BOTANICA

Obiettivi formativi

L’insegnamento di Botanica ha l’obiettivo di fornire una preparazione di base sulla struttura e le funzioni degli organismi vegetali, come premessa per l’acquisizione di competenze necessarie all’analisi integrata dei sistemi vegetali e al loro utilizzo nelle biotecnologie vegetali. Specifici obiettivi formativi sono: fornire informazioni teorico/pratiche necessarie per la comprensione della struttura e delle funzioni della cellula vegetale e dei diversi livelli di organizzazione; rendere gli studenti capaci di riconoscere le organizzazioni fungine e il loro ruolo negli ecosistemi; fornire informazioni per la comprensione della morfologia e dell’anatomia dei vegetali superiori; fornire informazioni per la comprensione dei processi di riproduzione. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite): - i diversi livelli di organizzazione del corpo degli organismi vegetali; - le peculiarità morfo-funzionali della cellula vegetale; - i tessuti meristematici, primari e secondari dei vegetali superiori; - la struttura e identificare le funzioni degli organi; - l’organizzazione cellulare e il ciclo biologico dei funghi; - l’utilizzo dello stereo-microscopio e del microscopio ottico; - le tecniche istologiche per la diagnostica di tessuti primari e secondari; - le chiavi analitiche per il riconoscimento dei vegetali superiori

Canale 1
GIUSEPPINA FALASCA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L’insegnamento prevede 64 ore (8 CFU) di didattica frontale, organizzate in 5 unità didatiche, e 12 ore (1CFU) di esercitazioni di laboratorio. 1à Unità – Cellula procariote e cellula eucariote vegetale (20 ore) Procarioti: Batteri del ciclo biogeochimico dello zolfo e dell’azoto. Batteri fotosintetici. Compartimentazione della cellula vegetale eucariote. Mitosi e citodieresi. Citoscheletro. Lamella mediana e plasmodesmi. Parete cellulare. Plastidi e loro interconversione. Struttura e funzioni del cloroplasto. Vacuolo e suoi ruoli. Tallo e Cormo: Tipi ed organizzazione. 2à Unità – descrizione del regno Funghi e delle divisioni dei vegetali (28 ore) Generalità cellulari e pseudotessutali di Zigomiceti, Ascomiceti e Basidiomiceti. Riproduzione ed attività metaboliche in relazione al ruolo nell’ecosistema ed alle principali applicazioni biotecnologiche. Alghe: generalità cellulari e pseudotessutali dei principali gruppi, metabolismo, applicazioni biotecnologiche. Adattamento delle pseudocormofite e cormofite alla vita terrestre: il bilancio idrico ed origine del sistema vascolare. Briofite: citologia, organizzazione pseudotessutale. Ruolo come bioindicatori. Tracheofite: i tessuti e gli organi della pianta. Meristemi primari: ruoli dei meristemi apicali e laterali nella crescita della pianta, ed applicazioni nella micropropagazione. Radice, Fusto e Foglie: struttura e funzioni. Caulogenesi e Rizogenesi avventizia ed applicazioni biotecnologiche. Crittogame vascolari: caratteristiche morfo-anatomiche. Spermatofite: formazione dell’ovulo e del seme in Gimnosperme ed Angiosperme. Meristemi secondari: attività del cambio cribro-vascolare e di quello subero-fellodermico. Definizione del corpo secondario di fusto e radice in Gimnosperme ed Angiosperme ed implicazioni adattative ed applicazioni biotecnologiche relative a legno e sughero. Angiosperme: caratteristiche morfo-funzionali degli apparati vegetativi e riproduttori. 3à Unità - Interazioni fra organismi (2 ore) Strategie predatorie e simbiosi antagoniste e mutualistiche. Micorrize ed il loro ruolo nella crescita delle piante. Licheni. 4à Unità - Riproduzione vegetativa e sessuale dei vegetali (10 ore). Alternanza di generazione nei vegetali, ruolo di mitosi e meiosi e cicli metagenetici. Riproduzione sessuale ed asessuale nelle alghe. Riproduzione asessuale e sessuale in epatiche e muschi. Riproduzione asessuale e sessuale (isosporia ed eterosporia) nelle crittogame vascolari. Riproduzione asessuale e sessuale nelle spermatofite. Polline: comparsa e ruolo nella riproduzione sessuale di Gimnosperme ed Angiosperme 5à Unità – Il fiore (4 ore). Fiore: ontogenesi. Stame: microsporogenesi e microgametogenesi. Pistillo: macrosporogenesi e macrogametogenesi. Impollinazione. Doppia fecondazione. Frutto: ontogenesi, organizzazione tissutale, caratteristiche nutrizionali. Seme: formazione dell’embrione nel seme. Embriogenesi avventizia e semi sintetici ed applicazioni biotecnologiche. Attività pratiche di laboratorio (12 ore) Metodiche sperimentali: Uso del microscopio ottico e dello stereomicroscopio. Osservazioni miscroscopiche della cellula procariote e eucariote vegetale e delle strutture che caratterizzano quest'ultima. Osservazioni microscopiche di alche e funghi. Tecniche di prelievo di pseudotessuti e tessuti. Reazioni cito-chimiche di riconoscimento di organuli cellulari. Tecniche istologiche per la diagnostica di tessuti primari e secondari dei diversi organi della pianta. Osservazioni allo stereo-microscopio del fiore e sue strutture.
Prerequisiti
L’insegnamento di Botanica nel percorso triennale è al I anno, incluso quindi tra gli insegnamenti di base. I prerequisiti richiesti sono relativi alle conoscenze e competenze acquisite nella scuola secondaria e nell’insegnamento di Biologia Cellulare.
Testi di riferimento
Botanica generale e Diversità Vegetale - Pasqua et al., V edizione - Piccin Editore
Frequenza
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliata, in particolare, alle lezioni di laboratorio.
Modalità di esame
La prova d’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma dell’insegnamento e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, voto massimo 30/30 con lode). La valutazione consiste in un esonero intermedio e una prova orale finale. L’esame complessivamente consente di verificare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze e competenze acquisite così come le abilità comunicative. Nelle prove viene valutato il livello delle conoscenze raggiunto, vengono inoltre valutate la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica.
Modalità di erogazione
Il corso viene erogato in modalità tradizionale con lezioni frontali (8CFU) ed esercitazioni di laboratorio (1 CFU).
  • Codice insegnamento1034847
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoBiotecnologie Agro-Alimentari e Industriali
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDBIO/01
  • CFU9
  • Ambito disciplinareDiscipline biologiche