PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA

Obiettivi formativi

2 Obiettivi formativi 2.1 Obiettivi generali
 Al termine del corso, lo studente saprà padroneggiare le nozioni inerenti la comunicazione organizzativa, nei suoi aspetti interni ed esterni, dimostrandosi consapevole dei diversi approcci teorici allo studio degli stessi (grazie soprattutto a lezioni frontali e libri di testo). Lo studente apprenderà altresì alcuni paradigmi e strumenti operativi di gestione e realizzazione della comunicazione organizzativa (grazie soprattutto a testimonianze aziendali e attività pratiche). 2.2 Obiettivi specifici 2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Al termine del corso, lo studente avrà rafforzato la preparazione psicologica sia di base sia applicata, in particolare in riferimento agli aspetti psicologico-sociali nell’ambito della comunicazione e del marketing, con particolare attenzione alla comunicazione in ambito organizzativo. Lo studente conoscerà i principali argomenti della psicologia della comunicazione organizzativa, nei suoi aspetti classici di comunicazione interna ed esterna, come pure in aspetti innovativi che ibridano l’una e l’altra. 2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and under-standing). Al termine del corso, lo studente sarà in grado di identificare i diversi fenomeni di comunicazione organiz-zativa e di comprenderne le dinamiche, disponendo di strumenti teorici e metodologici per collaborare - con altre discipline entro contesti organizzativi - sia alla formulazione di ipotesi al riguardo, sia alla pianificazione di interventi di comunicazione organizzativa che rappresentino miglioramenti di uno stato esistente o possibili soluzioni a eventuali problemi diagnosticati. 2.2.3 Autonomia di giudizio (making judgements). Al termine del corso, lo studente avrà maturato capacità di applicare le conoscenze acquisite per formulare una propria idea su base scientifica di fronte a un fenomeno di comunicazione organizzativa, integrando le conoscenze acquisite per affrontare la complessità, anche in casi di informazioni eventualmente limitate o incomplete. Lo studente inoltre avrà ben presente l’importanza delle responsabilità etiche, sociali e ambientali implicate sia dai processi sia dai contenuti della comunicazione organizzativa. Ciò anche grazie ad attività di discussione in aula, di interlocuzione con testimonianze aziendali e ordinistiche, di partecipa-zione ad attività pratiche, esercitazioni o visite. 2.2.4 Abilità comunicative (communication skills). Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e lineare conclusioni e deci-sioni, con le ragioni a esse sottese, a interlocutori specialisti e non; lo studente saprà altresì comunicare i contenuti del corso in ambito di pratica professionale. Ciò anche grazie a diverse occasioni di comunica-zione, anche con ausili audio e/o video, in contesti diversi quali quelli diadici, di piccolo gruppo, di grande gruppo, sia informali sia formali. 2.2.5 Capacità di apprendimento (learning skills). Al termine del corso, lo studente avrà sviluppato capacità di aggiornarsi autonomamente, per finalità di ul-teriore studio ovvero di pratica professionale; lo studente avrà inoltre sviluppato capacità di apprendimento critico in ragione dell’obiettivo e di modalità e contesti di verifica. Ciò anche grazie alla motivazione alla propria crescita e sviluppo veicolata da informazioni riportate più volte in aula - in modo frontale o tramite interlocuzione con testimonianze esterne - in merito a complementarietà dei diversi saperi psicologici, casi di formazione e lavoro interdisciplinare, opportunità di esperienze internazionali e interculturali.

