in lingua italiana e in lingua inglese e la ricerca autonoma di materiale di approfondimento sulle banche dati scientifiche. L’approfondimento autonomo delle conoscenze verrà stimolato, all’inizio di ciascuna lezione frontale, mediante brevi discussioni aperte sui temi trattati durante la lezione precedente.
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1036164 | PSICOLOGIA DINAMICA:TEORIE E METODI | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Alla fine del corso, gli studenti che superano l’esame avranno acquisito le conoscenze di base relative ai principali modelli teorici della psicoanalisi, classici e moderni, e saranno in grado di confrontarli e di discuterne la validità alla luce dei più significativi risultati apportati dalla ricerca sullo sviluppo normale e patologico e sull'efficacia delle psicoterapie.
Gli studenti che superano l’esame saranno in grado di identificare le implicazioni cliniche dei principali modelli della psicoanalisi classica e contemporanea e di leggere e comprendere in modo critico la letteratura di tipo dinamico.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai principali modelli psicoanalitici del funzionamento sano e patologico e dello sviluppo della personalità
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al temine del corso lo studente sarà in grado di leggere e comprendere i saggi dei principali autori del pensiero psicodinamico e di formulare ipotesi di massima sui conflitti e i meccanismi di difesa utilizzati da un paziente di cui legge il caso clinico.
Autonomia di giudizio
Al fine di favorire le capacità critiche e di giudizio degli studenti, nel corso delle lezioni i diversi modelli presentati saranno paragonati tra di loro e ci si servirà della presentazione di stralci di materiale clinico a cui verranno applicati modelli diversi per individuarne le differenti implicazioni in termini di letture del materiale e intervento.
Abilità comunicative
Nel corso delle lezioni sarà favorita la partecipazione attiva degli studenti alle discussioni teoriche e cliniche al fine di migliorare la loro capacità di comunicare, con terminologia appropriata, le loro riflessioni sui modelli proposti.
Capacità di apprendimento
Nel corso delle lezioni, oltre ai libri di testo, saranno presentati agli studenti saggi specifici di autori storici e contemporanei del pensiero dinamico che possano aiutarli ad approfondire e ampliare le loro conoscenze e competenze di base, e a proseguire, qualora lo volessero, nello studio della disciplina.
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1012749 | ANTROPOLOGIA CULTURALE | 2º | 9 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi Generali
L’Antropologia culturale costituisce una delle scienze umane e sociali di base. Suo obiettivo è di esplorare l'universo delle differenze e delle somiglianze culturali all'interno dell'umanità interrogandosi su come sia possibile comprenderle e cosa tutto ciò significhi per il nostro modo di ragionare e di vivere.
Grazie alla presentazione di un orizzonte assai ampio e variegato di forme di vita, gli studenti sono stimolati a problematizzare procedure e finalità del conoscere:
- ad operare necessarie relativizzazione delle proprie categorie,
- ad intraprendere suggestivi percorsi interpretativi sia del rapporto Natura-Cultura sia dei nessi tra l'individuo e il contesto, tra i sistemi mentali e l'ambiente circostante.
La devozione antropologica allo studio di tutti i popoli, nei luoghi e nei modi in cui vivono, è ora riconosciuta come una conquista indispensabile della critica culturale contemporanea. Questa metodologia etnografica è insegnata durante il corso attraverso lezioni ed esercitazioni pratiche.
Conoscenza e capacità di comprensione
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere i fondamentali concetti e argomenti in uso nelle scienze antropologiche, mostrando al contempo consapevolezza delle principali svolte nella storia degli studi
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare in modo appropriato concetti chiave antropologici, identificare e supportare argomenti sulla diversità culturale, il patrimonio culturale e il conflitto sulle interpretazioni culturali
Autonomia di giudizio
Durante il corso lo studente saranno coinvolti in simulazioni di ricerca per verificare le loro capacità di raccogliere dati etnografici e proporre interpretazioni adeguate
Abilità comunicative
Durante il corso lo studente incontra i diversi linguaggi di rappresentazione antropologica (testi, video) e alla fine sarà in grado di provare a utilizzare il rigore scientifico e l'immaginazione creativa per superare i problemi della comunicazione etnografica
Capacità di apprendimento
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito competenze e abilità per consentire un'ulteriore carriera universitaria nei diversi campi della psicologia o delle scienze umane
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AAF2361 | ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI - UAFP | 2º | 10 | ITA |
Obiettivi formativi Le Ulteriori Attività Formative Professionalizzanti (UAFP) pari a 10 cfu, sono svolte durante i corsi di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche - Classe L-24, per ottemperare ai contenuti della legge n.163/2021 e il DI n.654/2022 (pubblicato in G.U. n.303 del 29-12-2022) relativa alla istituzione della laurea magistrale abilitante alla professione di Psicologo.
L’obiettivo delle UAFP è quello di far acquisire competenze professionali di base, che possono essere individuate tra le seguenti tematiche: metodi empirici che caratterizzano gli ambiti della psicologia; tecniche di valutazione dei processi psicologici e psicobiologici; forme di intervento nelle relazioni interpersonali, intragruppali ed intergruppali; forme di alterazione dei processi psichici e del comportamento umano.
L’acquisizione dei 10 cfu delle UAFP rende possibile iscriversi alle nuove lauree magistrali abilitanti senza debiti formativi.
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