Canale 1
MARINO BONAIUTO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Contenuto del corso: Il corso è suddiviso in due parti: la prima parte è istituzionale, mentre quella successiva costituisce un approfondimento operativo sul piano della ricerca e/o della consulenza. Nella prima parte verrà offerta con metodologia didattica tradizionale una panoramica delle principali tematiche della comunicazione organizzativa: concezioni della comunicazione e modelli organizzativi; identità, immagine e reputazione dell’azienda (corporate identity, image, reputation); teoria e approccio di gestione degli stakeholder; comunicazione interna (strumenti diretti e indiretti per la gestione del capitale umano, sociale e dei talenti); comunicazione esterna (istituzionale e di relazioni pubbliche, finanziaria, commerciale); employer branding. La seconda parte prevede lo svolgimento di un'attività pratica (workshop). In funzione delle opportunità presenti, verrà attivato un lavoro in gruppo e sottogruppi a carattere scientifico e/o consulenziale. L’eventuale lavoro di ricerca scientifica potrà consistere, per esempio, nella messa a punto di un disegno sperimentale per la verifica del ruolo che la reputazione aziendale (e/o altri costrutti) gioca in situazioni di presenza o assenza di crisi nel determinare le percezioni e valutazioni degli stakeholder. L’eventuale lavoro consulenziale potrà consistere nella presentazione da parte di un’azienda committente di un reale problema di comunicazione e nella richiesta a sottogruppi di studenti di elaborare proposte di soluzione da presentare poi alla committenza. Precedenti aziende coinvolte in aula durante il corso sono state: Procter&Gamble, H3G, Barilla, Autostrade per l’Italia, Enel, Inpdap, Ferrero, Erg Petroli, WIND, Bristol Myers Squibb, Mercedes, Microsoft, TIM, SIT, PWC, Moncler, eccetera. Obiettivi formativi e risultati dell'apprendimento: Al termine del corso lo studente saprà padroneggiare le nozioni inerenti aspetti generali dei processi di comunicazione organizzativa, nei suoi aspetti interni ed esterni, dimostrandosi consapevole dei diversi approcci teorici allo studio degli stessi. Competenze da acquisire: Lo studente saprà orientarsi criticamente nella lettura di materiale bibliografico inerente la comunicazione organizzativa, in riferimento allo scenario nazionale e internazionale. Lo studente saprà inoltre identificare i principali aspetti, strumenti, canali, problemi della comunicazione organizzativa.
Prerequisiti
Nessun prerequisito.
Testi di riferimento
Lo studente deve optare per uno tra due possibili programmi: a) in lingua italiana; b) in lingua inglese. a) Testi per il programma in lingua italiana: 1) M. Morelli, Teoria e tecniche della comunicazione d’impresa. ETS, Pisa, 2003 (solo capitoli 1, 3, 5, 6, 7, 8; pagine 261, € 20,00); 2) E. Invernizzi, La comunicazione organizzativa: teorie, modelli e metodi. Giuffrè, Milano, 2000 (solo Introduzione e Parte Prima; pagine 209, € 35,12). 3) R. Rumiati, L. Lotto (a cura di), Introduzione alla psicologia della comunicazione, il Mulino, Bologna, 2007 (solo capitolo 9 "Comunicazione e marketing" di Arielli, di Bartolomeo, Legrenzi; e capitolo 11 "Comunicazione pubblica e organizzativa" di Bonaiuto, Pierro; pagine 40, € 22,00). 4) G. Lizzani, G.M. Mussino, M. Bonaiuto (a cura di), L'employer branding tra ricerca e applicazione. Angeli, Milano, 2008 (pagine 130, € 16,50). 5) A. Padula, Marketing Interno, Prospettive e applicazioni innovative. Hoepli, Milano, 2007. (solo parte I, pagine 114, € 19,00). b) Testi per il programma in lingua inglese: 1) C. van Riel, C. Fombrun, Essentials of Corporate Communication. Routledge, London, 2007 (pagine 283, € 41,74); 2) M.J. Hatch, M. Schultz, Taking Brand Initiative. Jossey-Bass, San Francisco, 2008 (pagine 243, €17,11). 3) M.D.P. Lee (2008), A review of the theories of corporate social responsibility: Its evolutionary path and the road ahead, International Journal of Management Reviews, 10, 53-73 (pagine 20). 4) G. Lizzani, G.M. Mussino, M. Bonaiuto (a cura di), L'employer branding tra ricerca e applicazione. Angeli, Milano, 2008 (pagine 130, € 16,50). 5) A. Padula, Marketing Interno, Prospettive e applicazioni innovative. Hoepli, Milano, 2007. (solo parte I, pagine 114, € 19,00).
Modalità insegnamento
Per il raggiungimento di tali risultati, il corso è articolato in lezioni frontali nelle quali vengono esposti e approfonditi alcuni dei temi riportati anche nei testi del programma del corso d’insegnamento. Inoltre nelle lezioni vengono riportati esempi di ricerca o applicazione; agli studenti presenti viene altresì richiesto di svolgere attività pratiche in relazione a diversi possibili argomenti di natura teorica, metodologica, e/o applicativa. Nel complesso il corso è pertanto caratterizzato dalla relazione e corrispondenza tra il momento teorico-metodologico e quello empirico-pratico.
Frequenza
Esercitazioni in aula a partecipazione facoltativa (permettono di integrare il punteggio ottenuto all'esame contribuendo così al voto finale).
Modalità di esame
Esame scritto con 31 domande a scelta multipla sui testi indicati (tempo 31 minuti): per ogni domanda vi sono quattro alternative di risposta, delle quali una sola esatta; ogni risposta esatta viene valutata un punto e non vi sono penalizzazioni per le risposte errate. Tali domande si riferiscono esclusivamente ai contenuti riportati nei testi adottati per il corso d’insegnamento. In caso di esame a distanza la modalità potrebbe variare (domande aperte). Gli studenti che partecipano a una o più delle eventuali attività pratiche durante il corso hanno diritto ai relativi aumenti di voto eventualmente previsti da tali attività rispetto al voto ottenuto nell’esame scritto, previa verifica del loro impegno durante le attività pratiche. Slide ed esempi delle domande sono forniti nel corso delle lezioni e/o sulla pagina personale del docente sul sito e-learning: http://elearning2.uniroma1.it/course/index.php?categoryid=27. Per altre informazioni cfr. anche la pagina del docente sul sito del Dipartimento: http://dip38.psi.uniroma1.it/dipartimento/persone/bonaiuto-marino. Per prenotarsi all'esame occorre effettuare l'accesso tramite il sistema infostud (prenotazione e verbalizzazione elettronica). Le informazioni in merito a prenotazioni e risultati degli esami sono poi disponibili su: http://www.psicologia1.uniroma1.it/static/didattica/IdDocente_305.shtml
Bibliografia
No.
Modalità di erogazione
Per il raggiungimento di tali risultati, il corso è articolato in lezioni frontali nelle quali vengono esposti e approfonditi alcuni dei temi riportati anche nei testi del programma del corso d’insegnamento. Inoltre nelle lezioni vengono riportati esempi di ricerca o applicazione; agli studenti presenti viene altresì richiesto di svolgere attività pratiche in relazione a diversi possibili argomenti di natura teorica, metodologica, e/o applicativa. Nel complesso il corso è pertanto caratterizzato dalla relazione e corrispondenza tra il momento teorico-metodologico e quello empirico-pratico.
  • Codice insegnamento1051988
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoPsicologia della Comunicazione e del Marketing
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-PSI/05
  • CFU6
  • Ambito disciplinarePsicologia sociale e del lavoro